2°Capitolo
Tutti pazzi per Sakura
Sbuffò per la cinquantesima volta e si rigirò ancora
una volta nel letto,non aveva dormito
per niente, non aveva fatto altro che
chiamarla … ma niente, nessuna risposta,nessun messaggio.
Ora che ci faceva caso aveva proprio spento il cellulare,faceva
proprio sul serio all’ora …
No … non la sua Sakura, lei lo aveva sempre perdonato anche per le cose più gravi,era sempre tornata … non
sarebbe cambiato niente questa volta.
Però … chissà perché, sentiva che stavolta c’era qualcosa che faceva
la differenza … forse era solo una sua impressione … o forse …
Non aveva dormito per niente,volse lo sguardo verso la sveglia che era
posata sul comò alla sua destra … sbuffò… erano
ancora le 5:00 del mattino ,non aveva fatto altro che fissare il soffitto
,appena provava ad addormentarsi gli
tornava in mente il litigio con Sai …
///INIZIO
FLESH BAKE///
Stava tornando a casa dopo il turno all’ ufficio
di Tsunade ,quel giorno si era presa mezza giornata libera
… chissà se lui si ricordava che era il loro anniversario ,erano passati ben
due anni da quando si erano messi insieme e aveva deciso di fargli una
sorpresa.
Si trovava di fronte al portone di casa,salì i
due piani, aprì piano la porta di casa ,si tolse le scarpe per non farsi sentire,percorse il
corridoio che portava in camera loro …
La porta della camera era socchiusa,aprì
lentamente …
Non poteva credere ai suoi occhi nel loro letto e
come se non bastasse era il giorno del loro anniversario … no … NOOOO … non in
quel giorno , non in quel posto , non in quel modo … pensò indietreggiando
Sai si era alzato di scatto rivestendosi ,che
diavolo ci faceva Sakura a casa a quell’ora? sarebbe dovuta tornare tra due
ore.
Sai:” Sakura lascia che ti spieghi …”
Sakura:”Sì!Spiegami, come è stato? …
-allontanandosi da lui- cosa vorresti spiegare … COSA VORRESTI SPIEGARE ….” Gli
diede uno schiaffo che riecheggiò nella stanza e uno spintone per allontanarlo
da lei quanto era più possibile … prese a piangere, non poteva crederci che lo
aveva fatto, gli aveva dato tutta la sua fiducia … una seconda volta e lui … cosa fa ?… no … questa volta non
poteva fargliela passare liscia.
Aprì l’armadio prese uno zaino e cominciò a mettere la sua roba dentro
Sai:”cosa fai?”
Sakura:”vado via, non si vede?”
Sai chiuse l’armadio:”Sakura parliamone”
Sakura:”non c’è niente di cui parlare,mi sembra
tutto abbastanza chiaro”
In pochi minuti si trovava a correre per le scale,
non ci avrebbe più messo piede li ,MAI …
Sai le correva dietro,poi il pulman,il
treno e quello strano ragazzo ….
///FINE FLESH BAKE///
Ora si trovava li,a fissare il soffitto,si era decisa ad alzarsi,si diresse
verso il bagno una lunga doccia era decisamente quello che le serviva ,sì una
doccia.
Finalmente a casa ,si richiuse la porta alle spalle, posò le chiavi
sul comò di ingresso,si stiracchiò e si diresse verso li bagno,dopo una nottata
passata a cambiare canzoni ,quello che ci voleva era una bella doccia calda e
poi una dormita .
Aprì la porta del anti bagno ,si spogliò completamente,aprì la porta
del bagno,si diresse verso la porta della doccia la fece scorrere nei binari …
Sentì la porta della doccia aprirsi,chi poteva essere Sasuke e Naruto dormivano,no … e
se si erano svegliati , si voltò convinta a colpire chiunque si trovava di
fronte a lei e vide due occhi d’acqua
marina che la fissavano e lei non potè che rimanerne
affascinata
Si coprì di scatto con le mani,poi uno schiaffo … colpi la guancia del
povero malcapitato
Sakura:”AAAAAAAAAAA … ESCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII …
MANIACOOOOOOOOOO …. “
Gaara uscì di corsa dal bagno … chi diavolo era quella povera pazza,bhe proprio pazza no,in fondo lui … era entrato in bagno …
mentre era … era … ecco era diventato dello stesso colore dei suoi capelli
ripensando a quella ragazza nuda sotto la doccia,poi pensò … una … ragazza …
UNA RAGAZZA … CHE DIAVOLO CI FACEVA UNA RAGAZZA LI
??????????????????????????????
Stava dormendo saporitamente,quando un urlo di una specie non
identificata di un animale che ancora doveva essere scoperto dagli scienziati,
arrivò al suo orecchio,facendolo cadere dal divano,CHI KAZZO ERA CHE URLAVA IN QUEL
MODO ?????????????
Si alzò da terra e vide Gaara in mutande con
un nuovo tatuaggio,no, ora che notava era il segno di cinque dita,ora era tutto
più chiaro,Gaara aveva avuto il piacere di conoscere
la loro ospite.
Gaara si avicinò a Sasuke
che dopo essersi alzato ,era andato in cucina a preparare il caffè.
Gaara:”c’è una ragazza nel nostro bagno”
Disse con tono serio …
Sasuke:”con aria indifferente:”e … allora”
Gaara:”C’è UNA RAGAZZA NEL NOSTRO BAGNO”
Disse esaurito …
Sasuke:”ho capito, non c’è bisogno di urlare”
Gaara:”no … non hai capito … perché se avevi capito … non ci sarebbe una
ragazza nel nostro bagno”
Po finalmente Sasuke capì quale fosse il
reale problema di qui Gaara gli stava parlando “LA SIGNORA IOLANTE
E SUA FIGLIA
MARIA GIUSEPPA” che poi ora che ci pensava … Maria era un bel
nome … ma Giuseppa che nome era??? il
problema però non era questo, il problema era che quando avevano affittato la
casa la signora Iolante aveva detto esplicitamente di non portare
donne in casa.
Di improvviso …
DLIN DLON
Contemporaneamente al
campanello, Sakura stava uscendo dal bagno
La porta di casa si aprì e Sasuske si
precipitò verso il bagno
Sasuke rivolto a Gaara:”intrattienile” poi spinse
di nuovo Sakura nel bagno ,ma aveva preso un po’ troppo slancio, quindi in quel
momento si trovò in bagno con Sakura schiacciata
al pavimento e lui sopra di lei che gli tappava la bocca.
Sasuke:”sta zitta e non ti accadrà niente,finirà in un attimo”
Ecco ora temeva per la sua incolumità ,mannaggia a lei e quando aveva
deciso di seguirlo.
Nell’altra stanza la signora Iolante e Gaara
Gaara:”signora … cosa ci fa qui ?”
La signora entrò e si presentò esattamente così :alta un metro o poco
più ,con un sedere che sembrava una porta aerei e un vestito largo a fiori con
un fiocco gigantesco applicato sul petto,ah e la figlia che la seguiva da per tutto, era alta molto di più della madre ,diciamo che
rassomigliava ad un palo della luce e un vestito giallo che avrebbe potuto
attirare tutti i moscerini del globo.
Iolante:”sono venuta per l’affitto”
Sakura stava per sudare freddo, si sentiva estremamente in imbarazzo anzi
terrorizzata.
Chi era lui?
Bho chi lo conosce, è uno che ha conosciuto per caso, dandole l colpa
senza senso per la sua perdita del lavoro, poi l’ha invitata a pernottare da
lui neanche avesse una villa come casa , in un palazzo piccolo , dove la casa
lo era ancora di più, ma il punto non era questo.
No … era semplicemente che non solo non era riuscita a dormire, per
via di uno .. lasciamo perdere , ma poi mentre si stava concedendo l’unico
momento di relax rubato al tempo e ai pensieri che la tartassavano, entra un
maniaco in carne ed ossa, bhe … i maniaci sono
effettivamente in carne ed ossa e umani quindi, ma il punto non è questo.
No … perché mentre lei stava per uscire dal quell’orrida doccia, ah i
ragazzi non hanno proprio stile nel decidere l’arredamento , ne qualsiasi cosa
facesse parte della casa, ma comunque il
problema non era questo.
No … solamente quando ha aperto la porta del bagno si è ritrovata
spiaccicata al pavimento , bloccata completamente dal corpo di quel tizio,
tanto strano al suo riguardo secondo lei aveva dei problemi e anche gravi
mentali, ma il problema non era questo …
No .. era che ancora gli stava addosso tendola stretta tra il
pavimento e il suo corpo , così caldo e ben formato e … ma cosa vado a pensare
il problema … il problema … era …
Forse si era precipitato un po’ troppo velocemente anche perché era
una situazione assurda.
Insomma vista la posizione e quello che gli aveva appena detto …
poteva sembrare che … mah si era fregato con le sue stesse mani .
Ma comunque lui sapeva come stavano le cose e il perché di questo suo
comportamento, non ci avrebbe messo molto a dirglielo, quindi prese un bel respiro
, si distanziò un po’ da lei e … e …
Perché era arrossita???
Le donne … sono un’ enigma, cerco di alzarmi ma lei mi attira
nuovamente verso di se e poi il maniaco
sarebbe Gaara …
Mi guarda , forse sta cercando di comunicare, ma perché non parla?
Ah la mano …
Sakura:”Ti prego non andar via …”
Ecco ora davvero non ci capisco
nulla …
Sasuke:”Io , non ti facevo così precoce”
Sakura non capisce subito il senso, ma subito dopo un cinque dita
stampate in faccia …
Sakura:”Ma cosa dici”
Sasuke:”Allora perché non mi lasci andare”
Sakura:” bhe … occo
…”
Sasuke la scruta, cercando di capire cosa c’era che non andava …
Sakura:”Chiudi gli occhi …”
Sasuke:”Come scusa?”
Sakura:”Chiudili e zitto …”
Sasuke:”Io non faccio le cosa senza una spiegazione …”
Sakura:”Ufff … quante storie “Lo spintona
alzandosi senza asciugamano , si era slacciata nel momento in cui Sasuke gli era venuto addosso …
Susuke era rimasto inchiodato al pavimento del bagno , appena aveva notato
questa mancanza non aveva indugiato a girarsi dall’altra parte, però una
sbirciatina,
(Narratore: come si dice l’occasione fa l’uomo ladro …
Sasuke: ma che dici
Narratore: lascia fare sono uomo di mondo io, ho fotto il militare tre
anni a cuneo
Sasuke: -___________________________________-)
Sakura rossa in viso:”Bhe che hai ?…”
Sasuke:”Potevi anche dirlo e ci saremo risparmiati tanti fraintendimenti”
Sakura:”Ma secondo te io volevo ?...”
Sasuke colse la provocazione …
Sasuke:”in molte lo vogliono ...”
Sakura:”Allora o sono cieche o sono pazze …”
Sasuke:” Dici ?”
Disse avvicinandosi a lei con
una lentezza inesorabile e guardandola con attenzione.
Sakura inizialmente rimane scombussolata, doveva ammettere che aveva dei
begli occhi , uno sguardo attraente e proprio per questo pericoloso, però …
doveva anche ammettere che aveva un bel viso , così liscio e candido, però …
doveva anche ammettere che aveva un bel fisico, quella maglietta che usava come
pigiama era bianca ed aderiva perfettamente al suo corpo e poi …
Ora basta … scosse la testa per allontanare in un posto quanto e più
lontano da lei quei pensieri poco opportuni e disse fermamente … Sì … però
nella sua testa perché le parole gli morirono in gola , il suo volto era
talmente vicino che i loro nasi potevano toccarsi , perché gli permetteva di
essere così vicina a lei?chi si credeva di essere ?anche se la sua vicinanza
era così , così calda e familiare, il cuore le mancò di un battito quando si
avvicinò pericolosamente alle sue labbra e le sussurrò su di esse , un dolce e
tiepido …
Sasuke:”Sai … hai un punto nero sul naso …”
Cosa gli aveva detto … un … punto … nero … lo avrebbe voluto ammazzare
,ora glielo faceva vedere lei il puto nero. Gli dette un pugno che lo fece
scaraventare in faccia al muro,poi uscì dal bagno,ma fortunatamente Sasuke riusi a
riprendersi per fermarla prendendola per un braccio …
Sakura:”ma cosa vuoi ancora?! lasciami”tentando di divincolarsi,ma la presa
era forte
Sasuke:”non puoi uscire adesso”
Sakura:”perché no?” disse liberandosi e uscendo dall’anti bagno
La signora Iolante quel giorno non aveva
proprio niente da fare che rompre il Kazzo a Gaara che oltretutto non
era nemmeno riuscito a farsi la doccia … CERTO CHE … ERA PROPRIO UN RAGAZZO
FORTUNATO … ricapitolando non era riuscito a dormire … non era riuscito a farsi
la doccia … aveva preso uno schiaffo e ora doveva sorbirsi la signora Iolante e sua figlia, che non faceva altro che parlare di
quanto fosse “BELLO” Naruto che oltre tutto a lui non
poteva fregare un emerito niente .
I suoi pensieri furono interrotti dalla porta del bagno che si apriva
e vedendo che la ragazza stava uscendo e la signora si stava per girare
Gaaara:”signora quello non è un rarissimo ragno della patagonia?”
La signora con grande stupore di Gaara si
girò
Iolante:”dove?!?!”
Poi corse verso Sakura e la trascino nello sgabuzzino
E rimase Sasuke con la signora
Nello sgabuzzino la situazione era questa, Sakura si trovava
schiacciata in faccia alla parete e Gaara la teneva
ferma
Sakura:”Ma stamattina cosa vi siete presi nel caffè?”
Gaara:”non saprei Sasuke cosa abbia bevuto, ma io
non sono nemmeno riuscito a dormire figuriamoci se riuscivo a fare colazione”
Poi Sakura si accorse che era lo stesso ragazzo di stamattina e
improvvisamente arrossì e voltò il viso al lato opposto a quello di Gaara,certo che era proprio felice che si era rivestito non
che le dispiaceva vederlo nudo anzi era un bel ragazzo … ma cosa stava pensando,
doveva andarsene da quella casa stava iniziando a fare strani pensieri.
Ma cosa aveva perché ora era arrossita … mha
… le donne non le avrebbe mai capite … forse aveva ragione Shikamaru quando diceva che “le donne erano tutte una
seccature” anche se questa era davvero carina, non faceva eccezione.
Naruto fece un gran sbadiglio, si strofinò gli occhi, si guardò intorno e
finalmente si rese conto che si trovava a casa sua e non in Peulasia
insieme ad un orso bruno che tentava di violentarlo ,gli venne un brivido
ripensando a quel sogno era stato proprio orribile, poi si alzò piano dal letto
e si diresse verso il soggiorno.
Quando arrivò sperava proprio di stare ancora dormendo, no perché se non stava dormendo significava che c’era davvero
la signora Iolante con Maria Giuseppa .
MariaGiuseppa:con occhio sognanti”buongiorno Naruto”
Naruto:”salve … tutto bene?”
Sasuke vedendo che Naruto si trovava in difficoltà
Sasuke:”signora quanto è l’affitto?”
Iolante:”a sì quasi dimenticavi sono
“
Sasuke prese un baratto lo dallo scaffale più alto della cucina(Narratore:
il come ha fatto resta un mistero visto quanto è basso.
Sasuke: io non sono basso
Narratore: infatti ti vedevo più alto, poi mi sono detto avrà messo i
soliti tacchi
Sasuke:cerchi rogna?
Narratore spaventato:”ok … ok … la smetto)
Lo aprì e ne estrasse i soldi dell’affitto li porse alla signora e poi
l’accompagnò alla porta
Iolante:”bene ci vediamo il prossimo mese”disse infilando i soldi nel
reggipetto
(Narratore:lo faceva sempre anche mia nonna)
Maria Giuseppa:”ciao Narutino”
Naruto e Sasuke si chiusero la porta alle spalle e
tirarono un sospiro di sollievo
Sasuke:”finalmente”
Naruto:”secondo te quanti soldi tiene li dentro????” ?___?
Sasuke:” --___--“
Naruto:”perché fai quella faccia ti ho fatto solo una domanda”
Nel frattempo nello sgabuzzino la situazione era statica non era
cambiato assolutamente niente.
Gaara sporgendosi un po’ :”se ne andata possiamo uscire”
Uscirono dallo sgabuzzino
Sakura:”ora posso vestirmi?”
Si girarono tutti e tre e all’ unisono dissero:”e noi che ne sappiamo
“
Poi Sasuke aggiunse:”almeno che non vuoi
uscire così”
Sakura andò nella prima camera vuota che trovò, anche se non c’era
molto da scegliere visto che era un bilocale e tentò di vestirsi, perché non
appena si tolse l’asciugamano sentì la porta che si apriva.
Naruto stava per entrare in camera sua ,però secondo lui aveva sbagliato
perché si ritrovò Sakura tutta nuda davanti a lui poi il buio,solo dopo si
accorse che la sveglia gli era arrivata in faccia.
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Eh Eh Eh quante ne hanno combinate i nostri protagonisti sinceramente
un po’ mi è dispiaciuto far picchiare Gaara, poverino
era appena tornato dal lavoro stanco morto
Gaara: ecco allora perché lo hai fatto?
Narratore: bhe c’è un
copione da seguire
Gaara. -_____________________________________________-
In fondo è solamente uno schiaffo e poi … avete
visto Sakura nuda non potevo lasciar passare
Sakura: appunto
Gaara – Sasuke – Naruto
: Capirai …
Sakura incomincia a correre e ad inseguire i malcapitati.
Comunque penso che il significato del titolo del capitolo si capisca, era in ogni
caso un tributo ai tre
Gaara: Malcapitati
Sasuke: Sfortunati
Naruto: innocenti
Si comunque ,abbiamo anche aggiunto giusto un
pizzico di Sai e la sua storia con Sakura-Chan per
far inquadrare di più la ff
Nel prossimo altre emozioni attendono Sakura
Cosa succederà bho…
Alla prossima Clod90 e maoa