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Autore: principe delle stelle    29/10/2013    0 recensioni
Per quanto lo si desidera niente può fermare la ruota del fato. Lei la sognava sempre sognava da un po. Non la conosce non sa nulla di lei Eppure se ne innamorata. Alex ha paura di amare paura di legarsi,non permette a nessuno oltre poche persone di entrare a far parte della sua vita. Crede di aver raggiunto l equilibrio ma una sera incontra lei. intelligente, carismatica,sfrontata. Le ssconvolgerá la vitla.
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Si era svegliata da poco,per istinto allunga il braccio. Sa già che lei non ce ma vuole illudersi,come previsto lei non era li subito dopo si accorge che era successo di nuovo..

Si sentiva bagnata; guardo sotto di se e capi che non era stato frutto della sua immaginazione come sperava. In fondo al suo cuore sapeva cosa era successo.

 Quella notte come da due mesi ormai aveva sognato di nuovo lei...

 

Era da un po' di tempo che sognava una ragazza ma non sapeva chi fosse e i suoi sogni no l'aiutavano.

Sapeva che era una ragazza alta con i capelli castano d'orati mossi lunghi sulle spalle,sapeva che era formosa ma niente di più.

Il sogno era quello ogni volta.

 Ad un certo punto Alexandra stanca di quel gioco decise di aprire gli occhi.

 Lei era li; sopra di lei,ormai la conosceva>.

Non conosceva il suo volto ma in quel sogno sapeva di essere innamorata di lei.

< Alexandra si sveglia e dice alla sua compagna con finto fastidio: "Non capisco come mi sia venuto in mente di darti le chiavi del mio appartamento" La ragazza le dà un bacio a fior di labbra e con finta vanità  li risponde :" Ovvio amore,mi ami cosi tanto che non puoi fare a meno di me,e visto che non vuoi convivere, perché hai bisogno dei tuoi spazi, e non vuoi allontanarti da me mi hai dato le chiavi cosi che io potessi venire da te; sempre" Alexandra li sorride sa che ha ragione ama troppo quella ragazza. : "Sei pedante e fastidiosa" lei li sorride :" è tu una pigrona. Alzati ora" :" e lasciami stare ho fatto il turno di notte e voglio dormire" Alexandra amava giocare cosi con lei,per un suo sorriso,un suo bacio avrebbe gettato se stessa negli inferi.>

 

Alexandra si alza dal letto e toglie il lenzuolo sporco più il copri materasso e li mette nel cestino della biancheria e poi va a farsi la doccia ne aveva bisogno. Mentre stava sotto la doccia ritornò al suo sogno... < :"Ti dò venti minuti,dopo che saranno passati ti butto un secchio di acqua gelata e vediamo se non ti svegli" quella ragazza le dà un ultimo bacio e si toglie da lei. :"perché venti minuti hime"? Lei si gira e le sorride :" Perché tra 20 minuti sarà pronta la colazione."

Alexandra non ha scelta si alza e inizia a cambiarsi. Dopo dieci minuti è già pronta,sente canticchiare e raggiunge la sua ragazza in cucina. Lei e li che si muove esperta tra i fornelli Alexandra l'abbraccia di dietro teneramente e li sussurra :" Ti amo hime" la ragazza sorride spegne i fornelli si gira nel abbraccio e bacia con trasporto la sua ragazza.

La colazione è pronta C'era di tutto.La sua ragazza aveva esagerato ma dopotutto si sa la colazione è il pasto più importante della giornata. Le due finiscono di mangiare e Alexandra sa che dovrà iscriversi in palestra per non dover ingrassare,cosa che alla sua ragazza sembrava non importare.>

 

Alexandra esce dalla doccia e dopo essersi asciugata senti una canzoncina venire dalla sua cucina la stessa che quella ragazza stava cantando. Si dirige in cucina non il cuore che li batte furioso ma lei non era li. Era sempre un trauma svegliarsi da un bel sogno. Alexandra è triste si prepara alla svelta,esce dal suo appartamento e si mette in auto tra venti minuti doveva essere al lavoro.

Si abbandona nuovamente a quel sogno.< :"Hime se continuerai a farmi mangiare così finirò con l'ingrassare oggi sono pure libera e non posso smaltire quello che mi hai fatto mangiare,se ingrasso è colpa tua". Sorride non lo avrebbe mai ammesso ma avere quella ragazza al suo fianco,che si prende cura di lei li piace.. La ragazza che aveva terminato di fare i piatti e pulire la cucina. Si slaccia il grembiule e si siede sulle gambe della sua ragazza le cinge il collo con le braccia e inizia a baciarla con delicatezza per poi sussurrarle nel orecchio: " Sempre a lamentarti stai? Conosco un buon modo per smaltire quello che hai mangiato,andiamo di la in camera che te l'ho mostro" la prende per mano e la conduce nella camera e la spinge sul letto. Alexandra sorride :"In effetti è molto più divertente che andare a correre e anche più sano" I vestiti iniziarono a volare e la stanza riempirsi di gemiti.>

Alexandra torna alla realtà,per lei quello no era un sogno, Aveva sentito su di lei le mani,le carezze,i baci di quella ragazza sul suo corpo aveva sentito l'eccitazione che poi ha dovuto liberare nella sua stanza da sola o sarebbe esplosa.

 

 

To be continued...                                                                               

 

 

  
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