Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Dolores1992    22/10/2013    3 recensioni
Fred e George vogliono eguagliare i loro maestri Malandrini. E se li incontrassero?
[tratto dal 1° capitolo]
“La leggenda narra che circa 20 anni fa, frequentassero questa scuola quattro ragazzi davvero speciali e sapete chi sono? Dillo tu Fred!”
“No dillo tu George!”
“I Malandrini!”
[...]
“Certo che glielo diciamo Fred! Si pensa che abbiano lasciato un diario…”
[tratto dal 2° capitolo]
“Hey Granger, ti va di aiutarci a trovare il diario dei Malandrini?”
[tratto dal 4° capitolo]
“Fate attenzione! L’ultima volta che Harry ha avuto a che fare con un diario si è ritrovato ad affrontare Voldemort!”
“Lui è morto rilassati!”
[tratto dal 5° capitolo]
“Buonasera ragazzi! Dovete essere i nuovi studenti che stavamo aspettando! Io sono Lily Evans, la caposcuola!”
Come sono arrivati li? Che cosa succederà ora? Riusciranno a tornare al proprio tempo? E se qualcuno di loro si innamorasse?
Genere: Avventura, Commedia, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: George e Fred Weasley, Ginny Weasley, Hermione Granger, I Malandrini, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Da Epilogo alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Passa qui voglio provare una cosa!”
I gemelli passarono il diario ad Hermione che scrisse una nuova frase.
“Giuro solennemente di non avere buone intenzioni”
E il diario si animò.
 
Messier Lunastorta, Codaliscia, Felpato e Ramoso sono lieti di presentare… In verità ancora loro non lo sanno! Mi presento sono Sirius Black e questo è il mio diario…”
Il quartetto era pietrificato dalla sorpresa.
“Ha funzionato! Ha funzionato! Ora cosa gli chiediamo?” chiese Fred.
“Beh, proviamo a chiedergli come leggere il suo diario!”
“Ciao Sirius, vorremo sapere come leggere il tuo diario… sempre se tu lo vuoi!” scrisse Hermione
“Certo che voglio! Sennò a cosa lo scrivevo a fare un diario? Ma prima di tutto presentatevi miei cari futuri Malandrini”
“Io sono Hermione Granger e qua assieme a me ci sono Fred e George Weasley (fratelli gemelli) e loro sorella Ginny” rispose la riccia.
“Bene ragazzi, pronti per un viaggio interattivo nel tempo?”
“COSA?” fu l’unica e ultima cosa che i ragazzi riuscirono a dire prima di essere risucchiati nel diario.
 
I quattro ragazzi si ritrovarono nella Stanza delle Necessità, esattamente nel posto occupato 20 secondi prima con l’unica differenza che il diario era sparito.
“Cos’è successo?” chiese Ginny
“Non ne ho idea!” rispose George
“Il diario è sparito!” constatò il gemello
“E’ l’ultima cosa che mi preoccupa in realtà!” rispose Hermione. “Cosa facciamo ora?”
“Usciamo di qua mi sembra ovvio!” rispose Fred.
“No fermo!” ma ovviamente mai una volta che Fred ascoltasse Hermione, così si ritrovarono tutti a seguirlo fuori dalla Stanza delle Necessità. Si ritrovarono di fronte ad un corridoio giustamente deserto perché, come Hermione ci tenne a precisare, doveva essere ora di cena. Decisero di dirigersi in direzione della Sala Grande avvertendo un certo languorino.
“Non vi sembra un po’ diversa la scuola?”
“Questo quadro non c’era prima!” disse Ginny.
“Andiamo in Sala Grande… E’ l’unica cosa che possiamo fare per ora” rispose Hemione.
Camminarono lungo i corridoi del castello con sguardo stupito di chi lo vede per la prima volta. Molti arazzi erano diversi da quelli che c’erano quella mattina, l’aula di Difesa non era al primo piano ma al secondo e i fantasmi non li salutavano con il solito enfasi di tutti i giorni. Arrivati davanti alla Sala Grande rimasero a bocca aperta: i quattro tavoli erano pieni zeppi di studenti, cosa impossibile dato che quell’anno gli alunni iscritti erano circa la metà a causa della battaglia dell’anno precedente. Mentre erano presi a capire cosa stesse succedendo una ragazza li interruppe.
“Buonasera ragazzi! Dovete essere i nuovi studenti che stavamo aspettando! Io sono Lily Evans, la caposcuola!”
Hermione e Ginny avevano la mascella che toccava terra dallo stupore, Fred e George stavano apprezzando mentalmente la bellissima ragazza che si trovarono davanti.
“Lo so che siete spaesati, ma vedrete che vi ci abituerete presto! E io sono qui come vostra guida in caso ne abbiate bisogno. Quindi nel caso abbiate bisogno di qualcosa, qualsiasi cosa, potete chiedere a me. Chiaro?” disse sorridente Lily. “Come vi chiamate?”
Fred e George furono i primi a riprendersi dallo shock e a presentarsi.
“Io sono Fred e lui e George, siamo gemelli come avrai già capito!” disse George
“No! Lui è Fred e lui è George! Fanno sempre questo scherzetto a chi non li può riconoscere, e io sono loro sorella Ginevra, ma puoi chiamarmi Ginny”
“Io sono Hermione, è un vero piacere!”
Ginny e Hermione si guardarono negli occhi. Era veramente un piacere conoscere la madre di Harry ma non in quel modo e non in quel momento ancora troppo traumatizzate dagli eventi appena accaduti non ne potevano godere appieno.
“Bene, vedo che avete già ricevuto lo smistamento, quindi avrete già parlato con il professor Silente!”
I ragazzi guardarono le proprie divise poi guardarono nuovamente la Caposcuola.
“Certo…” disse per niente certa Ginny.
“Andiamo! Siete tutti e quattro Gifondoro quindi vi scorterò al nostro tavolo!”
I quattro ragazzi si fecero accompagnare al tavolo dei Grifondoro (che già conoscevano benissimo).
“Hey Evans, non ci presenti i nuovi arrivati?”
“Potter, non perdono nulla a non conoscervi!”
A quelle parole il quartetto si girò verso James Potter, e per Ginny fu un duro colpo.
“Assomiglia così tanto ad Harry.” Pensò lei.
“Piacere noi siamo Fred e George!” i gemelli tesero la mano tutti entusiasti verso James.
“Piacere ragazzi, io sono James e loro sono Remus, Sirius e Peter.”
“Loro sono mia sorella Ginny e lei è Hermione!” disse Fred, ma la conversazione venne interrotta dal professor Silente che prese la parola.
“Ragazzi, innanzitutto buonasera. Vorrei presentarvi i nuovi studenti arrivati nella nostra scuola poco fa. Sono Hermione Granger, Fred, George e Ginevra Weasley. Tutti e quattro sono stati smistati a Grifondoro e vorrei scambiare due parole con loro una volta finito il banchetto. Ma ora buon appetito!”
Detto questo i quattro ragazzi si sporsero l’uno verso l’altro per poter parlare senza farsi sentire.
“Ragazzi siamo in un bel pasticcio…” fu tutto ciò che Hermione Granger riuscì a dire.
 
Finita la cena si diressero verso l’ufficio di Silente.
“Buonasera ragazzi, è un immenso piacere  avervi qui ad Hogwarts, ma penso che voi la frequentaste già questa scuola visto che lo smistamento non lo avete fatto e avete le divise della casa di Godric Grifondoro.” Disse il vecchio sorridendo.
“Professore, le sembrerà strano ma noi non siamo di questo tempo.” Ammise Hermione.
“Al contrario signorina Granger non lo trovo affatto strano. Trovo solo strano non averlo previsto, il che vuol dire che siete qui per una casualità. Ditemi cosa vi ha portato qui?”
“Abbiamo trovato un diario, appartenuto ad uno studente che frequenta questa scuola…” e cominciò a raccontare tralasciando il fatto che il diario fosse di Sirius Black e che per di più loro conoscevano.
“Mi ci vorrà un bel po’ per farvi ritornare al vostro tempo, quindi per ora resterete qui e frequenterete il settimo anno (come nel vostro tempo) e in caso affronterete i  M.A.G.O. in quest’epoca. Ora proverò a contattare me stesso del vostro tempo per avvisarlo di questo spiacevole inconveniente.”
“Professore non può farlo!” fu Ginny a parlare.
“E perché mai signorina Weasley?”
E ora cosa rispondeva? Non poteva rivelare che l’anziano professore era morto e che quindi non avrebbe potuto contattarlo.
“Provi a contattare la professoressa McGranitt , signore…” disse un po’ incerta Hermione.
“Va bene signorina Granger, immagino ci siano cose che non possono essermi rivelate dico bene?”
Qualcuno bussò alla porta facendo trasalire e quattro giovani.
“Ci ha fatti chiamare signor Preside?” era Remus Lupin seguito dalla Caposcuola Lily Evans.
“Si ragazzi. Volevo informarvi che la signorina Granger e la signorina Weasley, se per lei non è un problema signorina Evans, potrebbero soggiornare nella sua stanza, in modo che se dovessero aver bisogno saranno affiancate da lei. Mentre i signori Weasley…”
“Si?!” Risposero in coro i gemelli.
“I signori Weasley credo che si troveranno molto bene in camera con lei e i suoi compagni, signor Lupin!” il preside si aggiustò gli occhiali a mezzaluna e sorrise. “Inoltre lei è la persona più adatta nel caso i signori abbiano bisogno!”
“Certo professor Silente!”
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Dolores1992