Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: hiissmile    08/11/2013    1 recensioni
Riuscirà Charlie a conquistare il cuore di Niall?
Qualcuno ostacolerà il loro amore?
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic
-5-


Quella notte avevo dormito con Louis, non riuscivo a dormire e quindi andai da lui..
Era stato proprio lui a svegliarmi facendomi delle carezze sul viso e dandomi dei baci sulla fronte.
Sbattei gli occhi più volte per abituarmi alla luce del sole debole che entrava dalla finestra..
-buongiorno- mi disse lui sorridente
-giorno- risposi sorridendo.
Di solito il giorno del mio compleanno, quando mi svegliava mi faceva subito gli auguri, in quattro anni non ne aveva
mai dimenticato uno.. possibile che era successo sta volta?
Mi alzai insieme a lui e scendemmo a fare colazione, aveva preparato il pancakes e della spremuta d'arancia.
Louis cucinava davvero bene,mamma come sempre non era a casa nemmeno di domenica, diceva di essere semore piena di impegni.
-Vatti a cambiare che usciamo- mi disse 
Eseguii i suoi ordini ed andai in camera mia, mi feci una doccia veloce e mi cambiai, jeans, maglietta, felpa e le mie amate (dopo le converse) Dr. Martens.
E poi scesi da Lou, che già si era cambiato, lui indossava la prima cosa che gli capitava a tiro..
-dove andiamo?- gli chiesi
-non te lo dico- se c'entrava con il mio compleanno giuro che lo uccido, non voglio feste a sorpresa.
-oh, ma fottiti- dissi scherzando
-grazie mille-
uscimmo di casa e alla fine, mi aveva portato dai ragazzi,perchè? E poi alle dieci del mattino, magari li aveva anche fatti alzare apposta questi poveri ragazzi.
La cosa strana è che anche Ellie non mi aveva scritto nulla e di solito lei è una mattiniera, quindi era già in piedi minimo da tre ore ed ancora non mi aveva fatto gli auguri,
questa cosa mi puzzava e non poco.
Salutai i ragazzi e andai da Niall che mi abbracciò e mi lasciò un dolce bacio sulle labbra.
-come sei bella oggi- ma ero vestita come ogni fottuto giorno,ma da lui era bello sentirselo dire .
-grazie-
-noi andiamo a fare un giro.- disse lui prendendo l'iniziativa ed io sorrisi poi mi prese per mano
ed uscimmo dal garage che avevano preso in affitto per ritrovarsi quando cantavano, si avevano formato una piccola band, erano parecchio bravi tutti e cinque, avevano del potenziale
ogni tanto assistevo alle loro prove, non sempre però..
Non capivo più questa giornata, qui stava succedendo qualcosa.
Avevamo camminato per più di due ore per Londra ed ero abbastanza stanca e affamata.
Ci feramammo da nando's a mangiare e parlammo un po'.
-Che hai?- mi chiese Niall
si ero un po' triste, sai, nessuno che ti fa gli auguri il giorno del tuo compleanno. Speravo che prima di uscire da Nando's Niall me li avrebbe fatti..
-Niente- dissi solamente.
-sei sicura?- 
-mh, si-
Dopo un'ora lì dentro finalmente uscimmo, faceva ancora più freddo, avevamo girato ancora altri negozi ma gli auguri ancora non me li aveva fatti.
Sinceramente, l'unica cosa che volevo fare adesso era andare a casa e guardarmi un film, da sola.
uno direbbe 'sono solo un paio di auguri, cosa cambierà mai?' bhe, il compleanno arriva una volta all'anno ed io non dico di ricordare ottomila giorni, solo uno, tutto qui.
Ed in quel momento, mi sentivo sola, anche se Niall mi teneva la mano ed intorno a noi c'erano un sacco di persone.
-voglio tornare a casa- dissi
-di già?-
-si di già-
-si può sapere che cos'hai?
-niente Niall, non ho niente!- quasi urlai 
ormai eravamo davanti al garage ed i ragazzi erano ancora lì, si sentivano le loro risate, fortunati loro che si divertivano.
-sei proprio strana oggi-
-non sono strana oggi, Niall. Tu cosa faresti se tutti si dimenticano il tuo compleanno eh? dimmelo!- urlai
-oddio, è vero! Ommiodio, scusami, davvero, perdonami, mi sono dimenticato, scusa scusa, scusa- cercò di baciarmi ma io mi tirai indietro.
-vaffanculo Niall, tu e i tuoi amichetti-
Lo guardavo male, mentre il suo sguardo era supplichevole. Presi e me ne andai, dopo circa dieci minuti arrivai a casa, non c'era nessuno, meglio così.
Mi tolsi le scarpe e mi buttai sul divano ed iniziai a fare zapping in tv, fino a quando trovai 'Lol, pazza del mio migliore amico.'
era già iniziato ma da poco così lo guardai, presi una coperta e mi sedetti per bene sul divano.
Non so perchè continuavo a controllare il cellulare ogni due minuti, tanto nessuno mi avrebbe scritto.
ormai erano le cinque del pomeriggio e fuori era già buio, Louis non era ancora arrivato, come non era arrivato, come non era arrivata mia mamma e come non era arrivato nemmeno Rob.
D'un tratto sentii qualcuno coprirmi gli occhi con le mani, chi poteva essere, nessuno era entrato in casa, o almeno io non lo avevo visto. 
-ora tu mi ascolti e non fai la bambina, ok?- la sua voce, quella che riconoscerei dappertutto, era Louis.
-Louis...- non avevo voglia di scherzare, e poi,adesso non ero io la bambina, ma lui con i suoi giochetti di merda. vi tate chiedendo se sono incazzata, bhe, si lo sono.
-tieni gli occhi chiusi-
-Louis, smettiamola con questi giochetti dei bambini, ti prego.-
-sht, devi stare zitta-
-tu, a me non mi dai gli ordini.-
mi bendò e mi fece alzare.la voglia di dargli un pugno era tanta.
mi tenne per mano, e mi dece indossare il giubbotto e le scarpe poi mi fece uscire di casa, sempre accompagnata da lui e mi fece falire in macchina, probabilmente la sua.
-Louis, ti prego, smettiamola.-
-azzardati a torgliere la benda e ti meno-
Non so per quanto tempo eravamo in viaggio ma so che era passato troppo tempo e mi stavo stancando.
Sicuro che era una festa.. quando arrivammo sentivo la musica altissima e un sacco di persone che parlavano tra loro.
-Louis, toglimi sta cazzo di cosa-
-aspetta-
entrammo in un locale, penso poi d'un tratto la musica e tutto il rumore proveniente si affievolì. Mi fece sedere e mi tolse la benda,
aprii gli occhi e venni accolta da un:
-SORPRESA!- da tutti, c'erano Harry, Liam, Zayn, Louis, Niall ed Ellie.
-siete tutti degli stronzi!- replicai.
-lo sappiamo- disse Harry
-scusami per oggi Charlie ma..- non feci finire Niall che lo baciai.
-no, scusami tu- gli dissi appena ci staccammo per prendere fiato..
-auguri- disse baciandomi ancora.

Abbiamo passato tutta la serata in un locale, eravamo in un privèe e ci siamo divertiti tantissimo, Niall, mi aveva regalato una collana a forma di cuore con il suo nome scritto dietro, era stupenda.
mentre gli altri, tutti insieme mi avevano regalato un paio di orecchini di tiffany..

Credo fossero le due del mattino ed io ero ubriaca come non so cosa. Era il mio diciassettesimo compleanno e, stava andando tutto bene,
ero felice perchè qui, da quattro anni avevo conosciuto persone bellissima, persone fantastiche, mi ero dimenticata del resto della mia 'precedente' vita a New York.
E, devo dire che non mi manca per niente anzi, preferisco mille volte Londra, perchè è meno caotica, la gente si fa i cazzi suoi, la gente non ti viene addosso perchè
è di fretta non scusandosi, qui, è anche meno inquinato.
Vorrei che tutto questo non finisse mai, vorrei fermare il tempo in modo da non crescere, oppure si, crescere ma stando sempre accanto alle persone amate.
Si, molte volte si litiga, questo è ovvio ma la cosa più bella poi è fare pace e continuare a ridere e scherzare tutti insieme.
Quello che non aveva bevuto per tutta la serata era Liam, ha un malfunzionamento ad un rene e gli è proibito bere alcolici, così almeno abbiamo qualcuno che ci porta a casa..
E' stato lui a riportarci a casa, Ellie era venuta con noi, avrebbe dormito da me, visto che i suoi non c'erano
-sssh- dissi a Louis -sveglierai mamma e papà- lui però scoppiò a ridere
non avevo voglia di fare le scale per andare in camera mia, ero troppo stanca e non capivo fottutamente niente.
così mi spogliai rimanendo in intimo e mi buttai sul divano coprendomi con una coperta, così fece El che si addormentò sull'altro divano.

Il giorno dopo, mi svegliai verso l'una, ma ero nella mia stanza ed ero vestita, avevo il pigiama, mi alzai e dopo essermi data una rinfrescata scesi di sotto.
Mi sentivo poco bene, avevo giramenti di testa e nausea. Al mio risveglio, in cucina, trovai Louis, Ellie e Niall che stavano mangiando.
-giorno- dissi
-hei- disse Louis -come stai?-
-non molto bene-
-che hai?-
-mi gira la testa ed ho un po' di nausea..- dissi sedendomi accanto a Niall e lasciandogli un bacio sulle labbra.
-Charlie devo parlarti- mi disse Ellie alzandosi
-certo- mi alzai anche io e la seguì in sala e ci sedemmo sul divano.-dimmi tutto-
-si tratta di Harry- disse lei abbassando la testa 
-e?-
-Mi ha chiesto se uscivamo oggi-
-e tu?-
-non gli ho ancoa risposto, cosa devo fare?-
-ma sei stupida? Digli di si, rispondigli adesso!-
Così prese il cellulare e mandò un messaggio ad Harry, che recitava:
'Alle 3pm alla ruota :) xx'
 
Questa magari era la volta buona che quei due si mettessero insieme, lei era innanorata di lui e lui lo stesso, si vedeva dagli sguardi che si scambiavano
ogni giorno a scuola.





-Green, attenta per favore- quella mattina a scuola, proprio non c'ero con la testa, ancora non stavo bene e, preferivo cento mila volte rimanere a casa.
-si, scusi- mi scusai con la professoressa e cercai di seguire la lezione.
Alla fine, Ellie ed Harry erano usciti, El mi aveva detto che era scappato un bacio, era stato lui a darglielo e anche oggi pomeriggio sarebbero usciti.
-potrei andare in bagno?- chiesi 
-si, ma in fretta, Green-
-si, certo-
Uscii dalla classe ed andai verso i bagni, non che dovessi andarci, ma era solo per cambiare un po' d'aria..
Mi girava la testa, mi sentivo mancare, come se dovessi svenire da un momento all'altro. Per il corridoio incontrai Harry che mi sorrise e mi venne in contro.
-hei-
-Harry-
-sei un po' pallida, stai bene?-
-non molto-
-vuoi andare in infermeria?-
-no, tranquillo. Come va con Ellie?-
-oggi, vorrei chiedergli di mettersi insieme a me, ma non lo so-
-chiediglielo, sicuramente ti dirà di si, Harry, lei è innamorata persa di te, come tu lo sei di lei-
-hai ragione-
-come mai sei in giro?-
-mi hanno sbattuto fuori-
-sempre il solito- alla fine, ci eravamo seduti a terra, mancavano due minuti alla fine della lezione e non volevo rientrare in classe.
Non volevo entrarci per essere ripresa ancora per la mia disattenzione..
Mi girava la testa, troppo, Harry si accorse che qualcosa non andava e mi fece stendere appoggiando la testa sulle sue gambe.
-Charlie! Charlie!- mi scosse Harry, dopo quelle parole, non sentii più nulla.


  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: hiissmile