Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Directioner_For Life    03/11/2013    3 recensioni
Oggi era arrivato il fatidico giorno, i miei genitori sarebbero andati all'orfanotrofio, avrei avuto una nuova sorella.
Certo, perché loro non volevano un maschio con cui avrei potuto far casini, giocare alla playstation o semplicemente parlare.
No, loro volevano una femmina, "la figlia che non abbiamo mai avuto" ripetevano ogni giorno.
Che me ne faccio di una sorella? Se é cessa dovró sopportarla sia la mattina appena sveglia, sia la sera quando cercherá di farsi bella per uscire.
Se é figa invece, non potró manco scoparmela, siccome sará mia sorella.
Sono fottuto.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: AU, Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Kahori


Si erano giá fatte le otto di sera tra una cosa e l'altra, Yaser cucinó la "pasta alla carbonara" che da quanto ho capito sarebbe dovuta essere una ricetta italiana, anche se di italiano per me non aveva nemmeno un ingrediente, forse la pasta... Che era comunque stata fabbricata in Inghilterra! Nonostante tutto feci il bis, era comunque molto buona.
-Dai ragazzi sono solo le nove di sera, ma stanotte ci alziamo alle tre!- disse Trisha col solito tono allegro.
-Cosa?- sbottai io ad occhi spalancati.
-Oh considerati fortunata, é sempre stato alle due!- mi rispose Zayn con tutta tranquillità infilandosi l'ultimo boccone in bocca.
-Tesoro tranquilla, voi dormirete!- mi tranquillizzó Trisha.
"Tesoro", mi aveva chiamato tesoro?
Sì, mi aveva chiamato tesoro!
Filai in camera, ma non riuscii subito a prendere sonno, ad un tratto mi vennero in mente le parole di Trisha.
Avrei dovuto dire a Zayn che ci aveva visti dormire insieme?
Sia che la risposta fosse stata si, sia che fosse stata no decisi di non dirglielo. Perché rovinar tutto!?
"Sei un'egoista"
"Egoista?!? Solo perché voglio tenermi una cosa per me? Siamo fratelli che mai potrà succedere?"
"Voi non siete fratelli e lo sai"
"Tanto cosa potrà mai succedere?"
E cosí mi addormentai.

"BIP BIP BIP BIP".
Questo suono assordante rieccheggió per tutta la silenziosa stanza. Aprii un occhio e vidi che era ancora buio.
Ma perché avevo puntato a quell'ora la sveglia? Mah, si sarà sbagliata.
Richiusi gli occhi, ma sentii subito dei passi pesanti nel corridoio.
Che fossero arrivati i ladri? Cazzo e adesso che faccio?
Qualcuno tiró un pugno sulla mia porta e sobbalzai.
-Campeggio- disse solo una voce piuttosto assonnata.
-Ah cazzo! Il campeggio!-
-A malavoglia aprii la porta di camera mia per parlare con qualcuno e cercare di capirne qualcosa.
Mi ritrovai davanti Yaser.
-Allora tesoro, noi di solito non facciamo colazione, anche perché sono le tre del mattino e non credo tu abbia fame. Faremo una sosta quando saremo in viaggio per la macchina, adesso vestiti, prendi la valigia e ci incontriamo fra massimo quindici minuti in salotto pronti per partire ok?- fece lui.
-Signorsí signore!- feci mettendomi una mano al capo come facevano i militari.
Anche se la parte del 'tesoro' non me l'avevo fatta sfuggire; feci finta di niente.
Mi misi dei leggins con una maglietta lunga, quanto bastava per copririmi il sedere insomma. La canotta era di pizzo giallo fluo con scritto sopra in corsivo e in nero FOREVER YOUNG.
Mi feci una treccia di lato, mi lavai la faccia e dieci minuti dopo ero in salotto.
C'era già Trisha che rovistava in cucina.
Venti minuti dopo eravamo tutti in macchina, Yaser guidava, Trisha cercava una stazione radio decente e io e Zayn eravamo dietro.
-Ragazzi voi dormite... É lunga fino al campeggio, Zayn tu lo sai no?-
-Già!- disse lui buttandosi sulle mie gambe.
-No, spiegami?- feci io.
-Ho sonno e sto dormendo sulle tue gambe-
-Ma non dovrebbe essere l'incontrario?-
-Shhh, ho sonno-
Sbuffai, ma mi arresi.
Col pollice e l'indice accarezzai il suo orecchio, per poi far passare le altre dita tra i suoi capelli neri.
Lui si sistemó meglio.
Piegai la testa di lato e cercai di dormire. 
Ma chi volevo prendere in giro?!? Dormire? Io riusciró a dormire in questa posizione, solo quando sarà chiaro al mondo se Pippo é un cane o chissà cosa!
Guardai invidiosa Zayn che ormai credo stesse dormendo beato.
Dopo un'ora di silenzio il sonno prese il sopravvento e mi addormentai.
-Belli addormentati! Ci siete?- chiese Trisha.
Zayn si sveglió lentamente e io finalmente riuscii a scricchiolarmi il collo. Che sonno.
-Noi andiamo a fare benzina, se vi lascio qua da soli fate casini?- chiese Trisha.
-No...- dissimo in coro.
Vedemmo Trisha e Yaser allontanarsi.
-Kahori ti devo dire una cosa- mi fece un attimo Zayn.
-Si?-
-Tu mi piaci, non riesco a stare senza di te, capisci?-
Spalancai gli occhi. Cosa?!? Oddio!
-Davvero?-
-Si, e ogni volta che ti vedo non so, insomma hai presente il battito di cuore accelerato e tutte quelle cose?-
Annui.
-Ecco, le ho provate per la prima volta solo con te-
Rimasi spiazzata.
-E sai cosa é peggio?-
Lo guardai non capendo.
-Che non riesco piú a trattenermi...-
In un secondo mi trovai sotto di lui.
Si mise a gambe aperte dopra di me con la schiena curva. A cavalcioni praticamente.
Con la mano destra mi tiró dietro una ciocca di capelli per poi accarezzarmi il viso.
Col braccio sinistro fece appoggio e si avvicinó ancora di piú a me.
Pensai volesse baciarmi, ma spostó la direzione del viso.
Incominció a baciarmi leggermente sulla spalla sinistra. Prese poi piú appassionatamente a baciarmi dalla spalla fino in sopra al collo. Fece all'inizio avanti e indietro poi si fermó al centro e si concentró su quel punto.
Le sue labbra, la sua lingua, i suoi denti erano presi a torturarmi quel piccolo pezzo di collo.
Fece un po' male, ma sinceramente faceva tanto male quanto era eccitante.
Ogni tanto rabbrividivo, ma non sapevo se per il capolavoro che stava compiendo o per la situazione.
Poi prese a mordicchiarmi il lobo dell'orecchio accarezzandomi i capelli sempre con la mano.
Fece scontrare le nostre fronti e adagiando il piú possibile i nostri corpi si mosse avanti e indietro.
Ancora, avanti e indietro. Stavo impazzendo al solo pensiero di averlo spalmato addosso.
Riuscivo a sentire il suo profumo di menta, mischiato al solito odore fresco di dopobarba.
Risalí il profilo della mia mascella e dopo averle trascinate un po' incontró le mie labbra dove di soffermó per un po' prima di attaccarle con possessività.
Non ci potevo credere, finalmente potetti assaggiare le sue labbra.
Mi torturó un po' le labbra, ma subito dopo chiese accesso con la lingua.
Io che figuratevi, non aspettavo altro aprii la bocca.
Infiló la sua lingua che incontró presto la mia.
Continuó a baciarmi prima un po' a destra, poi un po' a sinistra, ma soprattutto il labbro inferiore.
Adoravo le sue labbra, morbide e piene, ma abbastanza sottili allo stesso tempo.
Lo sentii salire con le mani che infiló sotto la mia maglia vicino all'ombelico.
Mi guardó, come per chiedere permesso.
Inarcai la schiena e mi tolse la maglietta.
La buttó dietro il portabagagli.
Ma adesso ribaltai la situazione e mi trovai sopra di lui, incominciai a baciarlo quando lo sentii stringere il mio braccio per avvicinarmi ancora di piú.
-Ragazzi sosta bagno!- disse una voce fastidiosa seguita dal battere di mani.
Alzai gli occhi non abituati alla luce, Trisha aveva un sorrisone stampato in faccia.
Zayn si alzó lentamente e Yaser sbuffó.
Ero appena stata svegliata dal sogno piú bello fatto in vita mia, peccato che non fosse realtà.
-Qualcuno ha bisogno del bagno?-
-No- dissimo io e Zayn convinti e infastiditi.
Yaser parcheggió e si allontanó con Trisha.
Guardai Zayn che era intento a guardare il tappetino nero della macchina.
Poi spostó lo sguardo su di me. Ci guardammo intensamente, chissà cosa gli passava per il cervello, pensai al sogno di prima... Se solo fosse stato realtà!
-Se faccio una cosa ti da fastidio?- mi chiese.
-No- risposi sorrideno.
Si avvicinó a me e poggió la testa sopra il mio cuore abbandonando le braccia sulle mie spalle.
Stammo cosí un secondo e poi mi strinse in un forte abbraccio, sempre con la testa sul mio cuore.
Lo strinsi anche io.
Appoggiai la testa sopra la sua stando attenta al ciuffo a cui teneva tanto.
Respirai profondamente. Credo che in questo momento a tutti e due sorse un dubbio: ci volevamo bene o ci amavamo?
"Ma cosa dici Kahori! Figurati se vi amate, vi volete solo bene, tu non sai nemmeno cos'é l'amore"
"Forse..."
Zayn si staccó da me e mi sorrise dolcemente.
Due ore dopo eccoci arrivati al campeggio, non ero piú riuscita a dormire e probabilmente avevo delle occhiaie da DRACULA.
-Su ragazzi, prendete i bagagli e montiamo ste fottute tende!-
Io scoppiai a ridere caricandomi tutto sulle spalle.
Ok, come si montava una tenda? Ovviamente decisi come a mio solito di non chiedere aiuto e di fare la figa. Il risultato? Avevo fili tra le dita, paletti di qua e di là e il telo addosso.
-Qualcosa mi dice che ti serve una mano- osservò Zayn.
-No macché!-
-Avanti lascia far fare a me!-
-No!-
-Ma non sei capace-
-Per forza, senza nessun fottuto foglietto delle istruzioni!-
-Lo stai calpestando-
-Oh...-
Non so come dopo 40 minuti ce la feci da sola, mi sentivo realizzata.
-Visto?- dissi a Zayn battendomi le mani.
Lui mi guardò con un sorriso e corse verso di me.
Mi toccó il sedere e mi superó.
-Cosa hai fatto? Questa me la paghi!-urlai incominciando ad inseguirlo.
Lui rideva e faceva ridere anche me facendomi rallentare.
"Dipingi & Dipingi" lessi su un'insegna in lontananza.
-Zayn ma cos'é?-
-Devi pitturare per loro...-
-Lo facciamo?-
-No! Nemmeno ti pagano!-
-Chissene!-
-Se lo faccio come ricambi?-
-Non so...- dissi.
-Voglio... Voglio un bacio- continuó lui.
-Cosa?!?-
-Hai sentito-
-Che faccia tosta, va bene!- acconsentii.
-Perfetto!-
Mezz'ora dopo il nostro braccio stava andando a rallentatore.
-Non ce la faccio piú- si lamentò Zayn.
-Oh che lavoratore!-
-Ma smettila che hai il braccino molle, non fare tante storie!-
Continuai ignorandolo.
In quel momento vidi una marea di goccioline bianche arrivarmi in faccia.
-Zayn?!? Cosa michia cazzo merda fottuta troia prostituta.... Hai fatto?!? -urlai.
Zayn non rispose, inominció a ridere rotolandosi atterra.
Intinsi il mio pennellone nel barattolo di vernice fresca e gliela spruzzai tutta addosso.
-Cosa? Ma fottuta minchia, Kahori! Non se ne va via dai capelli!-
-E allora? Cosí stai pure meglio!-osai.
Zayn mi prese il barattolo di vernice e me lo tiró addosso.
Urlai. Ero piú bianca delle camice lavate con Dash ecodosi smacchiatore "e la macchia svanisce! ".
Gli feci la stessa cosa e continuammo cosí per almeno mezz'ora.
-Voi due! Brutti ragazzini, ma lo sapete che la vernice si paga? E come credete di pulirvi?-
Io e Zayn ci guardammo dubbiosi.
-Di corsa a lavarvi con l'acquaragia!-
Ci mettemmo una fatica boia a ripulirci, infatti quella giornata la passammo cosí.
-Ma alla fine mi merito il bacio...-
-No tu non ti meriti un bel niente... Guarda come mi hai ridotta o come ci hai ridotti!-
-Sbaglio o l'accordo non era questo? Bastava io accettassi di pitturare e l'ho fatto!-
-Non hai pitturato!-
-Ma ho accettato e per venti minuti ho pitturato-
Ok, mi aveva incastrato.
Ma poi cosa vuol dire un bacio?
Sulla guancia?
"Eeeeeh di la verità Kahori, vorresti fosse sulla bocca"
"Ma stai zitta"
"Magari con una slinguazzata"
''Ma fottuta vocina che stai dicendo?!?"
"Quello che sappiamo tutte e due"
Sbuffai mentalmente.
-Io sto aspettando- intervenne Zayn.
-Si ma dove il bacio?-
-Ah ragazzi siete qui? Ahhhhhhhhhh, che avete combinato con la vernice? Di corsa a farvi la doccia!-intervenne Yaser gridando.
Guardai velocemente Zayn che sbuffò e andai di corsa nelle docce del campeggio.
Mezz'ora dopo Trisha ci aveva chiamato tutti nella sua tenda.
Ok non respiravo.
-Allora ragazzi vi chiederete cosa state facendo qui!- incominció lei.
-Voflio ritornarmene in tenda-disse Zayn scocciato.
Sbuffai.
-Domani vi ho prenotato una gita a cavallo!-
-Che?!? Wow... Mi piace troppo andare a cavallo! Ci andavo da piccina-
-Bello il cavallo- disse solamente Zayn.
Bello il cavallo? Come trovava frasi originali quel ragazzo non le trovava nessuno, ma decisi comunque di non intervenire.
-E a che ora?- chiesi.
-Beh alle 9.00 di mattina perció non andate a dormire tardi!-
-Ma Trisha chi siamo?-
-Solo voi due, noi adulti abbiamo altro...-
Non so perchè e sinceramente non volevo manco saperlo, Zayn scoppió a ridere.
Oddio. Cavallo. Gita. Zayn Malik. Noi due.
Il mio cervello elaboró una scena che manofatta dalla signora "vocina", si trasformó in una cosa perversa.
Si, dovete sapere che riesce anche a controllarmi la mente, é colpa sua se sono cosi pervertita.
Ad ogni modo uscii dalla tenda.
Senti uno 'pssssss!'
Mi voltai e vidi Zayn.
-Che c'é?- 
-Vieni nella mia tenda...-
-Ehm, okay!-
Nel buio della sera entrai nella sua tenda a dir poco disordinata.
-Sei emozionata per domani?- mi fece sedendosi a gambe incrociate.
-Mah, si dai!- gli risposi imitandolo.
-Kahori tu sei mai stata fidanzata?-
Perché? Non mi sono mai fidanzata, ma figurati se venivo a dirlo a chiunque.
-Tu?- dissi solamente.
-Te l'ho chiesto prima io-
Odiavo questa risposta, che voleva dire? Non é questione di chiedere prima o dopo, ma di rispondere! Si ok, qualche volta mi
tornava comodo.
-Si, lo sono stata e tu?-
-Anche io, ma niente di serio...-
-Ah...-
Ok, situazione imbarazzante. Si dondoló un po' su se stesso raccogliendosi le gambe fra le braccia.
-Io ti piaccio?-
-In che senso?!?- feci.
-Come fratello... Ovviamente-
-Si... Certe volte sei un po' strano, ma si sei un bravo fratello! E io?-
Esitó a rispondere e incominció a guardarsi intorno inuminendosi le labbra.
-Ecco Kahori, é di questo che volevo parlarti...-
-D-Di c-che?- balbettai involontariamente.
-Beh magari tu ne capisci qualcosa- fece lui avvicinandosi lentamente a me.
E questo mo' che vuole fare?
Arrossi... Era pericoloso averlo vicino, certamente per lui...
Mi abbassai con la schiena per terra siccome lui avanzava.
-Kahori...-
-Shhh- lo zittii.
Avevo sentito dei passi.
Mi alzai spostandolo.
Sentimmo la zip della tenda abbassarsi.
Vidi Trisha.
-Ragazzi lo sapevo che non eravate a 
Letto. É tardi! Sono le undici-.
Sbuffando mentalmente me ne uscii senza nemmeno salutare Zayn.
Entrai nella mia tenda senza proferir parola.
Perchè Zayn aveva questi continui sbalzi d'umore? Perché ogni volta che cercava di dirmi qualcosa si avvicinava in quel modo? Perché proprio in quei momenti venivamo sempre ma dico sempre interrotti? E cosa piú importante, perché avevo in mente che la cosa che voleva dirmi in tutti quei momenti era sempre la stessa? Anzi, cosa ancora piú importante, che cosa voleva dirmi?
" La vita é strana Kahori e di certo non sarai tu a capirla."
"Oh ma tu cambiare frase no?"
"No"
"Sempre a smerdarmi"
"Chiudi gli occhi dai che domani ti aspetta una giornata di fuoco!"
"Non so se ci voglio andare"
"Ma chi vuoi prendere ingiro, se tu domani non ci vuoi andare, allora il vero nome di Peter Griffin é Greg!"
"Beh peró secondo me Greg Griffin sta bene perché poi li unisci, Greggriffin!"
"Si certo G&G... Kahori buona notte va! p.s. Le tue battute sono davvero, ma davvero pessime, non fanno ridere!"
"Notte notte"
"Non sei tenera se dici notte notte"
"Ma che cazzo! Vaffanculo troia! Ti va bene ora?"
"Ohhh, ora riconosco la mia Kahori!"
"Taci!"
Ma guarda te sta vocina... Che non prenda il sopravvento!
"E domani chi si va a fare una cavalcata con quel pezzo di figo col ciuffo?"
"Io"
Sorrisi. Mi addormentai.

-Sveglia!- mi urló Yaser szippandomi la tenda e facendomi venire il sole in faccia.
Sbuffando mi girai dall'altra parte.
-Dai dormigliona svegliati e sveglia anche Zayn che io non riesco a svegliarlo nemmeno con le cannonate-
-Guarda che non riesco a svegliarlo nemmeno io!-
-Tu provaci-
A carponi mi avvicinai alla tenda di Zayn.
-Sveglia- cercai di dirgli con tono da zombie.
Avevo tutti i capelli arruffati, a voi la scelta fra:
-Naaaaaaaaazvegnaaaaa bamalizzimavaá
-The Ring 2: la vendetta (interpretata da Kahori)
Niente. Nemmeno una risposta.
-Zayn- lo scostai ancora a gattoni.
Incominciai a smuovergli la gamba.
-Shake Shake, ma shakkati... Shake shake, ma shakkati...-incominciai a canticchiare.
-Tanto lo so che hai piú sonno di me- disse ad un tratto con la voce impastata dal sonno.
-Giusto-
Senza dire parola allargó le braccia.
Venti anni luce dopo quando, a gattoni, lo raggiunsi, mi rifugiai fra le sue braccia, adoravo quello spazio caldo e sicuro.
Sempre la stessa scena, lui senza maglietta e in boxer, io con solo la mia maglia oversize, lui che mi tocca il culo... No aspetta: lui che mi tocca il culo?
-Zayn-
Allontanó la mano.
Silenzio. Si sentiva solo il cullante rumore dei nostri respiri. I nostri petti si alzavano e abbassavano all'unisono.

-Ragazzi! Ma svegliare voi é come svegliare Morfeo!- disse Trisha con tono arrabbiato. Ci svegliammo.
Con non so quale energia mi alzai velocemente e ancora con gli occhi chiusi mi alzai.
Vidi l'immancabile occhiolino di Trisha e roteai gli occhi al cielo.

-Come si monta su sto cavallo?-urló per l'ennesima volta Zayn.
-Sei capace di allargare le gambe?-feci io.
-Beh nello specifico quella che dovrebbe essere capace saresti tu!- 
Gli tirai una gomitata.
-Prima una gamba poi un'altra, su!-
-Forse ce la faccio-
-Entro il 3020?-
Finalmente, non so come Zayn salí su quel cavallo.
-Bene e adesso?- feci.
-Tranquilla, ci sono giá stato sul cavallo, seguimi di qua!-
Insicura lo seguii... Ormai da quel salto stavo sempre attenta a dove mi portava mamma mia... Saltar a trenta metri di altezza da una scogliera! Non me lo scorderó mai!
Vidi una scia di fango.
Ecco appunto, mai fidarsi di Zayn Malik.
-Ma qua c'é il fango!-
-E' perché ha piovuto, ma qua ci sono gli alberi che fanno ombra!-
-Ah beh...-
Dopo quindici minuti incominciai a lamentarmi.
-Siamo arrivati?-
-No-fece.
-Adesso?-
-Sono passati tre secondi come facciamo ad essere arrivati?-
-E adesso?-
-Ma mi pigli per il culo allora-
-Siamo arrivati?-
-Si-
-Davvero?-
-No-
Sbuffai, dopo dieci minuti di camminata decisi di stare di fianco al cavallo di Zayn e non dietro.
Incontrammo un sentiero di sassolini bianchi accompagnato da rose rosa ai lati.
-Quella merda di strada portava a qua?- chiesi incredula.
Zayn fece un cenno del capo.
Incontrammo le foglie di un salice piangente in cui passammo attraverso e... Meraviglia!
Vidi un giardino in ombra, con tanti fiori, un laghetto e un piccolo ponticello di legno chiaro sopra.
Il sole tra le nuvole sbucó in quel momento e illuminó il ponticello.
Ero a bocca aperta.
Tutti gli alberi circondavano questo giardinetto.
-E non é finita, seguimi!- mi distrasse Zayn.
Lo seguii.
Dopo un breve sentiero arrivammo  ad una cascata che andava a finire in un altro laghetto azzurro. 


SBANG!
Hei, mi scuso per l'enooooorme ritardo, ma l'importante è che  ora sono qua :) Non ho molte cose da dirvi siccome so che il 90% di voi non leggerà questo spazio autrice LOL .-.
Spero di ricevere almeno una recensione, non mi sembra che sta storia faccia cagare, dai... :c UNA COSA: FACCIO CAPITOLI TROPPO LUNGHI? SE VOLETE VE LI ACCORCIO ^-^ 

 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Directioner_For Life