30/10/2013
1 recensioniStrano come ritrovarsi in un mondo completamente differente da quello che tu vuoi. Ma la vita ha deciso questo e si deve accettare, ma come si può accettare qualcosa del genere? Perché non si può amare chiunque tu vuoi?
8.00 am
-Avanti, entrate!- un mucchio di ragazzi si incamminò verso la classe.
- Forza voi, muovetevi!- la guardia con la giacca rossa e occhi azzurri spinge i ragazzi nella porta, ordina di sedersi e con la bacchetta fra le mani passa fra i banchi per controllare che tutto sia in ordine fino all’arrivo del professore.
- Prego, può andare- il professore entrò ed automaticamente gli studenti si alzarono, la guardia esce e lascia tutti in pace almeno per qualche ora.
10.30 am
-Forza avete solo 15 minuti!- la guardia fece uscire i ragazzi dalla classe per la ricreazione ed entrò per parlare con il professore riguardo gli studenti.
- Avanti Louis! Abbiamo solo 15 minuti!- un ragazzo moro con i capelli ricci spinse un ragazzo con gli occhi color cielo nel bagno, entrarono e cominciarono a baciarsi.
-Harry, meglio per te che non ci vedono!- dice levandogli la maglietta e buttandola a terra. Ricominciarono a baciarsi e dopo 15 minuti di carezze, baci e abbracci si riavviarono in classe con l’ordine preciso di non far baccano e di non disturbare nessuno.
10.45 am
- Ehi frocetti, cosa andate a fare in bagno eh!- colpo al cuore per Louis, la rabbia cominciò a crescere dentro di lui ma Harry con il suo dolce sguardo e un sorriso assicurato lo calmò.
- Mike! Basta! Smettila ed ora vai a sederti!- il professore lo richiama ed Harry e Louis si calmano.
- Ehy Harry- un ragazzo biondo lo chiamò, era uno dei suoi migliori amici.
- Niall? Che c’è?- dice girandosi dietro e parlando ad alta voce-
- Glielo hai detto?- chiede con un sorriso, ma Harry fà di no con la testa. Dopo circa 10 minuti un ragazzo dai capelli biondo scuro ed uno moro dalla pelle ambrata chiamano Louis.
- Glielo hai detto?- degli occhi pieni di speranza si posano su quelli di Louis. Il ragazzo fa di no con la testa e i ragazzi si rigirano delusi verso la lavagna.
11.00 am
- Cosa andate a fare in bagno voi due tutti i giorni eh frocetti?- Mike rigirà di nuovo verso Louis ed Harry. Ora è Harry che cerca di mantenersi calmo, diventa persino rosso dalla rabbia.
- Ehy frocetto di merda, non ti scaldare eh!- ecco che e a Louis gli vengono gli istinti omicidi.
- Non parlare in questo modo al mio ragazzo!- e si lancia di scatto verso Mike. Il professore resta allibito così come gli altri studenti.
- CHIAMATE LE GUARDIE, PRESTO!- il professore urlò e dopo pochi secondi cinque guardie entrarono con dei bastoni, divisero Louis e Mike a suon di pugni e calci e andarono verso il professore a chiedere spiegazioni.
11.10 am
Le guardie, informatesi dell’accaduto, presero Harry e Louis e li portarono in cortile. Li fecero mettere con le mani al muro.
- Voi sapete che i gay, non sono tollerati e che questo vi serva di lezione!- la guardia andò verso i suoi colleghi e chiese se avevano la mira pronta. Pochi secondi restavano per Harry e Louis.
- Louis..Volevo dirti una cosa..- si guardarono negli occhi.
-Forza al mio tre!-
- Anche io..Harry io..- Delle lacrime cominciarono a scendere dagli occhi dei ragazzi troppo innamorati.
- 1...-
- Ti amo Louis!- Harry finalmente si mise l’anima in pace.
-2..-
- Anche io Harry..anche io!- dice tra le lacrime Louis.
“Don’t let me
Don’t let me go
‘Cause I’m tired of sleeping alone”
-3!- i colpi partirono e i ragazzi furono fucilati.
Se ne andarono guardandosi negli occhi, una magnifica guerra tra occhi verdi come lo smeraldo e occhi azzurri come l’oceano.
- e che questo vi sia da esempio!- la guardia si girò verso i ragazzi che avevano assistito alla scena.
8.00 am
-Avanti, entrate!- un mucchio di ragazzi si incamminò verso la classe.
- Forza voi, muovetevi!- la guardia con la giacca rossa e occhi azzurri spinge i ragazzi nella porta, ordina di sedersi e con la bacchetta fra le mani passa fra i banchi per controllare che tutto sia in ordine fino all’arrivo del professore.
- Prego, può andare- il professore entrò ed automaticamente gli studenti si alzarono, la guardia esce e lascia tutti in pace almeno per qualche ora.
10.30 am
-Forza avete solo 15 minuti!- la guardia fece uscire i ragazzi dalla classe per la ricreazione ed entrò per parlare con il professore riguardo gli studenti.
- Avanti Louis! Abbiamo solo 15 minuti!- un ragazzo moro con i capelli ricci spinse un ragazzo con gli occhi color cielo nel bagno, entrarono e cominciarono a baciarsi.
-Harry, meglio per te che non ci vedono!- dice levandogli la maglietta e buttandola a terra. Ricominciarono a baciarsi e dopo 15 minuti di carezze, baci e abbracci si riavviarono in classe con l’ordine preciso di non far baccano e di non disturbare nessuno.
10.45 am
- Ehi frocetti, cosa andate a fare in bagno eh!- colpo al cuore per Louis, la rabbia cominciò a crescere dentro di lui ma Harry con il suo dolce sguardo e un sorriso assicurato lo calmò.
- Mike! Basta! Smettila ed ora vai a sederti!- il professore lo richiama ed Harry e Louis si calmano.
- Ehy Harry- un ragazzo biondo lo chiamò, era uno dei suoi migliori amici.
- Niall? Che c’è?- dice girandosi dietro e parlando ad alta voce-
- Glielo hai detto?- chiede con un sorriso, ma Harry fà di no con la testa. Dopo circa 10 minuti un ragazzo dai capelli biondo scuro ed uno moro dalla pelle ambrata chiamano Louis.
- Glielo hai detto?- degli occhi pieni di speranza si posano su quelli di Louis. Il ragazzo fa di no con la testa e i ragazzi si rigirano delusi verso la lavagna.
11.00 am
- Cosa andate a fare in bagno voi due tutti i giorni eh frocetti?- Mike rigirà di nuovo verso Louis ed Harry. Ora è Harry che cerca di mantenersi calmo, diventa persino rosso dalla rabbia.
- Ehy frocetto di merda, non ti scaldare eh!- ecco che e a Louis gli vengono gli istinti omicidi.
- Non parlare in questo modo al mio ragazzo!- e si lancia di scatto verso Mike. Il professore resta allibito così come gli altri studenti.
- CHIAMATE LE GUARDIE, PRESTO!- il professore urlò e dopo pochi secondi cinque guardie entrarono con dei bastoni, divisero Louis e Mike a suon di pugni e calci e andarono verso il professore a chiedere spiegazioni.
Le guardie, informatesi dell’accaduto, presero Harry e Louis e li portarono in cortile. Li fecero mettere con le mani al muro.
- Voi sapete che i gay, non sono tollerati e che questo vi serva di lezione!- la guardia andò verso i suoi colleghi e chiese se avevano la mira pronta. Pochi secondi restavano per Harry e Louis.
- Louis..Volevo dirti una cosa..- si guardarono negli occhi.
-Forza al mio tre!-
- Anche io..Harry io..- Delle lacrime cominciarono a scendere dagli occhi dei ragazzi troppo innamorati.
- 1...-
- Ti amo Louis!- Harry finalmente si mise l’anima in pace.
-2..-
- Anche io Harry..anche io!- dice tra le lacrime Louis.
“Don’t let me
Don’t let me go
‘Cause I’m tired of sleeping alone”
-3!- i colpi partirono e i ragazzi furono fucilati.
Se ne andarono guardandosi negli occhi, una magnifica guerra tra occhi verdi come lo smeraldo e occhi azzurri come l’oceano.
- e che questo vi sia da esempio!- la guardia si girò verso i ragazzi che avevano assistito alla scena.
Non ammetterò impedimenti al matrimonio di due menti sincere. L'amore non è amore se si altera di fronte a degli ostacoli. Oh no, è un punto fissato per sempre che osserva le tempeste e non ne è mai scosso. È la stella cui si riferisce ogni barca alla deriva.
- William Shakespeare
- William Shakespeare
Lo so, ora vi starete chiedendo, perché ho aperto questa merda? Volevo solo far capire come và il mondo al giorno d’oggi.
Bambini che per strada dicono ‘chi arriva per ultimo è frocio’ è simbolo di una società completamente morta.
Io mi chiedo se qualche giorno queste persone potranno vivere in santa pace di Dio, lo spero tanto.
Poi..ho scelto Harry e Louis, perché loro sono troppo controllati, e infatti in questa storia
volevo farlo capire, quello che sono costretti a fare e soffrire in silenzio.
Spero che vi sia piaciuta, anche se dovrò riguardarla e metterci più dettagli. Recensite?
Grazie a chi lo ha letto.
-Alice