07/11/2013
1 recensioniPov Juliet
Oggi
Drin Drin
Il suono della sveglia ,interrompe la mia dormita .
Mi devo preparare al più presto perché Silente vuole parlare con me e Jessica .
Un po’ mi manca essere una strega immortale ma quel giorno di otto anni fa ha cambiato tutta la mia vita,anche se non riesco ancora a capire se in meglio o in peggio.
Flashback
Jessica mi aveva raccontato del suo sogno e io del mio,non era certamente normale ,diciamo che era anche sopra il soprannaturale ,era da pazzi.
Mi dispiaceva per lei ,era appena arrivata e doveva affrontare qualcosa che nessuna delle due sapeva a che era dovuto,avevamo 10 anni ma sapevamo solo che non potevamo affrontarlo da sola e che dovevamo chiedere aiuto e chi meglio di Silente il preside che da quando ero arrivata mi aveva sempre sostenuta e mi aveva imparato diverse cose .
-andiamo ?-
Mi chiese vedendomi alzare dal letto dove eravamo sedute comodamente a ragionare sui episodi avvenuti ultimante .
-da Silente !Vieni con me o no ?-
-certo che vengo!-
Si alzò e mi sorrise ,mi sembrava di conoscerla da anni.
Eravamo d’avanti la porta del preside ed io ero bloccata,insicura su cosa fare ,potevo ancora fare finta di niente o affrontare il mio problema,penso che Jessica si accorse che ero insicura e per questo bussò lei.
Ci aprì Silente.
-ciao ragazze entrate ,vi stavo aspettando.-
Cosa?
Perché ci aspettava ?
-perché ci aspettava ?-
Gli chiese Jessica ,non sembrava non fidarsi anzi si vedeva che riponeva un po’ di fiducia in lui anche se cercava di essere cauta,io mi fido di lui perché lo conosco da quasi un anno e ci vado d’accordo ma lei ?
-Juliet vedo il tuo sigillo –
Mi dice e io guardo la mia spalla,ho messo una maglietta senza spalline per questo si vede .
-tu sai che ci succede ?Sai ci sono capitati strani fenomeni-
Dice Jessica e io annuisco,Silente non è sorpreso per niente .
-sedetevi ci sono molte cose di cui dobbiamo discutere .
Ci dice e vedo che la sua faccia sempre con un ghigno stampato sulla bocca ,ora ha un sguardo triste e malinconico .
Dopo circa un ora che a me sembra durata un’eternità finisce di raccontare ,praticamente ci spiega ogni fenomeno che ci è accaduto dandoci pure i dettagli.
-cioè noi siamo prescelte ,esseri nati dall’incrocio tra vampiri ,licantropi e streghe-
Dico sconvolta ,vedo che Jessica invece e arrabbiata e la capisco ,pure io volevo saperlo molto prima ma quello che è fatto è fatto.
- stiamo sotto questo incantesimo lanciato da Juliet perché ….bla …bla …Derek ,siamo sole?-
Chiede in un modo contorto che non capisco subito a Silente ,gli chiede se siamo le uniche sotto l’incantesimo delle 28 volte oltre Derek.
-no ci sono altre cinque ragazze e sei ragazzi-
Risponde impassibile ,vorremmo fargli altre cento domande ma sappiamo quello che ci serve per questo ci alziamo .La cosa che mi dispiace e che non potrò mai fare tutto quello che voglio con la mia amica per paura di spezzare il secondo sigillo e via dicendo.
Fine flashback
-Juliet sei morta ?-
Mi chiamò Jessica facendomi muovere,pesi i primi vestiti che trovai e li misi .
-arrivo !-
Le gridai in risposta ,correndo verso la porta e ritrovandomi una Jessica molto arrabbiata ,era curiosa e voleva sapere assolutamente che voleva Silente .
-era ora !-
-scussa Jessy è solo che mi sono messa a pensare e…-
-e ti sei incantata come una statua da museo lo avevo immaginato-
Mi rispose ringhiando e cominciando a avviarsi verso la presidenza ,ormai conoscevamo quella stanza meglio della nostra .
Senza neanche bussare Jessica apre la porta e Silente la guarda male .
-si bussa prima di entrare-
Lei torna indietro e bussa per poi sedersi sulla prima sedia che trova mentre io su quella vicino la finestra .
-allora?-
Chiede sbuffando Jessica .
-sapete che vi dico sempre che andrete ad Artas quando sarete pronte ?-
Sorride ,io non capisco dove vuole andare a parare ma Jessica si perché sorride come un ebete .
-quando partiamo ?-
-partiamo?-
Chiedo confusa ma poi guardo nei occhi prima Silente e poi Jessica .
-andiamo ad Artas ?-
-si !-
Si mette a ridere lui per il nostro comportamento ,non sembra nemmeno che abbiamo 18 anni alcune volete quando facciamo così.
-July forse li incontreremo-
Dice con aria sognate e sul mio viso si forma un sorriso ,capisco a chi pensa ,ai nostri amici che stanno sotto l’incantesimo delle 28 volte .
-già-
-allora prepariamo tutto e ci vediamo qui fra un ora ?-
Dico poi e la faccio risvegliare dal suo stato di trance .
-certo prendiamo il portale di Silente così che ci lascerà avanti il cancello così non dobbiamo percorrere il bosco che sta d’avanti la scuola ?-
-si –
Ognuna di noi si avvia nella propria camera .
Un ora dopo
Pov Silente
In comunicazione magica visiva ,sto parlando con Ginevra .
-Sei sicura che sono pronte ?-
-certo è ora !-
Risponde lei seria ,la conosco da tanto tempo ormai e ho capito che è triste ,vuole che il suo piano funzioni e che nessuno muoia come nelle volete precedenti dove lei non è mai intervenuta e ha fatto in modo che la vita facesse il suo corso . Lei mi ha cresciuto insieme a mio fratello dopo la morte di Juliet che si è presa cura di noi per ben 3 anni dopo la morte dei nostri genitori avvenuta per colpa dei cacciatori di esseri sovrannaturali ,che li hanno uccisi per mezzi vampiri e mezzi licantropi . Adesso non uccido piùgli esseri che non commettono crimini ma prima si ,senza pietà.
Sentì bussare la porta e andai ad aprire .
-ciao Alison !-
Dissi rivolgendole un dolce sorriso per rassicurarla.
-siediti pure –
-ho fatto qualcosa che non andava –
Mi chiede intimorita ma io rido.
-no volevo solo dirti che come sei un ottima studente e credo sia opportuno che tu accresca questo potenziale andando ad Artas ,così da poter conoscere non solo ogni genere di strega ma anche di essere sovrannaturale cosa che qui non facciamo-
Lei mi sorride .
-ne sarei lieta –
-benissimo ,prepari le sue cose che fra qualche ora quando sei pronta parti-
Lei si alza e annuisce ,con i anni non è cambiata per niente ,sempre dolce e gentile ,ma soprattutto calma , serena e al contrario delle altre ascolta sempre e parla poco.
Pov Alison
Che bello!
È bello sentirsi dire di avere tanto talento ,ma soprattutto mi piace l’idea di cambiare scuola e andare ad Artas .
Adoro quella scuola,i miei mi hanno mandata qui per togliermi di mezzo ,così che non tornassi neanche per le vacanze ma ora sono abbastanza grande da poter andare in vacanza dove voglio avendo 18 anni.
Preparo le valigie frettolosamente anche se ho ancora un po’ di tempo non vedo l’ora di dare ai miei la bella notizia .
Decido di chiamare mia madre per prima ,i miei genitori sono separati e io sono figlia unica,mia madre fa la modella e mio padre il manager di chissà chi,non parlo quasi mai con loro per questo sapere che lavoro fanno lo trovo già tanto
-pronto?-
-ciao mamma –
-Alison-
-si … mamma non hai altri figli –
-oh … tesoro perché mi hai chiamata ?-
-volevo dirti che mi hanno detto che mi trasferiscono ad Artas perché dicono che ho un grande potenziale –
-ok ma per le vacanze che farai e tutti i moduli ?-
-me ne occupo io ormai sono grande … –
-ma non ancora maggiorenne –
-veramente fra un mese compio 19 anni-
-oh …ok ciao-
-ciao-
Mia madre era sempre la solita,cioè avevo quasi 19 anni e lei credeva che non ne avessi neanche 18 !
Ho perso la speranza con i miei di fare un discorso fra genitori e figli molto tempo fa ,figuriamoci che non mi aspetto neanche un abbraccio quando li incontro .
Ora tocca a mio padre,mi ricordo ancora quando con una mia amica gli ho fatto uno scherzo chiamandolo e dicendogli che ero incinta ,lo sapete che mi ha risposto ?
-Vedremo il da farsi … ciao ho da fare-
Vi giuro ci sono rimasta di sasso ,cioè quando abbiamo chiamato i suo padre per un pelo quel povero uomo non sveniva il mio secondo me non mi ha neanche veramente ascoltata .
-pronto?-
-ciao papà-
-ciao Alison-
Almeno lui mi ha riconosciuta
-si ti devo dire una cosa?-
-che c’è piccola?-
- dirti che mi hanno detto che mi trasferiscono ad Artas perché dicono che ho un grande potenziale-
-ok ora devo andare te ne occupi di tutto tu mentre noi badiamo alle spese tanto fra poco compi 18 anni ?-
-veramente padre fra poco ne compro 19 e comunque me ne occupo io di tutti i documenti e voi ma mandate i soldi-
-ok ciao-
Ormai ho finito le valige per questo decido di andare a salutare alcuni miei compagni a cui sono più affezionata ma al contrario delle ragazze della mia età non ho molti amici .
Pov Jessica
Sto saltando dall’emozione ,in questo momento dopo aver finito le valigie e salutato alcuni amici ci stiamo dirigendo dal preside per usare il suo portale .
-sono felicissima –
Dice con il sorriso sulle labbra,uno di quelli sinceri che le vedo di raro.
-pure io –
Dico dipingendomi in volto lo stesso sorriso ebete .
-pronte ragazze ?-
Ci chiede il preside ,quando siamo d’avanti al portale che è una specie di finestra con i bordi dorati e dentro riesco a vedere un portone gigantesco ma è molto sfogato .
-pronte? –
Dico io e lei mi guarda titubante,vedremo il luogo dove siamo morte ma anche il luogo dove avremmo dovuto passare il resto della nostra esistenza con le persone a cui volevamo bene .
-pronte !-
Mi risponde
-1-
Dico io.
-2-
Continua lei.
-3!-
Gridiamo all’unisono e ed entriamo mano nella mano .
Adesso dobbiamo solo fare quello per cui siamo venute :
sconfiggere Derek.
Pov Alison
-pronta ?-
Mi chiede dolce Silente credo che abbia notato che sono dubbiosa .
-che ti angoscia ?-
Mi chiede ancora .
-di non riuscire a farmi degli amici e di non venire accettata-
Rivelo ,non so con lui e come se parlassi con un amico di vecchia data ,forse per la sua giovane età o… lasciamo stare .
-oh cara … lo sa che li ci sono delle casate ?-
-delle cosa ?-
-casate … sono dei gruppi … 4 in cui vengono divisi i ragazzi –
-e allora ?-
Mi sorride premuroso
-sono sicuro che finirai in una casata dove troverai dei ragazzi simili a te per questo sorridi ,varca quel portale e fai vedere quanto vali !-
Gli sorrido e varco il portale .