Una mattina come le altre, una delle solite ore di pozioni con il professor Piton intento a togliere punti ai grifondoro quando Draco Malfoy mi è venuto a chiamare per mostrarmi il primo cenno di collaborazione:

- Ho chiesto un permesso per oggi pomeriggio...

- A quale scopo?

- Ti darò la possibilità di leggere una pagina del mio passato...

Questo pomeriggio ci siamo recati al piccolo cimitero che si trova nei pressi di Diagon Alley e francamente ignoro il motivo. Fa molto freddo, il cielo è grigio e coperto di nuvole cariche di pioggia, c'è solo la voce del vento a farci compagnia...
Mi conducce sulla collina e ci troviamo davanti due grandi tombe di marmo bianco e su ogniuna di essere vi è una stupenda scultura che rappresenta un'angelo:

- Cosa significa?

- Sono le tombe dei miei genitori...

Mi ritrovo senza parole e con una marea di dubbi nella mente, a quale scopo condurmi in questo luogo intriso di malinconia?

- Volevi sapere cosa c'è nella mia vita ed eccoti servita!

- Perchè io?

- Non capisco cosa vuoi dire Weasley...

- Voglio sapere perchè mi hai portato in questo luogo!

- Forse perchè per una volta non voglio essere solo...

Lo osservo in silenzio, per la prima volta in vita mia leggo negli occhi del freddo Malfoy una tristezza senza fine, mai quegli occhi mi sono sembrati così belli...
All'improvviso comincia a piovere a dirotto ma lui sembra non accorgersene, continua a fissare quelle tombe mentre io mi domando se sono lacrime o pioggia quelle piccole gocce di dolore che rigano le sue pallide guance...

- Non me lo ha mai detto, ma sono certo che mi voleva bene...

- Lo credo anch'io...

- Mi trattava con freddezza e rigore ma in un certo senso lo faceva per proteggermi!

- E da che cosa?

- Dal mio destino, da quella maledetta strada che devo prendere...

- Per me non c'era mai un complimento, mai un gesto d'affetto, mai un sorriso, ma qualche giorno prima che morisse gli ho detto che non volevo assolutamente diventare un mangiamorte, che avrei combattuto per cambiare iil mio destino e sai che mi ha detto?

- Che cosa?

- Sono fiero di te Draco...

Adesso sono più che sicura che le sue sono lacrime, tutto il suo dolore che nasconde dietro la maschera sta uscendo allo ascoperto davanti ai miei occhi impotenti, c'è molto di più in quell'arrogante serpeverde, c'è molto più coraggio, tutto quel coraggio che noi grifondoro possiamo solo sognarci...

- In ogni caso è meglio così!

- Tu credi davvero?

- E' andato in un posto migliore con mia madre, dove potrà essere se stesso...

Fa una breve pausa che sembra durare secoli poi dice:

- E' andato dove vorrei essere io...

- Promettimi una cosa Malfoy!

- Che cosa doivrei prometterti?

La mia voce trema, sento le lacrime rigare il mio viso per pio morire sulle mie labbra fredde:

- Promettimi che non li raggiungerai...

- Da quando ti importa della vita di un Malfoy?

- Da quando ho scoperto che sei migliore di tutti noi...

- Come fai Weasley?

- A fare che cosa precisamente?

- A scrivere il seguito di questa pagine del mio passato...

Siamo tornati ad Hogwarts e me ne sono andata in redazione per stare da sola e riflettere su quello che è successo oggi, ho bisogno di pensare alle sue parole, mi sono rimaste impresse, le ho come incise nella mente e non riesco a togliermele dalla testa, ma che mi csuccede? Perchè il mio curoe batte così forte ogni volta che penso a lui?


Capitolo corto, mi dispiace... Farò di meglio nel prossimo capitolo che rivelerà un segreto di Draco!