-LIAM'S POV-

'Ora vado,ho una nota assicurata.Ciao Lea.' dissi frettoloso.'Ci si vede in giro,Payne.' mi disse continuando a guardarle il cellulare.
Che ragazza strana.Mi dava l'impressione della ragazza perennemente incazzata con il mondo,ma nascondeva qualcosa,un lato molto
diverso da quello che lei mostrava,me lo sentivo.Non ebbi nemmeno il tempo di andare in bagno,perché mi fermai a parlare con quella
sconosciuta,di cui fino a quel giorno avevo sentito solo voci.Camminavo a passo svelto per il corridoio del secondo piano,pensando ad
una scusa da inventare.''Payne!-una voce urlo' appena varcai l'uscio della porta-sei per caso scomparso nella camera dei segreti?Sai,
credevo di dover chiamare la polizia per la tua scomparsa.'' disse la Smith in modo sarcastico.Non capivo se se la fosse presa perché
ci avevo messo tempo,oppure non aveva dato tanto peso alla cosa.''Ma no,signora Smith.-cominciai a dire.-è c-che ero li' e allo-ora..''
dissi balbettando,ma prima che finissi la frase,la professoressa mi interruppe. ''Tranquillo,Payne.Va al tuo posto ora.'' mi disse tranquilla.
Annuii impercettibilmente,dirigendomi al mio posto in prima fila.

-FLASH BACK.-

<<”Forza Liam,dobbiamo andare!” sentii la voce dolce di mia madre chiamarmi dall'altra camera.”Arrivo mamma!-dissi
prendendo il miopeluche preferito.-Sono pronto!” Presi il peluche e corsi da mia madre,che mi aspettava sull'uscio della porta.
”Oh Liam,metti il cappotto ed andiamo,altrimenti farai tardi,tesoro.” mi disse porgendomi il cappotto.Presi il cappotto e lo misi,
poi uscimmo di casa.La mamma mi dava la mano,mi faceva sentire al sicuro.”Ti divertirai,amore.” mi disse con tono tranquillizzante.
Era tutto nuovo per me,non vedevo l'ora di farmi tanti nuovi amici.Arrivammo davanti alla Collingwood,dove c'erano già tanti bambini.
Mia madre si piego' verso di me,aggiustandomi il colletto della camicia,che avevo sotto il giubbotto.”Sei un bambino grande ora,Liam.-disse
prendendomi il viso fra le mani.-Qui imparerai tante cose.” Mi diede un bacio sulla guancia,incoraggiandomi ad entrare in quella che
sarebbe stata la mia nuova scuola.Vidi tanti bambini con gli occhi lucidi abbracciati alle madri,forse perché avevano paura di quello
che sarebbe successo una volta entrati.Sentii la campanella squillare e guardai mia madre,che mi disse di entrare.Non ero più tanto
calmo,ora ero spaventato,nervoso.D'un tratto una giovane donna dai capelli rosso fuoco, avvicinarsi a me e a mia madre.Avevo paura,
molta,troppa.”Mi prendero' cura di lui,stia tranquilla.” disse la donna alla mamma,per poi girarsi verso di me.”E questo bel bambino come
si chiama?” mi chiese.”L-liam.” risposi tentennante.”Oh,bene Liam.-disse porgendomi la mano- è ora di andare dentro,lo sai vero?” continuo'
”Beh..-dissi guardando mia madre.- ma io ho paura.” completai.”Oh piccolo,non devi averne.Dai,vieni con me.”disse. Abbracciai forte
la mamma,che mi disse che quando sarebbe suonata la campanella,lei sarebbe gia' stata qui,poi presi la mano della donna dai capelli rossi.
Quello fu uno dei miei periodi più belli. Avevo tanti amici,mi sentivo apprezzato,non diverso.Ma tutto cambio',senza che io potessi
rendermene conto.Andavo alle medie,ho solo brutti ricordi su quel periodo.Ero vittima di bullismo,non avevo amici e nessuno
si interessava a me,ma non mi importava,perché volevo solo andare via da quella scuola,così mi impegnai molto nello studio.'>>

-FINE DEL FLASHBACK-

La campanella mi ''risveglio' '' dai miei pensieri,facendomi capire che l'ora era finita. ''ma cosa..?!''pensai.Era la prima volta
che non stavo attento alla lezione.''Beh,per una volta non c'è nulla di male.''dissi. Feci spallucce ed uscii dalla classe.Mi guardavo intorno,
mentre avanzavo verso il mio armadietto.Quandta falsita'- pensai.-forse è per questo che non ho amici.-affermai.Tutte queste persone..bah,
non mi sembravano più le stesse,perché conoscevo qualcuno,che riconoscevo a mala pena dai volti.Non volevo avere nulla a che fare con loro,
chissà la loro compagnia dove sarei finito.Ohw,il mio armadietto.Mi avvicinai ponendo una mano su di esso,scrivendo la combinazione,per
poi fare pressione ed aprirlo.Controllai che materia avrei avuto in quell'ora:artistica. Presi tutto l'occorrente e lo misi nel mio zaino,
togliendo i libri della materia precedente. Chiusi l'armadietto e mi avviai verso la classe,nel lungo corridoio,affollato. Svoltai l'angolo
e poco dopo entrai in classe. Squadrai un po' tutti,fino a quando,in fondo alla classe,vidi un volto familiare.

''Guarda chi si rivede!Miss Ribelle!'' affermai. La ragazza sembrava abbastanza confusa,quando alzo' lo sguardo verso di me.
''Toh-disse.-Mister Puntualità!'' concluse divertita. ''Quale onore,miss Lea in classe.'' dissi avvicinandomi a lei. ''Stupito di
vedermi in classe,Payne?'' disse incrociando le braccia.Quella ragazza aveva un qualcosa di misterioso,non sapevo cosa fosse,
ma la rendeva diversa dalle altre. ''Beh si,abbastanza.'' dissi. Non avemmo tempo di parlare,perché arrivo' la professoressa.

-note dell'autore.
Aloooha! Scusatemi ragazze,sono stata assente per molto tempo,lo so. Ma mi sono fatta perdonare! Ecco qui un nuovo capitolo,appena sfornato ;). Spero lo recensiate in molti,perché è importante per me.Non credo ci sia altro da dire,quindi mi dileguo.
Baci, sweetg0mez. xx