Marceline stava volando versò il regno di Dolcelandia,per l'appuntamento con Gommarosa.Era in ritardo e di molto,ma sapeva che Gommarosa non si sarebbe mai arrabbiata....mai.
Marceline si fermò,prese dalla sua tasca una foto,di lei con Gommarosa che sorridono abbracciate,se la porto al petto e sorridendo pensò"Mai...da quando stiamo insieme...non si è mai arrabbiata con me,neanche quando gli faccio degli scherzi sadici....anzi lei ride e mi bacia....mi consola quando sono triste....e scalda il mio cuore quando vedo il suo sorriso"a Marceline cadde una lacrima di felicita"io la amo...la amo tanto".
Dopo essere stata immersa nei sui pensieri d'amore,Marceline si mise la foto in tasca e si asciugò la lacrima e riprese in volo verso Dolcelandia dove avrebbe incontrato la sua amata,ma non sarebbe andato come previsto......

Dopo 3 minuti di volo riuscì a vedere Dolcelandia,gia sentiva le labbra zuccherate di Gommarosa e i suoi caldi baci,ma arrivata sopra il castello li vide una grande massa di Dolcibotti e un ambulanza parcheggiata davanti all' entrata del castello,rabbrividi quando pensò che fosse successo qualcosa a Gommarosa,ma si tranquillizzò quando la vide alla porta del castello e li vide una barella con sopra qualcuno,che usciva diretta verso l'ambulanza,credendo che fosse un suddito di Gommarosa decise di andare a consolarla,così scese lentamente e più scendeva più riusciva a vedere il volto della persona nella barella........"SIMON!!!!"urlò.
Marceline si buttò a terra facendosi male,andò vicino a Re Ghiaccio e gli accarezzò la fronte,"Chi...chi può averti fatto una cosa de"Marceline smise di pensare,digrignò i denti e si girò guardando con odio Gommarosa.
Con uno scatto fulmineo fu davanti a Gommarosa,che fece un sussulto quando vide la faccia piena di odio di Marceline"TU!COME HAI POTUTO FARE QUESTO A SIMON!?"urlò Marceline,che non gli importava della gente attorno.
"Ma...ma io"cercò di balbettare Gommarosa.
"Ei,lascia in pace la principessa,demone!"urlò Maggiormenta.
"STAI ZITTO IDIOTA!!!"urlò Marceline in preda alla rabbia,riuscendo a zittirlo.
"NON TI è MAI PIACUTO,L'HAI SEMPRE ODIATO!!!E QUINDI HAI CERCATO DI SBARAZZARTENE!!!!!!!!!"Marceline iniziò a piagere"GOMMAROSA IO TI O".
Marceline non riuscì a finire la frase,perchè vide che Gommarosa stava piangendo spaventata,dalle parole della sua ragazza.Marceline in quel momento si rese conto di quel che aveva detto e che stava per dire alla sua amata,avrebbe tanto voluto abbracciarla forte a se,baciarla e chiederle scusa per non vedere mai più una lacrima sul suo viso,ma la sua mente era divisa a meta da Simon e Gommarosa e quella volta Simon ebbe la meglio.



L'unica cosa che fece Marceline fu di girarsi,salire sull'ambulanza che stava trasportando Re Ghiaccio e sedergli accanto.
L'ambulanza partì,versò l'ospedale di Dolcelandia
"Principessa sta...sta bene?"gli chiese ingenuamente Maggiormenta.
Gommarosa guardò per un attimo Maggiormenta,con le lacrime agli occhi lo prese in braccio e lo abbracciò.
Pochi minuti dopo.
"Se le serve qualcosa principessa,mi chiami"le disse Maggiormenta chiudendo la porta.
Gommarosa era seduta sul suo letto in pigiama,aveva smesso di piangere ma era depressa,si mise le mani sulla faccia e iniziò a farsi domande dentro la sua testa"Perche?Come?E se?".......!Gommarosa notò qualcosa che luccicava tra i pezzi del soffitto,si alzò e andò a vedere cos'era e sorpresa vide che era la corona di Re Ghiaccio!
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Era passata una settimana da quando Re Ghiaccio ha avuto quell' incidente.
Era in coma indeteminato all'ospedale di Dolcelandia.
Ma a Marceline non importava poteva aspettare giorni,mesi,anni ma sarebbe stata sempre accanto a lui per aspettare e aiutare il suo risveglio.
La dottoressa "Principessa" gli aveva consigliato di parlarci per aumentare le probabilita del risveglio.
Marceline prima tento con le parole,uscendo solo per andare nella "Stanza dei ricordi" di Re Ghiaccio per prendere delle pagine del suo diario leggendogliele ad alta voce,ma neanche questo funzionava.
Allora decise di usare le canzoni,ne scrisse una accanto a Re Ghiaccio,ispirandosi a quandò lo conobbe.
Dopo aver finito la canzone,prese la sua chitarra e andò vicino a Simon"Be Simon...se questo non ti sveglia...non so più che fare"Marceline iniziò a piangere"Ho preparato...una canzone...si chiama..."io e te"disse singhiozzando.
Marceline iniziò a cantare:
"Sono solo io,in questo cimitero un tempo chiamato citta"
"Piango e mi lamento ma nessuno viene in aiuto per me"
"Poi!Vedo una luce come l'alba"
"Che irradia il mio viso di speranza"
"Che mi culla come una madre fa col il figlio"
"Quell'alba sei tuuuuuuuuuuuuuuu!"
"Tu che mi consolavi quando ero triste"
"Tu che quando piangevo trasformavi il mio pianto in sorriso"
"Tu che mi proteggevi ogni giorno,come fa un padre con la figlia"
"Io e te!Per le strade del mondo,in cerca di una casa"
"Io e te!Per le strade del mondo...."
"Io e te..."Marceline si addormentò e la sua mente iniziò a scavare nel suo passato.
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996 ANNI PRIMA.
Marceline stava stringendo il pupazzo che gli era stato appena regalato e Simon stava inginocchiato accanto a lei,tra le rovine di una citta.

"Ciao piccola,il mio nome è Simon Petrikov e il tuo?"gli chiese sorridendo.
"M...Marceline"disse la bambina.
"Marceline,huh?Allora Marceline c'è qualcuno qui con te?"
"N..no,i miei genitori...non sò dove sono e non sò cosa sia successo...ho paura"iniziò a stringere più forte il pupazzo.
Simon guardò con compassione il viso triste di Marceline"Si..anchio".
Simon pensò a una soluzione e poi gli venne un idea"Hey,ho un idea,che ne dici di venire con me?"
"Huh?D...davvero?"chiese dubbiosa Marceline.
"Certo perchè no?Non posso lasciarti qui da sola"si alzò"Che ne dici?"porgendogli la mano.
Marceline guardo la mano un po timorosa......"Okay"disse sorridendo e dando la mano a Simon.
Simon e Marceline iniziarono a camminare,mano nella mano.
"Um...Mr.Simon?"chiese Marceline.
"Si?"
"Dove stiamo andando?"
"Allora...dovremmo cercare un posto in questa citta per accamparci e trovare del cibo,hai fame?"
"Si"
"Bene allora prima troveremo del cibo e poi ci accamperemo"
"I...io non voglio stare qui,mi fa paura"disse spaventata.
"è tutto okay,troveremo del cibo e ci accamperemo fuori citta.Non ti preoccupare,io sono qui e ti proteggero,lo prometto"disse sorridendo per rassicurarla.
Marceline gli rispose con un sorriso.
"Mr.Simon?"
"Si?"
"Um...lei ha dei bambini?"
Simon guardò per un momento Marceline e poi riguardò dritto"No,Marceline non li ho....ma prima ho cercato di averli e formare una famiglia...ma ora come ora non posso più farlo"
"Oh...ma è tutto okay!Tu hai me e Hambo"disse Marceline per farlo sorridere.
"Hambo?Hai gia scelto il nome per la tua bambola?".
"Si"
In quel momento Marceline notò la corona che Simon aveva appesa a una cordicella,attaccata ai pantaloni.
"Mr.Simon mi farebbe provare la sua corona?"chiese Marceline,che cercò di prenderla.
Quando Simon se ne accorse prese subito la corona"ah-ah-ah,scusa piccola,non puoi."disse con un tono scherzoso.
"aww,perchè no?"disse scoraggiata.
"è complicato,ma finchè starai con me,non toccarla okay?"e si mise la corona in testa.
In quel momento Simon,sentì freddo in tutto il corpo.
"Oh,Simon...perchè fai promesse che non puoi mantenere?"gli disse la corona.
"Huh?"sussulto Simon.
"Tanto prima o poi prendero possesso di te e alla fine potrò fare quello che mi pare ahahahah!"disse la corona con un tono malefico.
"No..." Simon si mise le mani sulle orecchie per non ascoltarla.
"Mr.Simon...che le succede?"gli chiese turbata Marceline
"ST-STAI ZITTA!"urlò alla corona per poi lanciarla lontano.
Marceline incuriosita andò,dove era cascata la corona,si inginocchiò e cercò di toccarla.
"NON TOCCARLA!"gli urlò Simon che stava correndo verso di lei.
"Mr.Simon?"disse spaventata.
Simon prese la corona e iniziò a guardarla.
"Mr.Simon?Sta...sta bene?"chiese Marceline,turbata.
"Marceline...ascoltami attentamente,non devi mai toccare e ripeto mai,questa corona,capisci?"gli disse con un tono scuro.
"Huh?,Perchè no?"
"NON SONO AFFARI TUOI"disse stringendo forte la corona.
Poi ritorno in se"Ah...io..."Simon tirò un sospiro,poggiò la corona a terra,si mise in ginocchio e prese le mani di Marceline"Marceline...è veramente importante per me che tu non tocchi mai e poi mai la corona okay?Potresti farmi questo favore?"gli chiese con gentilezza.
"......Okay Mr.Simon,lo prometto."disse con controvoglia Marceline.
"Bene,grazie Marcy"disse sorridendo.
E ripresero il loro cammino
LA MATTINA DOPO.
Simon e Marceline avevano trovato un posto adatto per accaparsi fuori citta,per la notte.
Erano le 9:00 di mattina,Simon e Marceline stavano ancora dormendo e Marceline era abbracciata a Hambo.
Poi Marceline si svegliò,si stiracchiò e poi iniziò a guardare la corona che era poggiata accanto a dove dormiva Simon.
"Come mai Mr.Simon non vuole che io tocchi la corona?"Marceline si alzò dal suo letto e si avvicinò alla corona silenziosamente per non svegliare Simon,quando gli fu vicino,allungò il dito e la tocco.
Marceline prese la corona e la portò in un punto a caso per esaminarla.
In quel momento Simon si svegliò,si mise gli occhiali e guardò verso il letto di Marceline e non la vide"Marceline?"si alzò e si guardò intorno e la vide"Oh,sei qui,hey cosa ha...MARCELINE NO!!!"gli urlo Simon.
"LASCIALA ANDARE!!!"Simon stava correndo verso Marceline"DAMMI LA CORONA MARCELINE!DAMMI LA CORONA!!!!"gli prese con forza la corona dalla mano di Marceline.
"M...Mr.Simon,io la stavo solamente esaminado"disse Marceline spaventata per giustificarsi.
"MARCELINE!Ti avevo ordinato di non toccarla!Questa corona è fatta di magia nera è PERICOLOSA!"
"M..ma allora perchè la usi?"
"PERCHè NE HO BISOGNO!!!"urlò contro Marceline abbracciando la corona.
Marceline indietreggio dalla paura.
"QUESTA è SOLO MIA!LO VUOI CAPIRE!!!"Simon si mise la corona in testa e mostro i denti appuntiti.
"No..no tu non puoi capire,sei solo una bambina,non puoi capire le possibilita che offre"
"Grazie a questa corona posso essere immortale....aaaa sento gia il suo potere che scorre nelle mie vene.....lei mi ama!!!"disse con un tono e sorriso da pazzo.
"E TU MI HAI DISOBBEDITO!STUPIDA,RAGAZZINA INSOLENTE!!!"
"VOLEVI PRENDERLA?!VERO?!"urlò con tono accusatorio,contro Marceline.
Marceline iniziò a piangere"N..no,i..io ero solo curiosa,vo..volevo vedere cosa aveva d..di speciale,non volevo prenderla Mr.Simon,lo giuro!"disse singhiozzando.
"BUGIARDA!NON MI MENTIRE!!!"
Marceline abbassò la testa"Ma io non vol..volevo....pro..prometto che non le darò più no..noia Mr.Simon."
 E corsè verso il suo letto e abbracciò Hambo.
In quel momento a Simon ritornò la sanita mentale"......M-Marceline?"
"Oh...oh dio,che cosa ho fatto?"disse disgustato da se stesso.
"No,no,no!Non ancora!"si disse mettendosi le mani sulla testa.
Poi si accorse che Marceline stava piangendo.
"M-Marceline?"Simon butto via la corona e cammino verso Marceline
"Hey,uh...Marcy?Ascolta mi...mi dispiace."
Simon si inginocchiò e si mise la mano sul cuore"Mi dispiace per quello che ti ho detto,non volevo essere cattivo...sono veramente dispiaciuto!Ma perpiacere non avercela con me per quello che ti ho detto."gli disse con un tono supplichevole.
"Marcy io..."Simon cercò di poggiare una mano sulla spalla di Marceline,ma lei si spostò.
Simon tirò un sospiro"Marcy...io mi sono comportato così perchè...ogni volta che mi metto la corona,lei si impossessa di me."
"Allora perchè non te ne sei sbarazzata?"gli chiese Marceline con un tono arrabbiato,ma ancora abbracciata ad Hambo.
"Oh...non è così semplice da spiegare"disse sospirando.
"Quella corona è magica ed è così che sono ancora vivo,ma senza di essa io morirei..."quella risposta fece sussultare Marceline.
"Io ho promesso di proteggerti e intendo mantenere questa promessa ma.....devo portare la corona con me,ne ho bisogno."
"Sei solo una bambina e so che è difficile da capire ma..."Simon non riuscì a finire la frase che tirò un sospiro"Tanto a che serve,non ci capisco niente neanche io." e abbassò la testa.
Marceline si alzò,cammino verso Simon ancora abbattuto,si sedette sul suo ginocchio e si appoggiò sul suo petto"Non mi piace quella corona,mi spaventa".
"Lo so Marcy,spaventa anche me".
"E Mr.Simon,mi dispiace di non averti ascoltato,le prometto che sarò più buona,ma....perpiacere non voglio essere abbandonata un altra volta,okay?"disse riniziando a piangere.
Simon si commosse alle parole della bambina"Oh...oh Marcy"Simon la strinse a se,abbracciandola.
"Ti prometto che non ti abbandonero...mai e poi mai"e gli baciò la fronte.


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Ragazzi spero che questo racconto vi abbia commosso :*).
La parte delle memorie di Marceline,l' ho presa "in parte"da un fumetto chiamato"You and Me"che raffigura a fumetti il primo incontro tra Simon e Marceline
Si trova anche sul web :)"gratis"
Ci vediamo al prossimo capitolo.