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Autore: paccia1D    20/10/2013    0 recensioni
Follemente innamorata di Zayn Malik.
La mia vita è una meraviglia.
Io e la mia migliore amica Mery abbiamo realizzato il nostro sogno, finalmente una radio tutta nostra.
Una favola.
Ma questa favola sarà stravolta da un cavaliera occhi verde smeraldo di nome Nathan.
Sono io a scegliere il mio destino.
Vivere la mia favola o iniziarne un'altra più bella o più brutta ?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Nathan continuava a guardarsi intorno, come per cercare una soluzione.
Quando finalmente capisce cosa dove fare. Mi stringe forte a sé, al suo cuore, come non aveva fatto mai. Amo i suoi abbracci sono così protettivi. D’un tratto mi arriva un messaggio da parte di Mery:”Fede scusami tanto, parto con Vale e Sandro per l’Italia, ho bisogno di stare con mia mamma”. Ha perfettamente ragione a voler tornare a casa, così le rispondo che per va benissimo. Preferisco non accompagnarla, perché so che vuole un attimo di pace e distacco da questo mondo, con me al suo fianco i giornalisti romperebbero, e anche i ragazzi, quindi meglio così.
“Hei, che ne dici se vieni a casa mia, stiamo un po’ io e te una tipica serata alla Sykes e Rippa” propone il mio migliore amico.
“Va bene Nathan, prima vado a dirlo a Zayn” aggiungo.
Mi incammino verso la discoteca, dove il mio fidanzato è a dir poco ubriaco marcio. Mi avvicino con cautela a lui, e gli sussurro che dormo da Nath. Lui mi guarda con occhi spalancati e inizia a dirmi che lo tradisco, che sto con Nathan e che ultimamente ci stiamo allontanando. Ha ragione. Ultimamente ci siamo allontanati, ma non lo tradirei mai. So che è ubriaco quindi parlare con lui non servirà a niente. Così a testa alta e fregandomi di tutto e tutti, me ne vado. Quando Zayn mi prende per il polso stringendomi forte. Non riuscivo a liberarmi, continuavo a dirgli “lasciami, mi fai male, ti prego”. Continuavo a supplicarlo, mentre mi stringeva sempre più forte, fin quando non arriva Nathan, che dandogli una spinta lo allontana da me.
Zayn sembra pronto a fare a botte, ma Nath non è il tipo da picchiare un ubriaco che per lo più è il mio fidanzato. Senza dir niente ci allontaniamo, mentre il moro continua a dirci le peggio cose dietro.
Mi accomodo in macchina del mio migliore amico e ci avviamo verso casa.
“Ehi tutto bene?” enuncia Nath, guardandomi fissa negli occhi.
“No. . .non va affatto bene, la mia migliore amica è incinta, Zayn ultimamente è cambiato, mi manca casa mia, mi è rimasta soltanto la radio” dico con le lacrime.
“No, no, ti sono rimasto anche io, ricorda ci sarò sempre, domani ho un concerto a Los Angles ho una sorpresa per te”.
Annuisco, asciugandomi gli occhi. Finalmente arrivati a casa Sykes, mi lancio sul letto e in un battibaleno mi addormento.



Nathan.

Non so come dirglielo, devo essere molto delicato, sta passando un brutto periodo. Mi avvicino al letto dove la trovo già stesa a quattro di bastoni. Quanto è bella. Mi siedo accanto a lei, aggiustandole i meravigliosi capelli che le coprono il viso.
“Ehi Fede, sai quella cantante, Ariana Grande, beh ci siamo conosciuti, e mi piace. E anche io piaccio a lei, ci siamo innamorati, è stato strano, però tu rimani la mia unica scelta, insomma. Io senza te non sono niente, quindi non ti preoccupare, rimarrai sempre l’unica.”, così dovrebbe andar bene, penso fra me e me, anche se so che non mi sente.
Anche io sono stanco, ma non posso addormentarmi, devo completare la nuova canzone entro sabato, fra tre giorni. Inizio a tirar fuori qualche nota dal pianoforte, ma non mi viene niente in mente. Meglio dormire a questo punto, magari domani mi aiuterà Fede.
Indosso il pigiama e con dolcezza mi stendo sul letto, affianco la mia migliore amica, e da dietro l’abbraccio. Ne avevo bisogno di quell’abbraccio. Mi era mancata ultimamente.



Federica.

“Nathino, sveglia” dandogli delle cuscinate in faccia. “Dai che è tardi, è la prima volta che mi sveglio prima io! Dobbiamo lavorare!”. Nath inizia ad aprire gli occhi, e in due secondi mi ritrovo fra le sue braccia, che mi stringono forte.
“Perché dobbiamo lavorare?” mi domanda il ragazzo dagli occhi verde smeraldo.
“Dobbiamo scrivere una canzone su su” rispondo, mentre metto a posto la stanza che a causa del disordine di Nathan è un casino. Finito i lavori casalinghi, ci mettiamo tutti e due all’opera. Lui a suonare il pianoforte ed io seduta su di esso con in mano carta e penna, tentando di scrivere qualcosina di carino.
Dopo diverse ore, riusciamo a comporre metà della canzone. Anche se non riusciamo ad andare avanti e a trovare un fottuto titolo, nonostante ci stiamo scervellando.
“Fede è tardi!” esclama Nathan “Muoviti vestiti che dobbiamo partire!!” continua il ragazzo. Faccio un salto dal pianoforte ed inizio a prepararmi. Maglione lungo rosso, calze nere e dottor martens nere. Mi do un aggiustata ai capelli, mentre infilo nella borsa : trucchi, spazzole, cellulare, chiavi insomma di tutto e di più essendo in ritardo.
Corriamo all’aeroporto dove ci aspettano i ragazzi già pronti a farci la solita cazziata. Sti cazzi, oramai siamo abituati.
Voliamo verso Los Angeles. Ancora nessun messaggio di Zayn, fin quando non me ne arriva uno con scritto sopra:” Non so cosa sia successo ieri, ti chiedo scusa, lo so che adesso stai con Nathan e stai bene, ma veramente non so cosa mi prende ultimamente”. Così, raccolgo le mie forse e scrivo a Zayn quello che penso veramente:” Allora, penso che tu sei cambiato, e non so il perché, ultimamente ci siamo distaccanti e anche tanto, vorrei tanto capire cos’è successo, ho bisogno di una pausa”. Lui acconsente dicendo che la pensa come me, ma nonostante questo continuerà a scrivermi.
E’ naturale che ci stia male, ma doveva andare così. Ho bisogno di “staccare” un attimo dal suo mondo, e tornare un po’ nel mio. Non ho intenzione di dire della “pausa” a Nathan, sennò inizia a preoccuparsi.
Finalmente arriviamo a Los Angeles, dove corriamo immediatamente al teatro, dove avverrà il concerto. C’è già tantissima gente, e fra il pubblico c’è quella ragazza che ha duettato con Nate, penso si chiami Ariana, non ricordo bene.
Inizio a parlare con Scooter, che mi dice come Nathan, “Stasera ci sarà una sorpresa”. Non riesco a capire. Inizia il concerto e non vedo l’ora di assistere alla sorpresa. Arriva la canzone Heart Vacancy che tantissime volte Nath mi ha dedicato, cantandomela a casa. Ultimamente i ragazzi hanno scelto che quando si canta questa canzone, hanno la possibilità ti prendere una ragazza nel pubblico e dedicargliela, che dolcezza.
Tutti hanno scelto tranne Max, quando d’un tratto entra sul palco scenico una ragazza. Tutte le fan urlano il suo nome, è la cantante Ariana Grande. Che presa dall’imbarazzo inizia a correre per tutto il palco, come una scema. Sento bisbigliare tutte le fan che lei è la nuova fidanzata di Nathan. Non ci capisco niente.
Questa dovrebbe essere una sorpresa? A me sembra un incubo.
Il mio migliore amico che mi dice, di essere fidanzato, lo devo scoprire dalle fan. Perché l'ha fatto?
Presa dalla rabbia e dal disgusto, esco dalla palazzina e dopo aver chiamato un taxi mi avvio vero l’aeroporto. Sono sola, adesso si.
Adesso sono veramente sola.
Sola all’interno di un aereo diretto verso Londra, pronta per prendere le mie cose e dirigermi verso la mia vera casa. Entro a casa di Nathan, ma prima di andarmene, voglio fargli un regalo, almeno così stasera potrà stare in tranquillità con Ariana. Decido di finire la canzone, a cui ho dato il titolo “Show me love”.
E’ quello che vorrei accadesse, che qualcuno mi mostrasse il suo amore, in questo momento è riferito totalmente a Nathan. Diciamo la maggior parte della canzone è per lui. Così appoggio la busta con gli spartiti e tutto, sopra il pianoforte con su scritto il titolo della canzone.
Pronta per ripartire abbandono l’aeroporto londinese in lacrime. Molti giornalisti tentano di fermarmi, ma non ho intenzione. Arrivata a Napoli, provo come una sicurezza, come se qui sono sempre accettata, infatti ad aspettarmi ci sono tantissimi sudmedini, che continuo a salutare e ad abbracciare, fin quando non entro nella macchina di mia sorella, pronta per portarmi a casa loro.


Nathan.

Finalmente è finito il concerto, sono ancora più stanco di prima. Mi avvio verso l’uscita dove sotto braccio ho la mia fidanzata, che continuo a guardare nei suoi meravigliosi occhi. Non vedo l’ora di presentarla a Federica. Appena esco non la trovo, non riesco a incontrare il suo sguardo. Non la vedo in mezzo alla folla. Fin quando una fan mi si avvicina chiedendomi “Ma Federica dov’è andata?”, e subito un’altra dopo si aggiunge “E’ andata via! L’ho vista io”.
Mi guardo intorno come se la volessi cercare, anche se so che lei non c’è. Non c’è.
Mi arrivano diversi tweet sul telefono dove la fotografano all’aeroporto di Los Angeles. Così spiego la situazione ad Ariana, e mi imbarco sul primo aereo direzione Londra.
Arrivato a casa con il fiatone, vedo che tutta la sua roba non c’è più. Se ne è andata, via. Via da casa mia. E’ tutta colpa mia. Preso dalla rabbia, do un pugno al muro, fin quando non mia accorgo della busta con sopra scritto “Show me love”. E’ la canzone che mi serve per domani. L’ha finita lei al mio posto. Inizio a leggere il testo e a cantarlo.
E’ una canzone bellissima, l’ha scritta con il suo cuore. Continuo a leggere su internet che è tornata a Napoli, vorrei tanto raggiungerla ma non posso, domani devo presentare la canzone in radio.


-il giorno dopo-

Non ci riesco. Ho in mente solo lei. E’ immaginarla in lacrime, da sola, solo per causa mia, mi fa sentire una merda di migliore amico. Non riesco ad essere me stesso neanche con Ariana che da ieri sera continua a chiamarmi, ma non le rispondo. Fra poco saremo in onda e dovrò cantare assieme ai ragazzi “Show me love”, che si sono complimentati con me della bellissima canzone. Parte la base, con i violini di sottofondo e il mio meraviglioso pianoforte. La maggior parte della canzone è cantata da me, perché ho un tono basso di voce. Mentre canto e leggo le parole del testo, inizio a capire che l’ha scritta per me.
Ieri sera ero così infuriato che non avevo capito niente.
Non avevo capito che la strofa “Yeah it’s true you know, we’re not perfect,There’s a fire inside of me,It means I’ll fight for the things that are worth it, If it makes me feel complete Cause I’m hitting rocks, and I’m taking shots , I’m prepared to lose everything I’ve got” era solo ed esclusivamente per me. Che stupido. Più canto questa canzone più mi sento in colpa, sono una persona orribile. Ho lasciato andar via l’unica ragione per cui io vivo.
“L’unica cosa che dovevi fare era mostrarmi amore”. Ed io non l’ho fatto.
Finalmente finita la canzone, dico la verità.
“Vorrei dire delle cose. Prima di tutto questa canzone non l’ho scritta io. Bensì la mia e spero lo sia ancora migliore amica, Federica Rippa. Ieri sera sono stato un vero stronzo nel lasciarla andare via, soltanto per una fottuto errore. Sto malissimo nel non averla accanto, lei è tutto per me e non ho intenzione di farmi scappare una ragazza così dannatamente perfetta, quindi se non vi dispiace, io me la vado a riprendere.”
Poso le cuffie sul tavolo, e saluto i ragazzi mentre mi scuso ancora con loro. Non posso farci niente, lei viene prima di tutto.
Un taxi mi accompagna all’aeroporto, quando mi arriva una chiamata del tutto inaspettata da parte di . . . ZAYN.
  
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