NOTA DELL'AUTRICE: Come sempre ringrazio la mia beta e amica
Annaly e le dedico questo capitolo, con i miei migliori auguri di buon
compleanno!
Anni,
anni che scorrono come acqua nei fiumi
anni che volano come piume al vento
anni che ci scolpiscono
anni che ci forgiano
anni da odiare per quello che ci hanno
preso
anni da amare per quello che ci hanno
donato
anni che sembrano infiniti
anni ... mesi ... giorni ...
tempo ...
tempo da colorare, tra sofferenze e gioe
con i più bei colori che tu possa
immaginare.
Tanti auguri, Annaly
con tutto il mio affetto
Titania
SECONDA NOTTE
Harry non poteva crederci, si stava recando ad un appuntamento
con un vampiro! Dalla sede della CSA gli avevano confermato tutto. Il caposezione
gli aveva detto che la notte precedente era stata fatta la prima vittima umana.
Il colloquio si era chiuso con il capo che gli ordinava, considerato che era
già sul posto ed informato, di trattenersi a Praga ed occuparsi della cosa.
- Buonasera Sterminatore -
Harry sobbalzò nel trovarsi improvvisamente il vampiro di
fronte, ma l’istinto era la sua guida migliore ed infatti il suo pugnale era
già appoggiato al petto di Asher che non riuscì a mascherare la sorpresa.
- Attento vampiro, questi scherzi potrebbero costarti la vita …
se così si può chiamare il tuo esistere. -
- La tua fama è meritata, Sterminatore. Perdona il mio
comportamento e permettimi di rassicurarti sulle mie intenzioni. Hai la mia
parola che stanotte non avrai nulla da temere da me. Qual è la tua risposta? -
Harry si rilassò leggermente.
- C’è un detto babbano che recita “ il nemico del tuo nemico è
tuo amico” o qualcosa del genere. Al momento sono incaricato di fermare la
sanguisuga impazzita ed una tregua con te rende tutto più facile. -
I due rimasero qualche minuto a fissarsi, finchè Asher, con un
unico elegante movimento, si accostò nuovamente a Potter, trovandosi ancora una
volta il pugnale puntato al petto.
- Considerato che abbiamo stipulato una tregua, non potresti
evitare di puntarmi una lama al cuore? -
- Solo se tu eviti i tuoi trucchetti, mi rendono nervoso e non
è salutare … per te. -
Asher sorrise.
- Sarà una collaborazione interessante. Ora perché non troviamo
un posto comodo dove poter parlare del nostro comune problema? Offrirei
volentieri la mia residenza, ma dubito che tu accetteresti. A questo punto
perché non approfittare di questa città incantata e dei suoi locali notturni?-
Harry annuì e seguì il vampiro fino al centro della città. Qui
si infilarono in un locale decisamente troppo lussuoso per i gusti di Harry, ma
Asher sembrava di casa e nessuno obbiettò per il suo abbigliamento, decisamente
troppo sportivo. Furono accompagnati ad un privée e, dopo che fu loro servito
un vino fin troppo costoso, furono lasciati soli.
- Ti tratti bene, vampiro. -
Asher sorrise - Questo locale è mio, come la maggior parte dei
locali notturni del centro. Mi piace tenermi impegnato. -
- Cosa sai dell’altro? -
Il bel vampiro sospirò.
- Speravo di distendere un po’ i rapporti prima di iniziare a
parlare di cose tanto spiacevoli. -
- Senti, io non sono in vacanza. Questo è il mio lavoro ed io
lo gestisco così. Dimmi quello che sai e non mentirmi. –
Il viso del signore della notte si tese per un attimo, poi
tornò bello e rilassato.
- Il vampiro che cerchiamo si chiama Xavier, è potente e
crudele. Se vuole qualcosa, semplicemente se la prende. Non esita di fronte a
nulla e non si fa scrupoli a mentire, rubare od uccidere. -
- Bene, mi hai fatto l’identikit del vampiro medio … ora posso
avere informazioni più dettagliate su questo Xavier? -
Asher fissava Harry, immobile come una statua. Dentro quei
bellissimi occhi blu si potevano quasi vedere le scie delle mille domande che
vi passavano, ma ne fece semplicemente una.
- Chi di noi ti ha fatto così tanto male da creare un odio
tanto profondo? -
Per un attimo negli occhi verdi del ragazzo passò un lampo di
sofferenza, subito domata. La mano destra si strinse pericolosamente sull’elsa
del pugnale. La voce uscì simile al sibilo di un rettile.
- La mia vita privata non è affar tuo. L’unica cosa di cui io e
te potremo mai parlare è solo quello che riguarda l’eliminazione del tuo amico
succhiasangue -
Asher capì che quello che era successo aveva lasciato un segno
indelebile nell’anima dell’altro, il tormento che era riuscito a scorgere in quei
magnifici occhi verdi era troppo grande persino per chi, come lui, aveva
cavalcato i secoli e imparato a domare le emozioni.
- Come vuoi. Conosco molto bene Xavier. Sono sicuro che tutto
quello che sta facendo abbia lo scopo di portarmi ad affrontarlo. Solo se la
mia uccisione avvenisse con una sfida ufficiale, potrebbe assorbire i miei
poteri. Se mi uccidesse al di fuori di un duello, tutto quello che sono, tutte
le mie conoscenze, sparirebbero con me. –
- Ma tu non vuoi affrontarlo – constatò Harry. Perché? –
- Non posso vincere contro di lui. –
La risposta era uscita con un tono talmente tagliente e
rabbioso da portare Harry ad osservare con più attenzione l’altro. C’era
qualcosa dietro a quella maschera di imperturbabilità, un sentimento che Harry
non riusciva a decifrare. Quel vampiro gli stava nascondendo qualcosa.
- Tu mi stai nascondendo qualcosa e non mi piace. –
- Come hai detto tu prima, la mia vita privata non è affar tuo.
Non ti nascondo nulla che potrebbe servirti. –
Harry capì cosa si nascondeva in quegli occhi fintamente sereni
… dolore. Un sentimento che lui conosceva benissimo, con cui condivideva ogni
secondo delle sue giornate. L’immagine di LUI gli apparve davanti agli occhi,
ma subito la scacciò. Possibile che una di quelle belve potesse provare un
sentimento del genere? Possibile che il vampiro di fronte a lui conoscesse la
disperazione, l’angoscia? Spazzò via questi pensieri e si concentrò nuovamente
sull’altro. Quello che vide non gli piacque.
- Vampiro, cosa pensi di fare? –
L’altro colto in flagrante per un attimo perse la sua
compostezza, mostrandosi confuso. Harry pensò che era veramente molto … umano
in quel momento.
- Ma tu … come hai … -
- Diciamo che ho avuto un buon allenamento in passato … mi
accorgo quando qualcuno cerca di entrare nella mia mente … e non lo permetto. –
- Scusami, è stato molto maleducato da parte mia, ma eri
talmente assorto nei tuoi pensieri che non ho resistito. –
- Ti hanno mai detto che la curiosità uccise il gatto? Mi
chiedo come tu possa aver viss… essere ancora qui. –
- Non sono un tipo molto curioso, ma sembra che sia tu ad avere
un qualche strano potere su di me. Non ho resistito, volevo sapere a cosa stai
pensando, ed è strano. Solitamente riesco a controllarmi. Perché non riesci ad
esprimere il concetto di vita associato a me? –
- Nessun vampiro è vivo –
- Un facile espediente per evitare di considerarti un
assassino. –
- No, io sono pienamente consapevole di essere un assassino. Ma
non nel vostro caso, bisogna avere un’ anima per essere considerati vivi. –
- Non so perché tu ci disprezzi tanto, ma non siamo tutti
uguali. –
Le parole del vampiro suonarono talmente accorate che per un
attimo Harry si chiese se l’avesse ferito, ma liquidò subito la faccenda
valutandola inutile.
- Bene, se non hai più nulla di importante da dirmi, me ne
vado. Ci incontreremo qui di fronte domani, dopo il tramonto. –
- Va bene. Buon riposo Sterminatore. –
Harry non rispose, si voltò e sparì dal locale. Asher rimase a
fissare il posto vuoto lasciato dall’altro con una strana inquietudine. Sentiva
che c’era qualcosa di terribile chiusa nella mente di quel ragazzo, qualcosa
che gli impediva di vivere realmente.
NOTE PERSONALI:
Mi auguro che la storia continui a piacere! L'ho vista comporsi
sulla tastiera, quasi avesse una sua vita ed ora che ho deciso di condividerla
con voi, mi sembra ancora migliore di quando l'ho scritta!
Baci
XXX
Le mie stelle:
ranyare – Grazie, mi
auguro che continui a piacerti! Baci XXX
Annaly – Sapessi che
bello trovare il tuo commento e ancor di più le tue belle parole sulla nostra
amicizia, questo sito mi ha dato tanto, soprattutto, mi ha fatto conoscere te,
grazie di tutto! Baci XXX
fra ro – Che bello!!! Non
voglio assolutamente liberarmi di te! Sono troppo contenta di trovarti anche
qua! Baci XXX
tomas86 – Tesoro, io
continuo sempre le mie fic. Ciò che inizio, lo finisco sempre, specialmente
quando ricevo commenti belli come i tuoi! Mi raccomando, non sparire! Baci XXX
haruka333 – Sei uno
spettacolo! E' vero, la frase viene da Blade 2, ma il nome Asher, l'ho scelto
in onore del mio personaggio preferito della saga di Anita Blake. Se ami i
vampiri, te la consiglio caldamente! Grazie per il tuo commento, fa molto
piacere ritrovare vecchie conoscenze in una fic. Nuova! Baci XXX
Dark_angel – Ti capisco,
anche se sono di parte, ma anche a mje questo Harry fa un certo effetto! Baci
XXX
Manny_chan – Ciaooo! Wow,
sono troppo contenta che tu segua anche questa storia! Anch'io amo i vampiri,
non per niente nella mia prima fic. C'era un vampiro ... ed ora questa ...
variazione sul tema! Grazie per il commento! Baci XXX
ranzie74 – Dolce strega, tu
mi conosci ... e sai benissimo che anche a me fa quest'effetto! Ma vedrai che
ti combino! Baci TVB XXX
Dracotta – Quasi quasi mi
commuovo, anch'io ghignavo mentre scrivevo la scena di Her ... insomma, perchè
metterla sempre con Ron? A presto tesoro. Baci XXX
Selene_90 – Ciao piccola,
spero tu stia meglio! In ogni caso, eccoti qualcosina da leggere! Grazie per il
commento e le belle parole. Baci XXX