Come sempre, un grazie enorme a chi commenta e mi da la voglia di andare avanti e continuare! Grazie! ^_^


“Ma perché Karin?”
“Te l’ ho già detto Suigetsu, ho bisogno di lei. Ha dei poteri che nessun altro possiede”
“Beh sì… Devo dargliene atto, è unica” risponde l’altro. Poi aggiunge “Per fortuna”
“Ma chi è Karin?” Possibile che non facciano altro che parlare di gente che non conosco, questi due?
“La vedrai presto… È una stupida oca votata ad Orochimaru, insopportabile e petulante. Ma se il tuo autorevole fratellino ha deciso che deve essere dei nostri, a noi toccherà sopportarla”
Andiamo bene… Spero di andarci d’accordo, con più ragazze in squadra è sempre problematico…

Dopo un po’ che camminiamo in mezzo ad un deserto che definire noioso è fargli un complimento, arriviamo alla Base Sud. Già dai primi corridoi si capisce che genere di vita si fa qui: una moltitudine di uomini malconci ed emaciati riempie gabbie spoglie e fredde. Al nostro passaggio si alzano dapprima timorosi bisbigli, poi esclamazioni di gioia, sempre più forti. La notizia della morte di Orochimaru dev’essere giunta fin qui, e noi siamo la prova che questi poveretti aspettavano.
Avanziamo ancora, finché davanti a noi si para una ragazza dai lunghi capelli rossi, una maglia lilla a maniche lunghe, corti pantaloncini neri e sandali da ninja che le arrivano a metà cosce. Indossa un paio d’occhiali dalla spessa montatura, e ci guarda con aria di sufficienza.
“Allora è vero, Sasuke… Sei solo”
“Ehi! E noi cosa siamo, puttanella?” fa Suigetsu ironico. Ok, questa dev’essere Karin.
“Tu cosa vuoi?”
“Sasuke ha una proposta per te. Puoi trovarci una stanza o qualcosa di simile? Ho camminato a lungo, e sono troppo stanco per stare qui in piedi mentre voi chiacchierate…”
Suigetsu è già stanco? Ma non abbiamo faticato poi molto…
“Umh… D’accordo… Ma aspetta un attimo: tu chi sei?” fa, squadrandomi da dietro le sue lenti.
Qualcuno che si accorge di me! Che felicità…
“Saiyuri. E tu?”
“Karin. D’accordo, seguitemi”
Ok, devo dire che le prime impressioni non sono state il massimo… Va beh, andiamo…

Ci conduce in una stanza poco lontana, dove troviamo dei divani che occupiamo subito.
Sasuke le spiega l’accaduto, e termina con “Vieni con me, Karin. Ho bisogno di te”
La ragazza sgrana gli occhi ed esclama “Perché dovrei venire con voi? Sono il capo di questo posto!”
“Orochimaru non c’è più, quindi sei il capo del nulla”
“Ma… E cosa intendi fare con i prigionieri?”
“Saiyuri, Suigetsu, andate e liberateli tutti”
“Uff… Ti comporti sempre come il capo, eh?” si lamenta l’Hozuki.
Ci alziamo, ma Karin ci ferma urlando un “Non osate!”
Sasuke, calmissimo, le fa “Non c’è ragione di tenerli qui. Forza, andate”
Usciamo e ci dirigiamo verso le celle. Gli uomini imprigionati si radunano intorno a noi, e ci guardano stupiti mentre apriamo le serrature e comunichiamo loro che sono liberi, ma ad una condizione: che promettano di spargere la voce della morte di Orochimaru per mano di Sasuke. È un’idea di Suigetsu, per me va bene, tanto li avrei liberati comunque…

Torniamo alla stanza, e ci rendiamo conto che è stata chiusa dall’interno. Suigetsu impreca, poi mi dice “Fatti da parte”
“E perché?”
“Semplice: voglio entrare”
Mi allontano in fretta mentre il suo braccio sinistro comincia a gonfiarsi, come se appartenesse ad un altro corpo incredibilmente più muscoloso. Afferra la Tagliateste che porta sulla schiena, e con un paio di colpi fa a pezzi la porta.
Niente male, devo ammetterlo!
“Sasuke, andiamocene. Sicuramente Karin non vuol venire”
“Veramente ha appena cambiato idea”
“No! Non… Cioè… Sono semplicemente diretta nella vostra direzione. È una pura coincidenza, tutto qui!” esclama la ragazza afferrando gli occhiali e rimettendoseli al volo.
“Davvero? Beh, meglio per noi, così dovremo sopportarti solo per poco. Dico bene Saiyuri?”
“Eh?” Ma perché mi deve tirare in ballo? Cosa c’entro io? L’ultima cosa che voglio in questo momento è inimicarmi quella che sta per diventare una mia compagna di squadra…
“Esatto, solo per poco…” dice Karin assumendo di nuovo un’immagine calma e controllata.
Mentre fa tornare normale il suo braccio Suigetsu sospira “Quindi Juugo è l’ultimo, vero?”
“Cos… Juugo?! Volete prendere anche lui?” esclama Karin con una punta di spavento nella voce.
Di nuovo… Chi sarà mai questo Juugo?
“Che problema c’è? Tanto starai con noi solo per poco, no?”
“Sì! Esattamente! D’accordo, andiamo, forza!”

Ma questi due si divertono un sacco a provocarsi o è una mia impressione?