Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: inochan    15/04/2008    1 recensioni
I due giovani, per evitare di rimanere ancora immersi nel buio del bosco che li circondava, partirono a razzo contro la schiena dell’uomo, nascondendosi dietro di essa in attesa di qualche barlume di vita all’interno di quel mini parco degli orrori. Improvvisamente la porta si aprì inspiegabilmente, spinta dal vento pensarono i due ragazzi, ma una figura apparve dietro di essa e in mano stringeva qualcosa che luccicò alla luce della luna: un macete inzuppato di sangue!
Direttamente da "Spiderwrick - Le cronache", ecco a voi la parodia del film in stile Naruto!
Potrebbero esserci dei piccoli spoiler per quanto riguarda il film, ammesso che riusciate a capire quali siano!
Spero di avervi intrigato e allora non mi resta che augurarvi una buona lettura!
Genere: Commedia, Parodia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Narawrick
Le cronache

 

 

 

Seconda parte: Strane presenze

 

 

Per Ino quella sera si prospettava un vero e proprio inferno, nonostante Chouji non avesse perso l’appetito, quella carne che aveva nel piatto gli ricordava terribilmente una loro possibile prima dello scadere del mese.

 

-“Dio…sono capitata a casa di Sweeny Todd…”- Sbiascicò sotto voce mentre con la forchetta giocherellava con il suo pezzo di carne sotto lo sguardo compiaciuto della donna e quello annoiato del figlio.

 

Dopo quella insolita conversazione il figlio di lei li aveva condotti nelle loro stanze, la sua cameretta non era niente male nonostante si trovasse in quel castello stregato e se si fosse chiusa per tutto il tempo all’interno della sua stanza forse avrebbe avuto meno contatti con la serial-killer che ora la stava guardando con fare compiaciuto, probabilmente immaginando un modo artistico per farla a fettine, così pensava.

Una finita la cena, ma non prima di 80 bis da parte di Chouji, i due aiutarono la donna a sparecchiare mentre il ragazzo con il codino, come se avesse cenato con l’uomo invisibile, se ne andò in salone a guardare la televisione.

 

La ragazza storse il naso, come poteva essere così menefreghista?

Con un figlio del genere, la bionda cominciava a capire perché la donna fosse in parte, così isterica.

 

-“Smettila di ingozzarti a quel modo, vuoi fare la fine di Hansel e Gretel?!”- Disse la bionda al ragazzo grassoccio una volta avvicinatosi.

 

-“Che vorresti dire?”- Chiese dubbioso lui.

 

-“Lo capirai quando ti ritroverai nel forno con una mela in bocca!”- Tagliò corto lei mentre si apprestava a salire in camera sua.

 

Un brivido freddo percorse la schiena di Chouji, era rimasto da solo con la serial-killer in cucina che “guarda caso” stava pulendo il suo set di coltelli da cucina preferito. Fece per andarsene quando sentì uno strano rumore provenire da dietro la parete della cucina.

A primo udito sembrava lo squittire di un topo, ma quando il ragazzo appoggiò l’orecchio alla parete gli parse di sentire il muovere di ali di qualcosa.

 

-“Chouji, hai visto per caso il mio pigiama?”- Domandò la ragazza appena scesa nuovamente in cucina.

 

-“Com’era fatto Ino?”- Domandò lui togliendo l’orecchio dalla parete, allora la ragazza incuriosita domandò:

 

-“E’ lilla con i fiori e…Che stai facendo?”-

 

-“Credo che ci sia un pipistrello…”- Disse cercando nuovamente di sentire il battito d’ali della “bestiaccia” come soleva chiamarle la sua amica che non tardò a fare una faccia disgustata appena sentì la parola “pipistrello”.

 

-“Fantastico, te l’avevo detto che ci avevano spedito dal conte Dracula…comunque l’hai visto?”-

 

-“No, prova a domandare a lui se l’ha visto…”- Disse indicando l’essere sbragato sul divano che ingurgitava succo di frutta come se fosse birra.

 

La bionda tirò l’ennesimo sospiro di disperazione e si piazzò davanti alla televisione, l’unico modo in cui era sicura che il ragazzo gli avrebbe prestato attenzione.

 

 

-“Hai visto il mio pigiama lilla con i fiori?”- Domandò seccamente lei, lui la squadrò e poi con voce totalmente annoiata disse:

 

-“Si guarda, in realtà non un feticista dei pigiami da ragazzine dalle decorazioni floreali, non te l’ho detto quando mi sono presentato?”- Concluse poi facendo cenno alla ragazza di togliersi davanti allo schermo.

 

Lei, con il viso completamente rosso dalla rabbia, prese la bottiglia di succo di frutta che il ragazzo aveva in mano e gliela versò completamente in testa per poi andarsene stizzita.

Lui, tra l’indifferente e seccato, borbottò qualcosa a mezza voce e andò in cucina per prendere uno strofinaccio per pulirsi incontrando la figura rotondeggiante di Chouji che stava ancora cercando di capire se il pipistrello avesse fatto il nido tra quelle pareti.

 

 

-“Che fai?”- Domandò Shikamaru mentre si toglieva di dosso il succo.

 

-“Credo che ci sia un pipistrello…AH ECCOLO!”- Urlò improvvisamente Chouji mettendo la sua enorme mano sulla parete non tenendo in conto che quella era una casa vecchia e molto probabilmente le pareti non erano più solide come un tempo.

 

Difatti da lì a poco i due sentirono come un rompersi e i calcinacci con la parete stessa crollarono rivelando un buco con dentro parecchie cianfrusaglie tra cui anche il pigiama di Ino!

 

-“Cos’è successo?!”- Disse accorrendo la donna con il mano il suo fidato coltello questa volta lucido e splendente.

 

Vi lascio immaginare le reazioni: Shikamaru, oramai abituato alle comparse inquietanti della madre, stava già architettando una possibile scusa per non diventare il pranzo di domani, Chouji, alla vista della lama, divenne bianco come un cadavere e perse per qualche minuto la sensibilità corporea per lo spavento e Ino, appena arrivata dopo aver sentito il rumore di cocci provenire dalla cucina, rimase nascosta dietro la porta della cucina nella speranza che la donna non l’avesse vista.

 

 

-“Un momento, ma quello è il mio pigiama!”- Disse lei sbucando dal suo sicuro nascondiglio, ma quel pigiama l’aveva comprato scialacquando la prima carta di credito del padre, era pur sempre un “Caro” ricordo (Ecco, proprio caro T__T…N.d Inoichi).

 

-“E questi sono gli altri utensili da cucina che non trovavo la settimana scorsa…”- Disse la donna prendendo in mano i suddetti utensili, la faccenda stava diventando un mistero ma almeno il ragazzo dai capelli neri non avrebbe dovuto inventarsi una scusa per il macello in cucina.

 

Ma il suo sguardo si andò a posare sotto i calcinacci e gli oggetti che era nascosti in quel buco, vi era una corda che saliva fin sopra al nero tunnel, si trattava di un porta-vivande e probabilmente c’era un’altra stanza alla quale esso conduceva.

Non era mai stato un tipo curioso ma quella faccenda cominciava ad incuriosirlo, voleva andare a fondo a quella faccenda così disse alla mamma che ci avrebbe pensato a lui a pulire quel disastro.

 

La donna,insospettiva dall’improvvisa voglia di fare del figlio, chiuse comunque un occhi sull’insolito comportamento e salì le scale per andare a dormire nella stanza da letto.

I tre rimasero da soli in quella cucina e una volta che la madre si allontanò, il giovane dai capelli corvini pulì il buco mostrando ai due ragazzi, ancora increduli, il porta-vivande.

 

 

-“Probabilmente porta a un’altra stanza…”- Disse Shikamaru, ma la bionda indietreggiò bruscamente e incrociando le braccia al petto disse:

 

-“Non se ne parla! Io non ci entro in quel buco, non voglio che quella bestiaccia mi si appenda ai capelli! Io vado a dormire, notte!”- Concluse e poi corse verso le scale per andare a rifugiarsi nella sua adorata stanzetta.

 

-“Io vorrei entrare…ma ho appena mangiato e non mi fa bene che fare su e giù con lo stomaco pieno, inoltre non credo che c’entrerei la dentro quindi notte!”- Disse Chouji scomparendo per le scale.

 

Shikamaru rimase imbambolato ad sentire le sterili scuse dei due e, sbuffando per l’ennesima volta, si mise a sedere sul porta-vivande e inizio a tirare la corda, immaginandosi chissà quale stana stanza si sarebbe imbattuto.

 

TO BE CONTINUED…

 

 

 

Angolino dell’autrice:

 

Dal prossimo capitolo entreremo nel vivo della nostra parodia, spero che fin’ora vi sia piaciuta e ringrazio Talpina Pensierosa per il commento, spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!

 

A presto!

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: inochan