Avevano appena sconfitto un nuovo potente nemico ma ad un prezzo altissimo.
Madara era morto finalmente grazie a un rasenshuriken dell’eroe di Konoha,ma molte vittime erano morte perché questo si verificasse come l’amico Neji.
Aveva promesso che nessuno altro sarebbe morto dopo di lui e ci era quasi riuscito ma…
Madara stava per colpirlo e lui non aveva possibilità di difendersi e il maestro Gai pur di non far riusare lo sharingan al rivale scelse di intervenire personalmente.
Quello che successe dopo è solo confusione.
Ricorda solo l’apertura delle famigerate porte e poi il suo rasenshriken che metteva fine alla vita di Madara.
Poi il nulla.
E ora non riusciva a perdonarsi.
Il suo compagno Rocklee aveva perso già Neji e ora anche il suo adorato maestro e per colpa sua!
Tutti lo idolatravano e stavano a far festa con lui o quasi tutti…il maestro Kakashi non c’era.
Ma non gliene faceva una colpa.
Se già lui si sentiva così figuriamoci il maestro che era il suo rivale.
Lui comunque voleva essere da tutt’altra parte.
Decise di tornare a casa,domani sarebbe iniziata la ricostruzione del villaggio e lui voleva esserci.