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Autore: hilarymalik93    27/10/2013    6 recensioni
Lei ama i boxer,lui i reggicalze.
Nicole è una ragazza ventenne che è dedita al suo lavoro di scrittrice di articoli, per il quotidiano della sua città: molto precisa e perfettina.
Zayn, non è proprio il tipo di Nicole,infatti inizialmente non saranno amici,anzi avranno molto da discutere avendo caratteri diversi.
Ma un giorno, come se il destino non fosse dalla loro parte,punisce i loro caratteri scontrosi e si ritroveranno a convivere con il corpo diverso dell'altro.
Nicole sarà Zayn e Zayn sarà Nicole...ma questa "maledizione" fino a quando durerà?
Questa è "Different Bodies".
Genere: Fantasy, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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10. Ti amo







I tiepidi raggi solari facevano capolino dietro grosse nuvole massicce e grigie di questo martedì mattina.
Per fortuna,oggi è il mio giorno libero dal lavoro e ne ho approfittato per uscire con mio fratello ad acquistare regali natalizi per la famiglia.
Oltre tutto,mi sono stupita stamane...ero ancora me stessa e per di più nel mio corpo!
Credo che sia per il fatto che io e Zayn abbiamo instaurato in modo compatto il nostro rapporto, più di quanto pensassi e probabilmente per questo,
lo scambio tra i nostri corpi sta quasi terminando. (Almeno,spero).

Sia io che lui abbiamo fatto sì che migliorassimo una parte di noi: ora io sono più aperta con gli altri e finalmente ho degli amici,
in pasticceria ho conosciuto molta gente nuova e gli amici di Zayn sono simpaticissimi con me e anche molto cordiali...infatti ogni tanto ci vediamo
per passare la serata con loro o per mangiare qualcosa insieme.
Il mio ragazzo,dal canto suo, è diventato più paziente e se possibile,anche più dolce. Posso dire di amarlo ogni giorno che passa.

Tornando agli acquisti con Brandon: tra una chiacchiera e l'altra siamo arrivati nel centro di Rosewood,abbiamo preferito andarci a piedi per
goderci l'aria natalizia che circolava nella nostra città.
Le vetrine allistite dei negozi, il mercatino natalizio, i dolci fatti in casa venduti in chioschi da graziose signore, rendevano tutto più bello facenso nascere
sul volto delle persone un sorriso pieno di gioia.

"Sorellina, che regalerai al tuo fidanzato?" Brandon mi distolse dai pensieri felici.

"A dire il vero Zayn mi ha detto di non volere niente...gli basta stare con me,ma voglio comunque fargli un regalo". Dissi arrossendo.

"Che sentimentalista!" Mio fratello sbattè più volte le palbebre assumendo un'espressione ridicola che mi fece ridere.


"Certe volte mi chiedo se a posto del cuore hai un sasso".

"Piccola Nick,se trovassi la persona giusta a quest'ora sarei come il tuo Zayn".
Notai i suoi occhi diventare lucidi, decisi di finire lì l'argomento.

"Scusami Brady,se vuoi parlarne io sono qui".

"Magari un'altra volta,siamo venuti qui per i regali no?" Mi regalò un sorriso sincero,ma meglio pensare ad altro.

"Okay,iniziamo a prendere qualcosa per i tuoi genitori". Esordii esaltata.

"Nick,scusami pe la domanda franca che sto per farti: mi chiedevo perchè non li chiami >mamma e papà
da ben dieci anni".

"Ci ho pensato molte volte: il fatto che mi spinge a non farlo è che spero di trovare i miei veri genitori".
Affermai tutto queato con un velo di tristezza,non che volessi escludere Jenny e Chen dalla mia vita,hanno fatto tanto per me
e io voglio loro un bene dell'anima,ma chiamarli in quel modo mi costerebbe un pò.

"Ti capisco,ma perchè non provarci? Sono sicuro che sarà meglio di un regalo natalizio".

"Ci proverò".
Annuimmo ed entrammo per fare acquisti:trovammo delle cose carine e poi girammo per altri negozi a trovare un regalo a Zayn.

"Andiamo qui Brady!" Mio fratello corse con due ciambelle in mano per raggiungermi nel negozio Obey.
Zayn aveva molte cose firmate di quella marca; quindi se gli avessi regalato qualcosa di quella marca avrebbe sicuramente gradito.

"Prendo questi". Ero alla casa dopo aver preso una felpa bordeaux,appunto dell'Obey con un berretto bianco. Pagai e ne uscii soddisfatta.

"E con questo abbiamo finito". Disse Brady sospirando felice.

"Già. Andiamo su,così preparo il pranzo".

"Si,avviamoci".
Mentre stavamo dirigendoci verso casa, squillò il telefono di Brandon.

"Scusa Nick,prosegui da sola,ci vediamo a casa". Annuii e continuai a camminare per conto mio.

Non sentivo Zayn da ieri sera,così presi il telefono e scrissi un messaggio:

"Ehi bello mio! :3 Sto tornando a casa dopo una lunga passeggiata con Brady...tu invece? Mi manchi!!! Un bacio    Nick xx".
Cliccai invio e riposi l'apparecchio nella borsa;avevo ancora il capo chino e nel girare l'angolo andai a finire addosso a qualcosa...o meglio,a qualcuno.
Alzi lo sguardo e mi trovai davanti ad un viso famigliare: era l'amico strafottente di Zayn, Orlando se non sbaglio.
Rimasi in silenzio e lo sorpassai,non volevo rivolgere una singola parola ad una persona come quella.

"Abbiamo dimenticato le buone maniere?" Roteai gli occhi al cielo e mi allontanai. Ma invano....

"Di solito si chiede scusa,lo sai bimba?" Costui,mi fermò per il polso,lo guardai dritto negli occhi: non esprimevano niente, e non trovo niente
di particolare nel suo viso,era carino ma non avrei osato paragonare lui al mio Zayn.

"Lasciami stare, ho meglio da fare".

"Oh ma sicuro....Quale ragazza non si perderebbe Zayn Malik nello stesso letto?" Che gran maleducato e perverso.

"Infatti...invece quante te ne sei perse tu?" Non so da dove uscirono quelle parole taglienti, ma mi ritenni soddisfatta della sua espressione stupefatta.
>Nicole 1, Orlando biondinomoltosicurodisè 0....pow!>

"Ma sentiti...te le ha insegnate lui queste battute?" Disse stringendo la presa sul mio polso. Iniziavo a tremare quando il suo viso si avvicinò pericolosamente al mio.

"No, ed ora lasciami andare d'accordo?"

"Bimba,qui chi decide sono io." Ancora una volta aumentò il peso su di me,schiacciandomi completamente al muro.

 "Ho sempre saputo che Zayn avesse dei bei gusti

nel scegliersi una ragazza,ma con te ha esagerato". Si staccò di poco per farmi respirare ma tornò nuovamente su di me,stavolta non in modo opprimente,
sentii solo il suo respiro vicino il mio orecchio.

"Attenta occhi belli, mai giocare col fuoco...perchè potresti scottarti." Sussurrò duro. A quelle parole raggelai. "Ora vai, ma non è finita...ah e buon Natale".
Strinse talmente forte la mia guancia che aquando mollò la presa sentii pizzicare.
Lo scostai in modo poco delicato e lo fissai truce  per qualche istante.
Mi allontanai e mi diressi verso casa.

"Fiorellino! Mi manchi anche tu...<3 ho finito il turno,faccio un salto da te. A dopo!     P.S. Non vedo l'ora di baciarti     Zayn xx"
Questo era la risposta al mio messaggio, la testa iniziava a vorticare velocemente quando lessi che sarebbe passato da me...oddio ero ancora scossa
e avrebbe capito sicuramente che fosse successo qualcosa.


Arrivai in pochi minuti a casa e avevo già messo a bollire la pentola con l'acqua e preparato la tavola per il pranzo.
Mentre andavo a prendere il cellulare nella tasca del mio cappotto,vidi nello specchio il mio riflesso...non molto presentabile.
Avevo un livido sulla guancia ben visibile che mi aveva fatto quel cazzone, (ecco,ora inizio ad imprecare e addio alla paziente Nicole) e avevo
una cera abbastanza sconvolta. Prego solo che Zayn non se non accorga visto che metterò un pò di cipria per coprirlo.
Proprio in quel momento suonarono alla porta.
>Prego a tutti voi di assistermi<.
Andai verso la porta d'ingresso e l'aprii ricevendo un abbraccio caloroso del mio ragazzo che mi saltò addosso appena mi vide:lo strinsi forte a me
fino ad aspirare totalmente il suo profumo mischiato a quello di dolci.

"Piccola mia".

"Ehi...non sono passati anni l'ultima volta che ci siamo visti eh!"

"Devono per forza passare anni per sentire la tua mancanza?"

"Oh no...e che-"

"Stà zitta e baciami".Prese il mio tra le mani e posò le sue delicate labbra sulle mie, sapevano di vaniglia, fin quando picchiettò con la lingua
il mio labbro per chiedere accesso alla mia bocca che subito non esitai a farlo.
La mano poggiata sulla mia guancia destra mi fece sussultare,dato che sentivo ancora il dolore della presa di Orlando.
Zayn per mia sfortuna notò questo mio irrigidimento e si scotò senza perdere il contatto visivo.

"Stai bene? Ti ho sentito tremare..."

"E-è per il freddo...sai,stiamo con la porta aperta in pieno inverno mentre ci baciamo".

"Dio,scusami tesoro non era mia intenzione".

"Tranquillo,entriamo dai".
Presi la sua mano e lo stavo conducendo in salotto prima che lui mi tirò indietro per il braccio.

"Cos'hai fatto alla guancia?" Santo cielo,ha visto il livido.

"Io? Beh,ecco...ho sbattuto contro il mobiletto di fianco al mio letto questa mattina e per questo-"

"Stai mentendo. Sei agitata e non mi guardi negli occhi,poi questi altri come li spieghi?!" Portò il mio polso all'altezza dei miei occhi per farmi vedere
che anch'esso era ricoperto da lividi:cavolo,non avevo fatto caso alle maniche-forse un pò corte- del mio maglioncino.
Gurdai verso Zayn e i suoi occhi erano più scuri e stretti,la mascella contratta e aspettava una mia risposta.
Se avessi raccontato fandonie mia avrebbe ancora urlato contro,quindi scelsi di fare la cosa migliore. Dire le cose come stanno.

"Per favore calmati,ti spiego tutto adesso".

"Ti ascolto".
Presi un profondo respiro e iniziai.

"Io e Brandon abbiamo fatto acquisti per la nostra famiglia in occasione del Natale; quando stavamo tornando a casa,il suo cellulare
ha preso a squillare e mi ha detto di andare a casa,lui mi avrebbe raggiunto dopo. Presi a camminare,ma mentre giravo l'angolo sono caduta addosso
ad una persona perchè ti stavo scrivendo il messaggio che hai ricevuto prima".
Guardai il suo volto sempre più curioso in attesa di sapere qualcos'altro.

"Chi era la quella persona?" Chiese con tono fermo. Deglutii.

"I-il t-tuo amico,Orlando". Balbettai in risposta. La sua espressione cambiò diventando cupa e rabbugliata, metteva quasi i brividi,infatti sobbalzai quando diede un pugno al muro.

"Come cazzo si è permesso di toccarti?!" Sbraitò urlando.

"Zayn sto bene..."

"Non me ne fotte niente! Lui non ha alcun diritto di mettere le sue luride mani su ciò che mi appartiene".
Il respiro gli si fece affannoso, avanzò verso di me facendomi toccare il muro; per la seconda volta.

"Dimmi solo che non è andato oltre". Ora il suo tono era più basso ma comunque furioso.

"N-no,non glielo avrei permesso". Si staccò da me e andò verso la porta aprendola...perchè fuggiva?

"Zayn! Non ho fatto niente con lui...ti prego non andar via!" Gridai dalla porta mentre vedevo la sua figura pian piano allontanarsi. Non si girò
per guardarmi o per venirmi a consolare:niente di tutto ciò. Chiusi la porta e scoppiai in lacrime,coprendomi il viso con le mani.
Andai in cucina ancora piangendo spegnendo la pentola che bolliva già da tempo,la spensi e scrissi un biglietto con su scritto che non avrei pranzato
a mio fratello; corsi in camera mia e mi abbandonai tra il calore delle mie coperte.


Pov's Zayn.
Image and video hosting by TinyPic Ero davvero incazzato nero,perfino le persone tra la strada mi evitavano.
Quell'esere inutile stava oltrepassando il limite della mia pazienza; da quando ho lasciato il suo gruppo con le rispettive compagnie
stava cercando in tutti i modi di farmela pagare. Non accettava il fatto che gli avessi detto la verità in faccia: ovvero che è un coglione senza cervello
superficiale e che si crede di essere superiore a noi, soprattutto quando mi provocò dicendo che gli avrebbe fatto piacere
toccare la mia Nicole. Questo gesto l'ha compiuto,ma conoscendolo non si soffermerà a questo. E io di certo non me ne starò a guardare.

Mi si ruppe il cuore quando sentii le grida disperate della mia ragazza;senza preavviso e senza consolarla mi sono scaraventato fuori da casa
sua lasciandola con quei maledetti segni sulla sua delicata pelle.  
Ero troppo nervoso e dovevo calmarmi o avrei distrutto qualsiasi cosa.
Me ne andai a casa e mi rinchiusi in camera. Presi il cellulare e composi il numero di un mio amico.

"Trevis....devi farmi un favore".

"Quello que vuoi amico". Rispose prontamente quest'ultimo,di lui potevo fidarmi. "Dimmi dove si trova il nuovo rifugio di Orlando".
Trevis mi disse tutte le informazioni necessarie per parlare con quello là. Non esitai a prendere la metro e mi ritrovai nella periferia di Roseowod.
Era un quartiere a me sconosciuto,mi diressi verso un appartamento messo poco bene e bussai dopo aver trovato quello giusto.

Come mi aspettavo mi aprii Orlando.

"Chi si rivede, il mio braccio destro". Il suo ghigno spavaldo finì non appena tirai un pugno al suo viso,facendolo cadere.

"Il braccio destro ti è arrivato dritto in faccia bastrado. Prova a toccare di nuovo la mia ragazza e considerati morto".
Era stato avvisato,ora tocca a lui decidere se passar miglior vita o lasciar perdere me e Nicole.

                                                        *      *        *        *
Erano passati tre giorni da quell'accaduto, e io non mie ero fatto vivo nè al lavoro e nè con Nicole.
Durante queste giorni era avvenuta la trasformazione dei nostri corpi:probabilmente dovuto alla nostra separazione,e stando nel suo corpo
notai che i lividi erano quasi svaniti,ma Nicole aveva/o gli occhi spenti e gonfi, a causa dei pianti.
Mi sentii morire, da codardo non mandai neanche un messaggio, infatti spensi il cellulare,ma ora per la curiosità lo accesi e trovai solo un messagio
dove diceva che stava male....Dio,quanto mi mancava. Ora era disteso sul mio letto,per fortuna nel mio corpo, altrimenti sarei scoppiato da un momento all'altro.
I miei pensieri erano centrati su di lei quando sentii squillare il telefono.

"Pronto?"

"Zayn..." la sua voce,quanto tempo che non sentivo il mio nome pronunciato in quella maniera! Anche se era flebile e sottile.

"E' successo qualcosa?"

"I-io non ce la faccio..." Tremava. Immaginavo mentre piangeva nel suo grande letto con le coperte tirate fin sù. Al suo tono mi preoccupai,che cosa era accaduto
durante la mia assenza?

"Nick, stai bene? Parla ti prego...."

"Puoi venire da me?"

"Arrivo".

Mi affrettai a prepararmi e corssi dalla mia ragazza,dovevo starle accanto e se fosse accaduto qualcosa in questi tre giorni,non me lo perdonerò mai.
Arrivai vicino al porticato e suonai il campanello,venni accolto dal fratello.

"Oh Zayn,sei tu. Se cerchi  Nicole è di sopra in camera sua". Salii le scale frettolosamente e giunsi davanti la porta,che aprii senza bussare.
Sobbalzò vedendomi,ma per mia grande sorpresa non piangeva...ma aveva comunque un'espressione straziante.
Entrai e chiusi alle mie spalle la porta,lei si alzò e si postò davanti a me,aveva un maglione dell'Hollister azzurro che arrivava a metà coscia,ma
la cosa che notai subito furono i suoi occhi. Vuoti.
D'istinto la strinsi a me e accarezzai la sua schiena beandomi del contatto dei nostri corpi.

"Mi dispiace,ti ho lasciata sola". Ricambiò l'abbraccio.

"L'importante è che sei tornato". Un altra ragazza mi avrebbe sicuramente schiaffeggiato e detto bruttissime parole,ma lei non lo fece.
Nonostante abbia fatto lo stronzo, lei è sempre pronta a perdonarmi. La lontananza mi fece riflettere a quanto tenessi a lei e di quanto
fosse cambiata la mia vita: lui è il mio tutto e farò di tutto per proteggerla.

"Ti amo Nicole". Sentii il suo cuore accelerare, si spostò da me e puntò i nostri sguardi. Era incredula alle mie parole,e sperai
con tutto me stesso che ricambiasse.
Dopo un sorriso che fece illuminare tutto intorno a noi,mi baciò.

"Anch'io Zayn,ti amo". Soffiò sulle mie labbra,stavo per baciarla di nuovo ma si allontanò. La gaurdai interrogativo.

"Che hai?"

"Io voglio dimenticarmi di questi giorni senza te, anche se sono stati pochi,per me sono sembrati un'eternità.
Ho capito che sei fondamentale e ogni singolo momento voglio viverlo a pieno".

Mi scaldarono le sue dolci parole,erano le stesse emozioni che provavo io ma non capii dove volesse arrivare.
Rimasi in silenzio,ma la incitai a continuare con lo sguardo.
Vidi che si sfilò il maglione lentamente,restando in intimo davanti i miei occhi. Mi stupì del suo coraggio e soprattutto ero senzo parole.
Si avvicinò a me,prendendo una mano.

"Fai l'amore con me".

Boom, il mio cuore prese un tuffo.








Look at me pleaseeee


Hey sexy laaaady!!!! xD
Well,che ne dite di questo capitolo appena sfornato? Dio a me piace tantissimo,soprattutto perchè si dichiarano ufficialmente! *-*
Ora piango come una fontana...<3
Beh,come avrete notato c'è un personaggio:Orlando,che cerca di mettersi in mezzo a Nicole e Zayn....
tenetevi pronte perchè nella storia avrà un ruolo importante.
Nel prossimo capitolo ci saranno moooolte novità che vi piaceranno sicuramente :)
Anyway...avete sentito STORY OF MY LIFE?
Io la trovo assolutamente perfetta e le loro voci sono cambiate in meglio, sono UNICI <3.
Ringrazio a tutti coloro che seguono questa storia e che recensiscono.
Il capitolo precedente ha avuto 6 RECENSIONI WOOW! THANKS!!!! *-*
Spero di riceverne in numerose anche con questo capitolo ;)
Vorrei consigliare di leggere una fantastica storia  di una ragazza che ho iniziato a leggere anch'io,a mio parere è bellissima....passate da lei mi raccomando!
_Mary_Official_IN MY EYES I SEE THE DARK ϟ. http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2028755&i=1




E poi se volete c'è anche la mia storia scritta per prima...è su Harry,se passate e lasciate una recensione ve ne sarei grata.

Prenditi cura di me http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1791449&i=1











  
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