ONE
KISS,TWO WEEKS:A COMPLICATED LOVE
CAPITOLO
10
GOOD NIGHT
Zayn non mi
rivolse la parola per tutta la sera,si limitò soltanto a
mandarmi occhiate
fugaci di tanto in tanto. Io proprio non lo capivo: prima si comporta
male con
me,credendo di essere il re del mondo pensando che tutte le ragazze gli
cadano
ai piedi,e quando io gli nego qualcosa si arrabbia.
Perché?!? Quel ragazzo sa
essere davvero insopportabile. Ma anche se lui avesse continuato ad
ignorarmi,io
non sarei mai andata a parlargli. Non sarei mai stata al suo gioco.
Arrivate le
undici,avevamo deciso di andare a letto,dato che ormai,tra tutti,ci
stavamo
addormentando sul divano,stanchi morti per essere andati ai rispettivi
allenamenti.
Strisciando i piedi,salii in camera e,con la velocità di un
bradipo,misi a
posto le cose sparse nella camera,mentre Emily si era chiusa in bagno
per il
suo rituale. Il quale consisteva nello struccarsi, lavarsi,pettinarsi
cento
volte i suoi lunghi capelli e infine mettersi il suo bel pigiama a
righe.
Al contrario
di lei che lo faceva in almeno 20 minuti o più,io,in cinque
minuti ero pronta.
Per questo motivo toccava sempre a me
ordinare il caos che durante il giorno si creava nella
nostra camera.
“Emy,muoviti!”
la incitai per la millesima volta,attraverso la porta del bagno,che
fortunatamente utilizzavamo solo noi due.
“Non
stressarmi! Ho i miei tempi!” rispose lei,facendomi scuotere
la testa
rassegnata.
Ritornai in
camera e,socchiudendo la porta,mi tolsi i vestiti ed indossai i
pantaloni del
pigiama.
“Ehi”
sentii
dire da dietro le mie spalle. Sobbalzai girandomi di scatto e,pensando
che
fosse Zayn,mi portai le mani al petto per coprirmi,siccome indossavo
solo il
reggiseno.
“Liam!”
strillai,tirandogli in faccia la maglia che avevo in mano.
“Ehi!”
ripeté,ridendo “Non è che non ti ho mai
vista in reggiseno!” continuò
appoggiandosi allo stipite della porta,porgendomi l’indumento
con cui l’avevo
colpito.
Io di rimando gli feci una linguaccia e,dopo aver indossato la maglia
del
pigiama,mi sedetti a gambe incrociate sul letto,davanti al mio migliore
amico.
Piegai la testa di lato,osservandolo. Era impressionante quanto fosse
diventato
bello e muscoloso nel giro di pochi anni. Fino alle medie,veniva
considerato
uno sfigato,e l’unica persona che poteva considerare
un’amica ero io. Ma da
quando,già dall’ultimo anno delle medie,aveva
iniziato a giocare nella squadra
locale di calcio,era diventato popolare,conoscendo i quattro ragazzi
che adesso
erano nelle stanze accanto. Mentre io continuavo a guardarlo,lui
sorrideva.
“Che
c’è?”
domandai dopo attimi di silenzio. Liam,di tutta risposta,scosse la
testa.
“Allora?
Come mai sei venuto a curiosare nella mia stanza?” chiesi di
nuovo. Rise,prima
di rispondere.
“Niente.
Volevo assicurarmi che i miei abbracci non ti servissero
più” finalmente aprì
bocca,incrociando le braccia al petto. Feci una smorfia di disaccordo.
“Chi te lo dice che io non abbia bisogno dei tuoi
abbracci?”
“Il
fatto
che tu non mi sia saltata addosso appena entrato,urlando ‘Liam,non ce la faccio più!”
mi imitò in modo orribile,enfatizzando
le sue parole con le mani,scoppiando a ridere.
Alzai le sopracciglia guardandolo male.
“Dai,non
fare quella faccia. Lo sai che sono sempre disponibile per abbracci
gratis” mi
sorrise gentile. Guardai in basso,prima di saltargli al
collo,facendogli
perdere l’equilibrio.
Per evitare di cadere avvolse le sue braccia attorno al mio
bacino,tenendosi in
piedi. Dopo essersi stabilizzato,incominciò a dondolarsi da
un piede all’altro.
Così,ridendo ,presi il suo ritmo,mentre appoggiavo il mento
sulla sua spalla,con
gli occhi chiusi.
“Grazie”
gli
sussurrai.
“Per
cosa?”disse al mio orecchio,accarezzandomi la schiena.
“Per
avermi
invitato qui,anche con tutti gli imprevisti –sorrise tra i
miei capelli sapendo
che mi stavo riferendo a Zayn –credo che non
dimenticherò queste due settimane”
“Ti
voglio
bene”sussurrò appena,ma percepii perfettamente le
sue parole,così lo strinsi
ancor di più.
“Anch’io”mi
allontanai da lui di poco per ammirare il sorriso che gli si era
formato sulle
labbra,il quale ricambiai.
“Ho
finito!”
urlò Emily uscendo dal bagno. Io e Liam ci separammo dal
nostro abbraccio.
“Buonanotte”mi
disse prima di lasciarmi un leggero bacio sulla guancia.
“Notte”
gli
sorrisi,prima che Emy entrasse in camera.
“Liam!”
“Sono
venuto
a darvi la buonanotte” le spiegò lui,anticipando
la domanda della mora. Di
conseguenza il ragazzo salutò entrambi ed uscì
dalla nostra stanza.
Emily mi guardò con aria interrogativa aspettando una mia
spiegazione,che io
non diedi. Scossi solamente la testa lasciandole intendere che non ne
volevo
parlare. Lei annuì,capendomi.
Non era la prima volta che mi tenevo le cose per me,ormai Emy si era
abituata
alla mia natura riservata. Infatti,per intenderci,bastava un piccolo
segno,e
una capiva l’altra.
“Beh,
io
vado a lavarmi” dissi,alzandomi dal letto,dove poco prima mi
ero seduta.
Quando entrai in bagno,chiusi gli occhi e sospirai,stanca,non vedendo
l’ora di
andare a letto.
Mi sciacquai il viso,mi lavai i denti e sciolsi i capelli dalla coda
che li
teneva legati: ciocche mosse mi caddero disordinatamente sulle spalle.
Li
pettinai velocemente,per poi indossare il pigiama.
Nel momento
in cui aprii la porta della camera sobbalzai,per quello che mi trovai
davanti:
Harry ed Emy si stavano baciando appassionatamente sul letto. Mi
schiarii la
voce nel tentativo di farli staccare,ma non ci riuscii.
“Ragazzi!”
urlai,allora.
I due si
allontanarono di scatto. Mentre Emy abbassava lo sguardo e le sue
guance si
tingevano di rosa,Harry aveva l’aria scocciata,come se fossi
stata io,l’intrusa.
“Io
vorrei
anche andare a letto” affermai. Il riccio sbuffò
e,prendendo la mano della mia
amica,si alzò.
“Allora
noi
andiamo di là” mentre uscivano sorrise,mostrando
le sue famose fossette e la
mora lo seguii. Le ammiccai,facendole poi una linguaccia che
ricambiò.
Quando se ne furono andati socchiusi la porta e mi sedetti sul letto
coprendomi
con le coperte,intanto che controllavo il cellulare per rispondere agli
eventuali messaggi. Ce n’era uno da parte di mio fratello
Josh.
Da:Josh
Come sta andando con tutti quei
ragazzi in casa? J x
Mi scappò una risata. Mio fratello era sempre
stato iperprotettivo
e,secondo lui,non era una buona idea stare due settimane con Liam e i
suoi
amici.
Non ti
preoccupare,non sono ancora
morta
Da:Josh
Non prendermi in giro!
Va
bene…
Da:Josh
Stai bene?
Si,Josh,sto
bene. Ed ora sono troppo
stanca per rispondere alle tue domande. Buonanotte<3 Van
Da:Josh
Notte,sorellina. J x
Bloccai il
cellulare mettendolo sul comodino. Quando alzai lo sguardo,mi venne un
colpo.
Zayn era appoggiato allo stipite della porta,la quale era aperta per
metà. Era
la seconda volta nel giro di pochi giorni. Ed,ancora una
volta,indossava solo i
pantaloni del pigiama,mettendo in mostra gli addominali ed i diversi
tatuaggi.
“Chi
è il
tuo ammiratore?” chiese accennando un sorriso.
“Nessuno
che
ti interessi. Cosa vuoi?” domandai acida.
“Harry
mi ha
cacciato dalla camera ed io dovrò pur dormire da qualche
parte” affermò
indicando la stanza in cui ci trovavamo.
“Si.
Infatti,tu dormirai sul
divano” mi alzai dal
letto afferrando il cuscino di Emy e dandoglielo in mano lo spinsi
fuori.
“Dormi
bene”gli dissi. L’unica cosa che vidi,fu la faccia
sbalordita di Zayn,prima che
gli chiudessi la porta in faccia,assicurandola con la chiave.
Forse,sarei
finalmente riuscita a dormire.
Hi girls! Hi!
Sono riuscita ad aggiornare,un po' prima rispetto all'altra
volta,quindi credo che posterò circa ogni due
settimane,salvo imprevisti.
Il capitolo non è molto lungo,ma non mi dispiace,spero che
lascerete una piccola recensione :)
Ringrazio tutte quelle che hanno messo la storia tra
preferite/ricordate/seguite e anche le lettrici silenziose,che
spero,prima o poi,
commentino ls storia.
Al prossimo capitolo
one kiss
zaya<3