Sono fiero di te
James Potter si ritrovò nella stanza che da ragazzo aveva considerato una prigione. Lui, Remus e Peter ci avevano messo piede pochissime volte, perché non erano propriamente gli ospiti preferiti. James ridacchiò. Altroché "ospiti preferiti", non erano proprio tollerati. Quattro fieri Grifondoro nella dimora della nobile casata dei Black, una stirpe di Serpeverde.
Il malandrino si lasciò cadere sulla vecchia poltrona bordeaux che si trovava in un angolo della stanza, esattamente come se gli anni non fossero passati e lui potesse essere ancora lì. Il suo migliore amico, suo fratello, era sdraiato placidamente sul letto con a terra una bottiglia vuota di Whisky Incendiario. Non era la prima volta che per evitare gli incubi si ubriacasse fino a perdere i sensi. James sapeva quanto Sirius soffrisse e si arrabbiava perché non poteva fare niente per risollevarlo. Neppure Remus c'era riuscito, anche lui aveva troppi demoni da combattere.
"Sono fiero di te Sirius"
James era sempre stato fiero di avere come migliore amico Sirius Black, perché lo capiva senza bisogno di parole. Era suo fratello, il suo testimone di nozze e il padrino di suo figlio. Una scelta che non avrebbe mai rimpianto: la fiducia che ha sempre risposto in quell'uomo.
"Sono sempre con te Felpato"
Angolo autrice:
Non credo ci sia molto da dire sul rapporto di James e Sirius. Credo che parli da solo. “Gli amici sono la famigli che ti scegli”. Loro sono davvero fratelli. Sono assolutamente certa che Ramoso sia sempre stato fiero di Felpato e che abbia sempre creduto in lui. Sono un tipo di amicizia a cui tutti dovremmo aspirare… Sono veri.