Serie TV > The Mentalist
Ricorda la storia  |       
Autore: mareear    02/11/2013    1 recensioni
Piccoli sprazzi di momenti speciali, dal secondo episodio.
Genere: Drammatico, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Patrick Jane, Teresa Lisbon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'All that has never been told'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sta.1
Ep. 2
Capelli rossi e nastro argentato
Minuti 20:00-21:30
La strada era deserta, probabilmente il traffico era stato bloccato per quell'operazione.
Solo un carretto dei gelati stazionava non lontano dalle auto del CBI e della polizia che stavano prelevando il sospettato.
Jane stava appoggiato al SUV della sua partner e beveva dell' acqua.
Era terribilmente nervoso, in verità.
Non ricordava quando esattamente avesse cominciato ad impensierirsi così tanto per ogni stupida irruzione armata.
Di fatto però, ultimamente, quando mettevao quei giubbotti antiproiettile, un nodo gli bloccava lo stomaco.
Perché se il giubbotto proteggeva il busto e gli organi vitali non significava che non potessero essere colpiti alla testa.
Che Lei non potesse essere colpita alla testa.
Perché sì, diamine! Era preoccupato per lei.
Lui se ne stava lì tranquillo mentre Lisbon, la sua Lisbon, rischiava la vita.
E si sentiva impotente.
I bambini allegri si facevano comprare il gelato dalle loro mamme, tutti ignari di ciò che stava accadendo.
Poi un uomo saltò fuori da una delle abitazioni, correva. Era armato di un grosso coltello nero, come neri erano gli abiti che portava.
Jane si mise in mezzo alla strada, quasi per proteggere quei bambini. Quei bimbi che tanto gli ricordavano la sua Charlotte.
Era un gesto stupido, infantile, di certo non avrebbe potuto fermarlo.
L'uomo correva, sempre più veloce, sempre più vicino. Era quasi arrivato a lui, stava per ucciderlo.
Qualcuno sbucò fuori da una siepe e si gettò addosso al fuggitivo, salvando il consulente.
Era Lisbon. Lo stava immobilizzando.
"Mani dietro la schiena!" Gridò. Presto venne raggiunta dagli altri che l'aiutarono.
"Non opporre resistenza!" Fece ancora mentre alcuni poliziotti gli intimavano di stare fermo.
Jane era rimasto lì, agghiacciato, incapace di muoversi.
Ammanettarono il criminale e, ancora in ginocchio sull' asfalto, Lisbon guardò Jane.
Nei suoi occhi si leggeva paura. Ma nemmeno lui avrebbe potuto sapere se avesse avuto più paura per la propria vita o per quella di lei.
L'aveva salvato. Ancora una volta si era dimostrata capace di una forza e di un coraggio che lui non avrebbe mai avuto. Era così piccola, minuta, eppure nascondeva dentro di sé la potenza di un uragano.
Ed era così bella, lì, ansimante sulla strada, con gli occhioni verdi grandi per lo sforzo. Oh, se era bella.
Poco dopo disse a Rigsby e Cho che lui 'Veramente non c'aveva neanche pensato, sapeva che l'avrebbe fatto.'
Non lo sapeva in verità.
Lui lo sentiva. Come si sente il vento, come si percepisce il sonno.
Così lui sentiva che con lei vicina era al sicuro.
Per una volta, dopo moltissimo tempo, si era accorto di essere protetto.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Mentalist / Vai alla pagina dell'autore: mareear