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Capitulum 3



-Ehi ragazze!-
Io e Fay eravamo in mezzo il corridoio e ci girammo.
Un ragazzo dai capelli castani e gli occhi castano chiaro si avvicinò a noi.
-Ciao Liam- lo salutò timidamente Fay
-Ciao Fay ,ciao Sarah ,tutto bene?- chiese gentilmente
-Tutto bene – rispondemmo io e Fay.
-Per fortuna sono riuscito a incontrarvi, volevo sapere se domani siete libere?-
-Per cosa?- chiesi
-Beh ho organizzato una festa a casa mia e ho invitato più o meno tutta la scuola, mi chiedevo se potevate venire anche voi-
-Oh io non..- iniziai a dire quando Fay mi stritolò la mano.
-Certo che veniamo a che ora?-
-Perfetto, verso le 9 , ci sarà una grandissima sala da ballo- commentò entusiasta
Suonò la campanella.
-Oh accidenti devo ancora prendere i libri nell’armadietto,scusate ,scappo ci vediamo domani!- ammiccò a Fay che si sciolse.
-Sarà una bellissima festa vedrai!- esclamò lei
-Lo spero..-
Salutai Fay per la mia ora buca e così mi venne in mente di avere un’altra intervista da fare e  mi avvicinai in segreteria.
-Scusi l’alunno Louis Tomilson in che aula si trova?- chiedo alla segretaria.
Lei controllò il suo famoso registro blu –il signor Tomilson oggi non è venuto a scuola…-
-Ah,ok grazie lo stesso,arrivederci.- dissi prima di andarmene.
Ora che faccio?
Mi serviva quell’intervista così riuscivo a finire il lavoro prima del tempo.
E invece…
Un’ora buca..

Mi guardo un po’ intorno e decido di andare in biblioteca a leggere .
L’intervista di ieri non è andata poi così male.
Anche se…me lo chiedo ancora : come diavolo a fatto a sapere il mio nome?
Insomma, le ho tirate fuori tutte ma una mi sembra più improbabile dell’altra.
Aprì la porta della biblioteca e mi buttai in quel mondo pieno di libri.
Iniziai a sbirciare tra gli scaffali alla ricerca di un libro qualsiasi.
Presi un libro lo sfogliai ma lo richiusi e lo riposi.
Ci sono solo libri vecchi qui.
Sbuffai e continuai la ricerca.
Feci per prendere un altro libro quando sento qualcuno dietro di me.
Due braccia mi circondarono e una mano si allungò e prende un libro in alto.
Qualcuno mi sussurrò all’orecchio.
-Una notte di mezza estate, prova a leggerlo è davvero molto bello.-
Riconobbi  la voce e mi girai .
Zayn era davanti a me che mi porge il libro.
Lo presi e lessi  il nome dell’autore :William Shakespeare.
Lo guardai negli occhi e lui si passò una mano tra i capelli.
-Da quando leggi Shakespeare?- gli chiesi stupita
-Mi piace la letteratura inglese,ricordi?-
-Ah già,quello cos’è?- dissi indicando un libro che aveva in mano.
Lui cercò di coprirlo dietro di se.
-Niente,soltanto un’antologia-
Ma sapevo che mentiva.
Io feci finta di niente.
Lui si allontanò e posò il libro che aveva in mano in uno scaffale poco lontano.
Io mi sedetti e aprì il mio libro.
Cominciai a leggerlo con voga rimanendo stupita delle frasi bellissime che vi trovai dentro.
Era un triangolo amoroso come solo Shakespeare avrebbe potuto costruire.
-Diciamo che ho azzeccato i tuoi gusti…- quando Zayn parlò mi riportò sulla terra.
-Prima azzecchi il mio nome ,ora sei riuscito a capire i miei gusti e che cos’altro sai di me? -chiesi
I suoi occhi luccicarono.
Solo ora mi accorsi che seduto teneva un album  di fogli e disegnava.
-Solo questo..- aggiunse.
Non sapevo se fidarmi o meno…
-Dovrei crederti?-
Sorrise senza staccare gli occhi dal foglio.
-Mi dai sui nervi quando fai il misterioso…- continuai arrabbiata.
-E a me piace quando diventi rossa e ti arrabbi- disse ammiccando
-Questa non è una risposta…-
Lui alzò la testa dal foglio e mi fissò.
Ressi  il suo sguardo per 5 secondi e poi lo abbassai.
-Cerchi sempre di avere il controllo di tutto per apparire decisa su ogni cosa ,ma secondo me dentro se così vulnerabile che anche un soffio di vento potrebbe farti male- disse
Rialzai lo sguardo cercando di assorbire nella mente quella frase.
Non ero capace nemmeno di formulare un pensiero talmente fui sorpresa.
O forse sono io che non so cosa dire?
-Ehy Sarah!Vieni?-
Fay spalancò la porta della biblioteca e prima guardò me e poi Zayn.
-Perché?- chiesi
-Inizia la prossima lezione- disse Fay divertita indicando l’orologio .
Ma come ?
Sono passati solo 5 minuti?
Guardai l’orologio e indica un’ora passata.
-Oh caspita!- mi alzai e posai il libro nel suo scaffale e raggiunsi la porta che Fay aprì.
Mi girai verso Zayn ma lui era sparito.
 
 

-Ehi non ti ho chiesto ancora come è andata l’intervista di ieri..- chiese una volta fuori
-Oh,abbastanza bene…- risposi
Fay mi prese a braccetto – E lui ?-
-Misterioso,strano e irritante-
Lei rise –Hai trovato la tua anima gemella!-
-Chi ? Io?- un’altra voce si unisce al discorso.
Mi giro e vedo Harry.
Ha dei cerotti sul naso  e livido viola su un occhio.
-No quello che ti ha picchiato- disse secca Fay prima di andarsene.
Io mi avviai verso gli armadietti con Harry dietro.
-Ti frequenti con quel pidocchio?- chiese facendosi serio.
-No,ci conosciamo e basta…- aprì l’armadietto
-Meglio,stacci lontano  è solo un perditempo quello…-
-Caspita, me lo ha detto anche lui- dissi prendendo il libro di italiano per la prossima ora.
-E tu di chi ti fidi?-
Bella domanda.
Guardai alle spalle di Harry e vedi Zayn un paio di armadietti più in là e mi rivolsi di nuovo a lui.
-A essere sincera nessuno dei due..dovrei farlo?-
-Sentiamo un po’, chi ti spaventa dei due?- mi chiese incrociando le braccia
Corrugai la fronte – che centra questo?-
-Tu rispondi..- insistette
-Tu non mi fai paura…- dissi decisa
Gli luccicarono gli occhi.
-E lui?-
Ci pensai.
Il fatto che sappia il mio nome etc. dovrebbe spaventarmi?
Harry non sentendo nessuna risposta mi sorrise soddisfatto.
-Visto principessa, fidati delle persone che non ti spaventano, hai mai sentito di cappuccetto rosso che s’innamora del lupo?-
-Chi ha detto che sono innamorata?- chiesi alzando un sopracciglio.
-Bene ,ora ci siamo- poggiò una mano sulla mia spalla – non ti avvicinare al lupo,rischi che lui ti mangi- e poi se ne andò
Non ho capito niente di cosa mi abbia detto , so solo che a un odio represso verso Zayn.
Guardai  verso gli armadietti e lo vedi venire verso di me , mi lanciò una delle sue occhiate e mi sorpassò.
“Non ti avvicinare al lupo,rischi che lui ti mangi”
Avrà ragione?
So solo che mi nasconde qualcosa.
Subito un’idea mi saltò nella mente.
 
 
 
Alla fine della lezione – che era l’ultima- uscì dalla classe e mi diressi in biblioteca ,mi guardai le spalle ed entrai.
Controllai che non ci fosse nessuno e così mi avvicinai al computer di memoria della biblioteca.
Cliccai la lista di libri che nel pomeriggio erano stati letti.
Lara Grey- Il frutto dell’albero avvelenato di Cassie J. Martin
David Cole – Il mondo è fisica di Mark  Kind
Loris Mahone – Gli astri della terra di Rachel L. Black
Sarah Smith- Una notte di mezza estate di William Shakespeare
Cercai ancora ma non trovai nulla.
Come è possibile? Di solito è di regola, tutti devono registrarsi.
Io l’ho visto con quel libro in mano e se non mi sbaglio teneva il segno con un dito quindi deve averlo letto.
Mi avvicinai allo scaffale dove Zayn mi prese “una notte di mezza estate” e poi mi spostai poco più in là osservando  i dorsi dei libri per ricordare almeno come era rivestito.
Cercai finchè  mi fermai davanti a un libro. Era l’unico girato dalla parte delle pagine come se fosse stato messo al suo posto di fretta. Lo tirai via dallo scaffale.
Era di pelle e sul davanti c’era scritto “Age”  non c’era il nome dello scrittore, forse per questo non era stato riportato sul computer.
Aprì l’ultima pagina del libro – che per dirla tutta poteva essere li dagli anni della guerra- e tirai il foglio dove ci dovrebbe essere scritto chi ha preso in prestito questo libro.
Bingo! C’è proprio il suo nome .
Iniziai a sfogliarlo e a leggere.
“Prima dell’inizio di tutto Dio creo gli angeli, creature mistiche con grandi poteri , avevano il compito di riportare la luce dove si celava l’oscurità . Dio porta amore e pace e fu questo il messaggio che volle dare , proteggere gli umani .
Un suo più fedele angelo conosciuto con il nome di :  Lucifero ,era il più rispettoso seguace di Dio.
Solo che Lucifero capì che non desiderava il bene , non desiderava il male , ma solo il potere.
Si oppose  a Dio invidioso del suo potere e raggruppo angeli custodi e serafini che decisero di diventare rinnegati e seguaci di Lucifero.
Dio scatenò la sua ira e strappò le ali ai rinnegati  mandandoli in esilio per l’eternità.
Sono gli angeli caduti, potenti persuasivi che devastano la vita dell’uomo e aspettando il Giudizio Universale il più..”
-Cosa stai facendo?-
La voce di qualcuno mi fece sobbalzare  e chiusi di scatto il libro mettendolo al proprio posto.
Mi voltai e con orrore mi accorsi di Zayn che mi guardava sospettoso.
-Potrei farti la stessa domanda- dissi indifferente.
- E’ iniziata la punizione  pulisco la biblioteca…- mi spiegò
-Oh bene, allora ti lascio con le pulizie …-
Scappai via prima che potesse dire qualcosa.
Accidenti , perché leggeva quel libro? Non era ateo?
Magari e per una ricerca di storia.
Ma più ci penso ,più non mi convinco.






HO FATTO UN CASINOOOO!
Scusate non so come ho cancellato il capitolo e ora lo rimesso però con un pezzo in più giusto per renderlo più intrigante;)
Mi dispiace mi sono collegata poco e mi collegherò poco :(
Mi dispiace per le persone che mi hanno chiesto di recensire la propria ff ma davvero , ho pochissimo tempo libero :(((((
Scusate spero di non essere in ritardo di molto!
SCUSAATEEEE.
Un bacio per chi segue la mia ff e due per chi le commenta!
Grazie
Sara.