-Solo per noi-
Capitolo 57
-NO!-Urlò con tutto il fiato che aveva in gola.
-Lo so!-Annuì con la testa parecchio amareggiato.-Ma mi hanno costretto…-
-HO DETTO DI NO-Tutti i clienti si voltarono verso i due che come sempre, litigavano e davano spettacolo della loro compagnia.
-Nami-Zoro sbuffò passandosi una mano dietro la testa-Mi hanno ricattato…insomma capisci?-
-No!-Scosse il capo-No non capisco!-Pestò i piedi-E non è giusto!-
-Sono d’accordo con te!-Assentì.
-Odio tua madre!-Esplose infine alzandosi in piedi-Odio il fatto che tu sia un aristocratico e odio le cene che ti impongono a tradimento!-
-Benvenuta nel mio mondo zuccherino-La prese in giro lui alzando gli occhi al cielo-Nel retro ho le spille-Si mosse-Se vuoi seguirmi…-Annuì Nami e dopo essere scappati da tutti quelli sguardi fissò dispiaciuta l’uomo davanti a se.
-Ma è venerdì…-Riprovò.
-Lo so…-
-è la nostra serata! È solo per noi!-
-So anche questo-Sbuffò. Ma che poteva farci? Sua madre era una serpe. Allargò le braccia e lei andò ad abbracciarlo sconsolata.
-Se vuoi-Sentì la sua voce contro il petto-Puoi sempre venire anche tu…-Alzò il capo Nami e dopo aver contratto le sopracciglia in un espressione di disgusto totale, abbandonò la presa.
-Mai!-
Cinquantottesimo capitolo -Bambola-