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Autore: 120193    08/11/2013    7 recensioni
Non era previsto che nascesse qualcosa. Volevano giocare entrambi.
Ma poi è successo, si sono innamorati l'uno dell'altro senza neanche rendersene conto.
E' successo soltanto. Peccato che non è una cosa semplice.
Ci sono troppi ostacoli da superare, troppe complicazioni, troppe persone e cose contro il loro amore.
Ma è più forte di loro, col sorriso e con le lacrime si sono sempre ritrovati.
"Dimmi che non siamo una scintilla, qualcosa di passeggero. Dimmi che dureremo."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una settimana dopo.
‘La ringrazio, buona giornata!’ sorrido alla signora porgendogli la busta.
‘Anche a te’ dice sorridendo prima di allontanarsi.
Sistemo la banconota nella cassa per poi chiuderla.
Rialzo lo sguardo ritrovandomi un sorriso e due pozzi blu.
‘Ciao Nialler!’
‘Ciao Panda!’ sorridiamo entrambi.
‘Sarah è appena andata nel retro a sistemare alcune cose..’
‘oh, infatti non la vedevo’ ride girandosi attorno.
‘Ciao Cher!’ dice una terza voce.
Sposto lo sguardo sulla chioma riccia dietro a quella bionda
‘Ei Harry..’
Non sono meravigliata che siano arrivati insieme, è una settimana che Harry fa di tutto pur di farmi stare con biondo, ma non riesco ad essere me stesse quando sto con lui. Se solo penso che per tutto questo tempo gli ho mentito mi sento di merda.
‘Siamo venuti a farti compagnia, dato che in questi giorni sembra che ti sia morto il gatto’ dice ridendo Niall.
Gli sorrido ringraziandolo, per poi spostare lo sguardo su Harry che mi fissa comprensivo.
‘Vi faccio un caffè’ dico incapace di reggere i loro sguardi.
Inizio a maneggiare le tazzine e tutto il resto tenendogli le spalle, mentre loro si siedono sugli sgabelli e iniziano a chiacchierare.
 
Già sembra che davvero mi sia morto il gatto.
Non faccio un pasto decente da giorni, a scuola è come se non ci fossi, mia madre è partita e ristaccarmi da lei è stato bruttissimo, passare del tempo con Niall non è più la stessa cosa a causa del senso di colpa.. e in più Zayn, non lo vedo o sento da una settimana se non più.
Mi sento come mi stessi facendo scappare tutte le cose più belle che ho, senza neanche far niente.
Ma è lui quello che mi fa più male: la sua assenza mi fa male, il fatto che il mio cellulare non squilli più per le sue telefonate mi fa male, attraversare l’incrocio vuoto dove di solito mi aspettava mi fa male, non sentire la sua voce, i suoi baci, le sue carezze, il modo con cui mi proteggeva.. mi distrugge tutto questo.
Mi manca.
 
La mia attenzione si sposta sulla porta del locale appena aperta, c’è qualcosa dentro di me che mi spinge a pensare che sia lui.. ma ogni volta è solo una delusione.
‘Cher io l’ho cercato, ma non..’ Sarah si avvicina a me con delle buste tra le mani, quando si blocca sentendosi osservata ‘Niall!’  urla voltandosi.
‘Ciao piccola.’ ricambia lui sorridendole dolcemente.
Si avvicina, fin quando lui le circonda il bacino e la bacia
Guardo la scena con attenzione, sentendo un pizzico di malinconia.
‘Che facevi?’ chiede il biondo.
‘Oh non riesco a trovare delle cose..’ borbotta tornando dietro il bancone.
Sospiro, alzando i lati delle labbra per poi girarmi verso di loro.
‘Invece di perdere tempo, vai a prendere le ordinazioni!’ dico poggiando i due caffe sul bancone difronte a loro.
‘Oh dio, credevo di esserci già andata’ borbotta spingendosi i capelli all’indietro.
Per puro caso Meredith dopo la settimana di prova non si è trovata bene ed è dovuta andare via, quindi ora sia dinuovo solo noi.
‘Non ne uscirò viva oggi!’ borbotta poggiando le buste a terra e uscendo dal bancone.
Ridiamo tutti quando inciampa nei suoi stessi piedi e Niall scatta all’in piedi per prenderla.
‘Stai bene?’ le chiede ridendo.
‘Sto bene..’ sussurra ringraziando il suo ragazzo, per poi allontanarsi.
‘Che ha oggi? E’ strana?’ mi chiede il biondo, rimettendosi al suo posto.
‘Niall viene per cinque giorni al mese e credimi è.. bruttissimo’ rispondo ridendo.
Si gira verso Harry confuso
‘Ha il ciclo Niall!’ precisa il riccio vedendolo in difficoltà.
‘Ahhh’ mormora prendendo il suo caffe ‘L’avevo capito solo che volevo una conferma’ aggiunge facendoci ridere entrambi.
‘Stasera andiamo tutti al Posch!’ dice all’improvviso Harry.
‘Oh si! Mi ha chiamato Liam prima.. non vedo l’ora!’ risponde entusiasta Niall
‘Cher passo prima da Megan, poi veniamo a prendere te. Louis non viene perché..’
Alzo di scatto lo sguardo dal lavando, posando una tazzina all’interno ‘Come?’
Si guardando in faccia confusi ‘Passo verso le..’
‘No Harry! Io non ci vengo!’ Dico precisando bene le cose.
Andare in un posto pieno di gente, alcool e sesso è l’ultima cosa che ho voglia di fare adesso.
‘Perché?’ chiede Niall.
Non mi meraviglio che quella domanda non sia arrivata da Harry. Lui sa benissimo il motivo.
‘Non ne ho voglia.. e poi non mi sento molto bene..’
‘Oh..’ sussurra Niall
‘Basta prendere qualcosa e passa.. stasera vieni con noi!’ risponde duramente Harry
‘Ma.. ‘
‘Niente ma, tu verrai!’
‘Dai Cher, non passiamo una serata insieme da un eternità.. ci divertiremo’ mi incoraggia Niall.
Abbasso lo sguardo arresa, prendo le buste della spazzatura da terra ed esco per il retro.
Non avrei resistivo un minuto in più sotto lo sguardo duro di Harry e quello dolce di Niall.
 
***
 
‘Louis sono a casa!’ urlo sbattendo la porta.
Non ricevendo alcuna risposta, salgo le scale e lo ritrovo nella sua stanza difronte l’armadio.
‘Ei sorella’
‘Ciao Lou..’ sussurro appoggiandomi allo stipite della porta
‘Vai con i ragazzi al Posch?’
Annuisco poco convinta ‘Perchè non vieni?’
‘Vi raggiungo più tardi, ho una cena con i genitori di Eleanor’ risponde prendendo una giacca dall’armadio.
‘Oh..’
‘Che dici?’ dice sistemandosi la giacca sulle spalle.
Sorrido avvicinandomi. Abbottono il bottone centrale, sistemandogli le maniche.
‘Ora sei sexy..’
‘Lo so ‘ sussurra facendomi un occhiolino.
Rido uscendo dalla sua stanza ed entrando nella mia. Chiudendo la porta.
Mi butto sul letto sospirando, non ho neanche la forza di decidere cosa mettere.
 
Sbuffo quando sento il telefono vibrare in tasca. Lo prendo e non vedendo neanche chi è rispondo.
‘Pronto?’
‘Tu stasera stai proprio a casa, altro che discoteca con i tuoi amici!’ mi dice subito una voce ormai conosciuta.
‘Zayn devo! Niall mi ha praticamente costretta!’ dico mentre apro l’armadio e inizio a vedere qualcosa da mettere.
‘E tu non ci vai! Io ho da fare stasera e non posso venirci’ risponde duro.
‘Ma perché?’
‘Perché? Secondo te è normale che lasci andare la mia ragazza in una discoteca dove ci sono milioni di ragazzi arrapati!’ Mi piace quando dice “la mia ragazza”.
‘Zayn non succederà niente!’
‘Non è di te che non mi fido, ma degli altri’ dice questa volta con un tono più basso.
‘Dai non andarci!’ aggiunge dopo qualche secondo di silenzio.
‘E io invece ci vado, perché lo so che tu esci tutte le sere con Gary dopo che mi riaccompagni’
‘E’ diverso..’
‘Per niente, io non so dove vai, con chi stai..’
‘Non faccio niente di male e di certo non mi metto a fare il cretino con le altre’
‘Bene, anche io stasera non farò niente di male e non mi metterò a fare la cretina con gli altri’
‘Cher, stacca quel telefono e muoviti che è tardi.’ Sento urlare da Louis.
‘Sono quasi pronta’ urlo anche io.
‘Che cazzo ne parliamo a fare, se sei già pronta!’ gli sento dire a telefono.
‘Se ti interessa, sono ancora con la maglietta della "tavola calda" addosso ’ dico roteando gli occhi.
‘Non andarci.’
‘Si, ci vado che ti piaccia o no!’
‘Bene, ciao Cher!’ dice prima di riattaccare.
Un attimo, mi ha appena staccato il telefono in faccia o sbaglio?
‘Va a farti fottere!’ sussurro.
 
Apro di scatto gli occhi quando sento qualcuno muovermi violentemente.
‘Cher? Cher svegliati..’
‘Lou ma che ..?’ provo a dire strofinandomi gli occhi.
Solo in quel momento mi accorgo delle guance bagnate.
‘Ti sei addormentata e stavi piangendo..’ mi informa.
Sento una stretta al cuore quando mi rendo conto che era tutto un sogno.
l mio cellulare è ancora fermo nella tasca dei miei jeans e il mio armadio è ancora chiuso.
‘Che sta succedendo Cher?’ mi chiede sedendosi accanto a me.
‘N-niente Lou, era solo un brutto sogno..’
‘Io non ti capisco.. dimmi che succede e smettila di inventare scuse!’
‘D-davvero Lou, ultimamente sono solo un pò stanca..’

Sta per replicare quando il suo cellullare vibra. Sbuffa sboccandolo.
Resta qualche secondo in quella posizione per poi rialzare lo sguardo verso di me.
‘Devo andare, ma non è finita qui.. Se qualcuno dei ragazzi mi dice che stasera non ti sei divertita, ti farò diverire io.. a modo mio però’ dice baciandomi la fronte.
Gli sorrido dolcemente ‘Grazie Lou..’
‘Ci vediamo dopo e vestiti!’ dice prima di uscire dalla stanza.
‘Louis!’ urlo qualche secondo dopo.
Lo vedo affacciarsi nella mia stanza con aria interrogatoria.
‘Entra.’ Sussurro ridendo. ‘Fa un giro’ aggiungo.
Mi sorride facendo quel che ho detto, per poi finire tutto con uno sguardo sensuale.
‘Sei sexy fratello!’
Ride ‘Credo che la madre di Eleanor stasera ci provi con me’
‘Si certo, ora non esagerare!’ dico ridendo buttandogli un cuscino addosso.
‘A dopooo’ urla ridendo e uscendo.
Dopo qualche minuto sento la porta sbattere e nello stesso tempo il cellullare in tasca vibrare. Mi ritrovo a sorridere quando leggo il nome della mia amica.
 
‘Ti voglio carica stasera. Ci divertiremo!’
 
Divertirsi.
E’ un po che non lo faccio con i miei amici, e mi manca tanto.
Resto un po ad osservare lo schermo del cellullare come se aspettassi una chiamata, ma quando vedo che non si decide a squillare mi arrendo.
Per una sera non avrei pensato a niente. Solo a divertirmi. Come i vecchi tempi.
 

 
***
 
‘Ma un motivo per cui ha bevuto così tanto?’
‘Non ne ho la più pallida idea!’ sento dire a qualcuno.
‘M-mi viene da vomitare..’ dico iniziando a tossire.
‘Oh no no, non nella mi auto!’ qualcun altro dice quelle parole per poi frenare violentemente.
Vedo la portiera aprirsi poi mi sento tirare, giusto in tempo per vomitare tutto quello che avevo bevuto.
‘Dio, che schifo!’ ora  è una ragazza che parla.
‘Cazzo la testa!’ sussurro prima di chiudere gli occhi.
 
***
 
Devo smetterla di bere così tanto, non mi fa per niente bene. Ho imparato a reggere l’alcool, ma non così tanto.
Mi alzo da letto con addosso un grosso maglione, ha il profumo di Niall. Mi guardo intorno e mi accorgo di essere nella mia stanza. Solo in quel momento mi accorgo di un'altra persona.
C’era Niall che dormiva dall’altro lato del letto.
Prendo il cellullare notando che erano le dieci e quaranta.
Spero solo di non aver fatto niente di male ieri sera, quello che ricordo è solo di aver chiesto un terzo bicchiere di rum e cola poi vuoto totale.
Inizio a tossire, mentre sento lo stomaco contorcersi.
Corro in bagno e vomito tutto quello che avevo ancora dentro.
Mi rialzo e guardandomi allo specchio noto di non avere una bella cera.
Esco dal bagno, dopo avermi dato una rinfrescata, ritrovandomi un Niall appena sveglio che si guardava intorno.
‘B-buongiorno’.
‘Cher, come ti senti?’ chiede dopo un po, forse ricordandosi della sera precedente.
‘Meglio, grazie per avermi riportato qui..’  fa spallucce e sorride.
Mi siedo alla fine del letto sospirando. Mi giro verso di lui che mi guarda confuso
‘Che c’è?’
‘Niente..'
Faccio spallucce sorridendogli dolcemente.
'Devi dirmi qualcosa..' mormora
'Ehm no.. credo..' 
'Cher è vero che stavi con Zayn?’ dice arrivando al punto.
 Mi blocco all’istante, e non so perché mi iniziano a tremare le mani.
C-chi.. chi te l’ha detto?’ chiedo rialzandomi
Ride irinico scuotendo la testa ‘Allora è vero! Credevo ci dicessimo tutto..’ non mi sembrava arrabbiato, anzi era deluso.
‘Niall io.. mi dispiace!’
‘Vuoi sapere chi me l’ha detto?’ mi chiede mentre si mette le scarpe che erano vicino al letto. ‘Me l’ha detto stesso tu, ieri sera. Hai pianto per quasi un ora. Non te lo ricordi?’
Quanto posso odiarmi in questo momento?
Abbasso lo sguardo colpevole, non ricordavo assolutamente niente.
‘Scusa..’
‘Già scusa.. me l’ha detto anche ieri, una ventina di volte’
Non so cosa dirgli.
‘Credimi in quel momento volevo prenderti a schiaffi!’ dice avvicinandosi.
‘Perché non l’hai fatto?’ chiedo mentre sento gli occhi bagnarsi.
‘Sai, ho preferito rimanerti accanto ed abbracciarti.. perché è così che fanno i migliori amici’
Rimango immobile.
‘Migliori amici Cher, quello che credevo eravamo..’ sussurra
‘Noi lo siamo..’ dico rialzando lo sguardo e lasciando cadere alcune lacrime.
‘Non è vero.’ Dice prima di uscire da quella stanza.
Mi siedo a terra e inizio a far uscire quelle ultime lacrime che mi sono rimaste.
Faccio schifo, mi faccio schifo. Che razza di amica sono?
L’avevo deluso e non me lo sarei mai perdonato.

 
PERDONO!.
Sarà un eternità che non aggiorno lo so, ma ho avuto da fare.
Tra scuola, casa e tutte le altre cose non ho avuto un attimo libero.
Beh comunque questo è il capitolo, spero che non mi abbandomiate u.u
La volta scorsa avevo sperato arivassimo a 15 recensione,
ma non ci credevo granchè sapevo che non sarebbe successo lol
...
Cher senza saperlo ha detto tutto a Niall, secondo voi lui la perdonerà?
Fatemi sapere che ne pensate.. cercherò di aggiornare al più presto
Alla prossima (:



 
L’avevo deluso e non me lo sarei mai perdonato.
  
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