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Autore: lousbutt    10/11/2013    14 recensioni
"Zeus manderà suo figlio nella tua scuola. Secondo la profezia dell'oracolo, suo figlio dominerà gl'Inferi e ci distruggerà tutti. Il tuo compito è quello di ucciderlo prima che ciò possa accadere" spiega.
"Okay". Mio padre ha bisogno di me ed io, Esme Cox, non lascerò mai vincere Zeus. Mai.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                                   Dedico questa fanfiction a Giulia, Giovanna e Laura che mi sono state vicine per tutto il tempo, vi voglio bene.



Epilogo.
 
 
Ed oggi è finalmente il giorno del diploma. Chi l’avrebbe mai detto? Esme Cox che si diploma.
Wow, mi fa sempre un certo effetto pensarci.
Quante cose sono cambiate dall’inizio dell’anno. Niall, mio padre, la Esme che non se ne frega di niente e di nessuno, bhè forse quella è rimasta un po’, ma il resto no.
Io e Niall stiamo inisieme da quella sera e si, lo amo almeno quanto lui ama me. E’ così strano rendersi conto di quanto le cose possano mutare in così poco tempo, in un giorno puoi passare dall’odio all’amore, dalla vita alla morte.. tutto puo’ cambiare in un singolo giorno, esattamente com’è successo a me.
E’ da quella sera che non sento più mio padre, e davvero mi sta bene così. Dopo l’ “attacco” di Drew, e dopo aver salvato Niall con il Vello D’oro mi sono precipitata negl’Inferi.
Lui mi ha accolta con un ghigno fastidioso che faceva intravedere come fosse fiero di se, ma quando gli ho spiegato di aver aiutato Niall è diventato rosso di rabbia e mi ha intimato di non tornare mai più, io l’ho semplicemente colpito in faccia con un cazzotto e sono andata via.
Sono sempre più convinta di aver preso la decisione più giusta perché la mia vita non ha fatto che migliorare da quel giorno.
 
-Esme, sei prota? Non vorrai fare tardi anche oggi!- La voce di mia madre mi risveglia dai pensieri.
-Oh no, arrivo- Afferro quel ridioclo berretto che mi hanno costretto a mettere ed esco da camera mia.
-Sei bellissima- Rabbrividisco al suono di quella voce.
-Anche tu lo sei, amore-. Niall mi afferra per la vita e mi bacia dolcemente. Le sue labbra sono morbide come petali di rose da cui non vorrei mai staccarmi, ma due colpi di tosse ci costringono ad allontanarci.
-Allora, andiamo?- Mia madre ci guarda in cagnesco, allo stipite della porta.
Annuisco ed intreccio le dita della mia mano con quelle di Niall.
 
Saliamo sul Pick Up del biondo ed in meno di dieci minuti stiamo già parcheggiando.
-Eccoli, sono lì!- Urlo indicando gli altri che sono raggruppati vicino al palco. Ci avviciniamo a loro.
-Oh, eccoli i piccioncini!- Esclama Liam vedendoci arrivare, gli sorrido.
-Come va, ragazzi?- Chiede Niall.
-Ma vuoi stare un poco zitto?!- Fa Jade visibilmente agitata. –Tra poco dovrò fare quel maledetto discorso difronte tutta la scuola, capito? tutta la scuola!-
-Amore, questo è solo perché sei l’alunna con i voti migliori della East High- L’abbraccia dolcemente Zayn. Lui e Jade sono tornati insieme pochi giorni dopo la ‘scomparsa’ di Drew, Zayn le ha spiegato della festa e del fatto che Melissa gli fosse saltata addosso appena l’avesse visto, ed è bastato questo alla castana per ributtarsi tra le braccia del mulatto e non lasciaro più andare.
-Zayn ha ragione, Jade- Mi avvicino a lei. –Pensa che dopo oggi è tutto finito, poi ci vediamo al college!- Sorrido e lei ride. Ci siamo iscritti tutti allo stesso College poco distante da casa, i cambiamenti ci spaventano, quindi perché essere costretti ad abbandonare anche gli amici più cari?
-Okay, forse avete ragione-
 
 
 
-Ed ora, il discorso di Jade Styles- Annuncia la professoressa. Un gran applauso si solleva tra gli studenti.
Jade si avvicina al microfono, fa un grande sospiro e inizia a legere il suo discorso con un gran sorriso.
-Passiamo tutta l’infanzia ad immaginare come sarà il liceo, le esperienze che faremo, gli amici che incontreremo e si, magari in dei momenti vorremmo sparire dal mondo e tornare solo quando sarà tutto passato- Guarda attentamente Zayn. –Ma poi ci rendiamo conto che andare avanti è la cosa migliore, che la maturità fa parte anche di questo. Tutti i problemi passano e prima o poi anche il futuro arriva, e qui, in questa scuola, noi abbaimo iniziato a costruire il nostro. Per ora siamo ancora dei ragazzi che rispondono alla rinfusa su cosa pensano di fare da grandi e infatti questo non è il momento di prendere decisioni definitive, adesso è il momento di sbagliare, di prendere un treno a caso e arrivare chissà dove, d’innamorarsi, di cambiare idea e poi ricambiarla perché niente è immutabile. Perciò fate più sbagli che potete, così quando ci chiedernno cosa vogliamo fare non tireremo più ad indovinare, lo sapremo.- Un enorme boato segue il suo discorso. Jade, rossa in viso, scende dal palco e attraversa tutta la palestra per arrvare da noi e abbracciarci uno ad uno, comprendendo Harry e Martha Wolf , arrivati giusto in tempo per sentirla parlare. Stanno insieme ufficialmente da poco, ma già dalla festa dove si sono conosciuti hanno iniziato a vedersi diverse volte a settimana. Bhè, l’amore dev’essere poprio ovunque.
 
 
 
 
-Diversi anni dopo-
 
 
-Esme, devi stare calma, okay?- Jade me lo continua a ripetere da dieci minuti, ma questo non aiuta il mio cuore a rallentare, ormai sta battendo come un tamburo da quando ho indossato il vestito.
Questo giorno è arrivato. Sembrava così lontano, eppure è arrivato.
-Jade, non riesco a stare calma, okay?-
-Es.. Es!- Mi gioro verso di lei. E’ così bella con i capelli raccolti, il vestito da damigella, e la piccola Sarah in braccio.
-E’ semplice, okay? Cammini per la navata reggendo il bouquet, arrivi lì, senti il prete che parla e poi dici ‘lo voglio’. Fine della storia!- Ridiamo facendo alleggerire la tensione.
-Non credo di farcela- Dico, poi.
-Perché? Non… non lo ami?-
-Oh ma certo ce lo amo! Ogni singola cellula del mio corpo lo ama, come se fosse il primo giorno.-
-E allora cosa?- Si siede accanto a me.
-E se.. lui dovesse smettere di amare me?- Abbasso lo sguardo. Lei si sistema meglio con Sarah in braccio, poi dice: -Es, ma non essere sciocca. E’ lo stesso ragazzo che si è innamorato di te al liceo il primo giorno, lo stesso che ti ha portato a Parigi per il primo anno insieme e lo stesso che ti ha chiesto di sposarlo alle Cascate del Niagara con un’ orchestra di violini. Lui ti ama e ti amerà sempre, okay?- L’abbraccio di slancio rischiando di strozzare la piccola.
Per lei e Zayn è stato facile. Si sono sposati mentre lei era incinta di Sarah e nessuno dei due ha esitato nemmeno per un momento della scelta presa.
-Ora metti il velo, però- Mi fa cenno di andarlo a prendere e io obbedisco. Quando glielo porto mi aiuta ad indossarlo e poi  mi do’ un ultimo sguardo allo specchio. Il mio vestito è vaporoso, ma non troppo, che arriva fino a terra e ho un po’ di ombretto e della matita nera che cerchia gli occhi.
-Sei bellissima- Stavolta è mia madre che mi si avvicina e mi abbraccia.
-Andiamo- Annuisco, afferrando i fiori.
 
 
 
Percorro la navata con mia madre a braccetto e tutti gl’invitati che mi fissano, ma non m’interessa di loro, perché i miei occhi sono puntati su Niall che mi sorride e mi guarda come se non avesse mai visto cosa più bella, e proprio in questo momento capisco che anche per me è lo stesso. Lui è l’uomo della mia vita e non ho dubbi.
Passo tutta la cerimonia senza staccare gli occhi da Niall e anche lui fa lo stesso. Una volta arrivati alla parte del ‘lo voglio’ lo pronuncio con tutta la convinzione e l’amore di cui dispongo e quel bacio, è sicuramente il bacio più bello della mia vita. Il bacio dell’amore eterno. Il bacio del nostro amore eterno.
Il sole splende in cielo come mai prima, e questo mi fa capire che anche Niall prova lo stesso. A volte è utile il fatto che sappia controllare il tempo con le emozioni, sarà sempre un libro aperto per me, o almeno è quello che spero.
-Ti amo, Signora Horan- Mi sussurra, ancora vicino alle mie labbra.
-Ti amo, Signor Horan- Rispondo incrociando ancora una volta i nostri sguardi.
 
Ed in questo mometo che capisco che tutte le scelte che ho fatto mi hanno portato qui, con lui, e per la prima volta ringrazio mio padre, perché senza di lui e di quello stupido Oracolo non avrei mai conosciuto l’uomo della mia vita.
Se mio padre non mi avesse detto dell’oracolo probabilmente mi sarei fatta espellere e sarei rimasta la stessa Esme atona di sempre, invece ho conosciuto Jade, lui e tutti i miei amici, mi sono diplomata, ho fatto il college e ho seguito un muster in fotografia professionale. Mi sono sposata e tutti i miei amici ora sono qui, più splendidi che mai, che mi sorridono.
Jade ha una figlia con Zayn e stanno per comprare una casa, la loro prima ‘vera’ casa; Harry e Martha convivono da già un anno e perfino Liam e Louis, i due scapoli per eccellenza, hanno trovato finalmente l’amore.
Forse il destino aveva in serbo questo per me, e se così non fosse sono felice di averlo preso alla sprovvista perchè, hey, il futuro puo’ sempre variare, no?
 
 
 
 
 
FINE.



spazio per meeee:

STO MALISSIMO. NON POSSO CREDERE CHE QUESTA FF SI FINITA! Ormai mi sono affezzionata davvero tantissimo oltre che ai personaggi, anche a voi, mie amate lettrici. Davvero, ho scritto tutto questo solo per voi e lo rifarei altre mille volte, perchè vi amo davvero tanto. V'informo che questa non sarà sicuramente la mia ultima ff ma, purtroppo per voi, intaserò efp con un'altra mia ff tra poco lol.
Tornando a noi, spero che questa ff vi sia piaciuta almeno metà di quanto sia piacito a me scriverla, mi ha aiutato a distrarmi durante tutto l'anno, mi ha fatto amare persone fantastiche come voi, e soprattutto mi ha fatto capire che in fondo non faccio così schifo a scrivere e che forse il mio sogno di diventare scrittrice potrebbe realizzarsi.
E per finire questo papiello (lol) vorrei ripetervi ancora una volta che vi amo e che vorrei abbracciare ogniuna di noi.
MI MANCHERETE.
sempre vostra,
Mari.
  
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