NOTE
Allora questa volta lo metto all'inizio perché devo scusarmi per l'infinito ritardo e non vi faccio neanche perdere tempo con le mie giustificazioni- posso dire solo che è un periodo un po' di merda..
Cooooomunque questo capitolo è molto Niam ma anche Larry e sarete in grado di capirci qualcosa in più anche di Zayn lol
Mi scuso in anticipo se c'è qualche errore ma tra il dietro le quinte di Story Of My Life e tutto il resto ho sclerato asxjk

Last but not least: c'è una nuova Larry in circolazione. E' di una mia amica ed è stupenda, l'idea merita davvero e poi scrive molto bene. E' appena iniziata ma, credetemi, ne vale la pena! Quindi magari fate un salto e fatele sapere cosa pensate (?)
La trovate qui: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2266496

Bitter Love:
Due ragazzi, diversi tra loro. Tormenti, passato, cuori in gioco, illusioni, disillusioni. Il Destino. Un amore che graffia, che brucia l'anima.











Non sembra affatto nervosa anzi, è quasi strana la sua calma.
Ha preso posto in soggiorno e io mi sono seduto sulla poltrona, mentre Harry è in piedi in imbarazzo. Gli ho fatto un cenno col capo, facendogli capire che va bene se vuole andarsene e dopotutto sarebbe anche meglio se lui non fosse presente e infatti si è voltato per dirigersi in cucina.
Chelsea sta giocando nervosamente con l'orlo del vestito e questo semplice gesto mi ha improvvisamente spaventato: come posso dire a questa dolce e premurosa ragazza che voglio rompere con lei e rimanere suo amico? Non è giusto nei suoi confronti.
Ha alzato la testa catturando la mia attenzione, è davvero bella.
"Louis, c'è qualcosa che ti preoccupa?" mi ha chiesto con voce tranquilla.
"Si, più o meno..diciamo che ho bisogno di parlarti."
"Va bene, ho capito." ha detto subito, alzando una mano.
"Cosa?"
E' arrossita abbassando lo sguardo e "Hai intenzione di rompere con me ma capisco completamente, non pensare che non lo faccia." ha aggiunto per poi puntare di nuovo lo sguardo su di me- penso che la mia bocca sia spalancata- e dopo essersi morsa il labbro "Sembri davvero nervoso Lou."ha detto.
Mi sono lasciato sfuggire una risatina ma più che altro è sembrato che stessi soffocando, immagino sia colpa del nervosismo, non me l'aspettavo quello.
"Umh beh..immagino...suppongo che sia quello che stavo per fare ma-"
"Non devi darmi spiegazioni" ha detto, sorridendo, "So che provi qualcosa per Harry."
A queste parole mi è mancato il respiro. Come diavolo fa a saperlo? Ha riso guardando l'espressione dipinta sul mio volto.
"E' così ovvio Louis, non sei proprio bravo a nascondere i tuoi sentimenti. E' per questo che so che provi qualcosa anche per me ma io sono disposta a lasciarti stare con Harry; non che dipenda davvero da me la tua scelta, ma comunque non farò storie. Voglio solo essere tua amica, è tutto quello che ho sempre voluto."
Wow, a volte mi dimentico della sua dolcezza.
"Perché sei così gentile?", le ho sorriso.
"Non sono gentile tutto il tempo, ma si spera che tu non vedrai mai l'altra parte di me." ha detto alzando gli occhi al cielo.
Harry è tornato con due tazze di thè, una per me e una per Chelsea che l'ha guardato raggiante.
"Grazie Harry!"
"Di niente." ha risposto lui ridacchiando per poi voltarsi di me facendomi vedere tutte le domande che nasconde nei suoi occhi ma non ho fatto altro che stringermi nelle spalle e fargli l'occhiolino. Speriamo che abbia capito che va tutto bene. Ha lasciato di nuovo la stanza, lasciandomi da solo con lei che ha preso un sorso dalla sua tazza. Ho preso a guardarla incuriosito, non sembra così ferita; vedo un po' di dolore nei suoi occhi ma suppongo che la cosa non l'abbia colpita poi così tanto.
"Ho inventato una parola ieri." ha detto sorridendo.
Ho alzato un sopracciglio, improvvisamente ho voglia di conoscerla di più. Come amico.
"Qual è?
Il suo sorriso si è allargato e "Confuplesso" ha detto, "Significa essere costantemente confusi...credo."
Sono rimasto a fissarla stupito, è geniale! Ne abbiamo riso stupidamente entrambi, anche se è ovvio che lei sta trattenendo una risata finché non ho potuto farne a meno e sono scoppiato a ridere, risata a cui si è unita anche lei. Se qualcuno entrasse in questo momento penserebbe che siamo dei completi idioti infatti sono abbastanza sicuro che è quello che sta pensando Harry adesso.
"Perché state ridendo, ragazzi?" ha chiesto, entrando nella stanza e sedendosi sul bordo della mia poltrona.
Ho cercato di trattenermi e "Niente.." ho detto continuando a ridacchiare. Ho teso la mano in modo da fargliela afferrare, cosa che ha fatto volentieri; ho riportato l'attenzione su Chelsea, seduta a guardarci con un ghigno sulle labbra.
"Allora..dovremmo proprio stare insieme qualche volta." ho suggerito guardandola.
"Non è quello che stiamo facendo adesso?" ha chiesto lei, alzando gli occhi al cielo.
Ho sospirato e "Si ma penso che Harry voglia riposarsi un po' adesso e voglio fare lo stesso anch'io...stavo pensando che forse...fra qualche giorno..chiederò agli altri se vogliono fare qualcosa..potremmo andare tutti a vedere un film?!"
"Certo..vi lascio tornare al vostro riposo o qualsiasi altra cosa fosse.." ha annuito.
"Ti assicuro che è tutto quello che faremo, sono appena tornato dall'ospedale." ha detto Harry ridacchiando.
Già...lo ho saputo. Stai bene?" ha chiesto lei, un'espressione preoccupata in volto.
"Mai stato meglio. Come hai fatto a saperlo?"
"Era sul notiziario." ha detto arrossendo.
"Dio, non perdono proprio tempo eh!" ha grugnito.
"Immagino di no.." ha detto prima di alzarsi e sospirare, "Devo andare in ogni caso, mia mamma mi porta fuori oggi..è il mio compleanno."
Ho posato lo sguardo su di lei, inorridito, prima di alzarmi e stringerla forte, "Perché non me l'hai detto?" l'ho rimproverata.
"Non mi sembrava importante!" ha riso per poi staccarsi dall'abbraccio e mostrarmi un sorriso incerto, "Sono felice del fatto che possiamo rimanere amici Lou, non ne ho molti e sono così felice che uno di loro sei tu!"
Mi piace questa ragazza. Anche se abbiamo affrontato un inizio traballante, saremo in grado di rimanere amici stretti. In più è davvero dolce e abbastanza divertente, a volte. Ha fatto un cenno con la mano prima di lasciare la stanza e chiudersi la porta d'entrata alle spalle; ho rilasciato un respiro che non sapevo neanche di aver trattenuto e mi sono voltato a guardare Harry, "Beh, è andata meglio di quanto mi aspettassi."
"Boo..sta' zitto!" ha sbuffato lui prima di tirarmi a sé per premere le labbra dolcemente sulle mie.
E in questo momento l'ho capito, non c'è nessun altro posto in cui vorrei essere.

NIALL POV

Ho rilasciato un lungo sospiro aprendo gli occhi, Liam è così caldo. I nostri corpi uniti insieme sotto il piumone; ho alzato lo sguardo e subito sono arrossito: sta fissando dritto verso di me. Ho abbassato di nuovo lo sguardo cercando di calmarmi..ieri notte è stato fantastico. Non voglio vantarmi ma andiamo, è Liam Payne!
"Buongiorno Nialler." ha sussurrato direttamente contro i miei capelli.
"'Giorno Li."
Ha preso a ridacchiare sotto di me, "Forse dovremmo..alzarci?" ha chiesto e io mi sono congelato. Attentamente mi sono spostato da lui e mi sono guardato intorno alla ricerca dei boxer che ho trovato distesi con noncuranza sotto il letto. Sono scivolato dalle coperte e li ho indossati facendo attenzione a non farmi vedere da Liam, so che è stupido  ma in realtà sono piuttosto timido. Ho attraversato la stanza raccogliendo il resto dei miei vestiti dal pavimento e una volta presenti tutti tra le mie braccia mi sono girato per ritrovarmi ad arrossire davanti allo sguardo curioso di Liam.
"Ehm...credo che andrò a farmi una doccia."
"Okay, a dopo Niall." mi ha sorriso.
Sono uscito chiudendo leggermente la porta dietro di me e ho attraversato il corridoio per raggiungere la mia stanza. Le cose prenderanno sicuramente una piega imbarazzante adesso.
Ho raggiunto il bagno, mettendo i vestiti sporchi nel cesto e mi sono tolto i boxer- mettendo anch'essi a lavare- per poi aprire l'acqua calda e saltare in doccia. Brividi lungo la mia schiena a contatto con l'acqua calda, acqua che ha sciolto tutta la tensione facendomi rilassare.
"Niall?"
Oh cazzo, proprio non posso avere una pausa.
Mi sono nascosto, da bravo codardo quale sono, dietro la tenda della doccia per vedere Liam entrare nella stanza, con solo i boxer addosso, sorridendo.
Ha degli addominali davvero perfetti. Oh Dio.
Sono senza fiato mentre continuo a guardarlo, perché deve avere un aspetto così maledettamente bello al mattino?
"Ti dispiace se mi unisco?", ha sorriso timidamente.
Il rossore subito si è fatto la sua strada lungo il mio volto. Lo ha detto davvero?
Prima ancora che potessi rispondere si è liberato dei boxer ed è entrato nella doccia insieme a me. Con gli occhi incollati al suo viso ho sospirato, i suoi occhi a scrutare nei miei. Perché deve farlo?
Si è avvicinato per posarmi un bacio sul collo e "Sei così perfetto Niall, non permettere mai a nessuno di dirti il contrario." ha sussurrato.
Dannazione, mi è presa proprio male per il mio migliore amico.

HARRY POV

E' mio. E' tutto mio! Non avrei mai pensato che questo giorno sarebbe arrivato, finalmente ho il mio Louis!
Questi sentimenti che provo ci sono sempre stati, solo che cercavo di allontanarli ed è stato un errore.
"Ti amo così tanto Lou." ho sussurrato contro i suoi capelli.
Accoccolati sul divano, a fare nient'altro che abbracciarci, seduti nel beato silenzio. Non vorrei essere da nessun'altra parte.
"Ti amo anch'io Haz." ha detto, avvicinandosi ancora di più.
Il mio cuore ha fatto le capriole appena quelle parole hanno lasciato le sue labbra; ho delicatamente accarezzato il suo avambraccio, facendo apparire la pelle d'oca al passaggio delle mie dita.
Amo l'effetto che ho su di lui, semplicemente perché sono io che ho l'occasione di toccarlo! Io lo faccio sentire in questo modo.
Gli ho posato un bacio sulla fronte facendolo rabbrividire contro di me.
"Perché mi fai questo Haz?" mi ha chiesto guardandomi, un sorriso a curvargli le labbra.
Ho ridacchiato, "Fare cosa?"
"Lo sai cosa!",  mi ha schiaffeggiato un braccio.
Mi sono avvicinato di più facendogli bloccare il respiro, "Questo?"
Ha deglutito annuendo e "Si...quello."
Mi sono abbassato quel poco che bastava per premere le mie labbra sulle sue provocando un reazione immediata: le sue mani a tirarmi delicatamente i ricci e le mie ad avvolgergli la vita. L'ho tirato su di me, in modo da ritrovarci distesi sul divano e ha gemuto avvolgendosi con più forza al mio corpo. Le sue labbra si muovono in perfetta sincronia con le mie, sono così incredibilmente morbide ma decise allo stesso tempo e mi terrorizza la voglia che ho di averle sulle mie. Se dipendesse da me, passerei tutto il giorno a baciare Louis.
Lentamente ho spostato le labbra per lasciargli dei soffici baci lungo la mascella, per fermarmi sul collo e iniziare a succhiare dolcemente.
"Oh Haz!" ha gemuto facendomi sorridere contro il suo collo.
Mi sono staccato e ho ripreso ad attaccare le sue labbra; facendo scivolare la lingua nella sua bocca, la lotta per la dominanza è iniziata. Le mie mani hanno preso a vagare lungo il suo corpo, facendogli scappare dei gridolini, per poi stringere il suo sedere tra le mie dita. Le sue guance sono colorate di un rosa leggero e continua ad ansimare, convincendomi ad infilare le mani sotto la sua camicia e ad accarezzargli il busto.
"Si Boo?"
Il rossore sulle guance è aumentato appena si è abbassato per "Possiamo andare...di sopra?" chiedere.
Ora è il mio turno di arrossire. Mi sono alzato in piedi e lui subito mi ha avvolto la vita con le gambe, "Sei sicuro?" ho chiesto riservandogli uno dei miei sorrisi migliori.
Una risatina è sfuggita al suo controllo- i ragazzi possono farlo?- per poi annuire.
Ho avvolto le mani attorno al suo fondo schiena e ho iniziato a camminare, verso le scale. Verso la mia camera.

NIALL POV

Oh Dio. La situazione sta diventando seria!
Liam sta dormendo accanto a me, il viso perfettamente angelico. Questo è quello che è, un angelo.
Ho allontanato le braccia da lui e mi sono girato su un fianco; l'ho sentito mugolare nel sonno ma non ho intenzione di tornare al posto di prima. Non posso farlo. Liam è splendido e tutto ma non voglio ritrovarmi con il cuore spezzato in due, lui non mi ha detto nulla. Abbiamo solo fatto sesso e finché non mi dirà qualcosa non mi permetterò di dipendere da lui un'altra volta.
Ho afferrato i pantaloni dal pavimento e li ho indossati, di nuovo, per lasciare un Liam addormentato nel mio letto e correre in cucina.
Harry e Louis non ci sono, probabilmente stanno dormendo e anche Zayn è sparito. Ho aperto il frigo e ho sospirato per il sollievo di aver trovato degli avanzi di pizza; ne ho presi cinque pezzi e li ho messi in un piatto per poi infilare tutto nel microonde e pigiare con impazienza i tasti.
"Niall?"
Mi sono voltato sospirando, "Hey Liam.."
Anche lui sta indossando i boxer adesso e non sono riuscito a fare a meno di squadrare il suo corpo. Odio come mi fa sentire a volte!
Ho ripreso a guardare il microonde e ho notato con fastidio che il mio cibo non si sta scaldando abbastanza velocemente. Ho sospirato appena due braccia mi hanno avvolto la vita e mi hanno stretto a sé. NO! Ho detto che non gli permetterò di sedurmi..di nuovo.
Mi sono girato e ho rilasciato un sospiro, "Liam?"
"Si Ni?" mi ha chiesto, sorpreso.
"Cosa stiamo facendo?"
"Cosa vuoi che facciamo?"
"Io voglio che tutto questo sia più di una notte divertente...e di una mattinata divertente." ho detto, guardando a terra dopo aver detto l'ultima parte.
"Non lo è Ni. Dio, è molto di più!" ha detto, afferrandomi il mento per farmi alzare lo sguardo.
"C-Cosa intendi?"
Ha riso al mio stupore, "Ni, non dormo con chiunque, tu sei il mio solo ed unico. E ho intenzione di lasciare le cose in questo modo."
Un'altra scia di rossore si è fatta strada sul mio volto, "Quindi.."
"Quindi sei il mio ragazzo, piccolo."
Il cuore mi si è fermato. Dio, quanto ho desiderato sentire queste parole. Alzandomi leggermente, ho posato un bacio sulle sue labbra per poi sorridere e "Proprio quello che volevo sentire." dire.
Ho afferrato il cibo, adesso pronto, con uno stato d'animo molto più allegro.
Niente mi rovinerà questa cosa ora.
Fatta eccezione per il tonfo e la risata soffocata provenienti dal piano di sopra. Liam è rabbrividito accanto a me e voltandomi leggermente ho notato la sua risata silenziosa, diciamo che è piuttosto divertente.
Ho cominciato a ridacchiare appena ho preso la pizza, Hazza e Lou...Larry Stylinson, finalmente è reale!

ZAYN POV

Dov'è? E' in ritardo di almeno cinque minuti, sono arrivato al café in perfetto orario. Non mi darà buca, vero?! Ho preso a guardarmi intorno preoccupato ed eccola lì, a discutere con la padrona del luogo. Le ho fatto cenno di avvicinarsi ed ha sospirato, affrettandosi per raggiungermi. Indossa un paio di jeans attillati e una lunga maglia che mostra- ehm..non importa. A completare il tutto una giacca di pelle nera e Converse, i capelli corti raccolti in una coda e un trucco leggero sul viso.
E' scivolata sulla sedia di fronte a me e "Ciao!", mi ha sorriso.
"Hey, come stai?"
"Bene suppongo.. Ho trovato un appartamento dall'altra parte della città, è per questo che sono in ritardo, sono appena tornata dall'ufficio agenti immobiliari. Mia madre non è proprio contenta del fatto che mi trasferisco ma non mi importa.", ha riso.
Ho lentamente allungato la mano sul tavolo verso di lei, e subito l'ha afferrata e avvolta con la sua.
"Cosa farai quando tornerò a Londra?"
I suoi occhi si sono spalancati, "Oh, non ci avevo pensato. Mi vorrai ancora intorno a te?"
Come può chiedermi una cosa del genere? Certo che voglio vederla ancora!
"Questa è una domanda di cui dovresti già conoscere la risposta."
"Oh, beh non lo so.." ha detto, arrossendo.
Alzandomi mi sono avvicinato, i nostri volti a pochi centimetri di distanza, "Vuoi venire a vivere con me?"
Sembra sconvolta. Le ho sorriso ma ha solo iniziato a scuotere la testa, non penso riesca a credere che le abbia appena chiesto di trasferirsi nel mio appartamento. Ma non voglio essere da nessuna parte senza di lei, ho bisogno di lei.
"Um..non lo so." ha detto.
Con il cuore in gola ho continuato a guardarla, consapevole dell'espressione di rifiuto dipinta sul mio volto.
"Certo, mi piacerebbe da morire! Se dipendesse da me ti direi subito di si, devo solo parlarne prima con mia madre. Una volta che l'avrò fatto sarò libera di trasferirmi da te." mi ha sorriso.
Ho perso qualche battito ascoltando le sue parole, vuole venire a vivere con me!
"Fantastico." ho borbottato, il sorriso fisso sulle mie labbra.
"Cosa pensavi avrei detto?" mi ha chiesto sogghignando.
"Non lo so.."
Ha preso il menù e ha iniziato a studiarlo. Non riesco a smettere di guardarla, adesso è mia.

LIAM POV

Non c'è assolutamente nulla da guardare in televisione. Io e Niall siamo accoccolati sulla poltrona, nel vano tentativo di guardare qualcosa in t.v. ma non riusciamo a vedere assolutamente nulla.
"Dovremmo assolutamente fare una Twitcam." ho detto sorridendo.
"Sei ossessionato o cosa?" ha chiesto, alzando gli occhi al cielo.
"Pensavo fosse quello che ami di me?!" ho detto, fingendo sconvolgimento.
"Sono molte le cose che amo di te Liam."
Mi è mancato il respiro, mi ama davvero.
"Che tipo di cose?"
"Oh, amo il tuo senso dell'umorismo, quando fai capire di averne uno.. Amo i tuoi capelli quando non li lisci, amo la tua gentilezza, amo te e basta Li!" ha detto, completamente serio verso la fine.
"Ti amo anch'io Niall!" ho detto, avvicinandomi per un bacio veloce interrotto dalla vibrazione del telefono nella mia tasca. Simon.

"Pronto?"
"Ciao Liam.. Volevo solo farvi sapere che avete un'intervista più tardi oggi, mando una macchina a prendervi verso le due del pomeriggio. E' una decisione dell'ultimo minuto quindi devi assicurarti tu che tutti i ragazzi saranno pronti e presentabili. Assicurati che Louis non esageri..devo andare adesso, ho una riunione. Parleremo dopo l'intervista!"

La chiamata è finita e non mi ha dato il tempo di dire neanche una parola e Niall continua a guardarmi, curioso.
"Abbiamo un'intervista nel pomeriggio, l'auto sarà qui alle due" ho detto, sospirando.
"Zayn è tornato?"
Ho scosso la testa ma aveva detto che sarebbe tornato per mezzogiorno, dovrà sbrigarsi a rendersi presentabile. Ho sbuffato guardando l'orologio, sono solo le 10 e Niall ha un ghigno stampato in volto.
"Cosa?"
E' saltato in piedi e ha sghignazzato, "Devi svegliare Harry e Louis!"
"Non è giusto, io non voglio farlo." ho grugnito.
"E' troppo tardi! Vado a prendere qualcosa da mangiare." ha detto ridendo.
"Hai mangiato tutti gli avanzi di pizza! Non puoi dirmi che sei ancora affamato!"
Ha semplicemente riso, dirigendosi in cucina. Non smette mai di mangiare, non ho idea di come faccia! Tanto vale che vada a chiamare Harry e Louis!
Dopo aver salito le scale mi sono fermato davanti alla camera di Harry. Dio, non voglio farlo.

*Toc Toc*

Nessuna risposta.
Ho bussato di nuovo.
Ancora nessuna risposta.
Ho preso un profondo respiro prima di aprire la porta; sono accoccolati sul letto e sembrano assolutamente felici, penso che il mio cuore si sia sciolto un po'.
Sono così dolci insieme e ora io devo rovinare tutto.

"RAGAZZI!"
Gli occhi di Harry si sono spalancati e ha cominciato a guardarmi sorpreso mentre Louis si è semplicemente rannicchiato di più contro Harry che ha iniziato ad arrossire.
"Oh, ciao Liam...Uh..." si è passato una mano tra i capelli e mi ha sorriso, "Che succede?"
"Abbiamo un'intervista oggi, sveglia il tuo 'ragazzo' e assicurati che sarete pronti per le due del pomeriggio." l'ho avvisato, ridendo.
Ho chiuso la porta e ho raggiunto Niall, continuando a ridere per tutto il tragitto. Ora tutto quello di cui abbiamo bisogno e Zayn.

Parlando del diavolo..