EPILOGO
“Il
matrimonio”
Il
sedici giugno l’atmosfera che regnava alla Tana era intrisa di eccitazione e
confusione. La Signora Weasley, alla quale era stato affidato da se stessa
l’incarico di organizzare il matrimonio del figlio, sfarfallava da una parte
del giardino della Tana, per verificare che tutto fosse a posto. Le ci era
voluto quasi un anno per organizzare il matrimonio in modo perfetto e
indimenticabile e non avrebbe ammesso neanche una piuma fuori posto. Il
giardino era stato ripulito da cima a fondo, eliminando gli abitanti consueti,
e al centro di esso era stato innalzato un grande gazebo di marmo dal tetto in
legno, le cui colonne erano state decorate con rampicanti verdi stracolmi di
possenti rose bianche. Poco lontano, un’orchestra condotta da un basso omino
dai folti baffi neri, stava facendo le prove dei vari brani da suonare durante
il matrimonio.
**°**
George
si trovava nella sua ex-stanza, d’avanti a un grande specchio verticale intento a litigarsi con la cravatta
che non aveva alcuna intenzione di annodarsi, quando qualcuno bussò alla porta.
-“Avanti”
rispose senza distogliere lo sguardo dalla sua immagine riflessa. Il pomello di
ottone ruotò e la porta venne aperta delicatamente.
-“Ciao
ragazzi!” esclamò felice George voltandosi verso i tre fratelli che stavano
entrando.
-“Ehilà
fratello allora come andiamo?” chiese Bill con voce tuonante esibendo un
sorriso a trentadue denti che metteva in risalto le diverse cicatrici sul suo
bel volto.
-“Andrebbe
meglio se solo riuscissi ad allacciarmi questa dannata cosa” rispose George
esasperato mostrando un’ingarbugliata cravatta.
-“Aspetta
ti aiuto io” si offrì Charlie oltrepassando Bill e iniziando a sgarbugliarla.
-“Accidenti
certo che fa proprio caldo” si lamentò Ron allentandosi la cravatta che gli
premeva il collo e aprendo appena la
finestra che dava sul cortile. Le dolci note di dell’orchestra nel giardino
riempirono la stanza sovrapposte a momenti dalle urla della Signora Weasley.
-“Caspita,
speriamo che non faccia così a tutti i matrimoni, altrimenti potrebbe rimanerci
secca” disse scherzosamente Charlie udendo la poco soave voce della madre.
Tutti
risero.
-“E’
strano pensare che il nostro Georgie si sta per
sposare” disse
all’improvviso Bill avvicinandosi
a George e mettendogli un braccio intorno alla spalla.
-“Ehi
che vuol dire strano?” chiese George fingendosi offeso.
-“Già,
sembra solo ieri che è venuto al mondo e adesso è già diventato un uomo, pronto
a farsi una famiglia con la donna che ama” disse Charlie incrociando le braccia.
George
per un attimo si commosse ma si riprese immediatamente.
-“Oh
ragazzi da quando in qua siete così sentimentali?”.
I
due fratelli maggiori gli risposero con un sorriso.
-”
E’ triste che Fred non sia qui con noi festeggiarti in un momento così
importante per te, ma sono sicuro che ovunque
lui si trovi in questo momento ti sta guardando e fa il tifo per te, fratello”
disse Bill serio.
-“Si
lo so” rispose dolcemente George abbassando lo sguardo.
Nuovamente
la porta si aprì e l’ennesima testa rossa varcò la soglia.
-“Ciao Ginny” la salutò George con un largo
sorriso osservando la sorella minore.
Era
davvero bella la sua sorellina: indossava un leggero vestito azzurro cielo, con
bretelline sottili, che le arrivava fin sopra il ginocchio. Aveva i capelli
ramati legati in uno stretto chignon con alcuni lunghi boccoli che le
scendevano leggeri lungo la schiena. Ai piedi aveva dei sandali del medesimo
colore e che, probabilmente avrebbe tenuto soltanto per la cerimonia. Il viso
era acqua e sapone tranne per un leggero velo di ombretto sulle palpebre.
Ginny
si lanciò sul fratello e l’abbracciò forte.
-“Oh
George non puoi immaginare quanto sono felice per te” disse lei guardando negli
occhi il fratello.
-“Poco
fa ero con Claire, dovresti vederla ,è bellissima” disse sognante.
-“Dai
Ginny non mi dire così, io sto lottando con me stesso per non intrufolarmi
nella sua stanza per vederla e tu metti il dito nella piaga” rispose scherzoso
lui.
Ginny
e i fratelli sorrise.
A
interrompere il momento di intimità tra fratelli fu l’arrivo della Signora
Weasley, seguita dal marito.
-“Ecco
dove vi eravate cacciati tutti, forza andate tutti di sotto, la cerimonia sta
per incominciare” disse gentilmente la madre.
Bill,
Charlie, Ron e Ginny salutarono il
fratello ed uscirono dalla stanza.
-“Oh
George sei splendido” disse commossa la madre abbracciando forte il figlio che
ricambiò l’abbraccio.
-“Grazie
mamma” rispose lui teneramente.
-“Figliolo
questo è un giorno importante per te” intervenne il Signor Weasley sorridendo
al figlio e posandogli una mano sulla spalla.
–“
Io e tua madre siamo qui per augurarti tanta fortuna e una vita piena di
felicità” continuò con gli occhi lucidi.
-“Grazie
mille” rispose George.
-“Ah
quasi dimenticavo!” esclamò la Signora Weasley impugnando la bacchetta e
agitandola. Una rosa bianca si materializzò sull’ occhiello della giacca di
George.
-“Adesso sei perfetto Georgie”
-“Sarà
meglio andare Molly” esordì il Signor Weasley - “La cerimonia comincerà tra
poco”
-“Oh
si certo,”scattò lei -“Ci vediamo di
sotto tesoro” concluse baciando il figlio sulla guancia e uscendo.
Quando
la porta si fu richiusa alle spalle della Signora Weasley, George si diede
un’ultima occhiata allo specchio. L’immagine riflessa gli regalò un sorriso
benevolo, lui glielo ricambiò, dopodichè si voltò e uscì dalla stanza.
***°***
-“Et
voilà, la sposa è pronta!” esclamò Fleur elettrizzata predendo in braccio la
piccola Victoire.
Aveva
impiegato più di tre ore tra l’acconciatura e il trucco ma adesso si poteva
ritenere più che soddisfatta del risultato che aveva ottenuto. La Signora
McFlower, Hermione e Ginny sospirarono sognanti alla vista della bellezza della
ragazza. Il vestito che Claire aveva scelto era abbastanza semplice formato da
un corpetto con scollo all’americana in pizzo ricamato con perline e una lunga
gonna a tubo aderente. Fleur le aveva legato i capelli in un elegante chignon
attorcigliato circondato da roselline candide che fissavano il lungo velo al
capo.
-“Bambina
mia sei splendida” disse la Signora McFlower ammirandola. Claire sorrise
timida, mentre una lacrima di mascara scendeva sulla guancia.
-“Non
è ancora il momonto di piangere” disse scherzosamente Fleur asciugando con un
fazzoletto la scia nera che la lacrima aveva lasciato.
Claire
sorrise.
-“Adesso
è meglio andare, George è impaziente di vederti” disse Ginny facendole
l’occhiolino.
Claire
fece cenno di si con la testa e si avviò verso la porta seguita dalle damigelle,
Hermione e Ginny, che le reggevano lo strascico.
-“Uffa
ma quando comincia la cerimonia, io sto morendo di fame!” esclamò Ron
portandosi la mano verso il suo stomaco e guardando le tante prelibatezze
disposto sul lungo tavolo della cucina.
-“E
dai Ron, è possibile che pensi a mangiare anche in un momento come questo?!”
disse Harry sorridendo.
-“Ma
che ci posso fare se ho fame” si lamentò Ron.
Harry
stava per ribattere quando la Signora Weasley comparve trafelata.
-“Harry,
Ron andate subito ai vostri posti, la cerimonia sta per cominciare” disse tutto
d’un fiato.
Harry
e Ron si diressero verso la lunga fila di sedie e presero posto vicino a
Charlie e alla sua ragazza.
Ron
e Harry presero a parlare con Charlie quando l’orchestra prese a suonare la
marcia nuziale. Tutti gli invitati si alzarono e si voltarono verso la sposa
che faceva la sua entrata accompagnata da Signor Weasley e dalle damigelle.
“Com’è
bella” pensarono all’unisono George, Ron e Harry vedendo le rispettive ragazze
attraversare la passatoia.
Il
cuore di Claire accelerò i battiti quando il signor Weasley porse il braccio della
sposa a George, e si fermò, almeno così a Claire parve, quando l’omino che
conduceva la cerimonia pronunciò le tanto attese parole:
-“Vi
dichiaro marito e moglie”.
Dal
soffitto del gazebo esplose una sottile pioggia di luci cristalline che
accarezzò i due sposi mentre si scambiavano un dolce bacio. La folla di persone
si alzò in piedi e incominciò a battere vivacemente le mani e a fischiare,
tranne la Signora Weasley che nascondeva il volto in un grande fazzoletto di
stoffa.
-“Eh
dai mamma, non fare così” disse Ginny sorridente circondando le spalle
singhiozzanti della madre. “Ti si sbava tutto il trucco!”
Dopo
l’abbondante banchetto, i tavoli sparirono e le sedie si disposero lungo un
cerchio dorato. Gli sposi si presero per mano e, quando l’orchestra cominciò a
suonare, aprirono le danze volteggiando.
-“Sei
bellissima!” le sussurrò dolcemente George all’orecchio.
Claire
arrossì vistosamente, aggiungendo un po’ più di colore al fard.
-“Grazie!
Per tutto! E’ esattamente come ho sempre sognato!” rispose lei.
-“E’
lo sarà ancora di più stasera” disse
maliziosamente.
Claire
arrossì ancor di più e gli tirò un piccolo pugno scherzoso sul braccio destro.
-“Ginny…
non so se te l’ho già detto… comunque sei stupenda” disse Harry mentre
danzavano sulle note di una canzone romantica e stringendola più a se.
-“Si…
l’hai già detto! Ma non mi stancherò mai di sentirtelo dire!” rispose lei
baciandolo appena.
-“Ed
io non mi stancherò mai di ripeterlo” disse arrossendo appena e dandole un
leggero buffetto sulla guancia.
Ginny
appoggiò il viso sul suo petto e si lasciò trasportare dal momento.
Harry,
durante gli ultimi due anni, aveva litigato parecchio con il suo migliore amico
Ron riguardo a ciò che era successo ad Hogwarts. Ma finalmente aveva ottenuto
la sua piena fiducia, con un ultimatum.
-“Ahi!”
esclamò Hermione all’improvviso.
-“S…Scusa
Herm! Mi dispiace tanto io… sono negato!” rispose Ron arrossendo leggermente in
zona orecchie e abbassando lo sguardo.
-“Tranquillo
Ron, non è tanto grave…” cominciò Hermione sorridendo dolcemente –“ Ehm.. che ne
dici se andiamo a ballare in un posto meno affollato?” propose sussurrandogli all’orecchio.
-“Sarebbe
un’ottima idea!”
Ron
annuì con forza e, prendendola per la mano, la portò sotto un grande ciliegio
dietro al gazebo.
-“E’
bellissimo qui” esclamò Hermione guardandosi intorno.
-“Tu
sei bellissima!” rispose Ron stringendola a se e baciandola dolcemente.
FINEEEE…
Finalmente
sono riuscita a concludere la mia storiaaaa. Mi ha fatto tanto piacere sapere
che l’ avete apprezzata.
Ma
state tranquilli….tornerò presto con un seguito!!!
A
PRESTO E COMMENTATEEE