(Voce narrante Sasuke)
Ho davvero bisogno di stare solo. Mi faccio un bel giretto in pace per il villaggio e non so se per fortuna o sfortuna che sia o semplicemente l'istinto, ma improvvisamente mi ritrovai di fronte al quartiere dove era situato il mio clan. Decido di percorrere quelle strade, non so il perché, forse sono semplicemente masochista. Aveva ragione Tsunade, qui è tutto ancora distrutto. Girai un angolo e mi ritrovai di fronte alla mia vecchia casa. Migliaia di ricordi riaffiorano. I corpi dei miei genitori distesi sul pavimento e gli occhi di mio fratello Itachi su di me. Perché non riesco ad andare avanti? Eppure ho avuto la mia vendetta. Mi è costata cara, ma l'ho avuta. Infondo era il mio destino, no? Tu mi scegliesti per vendicarvi tutti, ma cos'è questo vuoto che sento in me? Come posso colmarlo? Decido di andarmene da lì…troppo dolore. Tornai in centro e incontrai Naruto
"Ehi Teme, che fai in giro da solo?"
"Non sono affari tuoi!"
"Uff…come sei scorbutico. Ricordati che sono tuo amico e per qualsiasi cosa io ci sono. Beh ora ti saluto. A presto."
Anche lui ha ragione, ma non posso parlare con il Dobe, non posso abbassarmi a tanto…però è anche l'unico che davvero mi può aiutare…
"Mmmm…Dobe aspetta un attimo. E se volessi parlare ora?"
"WOW, il grande Uchiha finalmente ha ammesso di aver bisogno del mio aiuto"
"Vabbè, fa come ti pare!"
"Dai scherzavo, si posso aiutarti ora se vuoi. Possiamo andare a mangiare del Ramen."
"hmmm"
Ci dirigemmo dal tizio del Ramen e iniziammo a parlare.
"Allora che ti succede? Scommetto che riguarda Sakura vero?"
"Si…non so come comportarmi con lei. Un attimo sembra che mi odi, un attimo invece ho la sensazione che mi…"  Mi interruppi…come se quella parola non esistesse nel mio vocabolario
"Se ti ami? Beh Teme, che lei ti ama era sicuro"
"Tu dici Testa Quadra? Sono cambiate molte cose da quando disse di amarmi…ora è diversa e credo che lo siano anche i suoi sentimenti. Fidati"
"Ma tu non capisci un bel niente di donne!! Lei si aspetta che tu le dica ciò che provi."
"Questo lo avevo capito, ma io non so che cosa provo. Sento di volerle bene, di tenerci a lei. Sento il bisogno di proteggerla, ma non so se questo è amore, io non lo so cos'è l'amore. Negli ultimi anni ho provato solo odio e potere."
"Devi seguire il tuo istinto e smetterla di pensare. Un po’ come faccio io."
"Perché tu da quando sai pensare, scusa?"
"Uff…gentile come sempre eh?"
"Non sarei Sasuke Uchiha"
"Ottima osservazione. Beh ora vado che Hinata mi aspetta e credo che ti convenga sbrigarti, sono sicuro che ti aspetta anche lei"
"Mmm…hai ragione. Beh ci vediamo."
Forse quella Testa Quadra non ha tutti i torti. Devo seguire il mio istinto, come quando l'ho baciata o volevo farlo con lei o semplicemente dormirci insieme. Mi sbrigo a tornare a casa e trovo le luci accese, mi stava aspettando. Questo mi mette un senso di felicità, è bello avere qualcuno che ti aspetta al tuo ritorno. Chiudo la porta, ma non la vedo. Vado in cucina e la trovo addormentata con la testa sul tavolo. E' tutto apparecchiato, lei ha cenato, ma ha lasciato qualcosa per me per quando tornassi. Mi dispiace svegliarla, la prendo in braccio e la metto sotto le coperte. Mi sdraio accanto a lei e penso che forse l'amore è quando una persona si prende cura di te, cosa che lei ha sempre fatto. Prova che mi ama ancora. In un certo senso anche io mi sto prendendo cura di lei ora, significa che la amo? Non lo so, sta di fatto che ora sono qui con lei, le ho stampato un bacio sulla fronte e mi sto addormentando.