Rose,Adam e Tobias stavano scendendo dalla macchina di Adam, che aveva parcheggiato proprio davanti a casa di Lucinda.
-Adam, sei sicuro che ci sia?- disse lei.
-Si, stai tranquilla piccola- le rispose Adam.
Così Rose andò a citofonare e le aprì una ragazza un po' più bassa di lei con i capelli neri, che le saltò addosso.
-Rose!-
-Luce!-
Allora le due ragazze finirono di abbraciarsi e Lucinda guardò i due ragazzi dietro di Rose.
-Oh...Giusto! Allora lui è Adam, il mio ragazzo, mentre lui è Tobias, un amico di Adam- disse Rose.
-Okay...Ah, quasi mi dimenticavo, sai che stamattima è passato Simon? Non aveva una bella cera!-
-Cosa?!- disse Rose, mettendosi di fianco ad Adam, che si era irrigidito insieme a Tobias.
-Beh, ha detto anche che sarebbe ripassato!- disse Lucinda.
Allora Adam avvicinò la bocca all'orecchio di Rose.
-Rose, che ne dici se ce ne andiamo?-
-Va bene, saluto Luce-
-Veloce amore...-
Così Rose si avvicinò a Lucinda e la abbraciò.
-Scusa Luce, ma dobbiamo andare, ti chiamo dopo...-
-Okay, ciao...- le urlò Lucinda, mentre Rose, Adam e Tobias salivano in macchina.
Dopo circa venti minuti arrivarono a casa di Adam e Tobias tornò a casa sua, che era a un'ora da quella di Adam.
-Adam, vado a farmi la doccia!-
-Okay, piccola...Allora io me la faccio nel bagno di sotto!-
-Okay a dopo!- gli disse lei, cominciando a salire le scale.
Dopo venti minuti Rose uscì dalla doccia e trovò Adam con un asciugamano legato in vita che rovistava nell'armadio.
Allora lei gli si avvicinò e appena lui la vide, rimase a bocca aperta.
-Cosa sta cercando, amore?-
Lui la guardò un attimo, perchè era coperta solo da un asciugamano e poi le rispose.
-La felpa viola-
Lei guardò un attimo nell'armadio e poi porse la felpa ad Adam.
Ma lui gettò l'indumento sul letto e costrinse Rose contro il muro.