Troppo silenziosa…
… ma ascoltando attentamente avreste sentito le urla, le urla dei vostri figli marchiati dai vostri fratelli.
Crescendo si era allontanata da quella casa o, almeno, ci aveva provato.
Non era mai stata una persona dalle grandi capacità, ma aveva imparato a non uccidere la sua speranza.
Si rialzava.
Cercava di non arrendersi.
Ma non aveva mai smesso di piangere.
Solo che aveva trovato persone pronte a sorreggerla sorridendo.
Persone che la stimavano.
Che l’amavano.
Ma le loro voci non avevano mai spezzato gli interminabili silenzi di quelle stanze.
L’ipocrisia si quei falsi sorrisi.
Un sorriso, freddo come il ghiaccio, le incurvò le labbra.
Aveva tentato di cambiare le cose parlando, urlando, piangendo.
Ma come il sole ignora il vetro per scacciare ogni ombra così, alla fine, il vetro era stato intaccato dalle tenebre diventando nero.
E, adesso, non sorrideva più nessuno.
Chiedo scusa per questo aggiornamento così lento, ma questo, bene o male, è stato il tempo che ho dovuto aspettare io perché mio padre trovasse FrontPage fra tutto quel marasma di programmi che ha -_-‘’
Ringrazio LaTerrestreCrazyForVegeta per aver commentato e chi ha letto^^.
A presto ( e questa volta sperso sia per davvero ^^’’’’’)