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Autore: lightblueTommo    18/10/2013    6 recensioni
Esiste la probabilità dell'impossibile? C'è qualche limite posto tra il normale e la fantasia? E se questo ipotetico limite dovesse essere oltrepassato? Aldilà di ciò che normalmente siamo portati a pensare esiste dell'altro, pensato da molti anche come "speciale".
Genere: Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Niall Horan
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Una volta dentro trovo tutte le persone intorno al palco mentre lo aspettano. Ormai lo conoscono. Entro nel backstage e lo trovo lì, abbastanza nervoso. “Finalmente sei arrivata.” Dice dopo avermi baciata. “Nervoso?” chiedo sorridendo, ancora tra le sue braccia. “Si, è la prima volta che faccio sentire ciò che scrivo a così tanta gente.” Gli sudano le mani e il suo viso inizia ad assumere un espressione terrorizzata. “Andrà alla grande, vedrai.” Le nostre labbra si sfiorano nuovamente, sembra che questo lo rilassi. ‘Solo per voi, di nuovo su questo palco, il ragazzo che con la sua voce riesce a trasportarvi in una nuova dimensione’ annuncia il proprietario del locale, mentre le persone lo acclamano. ‘Niall!’ esclama, e le urla cominciano a farsi sentire. È emozionatissimo e glielo si legge in faccia. Sale sul palco correndo, salutando i preseti. “Vorrei dedicare la canzone di stasera ad una persona speciale.” Dice voltandosi verso di me.
 “Alla mia ragazza, che ha reso possibile la realizzazione di questo pezzo.” Mi lancia un bacio con la mano e inizia a cantare. Le note dolci della chitarra cominciano a suonare e la sua voce parte. Il mio cuore corre all’impazzata, l’ha dedicata pubblicamente a me.
 
“Truly, madly, crazy, deeply in love with you.”
 
Continua a guardarmi dal palco, lanciandomi un occhiolino. È seduto su uno di quegli sgabelli da cantanti. Non riesco ancora a metabolizzare le parole della canzone, è meravigliosa e soprattutto dolce. Dolce come lui. Il mio Niall. Si, innamorarmi di lui non era minimamente previsto, ma è stata la cosa migliore che mi potesse succedere. È arrivato come un uragano, e con la stessa furia è riuscito a stravolgere il mio monotono e stupido mondo. Saprò mai ringraziarlo in egual modo?
Potrei dire che ha cantato più pezzi stasera che non in tutta la sua vita, una volta presa la mano ha iniziato ad elencare le cover che avrebbe cantato e di ognuna ha raccontato la storia, quello che per lui significano. Finita la serata ritorna da me entusiasta per il successo che ha ricevuto. “E’ stato fantastico.” Esclama sulle mie labbra. “Grazie.” mi ringrazia? E per cosa? “Per tutto.” lo abbraccio, portandolo a me per dargli un bacio.
Usciamo dal retro del locale mano nella mano, e all’improvviso ci ritroviamo davanti Amanda. Impacciata nei movimenti. “Andiamo via.” Sputa Niall con un evidente punta di rabbia. “No aspetta.” È confuso, probabilmente credeva che lo avrei assecondato. “Le ho detto io di venire.” “Cosa?” aggrotta le sopracciglia mollandomi la mano. Va via, ma Amanda tenta di fermarlo per un braccio. “Ti prego Niall aspetta.” Si volta a guardarla quasi in cagnesco. “Cosa vuoi?” “Possiamo parlare?” “Non ho niente da dirti.” Le risponde brutalmente andandosene. Lei comincia a piangere dandomi contro. “E’ tutta colpa tua. Se non mi avessi convinta a venire questo non sarebbe successo.” Devo imparare a farmi gli affari miei. “Non volevo che succedesse questo.” “Ma lo sapevi che sarebbe successo, e sei venuta ugualmente a dirmelo.” Chiudo gli occhi, sospirando e facendo in modo di evitare di prenderla a cazzotti. Ha ragione, non sarei dovuta andare a casa sua, avrei dovuto tenere la bocca chiusa a venire direttamente al locale. Amanda va via prendendo un taxi, scomparendo poi nell’ingorgo davanti al semaforo. Vado verso la macchina di mio padre, dove vi trovo Niall appoggiato. “Perché le hai detto di venire.” Ringhia. “Volevo che parlaste per recuperare il vostro rapporto di amicizia, ma lo so ho fatto una cazzata; tu ti sei arrabbiato con lei e con me e lei con me, dandomi contro piangendo. Ti chiedo scusa, non mi sarei dovuta immischiare in una faccenda che non mi riguarda.” Dico seria salendo in macchina. Sale sul lato del passeggero, sistemandosi in modo da guardarmi. Ho le braccia conserte e sono rivolta verso il volante. “Non recupereremo mai quel rapporto e forse è meglio così. Ma hai avuto comunque un bel pensiero.” mi prende per mano. “Davvero Bianca, lascia perdere questa storia.” Dice baciandomi. “Torna a casa, domani mattina ci sarà una sorpresa per te.” mi accarezza la guancia sorridendo. Ancora sorprese, ma non si è stancato? “Non mi stancherei mai da farti delle sorprese ma stavolta non è da me che devi aspettartele.” Ragazzo enigmatico. Annuisco. “Buonanotte Neve.” Lascia un dolce bacio sulle mie labbra e scende dall’auto.
“Fai piano!” sento dei rumori provenire dal piano di sotto. Apro gli occhi dando uno sguardo alla sveglia che segna le 10pm. Non possono essere i ladri, decisamente no. Quale ladro sano di mente penserebbe di andare a rubare a quest’ora, col rischio anche di essere scoperto. Ma siccome prevenire è meglio che curare, tiro fuori la mazza da baseball che ho nell’armadio e scendo le scale cautamente. Con gli occhi mezzi chiusi e le gambe ancora addormentate scivolo dalle scale, arrivandovi alla fine rotolando. “Maledizione!” Ma si, brava Bianca. Se ci fossero stati dei ladri davvero a quest’ora sarebbero scappati per il tonfo provocato dal tuo posteriore. “Bianca stai bene?” chiede mio padre avvicinandosi. Un momento.. sono tornati, e insieme! Che strano, lui non era in viaggio per motivi di lavoro? Entrambi mi danno una mano a rialzarmi. “Che ci fate qui?” chiedo ancora assonnata. “Siamo tornati prima, abbiamo una notizia da darti.” Le notizie di prima mattina non sono mai buone, ma sembrano entusiasti, perciò deve per forza essere qualcosa di bello. “Glielo dici tu o io?” bisbigliano a bassa voce. “Uno dei due, basta che la finiate di tenermi sulle spine!” li interrompo. Sghignazzano sotto i baffi. “Io e tua madre siamo tornati insieme.” Esclamano tenendosi per mano. Woh! È una notizia pesante di prima mattina, pesante ma fantastica. Alzo entrambe le sopracciglia per lo stupore e mi precipito tra le loro braccia per la felicità della notizia che mi è appena stata rivelata. “Finalmente.” Dico sorridendo quasi con le lacrime agli occhi. “Quindi eravate in vacanza insieme?” annuiscono. Brutti imbroglioni!
Trascorriamo la giornata insieme, loro mi raccontano com’è andata la vacanza, che stando alle loro parole è stata più come una luna di miele. Io racconto loro di me e Niall, che le cose finalmente stanno andando per il verso giusto. Loro sono contenti per me ed io per loro; finalmente la nostra famiglia si è riunita, anche se con un membro in più, beneaccetto ovviamente. Verso le 7pm suona il campanello, vado ad aprire e trovo Niall ad aspettarmi. “Ehi.” Sussurro, mentre lui mi tira a sé per salutarmi. “Usciamo?” chiede sorridente. “D’accordo, vado a dirlo ai miei.” “No aspetta, voglio salutarli.” Annuisco. l’incontro tra di loro, devo dire è sorprendente; si salutano come vecchi amici, mio padre gli da perfino una pacca sulla spalla. “Come mai qui?” chiede mia madre. “Sono venuto a prendere Bianca.” Sorride. Tra di noi adesso aleggia un silenzio a dir poco imbarazzante, devo dire qualcosa. “Okay, noi usciamo.” Un po’ brutale ma va bene. Quasi trascino Niall fuori dalla porta, mentre lui ride di gusto.
“Piaciuta la sorpresa?” mi chiede. Annuisco, ricordando le sue parole di ieri sera. “Sono contenta che siano tornati insieme.” Mi avvicina a sé abbracciandomi, dandomi poi un bacio in fronte. “Dove stiamo andando?” guarda pensieroso davanti a sé. “Ricordi il presunto ‘paese delle meraviglie’?” credo di si.. “Stiamo andando lì.” Fa una pausa. “Vorrei guardare il tramonto insieme a te.” adesso rivolge lo sguardo su di me; quegli occhi cielo mi tolgono il respiro ogni volta. Paralizzano le mie terminazioni nervose. Ride al mio pensiero. Non pensavo di essere così divertente, ride di tutto ciò che mi passa per la testa, comprese le mie azioni. “Questo perché non te ne rendi conto.” Afferma ancora ridendo. “Se potessi vederti con i miei occhi..” lascia la frase a metà. “Allora capiresti molte cose.” Del tipo? “Quanto tu sia speciale.” Queste smancerie non mi sono mai piaciute, ma da quando stiamo insieme e sono all’ordine del giorno, se qualche volta mancano ci rimango male. Ride nuovamente. “Ti ricordi quando hai accettato di conoscermi meglio?” annuisco. “Mi avevi espressamente chiesto uscite ‘senza smancerie varie’” sottolinea le ultime parole. Già, me lo ricordo bene; ma chi avrebbe mai immaginato una storia simile? Per quanto io mi sforzi a ricordare i giorni passati senza conoscere Niall non ci riesco, mi sembra sia presente nella mia vita da sempre. Arriviamo giusto in tempo per vedere il sole tramontare davanti a noi. Mi prende per mano e, scostandomi i capelli dal viso dice. “Ti amo Bianca.” Le sue morbide labbra si fondono con le mie, fino ad esplodere in un bacio appassionato. “Ti amo anch’io.” Sussurrano le mie, ritornando poi sulle sue, che ingorde chiedono di più. Nessuno dei due si arrenderà stasera; la voglia di appartenerci fino in fondo è tanta e arde da parte di entrambi. Poco a poco è diventato parte di me e lo sarà per sempre. 




FINE. 


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ECCOCI ARRIVATI ALLA FINE.
Chi l'avrebbe mai detto che questa storia avrebbe avuto una fine? Ahahahah che cosa strana (e triste) mettre il visto nella casella 'completa' .
Sono molto felice di aver pubblicato questa storia su efp, per diversi motivi: 
1.ho conosciuto un sacco di belle persone
2.mi avete fatto capire quanto ciò che scrivo sia apprezzato, e questo per me significa molto
3.ho ancora molto da imparare! 
Adesso passiamo alle solite domande di rito lol 
Che ve n'è sembrato? Vi è piaciuta la fine? 
Me lo fareste un regalo? Consisterebbe nello scrivere un parere sull'intera storia, dall'inizio, sarebbe bellisimo leggere come vi siete sentite a leggerla <3
Passando ad altro.. per questa storia, devo ringraziare "'l'ispiratrice" che si chiama Claudia; è a lei che mi sono appunto ispirata lol a scrivere la storia, il suo modo di 'parlare' a Niall, il suo essere innamorata di Niall mi ha fatto capire che l'amore di una fan può andare ben oltre ogni aspettativa, ed è propsio per questo che tempo fa ho deciso di dedicarle questa storia. Lei ha fatto una cosa carinissima, ha unito delle lettere del suo nome a quelle di Niall e ne è uscito 'Nidia', non è una cosa dolcissima? <3
Un altro grazie va ad una ragazza speciale, davvero, che con il tempo (grazie anche a questa storia) è diventata una mia amica kjhg 
Il suo nome è Lea! 
Lei ha seguito la storia sin dal primo capitolo, e non potrò mai ringraziarla abbastanza per questo. 
Adesso, via vevo promesso una sorpresa :3 beh, Lea, mi ha suggerito di fare un seguito della storia, e io ho accettato. Perciò, per tutte le amanti di SUPERHUMAN dico: non disperate, la storia non è veramente finita, sto lavorando ad un seguito con i fiocchi e i controfiocchi! c': 
In fine, un GRAZIE IMMENSO va a voi, a tutti voi che avete seguito la storia, indistintamente: lettori attivi e non. 
GRAZIE! 
-Annarita x 

 
  
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