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Autore: TomlinsonGuitar    19/10/2013    0 recensioni
‘Buongiorno piccola, non pensi che sia ora di alzarsi?’. Sbuffai, non sopportavo quando entrava senza permesso nella mia stanza, soprattutto il giorno del mio compleanno. Ormai erano otto anni che lo conoscevo e non riuscivo ancora a sopportare la sua presenza, ma cercavo di non farlo notare a mio fratello che, al contrario di me, lo adorava.
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E cosa potrebbe succedere se tutto quell'odio non fosse stato solo amore, sin da subito?
Questa è la storia di Marika, Harry e Louis.
Due fratelli, un'amicizia perfetta e un amore che sa di mare.
Ma non tutto è sempre così perfetto.
Una sola confessione potrebbe cambiare tutto all'improvviso.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Travis.

Ero in ritardo, non mi era mai capitato prima. Presi la giacca che avevo appoggiato sul divano in salotto e mi precipitai verso la porta principale per andare a prendere l’auto nel vialetto. Ero stato invitato da Harry alla festa di compleanno della sua ragazza e non capivo ancora il motivo della mia risposta positiva a quell’invito. Forse sapevo che vedere un po’ di gente nuova mi avrebbe fatto bene e sicuramente ero incuriosito dalla ragazza che aveva rubato il cuore a Styles. Non partecipavo ad una festa da un sacco di tempo e le uniche volte che uscivo di casa erano per andare a fare la spesa o quegli stupidi spogliarelli che ci faceva fare Simon.
Arrivai nel vialetto che mi aveva indicato Harry, poche ore prima, e fui sorpreso nel vedere poche macchine parcheggiate fuori a quella che sembrava una casa degli anni cinquanta. Parcheggiai qualche metro più indietro delle altre macchine per non farmi notare e nervosamente estrassi una sigaretta dal pacchetto che avevo appoggiato nel sedile posteriore della macchina. Erano rare le volte che mi capitava di fumare in macchina, non sopportavo rovinare quel buon odore di limone che emanava un piccolo deodorante per auto che compravo ogni qualvolta andavo a trovare mia madre, ovvero più o meno una volta ogni due o tre mesi. Non ero mai stato un ragazzo sentimentalista, tranne quella volta che mi innamorai, ma si rivelò una vera e propria fregatura.

‘Ehy amico, puoi tirare giù il finestrino?’

Mi voltai di scatto e mi ritrovai di fianco un ragazzo biondo, di media statura con due occhi color oceano. Feci come mi aveva chiesto e in cambio ricevetti un sorriso sincero, che non vedevo da tempo ormai.

‘Sei un amico di Marika? Ti vedevo pensieroso e indaffarato e ho pensato che avessi bisogno di una mano! Io sono Niall un suo amico sin dall’infanzia e tu sei?’

Dal suo accento percepii che era irlandese, senza dubbio e anche molto simpatico.

‘Io sono Travis. In realtà sono un amico del suo ragazzo, Harry Styles. Vieni dall’Irlanda vero?’

Vidi spuntare sul ragazzo un sorriso ancora più grande, segno che avevo sicuramente fatto centro.

‘Haz non dice mai che ha degli amici così fighi! Caspita sì che sono irlandese e vengo da Mullingar e ora che sento anche tu ha un accento molto familiare! Amico, tu già mi piaci.’

Alzò la mano a pugno verso di me e senza esitare alzai il braccio e diedi un piccolo pugnetto sulle sue nocche. Iniziavo seriamente a pensare che la serata potesse andare, per una volta, per il verso giusto. Pochi minuti dopo mi ritrovai davanti all’ingresso principale insieme al ragazzo con cui avevo stretto amicizia poco prima. Ad aprirci la porta fu un ragazzo, più o meno sui vent’un anni, con occhi azzurri e capelli castani. Ci sorrise compiaciuto e si protrasse verso Niall per abbracciarlo amichevolmente, successivamente mi guardò e con un caloroso saluto mi strinse la mano.

‘Sei un amico dell’irlandese? Piacere io sono Louis, il fratello della festeggiata!’

Sottolineò l’ultima frase con talmente tanto entusiasmo, che capii subito l’importanza che aveva quella ragazza anche per lui. Oltre ad avere un ragazzo che avevo perso letteralmente la testa per lei, ora si scopriva che anche il fratello le voleva un bene dell’anima.

‘Piacere io sono Travis, un nuovo amico di Niall, ma un vecchio amico di Styles! Mi ha invitato lui alla festa, mi ha assicurato che avrei passato una serata all’insegna del divertimento e io mi sono fidato! Mi ha parlato un po’ di te e anche di tua sorella.’

Sorrisi amichevolmente, come se conoscessi quelle persone da una vita e finalmente mi sentivo veramente bene, con la gente giusta intorno.

‘Harry non mi ha mai parlato di te, gliene dovrò dire un quattro. Prego entrate e mi raccomando, divertitevi!’

Fece un passo indietro nell’ingresso principale e ci lasciò entrare in una stanza molto ampia addobbata con festoni e qualche palloncino. Nella parete che mi trovavo difronte, vicino a un grande quadro che raffigurava un surfista intento a cavalcare un’onda, c’era un enorme cartellone di auguri rivolti a Marika.

‘Allora ce l’hai fatta a trovare la casa? Ti avevo detto che non ti saresti perso!’

Mii voltai e mi trovai davanti Harry, con un paio di jeans neri, una camicia azzurra aperta giusto quel che bastava per scoprire il petto e un paio di stivaletti neri in camoscio. I suoi occhi sembravano ancora più verdi e brillanti del solito, si percepiva il fatto che quella la considerasse la sua vera e propria casa. I suoi ricci erano perfetti.
Dire che in quel momento invidiavo il mio collega spogliarellista era molto restrittivo.

‘Amico, ti trovo in gran forma. Ho conosciuto Louis e il biondino irlandese, molto simpatico devo dire. Non mi avevi mai accennato a tutto questo. Insomma tutto questo mondo è, oserei dire, stratosferico.’

Lui in risposta mi diede una lieve pacca sulla spalla e fece una smorfia, probabilmente pensando al fatto che la sua vita non era poi così perfetta al di fuori di quelle mura.
Ricordavo ancora la prima volta che si lasciò andare e mi raccontò la sua storia, partendo proprio dal fatto che solo sotto queste mura riusciva completamente a sentirsi se stesso e protetto. I suoi non gli erano mai stati veramente vicini e solo Louis e Marika avevano fatto di tutto per farlo sentire parte di qualcosa. Mentre ripensavo alla sua storia lo vidi sorridere e guardare in direzione della scalinata che portava al piano superiore. Mi girai e trovai una ragazza dall’altezza giusta, con capelli lunghi e con sfumature di biondo che diventava sempre più chiaro sulle punte. Aveva un paio di jeans stretti che le ricadevano sui fianchi un po’ robusti, una maglia senza maniche che aveva mille sfumature di verde. Le guardai, curioso, gli occhi che scoprii essere molto simili a quelli di Harry. Erano di un verde acceso e contornati da una leggera linea di matita nera. Mi ricordava molto Marta, la ragazza che qualche anno prima era riuscita a rubarmi ogni minimo sentimento e allo stesso tempo gettare tutto nel vuoto.
Non era una delle solite ragazze che amavano mettersi in mostra, glielo si leggeva sul viso. Solo guardandola percepivo l’importanza che gli altri le avevano attribuito solamente parlando di lei. Non era una delle solite ragazze belle da mozzare il fiato, con un fisico pazzesco e una femminilità più unica che rara. Lei era semplicemente se stessa e non le servivano i tacchi alti o il trucco pesante per essere al centro dell’attenzione.
Ritornai sul pianeta terra non appena sentii un coro alzarsi in tutta la stanza.

‘Tanti auguri Marika.’

Mi voltai per cercare di capire cosa passasse per la testa a Harry, visto l’effetto che quella ragazza era riuscita a fare su di me e fui sorpreso di vedere il mio amico letteralmente a bocca aperta, estasiato dalla ragazza che lo amava, tanto quanto lui aveva giurato di amare.

‘Styles me la presenti o no la tua ragazza?’

Cercai di riprendere in mano la situazione e far uscire il mio amico da quel momento di trans, ma in risposta ebbi solo un sorriso compiaciuto a trentadue denti. Non feci in tempo a riaprire bocca che vidi il riccio muoversi velocemente verso Marika, che guardava spaesata la stanza intorno a se. Lui delicatamente prese il suo viso tra le mani e le depositò un lieve bacio sulle labbra, per poi prenderle la mano e sussurargli qualcosa all’orecchio. Le rise e i suoi occhi si fecero ancor più luminosi.






 
LOOK AT ME.
Come promesso, questa volta ho aggiornato molto presto, anche perché questo è il capitolo che ero più impaziente di scrivere.
Non so se sia il fatto che finalmente ci sia qualcuno al di fuori della vera storia che spiega cosa vede con i suoi occhi, o semplicemente il fatto che descriva Harry e Marika. 
Fatto sta che penso che questo sia il capitolo che ho scritto più volentieri fino adesso e quello che mi ha resa più soddisfatta che mai.
Direi che questa volta non aggiungo proprio niente, lascio a voi ogni tipo di critica o commento.
Ma come ogni volta, prima di lasciarvi, vi lascio una foto di Haz e Lou e magari anche di Travis no? ;)

HAROLD.


Sì, ammetto che l'intento era proprio quello di farvi sognare di essere su quella spiaggia insieme a lui (:

LOUIS.


And this is Marika's brother, che quando sorride illumina il mondo.
Santo Dio quanto amo la semplicità di questo ragazzo.

TRAVIS.


Trovo che Liam Hemsworth sia il ragazzo più perfetto per la parte di Travis. 
Trovo che lui sia un ragazzo molto pacato e socievole quando serve.
Che poi nella mia mente Travis è un ragazzo molto bello e si avvicina molto a Liam.

Bene, ora devo proprio andare che sono pure tardi.
Spero di riuscire a tornare ad aggiornare il più presto possibile.
Un bacio a tutti quelli che in qualsiasi modo stanno seguendo questa storia.


P.S. RICORDATE CHE POTETE CONTATTARMI SU TWITTER PER QUALSIASI COSA: @TomlinsonGuitar

 
  
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