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Autore: 20maggio2013    21/10/2013    1 recensioni
Alcune persone sono destinate ad innamorarsi ma non a stare insieme.
Ma se il loro amore fosse talmente forte da cambiare le carte in gioco?
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TRAILER: http://www.youtube.com/watch?v=3QfOWSrf6CY&feature=youtu.be

 
UN ANNO DOPO
 
Ero riuscita ad evitare di sposarmi con quel principe grazie all’aiuto di mia madre. Mio padre mi odiava ancora di più ma ormai mi ero abituata a questo, ma mai avevo pensato che sarebbe arrivato a disconoscermi come figlia. Mi aveva letteralmente cacciato fuori casa e se non fosse stato per mia madre ora starei sotto i ponti.
Era un mese che alloggiavo in un albergo sotto le spese di mia madre. Avevo deciso di accumulare un po’ di soldi in modo da poter tornare in Inghilterra. Avevo intenzione di ricominciare da capo ora che finalmente ero una normale ragazza. Sempre con l’aiuto di mia madre avevo comprato un piccolo appartamento a Londra. Sarei dovuta partire il giorno successivo.
 
 
Finalmente ero arrivata nel mio piccolo appartamento di Londra. Era molto accogliente e mi sarei trovata sicuramente benissimo. Dopo essermi fatta una doccia e aver riposato uscii in cerca di un lavoro. Non potevo continuare a farmi mantenere da mia madre.
Scesi dal palazzo dove abitavo e arrivai a Piccadilly Circus. Si, il mio appartamento era proprio sopra la piazza. Proprio sotto il mio palazzo trovai un bar con un cartello che diceva che cercavano personale.
-Salve.
Salutai il barista che appena mi vide strabuzzò gli occhi.
-Principessa Wilson. Cosa desidera?
-Oh, veramente non sono più una principessa. Mio padre mi ha cacciato di casa.

Sussurrai ridacchiando.
-Comunque sono qui per il lavoro.
-La-lavoro?
-Si, dovrò pur mantenermi in qualche modo ora che sono una normale ragazza.

Il ragazzo annuì.
-Comunque chiamami Jessie.
-Mark. Comunque per il lavoro devi chiedere a mio padre.

Disse indicando un uomo alla cassa.
 
 
Bob, il proprietario del bar, aveva subito accettato la mia richiesta di lavoro e mi aveva messo subito alla prova.
-Jessie.
-Si Mark?
-Ti vuole mio padre è nel suo ufficio.

Annuii e mi diressi verso l’ufficio. Bob mi annunciò che il posto di lavoro era mio. Quando uscii dalla stanza finii accidentalmente su una persona.
-Scusa. Non ti avevo visto.
Disse una voce molto famigliare. Alzai lo sguardo ed incontrai due occhi color pece e un ciuffo altro 10 cm. Non riuscivo a credere ai miei occhi era più di un anno che non lo vedevo e mi era mancato terribilmente.
-Jessie?
-Ciao Zayn.

Sussurrai.
-Che.. che ci fai qui?
Domandai.
-Mi sono trasferito per l’università e poi qui ci lavoro. Tu?
-Anche io ci lavoro.
-Da quando? E poi perché lavori in questo bar?
-Da oggi, ci lavoro perché né ho bisogno. Dopo che mi sono rifiutata di sposare il principe mio padre mi ha cacciato di casa. E ora eccomi qui.

Mi sorrise ed il mio cuore accelerò i battiti.
-Mi sei mancata.
Sussurrò abbacciandomi, provocandomi mille brividi. Non mi ero mai dimenticata di lui, in quell’anno non avevo smesso di pensarlo un attimo. Credo che non abbia mai smesso di amarlo e le farfalle nel mio stomaco, i brividi e i battiti accelerati del cuore ne erano la prova.
-Sai credo che Louis sarà felice di vederti. Gli sei mancata anche a lui.
Disse sciogliendo l’abraccio.
 
 
-Mi fa strano vederti dietro il bancone a lavorare.
Esclamò Zayn seduto su uno dei tanti sgabelli.
-Ma tu non hai detto che lavoravi qui?
-Si, ma io non sono un cameriere e poi devo aspettare i ragazzi per incominciare il mio turno.
-Che centrano loro?

Domandai corrugando le sopracciglia.
-Diciamo che noi siamo l’anima del locale la sera.
Continuai a guardarlo con un’espressione confusa.
-Ti ricordi come mi sono conosciuto con loro?
Annuii cercando di capire dove voleva andare a parare.
-Ti ricordi che ti avevo detto che avevamo creato una band?
Annuii ancora, intuendo qualcosa.
-Beh ci siamo riuniti.
-Oh è una notizia fantastica. Non vedo l’ora di sentirvi.

Esclami sorridendo e girandomi per fare un caffè al cliente.
-Zayn stai cercando di conquistare la nuova barista?
Disse una voce che ricollegai subito a quella del mio migliore amico. Infatti, quando mi girai per consegnare il caffè al cliente lo riconobbi subito.
-Jessie?
Scoppiai a ridere per l’espressione del ragazzo trascinando anche Zayn.
-Ciao Louis.
-Che ci fai qui?
-Storia lunga.

 
 
 
 
-L’ultima canzone vorrei dedicarla ad una persona molto importante per me. L’ho scritta pensando a lei. Si chiama They Don’t Know About Us.
Disse Zayn prima che una dolce base musicale partisse.
Liam cominciò a cantare il suo pezzo:-People say we shouldnt be together
                                                        Too young to know about forever
                                                        But I say they dont know what they're talk talk talkin about

H:-Cause this love is only getting stronger
     So I don’t wanna wait any longer
     I just wanna tell the world that you're mine girl
     Ohh

Z:-They dont know about the things we do
     They dont know about the I love you's
     But I bet you if they only knew
     They would just be jealous of us
     They dont know about the up all nights
     They dont know I've waited all my life
     Just to find a love that feels this right
     Baby they dont know about
     They dont know about us

 
Per tutto il pezzo non fece altro che guardarmi negli occhi.
Poi toccò a Niall:-One touch and I was a believer
                          Every kiss it gets a little sweeter

H:-Its getting better

     Keeps getting better all the time girl

Poi arrivò nuovamente il ritornello che Zayn cantò continuando a fissarmi.
Z:-They dont know about the things we do

    They dont know about the I love you's

    But I bet you if they only knew

    They would just be jealous of us

    They dont know about the up all nights

    They dont know I've waited all my life

    Just to find a love that feels this right.
    Baby they dont know about

    They dont know about us

Lou:-They dont know how special you are
       They dont know what you've done to my heart
       They can say anything they want
       Cause they dont know 'bout us

N:- They dont know what we do best

     It's between me and you our little secret

Z:- But I wanna tell 'em
     I wanna tell the world that you're mine girl

Zayn fece un acuto che mi provocò la pelle d’oca.
Poi cantarono tutti e cinque insieme il ritornello lasciando Zayn conclurere quella canzone stupenda.
Z:- They dont know about us
     They dont know about us

 
Per tutta la canzone pensai a noi. A quello che c’era stato tra me e lui. I miei occhi divennero lucidi e qualche lacrima mi bagnò la guancia. Tutti i clienti si erano alzati e stavano applaudendo ai ragazzi. Erano stati bravissimi e le loro voci erano qualcosa di unico. Quando li vidi scendere dal palco mi affrettai ad asciugare lacrime.
-Beh come siamo stati?
Mi chiese Niall.
-Siete stati fantastici. Adoro le vostre voci e poi le canzoni sono veramente belle.
-Lo credi davvero?

Mi domandò teneramente Liam.
-Certo. Sentite io ho quasi finito il mio turno. Voi avete qualcosa da fare?
-No, perché Jess?

Mi chiese Harry.
-Volete venire a farmi compagnia a casa?
-A patto che ti ci spieghi come sei finita a lavorare qui.

Annuii al mio migliore amico. Ero felice che nonostante fosse passato un anno quei cinque ragazzi volevano mantenere un rapporto con me.
 
 
Eravamo a casa mia e aveva appena raccontato quello che era successo in quell’anno. Era passata un’ora da quando eravamo saliti a casa mia.
-Beh ora dobbiamo andare, si è fatto tardi e domani dobbiamo andare all’università.
Disse Liam alzandosi dalla poltrona. Gli altri ragazzi lo imitarono.
-Voi andate intanto, vi raggiungo subito.
Affermò Zayn.
I ragazzi nel giro di dieci minuti avevano lasciato il mio appartamento ed ero rimasta sola con Zayn.
Ci guardammo per qualche minuto che mi sembrò un’eternità.
-Sai alla fine l’anno scorso ho portato il progetto che avevamo pensato l’ultima sera che ci siamo visti. L’avevo chiamato They Don’t Know About Us, come la canzone che ho scritto pensando a noi.
Sorrisi. Quindi quella canzone parlava veramente di noi.
-Io non ti ho mai dimenticato Zayn.
Non mi rispose, posò semplicemente le sue labbra sulle mie. Allacciai le mie braccia attorno al suo collo e lui mi avvicinò a se posando le sue mani sui miei fianchi.
-Non immagini quanto mi sei mancata Jessie, non puoi immaginare cosa ho provato quando ho scoperto che ti saresti dovuto sposare con un ragazzo che non ero io. Quando ti ho rivisto oggi nel locale stentavo a crederci, pensavo di essere riuscito a dimenticarti ma mi sbagliavo.
Confessò quando ci staccammo. Ad ogni parola che pronunciava il mio cuore accelerava.
-Ti amo.
Dichiarai per la prima volta annullando la distanza tra noi due.
-Ti amo e mi dispiace per tuo padre.
-Meglio così, finalmente possiamo stare insieme e potrai dire a tutti chi è la tua ragazza.

Gli dissi accennando alla canzone, alla nostra canzone.
-They don’t know about us.
Mi sussurrò prima di annullare nuovamente la distanza tra di noi.
  
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