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Autore: 5sosunshine    17/10/2013    3 recensioni
Si voltò senza dire niente sollevandosi sui gomiti e appoggiando la sua testa all'altezza del mio petto e cingendo la mia vita con il suo braccio sinistro.
Gli accarezzai i cappelli, erano morbidi e avevano un profumo buonissimo. Stavo bene, troppo bene. Il cuore cominciò a battermi più veloce del solito, provavo qualcosa di veramente forte quando stavo con lui, qualcosa che irrefrenabilmente, che non riuscivo a controllare[..]
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"Possiamo innamorarci, ancora una volta? Fermiamo il nastro e riavvolgiamolo e se non vorrai andartene io scomparirò, perché non c'è nessun'altra.."
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Salve a tutti :D volevo solo dire che questa storia inizialmente era intitolata "This si Me" ma in seguito ho cambiato il nome in quello attuale :)) spero comunque che la storia vi piaccia, buona lettura xx.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 I'll Never Let him go.



Harry's pov
 
Mi lasciò un bacio sulla testa per poi far scivolare la sua mano sopra la mia guancia e accarezzarmela delicatamente. Ero stato impassibile da quando ci avevano lasciati soli, merda la amavo, avevo tanta voglia di dirglielo. Stavo maledettamente bene con lei. Era dolce, morbida, perfetta, mi faceva stare bene solo con il suo sorriso. Nonostante fossi stato freddo, lei se ne fregava, facendo in tutti i modi per venirmi vicino. Presi la sua mano baciandola, facendo poi incrociare le nostre dita. Avevo bisogno di lei. Troppo.
 

Alice's pov
 
Non ne potevo più..
 
-"Dimmelo, perché hai pianto?"-
 
-"Secondo te? Forse perché la ragazza che amo non ricambia"-
 
Boom, fu in quel momento che il mondo mi cadde addosso. La ragazza che amava? Mi sentii morire non ci potevo credere, proprio in quel momento che stava andando tutto bene, perché?
 
 
Harry's pov
 
Guardai Alice, sembrava.. Dispiaciuta?
Mi alzai in modo da arrivare alla stessa altezza del suo viso. Alzò lo sguardo facendo incontrare i nostri occhi. Era bellissima.
 
 
Alice's pov
 
Appena incontrai i suoi occhi mi venne una fitta allo stomaco, sentii mille emozioni. I suoi occhi, mi facevano smettere di respirare. Il cuore mi batteva a mille, sentivo le guancie scottarmi. Maledizione, non volevo stare male. Non volevo innamorarmi di lui anche se era già troppo tardi.
Si mise di fianco, leggermente sopra di me. Mise la sua mano sul mio fianco sinistro facendomi finire completamente sotto di lui, ma non mi toccò. Avvicinò il suo viso al mio per poi accarezzarmi la guancia.
 
-"Vorrei solo ritornare indietro, solo un'altra volta, fermare tutto e riavvolgere il nastro. Portare tutto a quando ci siamo conosciuti, perché se non sei tu io non voglio nessun altra."-  mi sussurrò a fior di labbra.
 
Ecco, proprio quando pensavo che il mio cuore non potesse battere più forte, aumenta, sembra voglia uscire. Che mi stava succedendo? Io.. Be' io gli stavo morendo.. Non ero confusa, avevo le idee chiare, si..
Mi avvicinai annullando le distanze.
Le sue labbra, Dio, le sue labbra finalmente le sentivo sulle mie, così morbide. Diventò più di un semplice bacio a stampo, era dolce, ma allo stesso tempo appassionato.. Il mio stomaco era andato a puttane, non ci stava più...
Ci staccammo guardandoci negli occhi, sorrisi, lui ricambiò.
 
-"Adesso smetti di fare l'antipatico?"- dissi mettendo il broncio facendolo ridere.
 
-"Saliamo sopra? Il tuo letto e decisamente più comodo"-sorrise alludendo al divano.
 
Salii sopra seguita da Harry. Andai a sedermi sul letto.
 
-"Piacere, Alice"- sorrisi porgendogli la mano
 
Sorrise vedendomi in contro -"Harry, piacere mio bellissima."-
 
Risi, per poi buttarmi addosso a lui, facendoci cadere nel letto di conseguenza.
 
-" Ti adoro"- gli sorrisi.
 
-"Anch'io ti adoro amore mio"- disse lasciandomi un bacio sulla punta del naso.
 
Lo guardai, era perfetto. Eppure era li, quanto avrei voluto che fosse mio. Lo amavo, anche troppo.
Ad un certo punto ripensai che l’indomani sarebbe dovuto ripartire. Non gliel’avrei permesso per nulla al mondo. Adesso che era qui con me, non l’avrei lasciato andare vi di nuovo.
 
-“Harry..”- attirai la sua attenzione mentre era intento a giocare con i miei capelli.
 
Alzò lo sguardo, mi tirai su all’altezza del suo viso -“Hai ancora intenzione di andartene?”- dissi mettendo il broncio.
 
Non mi rispose, guardava un punto fisso nella stanza. Dio, no, non doveva andarsene..
Un nodo mi si formò allo stomaco.
 
-“Bé, Alice, io ci ho pensato..- ecco..- e volevo dirti che..- abbassò lo sguardo -volevo dirti che non ho la minima intenzione di andarmene”- disse scoppiando a ridere alla fine vedendo la mia faccia.
 
-“Sei uno stronzo, mi hai fatto prendere un colpo!”- dissi buttandogli un cuscino in faccia e girandomi dall’altra parte del letto.
 
Ci fu qualche attimo di silenzio, quando poi senti Harry alle mie spalle. Mise un braccio attorno alla mia vita iniziando a lasciare qualche bacio sulla mia spalla per poi salire fino al collo. Era dolce, feci finta di essere arrabbiata con lui, rimanendo impassibile.
Alzò la testa dall’incavo del mio collo, facendo il broncio. Subito iniziò a farmi il solletico, provai a rimanere seria, ma non ci riuscii.
Ero sdraiata di schiena con Harry a cavalcioni su di me, mentre continuava a farmi il solletico.
 
-“Basta.. basta.. ti prego.”- dissi a stendo tra una risata e l’altra.
 
Mi guardò serio. -“Con me non devi fare l’arrabbiata.”- disse in tono di rimprovero.
 
-“Si, papà.”- risi.
 
-“D’accordo, figlia mia, dunque dovevo chiederti una cosa..”- disse.
 
Risi nuovamente facendogli cenno di parlare. -“Allora principessa mia -si abbassò poggiando la sua fronte contro la mia e facendo uno dei suoi sorrisi migliori- senti.. domani, ti va di uscire con me? Ti voglio portare in un posto. Tanto per festeggiare.”- sorrise nuovamente.
 
-“Per festeggiare cosa?”- dissi inarcando le sopracciglia.
 
-“Bé ovvio, per noi..”-
 
Alle sue parole mi sorse un dubbio.. cos’eravamo noi?
Amici? No, neanche quello. Almeno, per me lui non era un “amico” quello che provavo per lui era fin troppo forte per definirla amicizia. Non si poteva definire tale. Esitai all’inizio ma poi quelle parole mi uscirono di bocca dal niente.
 
-“Harry, ma noi cosa siamo?”- feci mentre guardavo un punto morto della stanza.
 
Diventò serio.. -“Bé, ancora nemmeno io ho capito cosa siamo. So solo che quello che provo per te è fortissimo. Non siamo amici, come potremmo? Però, se lo fosse, vorrei tanto che tra di noi ci sia più di una “amicizia” se così dobbiamo proprio definirla.”-
 
-“Allora..”- provai ad incitarlo. Volevo che pronunciasse quella frase.
 
-“Lo sai già, ma vorrei chiedertelo comunque..”-
 
Mi stava tremendamente tenendo sulle spine. Mi baciò a stampo.
 
-“Notte, amore.”- mi sorrise. Si alzò e mettendosi di fianco, dandomi le spalle.
 
Che? Ma era scemo?
Rimasi a bocca aperta. Mi aspettavo qualcosa di più, ma niente.
 
-“Ah ti odio.”- sbottai scocciata. Mi ignorò. -“No, davvero, ti odio.”-
 
Rispose con un mugolio, continuando ad ignorarmi. Sapevo che fosse sveglio e che non stesse dormendo, ne ero sicura. Continua per un paio di minuti a dirgli quanto lo odiavo.
Rimaneva costantemente girato. Avevo voglia di saltargli addosso. Ma ripensandoci no, c'ero rimasta male. Per un momento avrei tanto voluto che mi facesse quella domanda. Anche ora lo volevo.
Mi avvicino a lui, passando il mio braccio destro sulla sua vita. Iniziai a baciargli il collo, dando qualche volta piccoli morsi. Mi piaceva troppo farlo, cercava di rimanere impassibile ma non ci riusciva. Continuai iniziando a mordere leggermente la mascella. Gemette. Mi stavo divertendo. Anche troppo.
 
Subito, di scatto, si gira e mi salta addosso -"Sei così fotuttamente eccitante.."- disse iniziando a baciarmi il collo.
 
Mi misi a ridere, era nuovamente a cavalcioni su di me. Stava ripentendo le stesse azioni che avevo fatto io qualche minuto prima, mente era girato. Era piacevole. Le sue labbra erano qualcosa di magnifico.
Lo amavo fin troppo quel ragazzo.
 
-"Sei perfetta."- mi sussurrò.
 
-"Tu sei perfetto, non puoi essere reale."- sorrisi accarezzandogli la guancia.
 
-"Mi odi?"- ridacchiò.
 
-"Per niente."- sussurrai appena sulle sue labbra.
 
Ci baciammo. I suoi baci, ne dipendevo. Erano così.. Così.. Perfetti.. Come lui.
 
-"Bene, quindi se ti chiedo di essere la mia ragazza non mi rifiuterai, visto che non mi odi.."- disse con un nonchalance.
 
Sorrisi. Ero felicissima. Non desideravo altro, sin dal primo momento. Risi baciandolo. -"Non non credo possa rifiutanti."- mi morsi il labbro.
 
Fece intrecciare le nostre dita.
 
-"Quindi.. Sei mia?"- disse guardandomi negli occhi. In altre situazioni avrei distolto lo guardo. Ma quella volta no.
 
-"Solo se tu sei mio."-
 
-"Principessa, sono tuo."-
 
Avrei tanto voluto dirgli che lo amavo, ma mi trattenni. Lui doveva fare la prima mossa..
 
-"D'accordo amore, è ovvio che sono tua."-
 
 
***
Tandaaaa! Mi scuso per il terribile ritardo, davvero, ma sapete com'è, la scuola.. ouo
comunque sia questo è il penultimo capitolo :(
devo dire che con questa ff ho faticato molto, anche perché c'è stata poca partecipazione, ma nonostante(?)
questo sono contenta e ringrazio tutte le persone che l'anno seguita.
okay adesso vado. 
alla prossima, vi adoro ♥
twitter: https://twitter.com/xdrewsjuliett

ps. se avete trovato errori, scusate.. comunque passate da qua c: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2149444
   
 
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