12/11/2013
2 recensioni-Buongiorno anche a te- Billie mi guarda dall’alto, perché, ovviamente, io son caduto dal letto e lo prenderei a schiaffi, ma mi limito a lanciargli il cuscino.
-Dai alzati da terra e andiamo. Usciamo a fare quattro passi prima di provare.-
-Ma perché devo per forza uscire?- Mi arrotolo nelle coperte
-Perché Trè ci aspetta e noi siamo già in ritardo.- Mi prende dalle gambe e mi trascina fino alla porta del bagno.
-Lavati!- mi grida divertito mentre io mi alzo da terra strofinandomi gli occhi. Ancora infreddolito, mi chiudo la porta del bagno alle spalle e apro l’acqua calda, così mi tolgo i vestiti e mi fiondo nella doccia.
-Perché oggi non canti?- Mi grida Billie dall’altra parte della porta
-Perché sono una persona davvero intelligente e ho bisogno di pensare, a volte, idiota-
Effettivamente stamattina c’è qualcosa che mi turba e nello stesso tempo mi rende elettrico.
Ho un mal di testa pesante e ricordo il senso di nausea, perché il post-ubriacata deve essere così fastidioso? In ogni caso, ho trovato subito un motivo di risposta a queste mie sensazioni, perchè la mia mente elabora una sola domanda; “cosa diamine è successo ieri sera?”
-Mike, allora? Ti sbrighi si o no?
-Arrivo, arrivo.
---
-Chi non muore si rivede- Trè da una pacca sulla spalla a Billie Joe e poi si gira verso me e schiaccia l'occhiolino.
Cosa cavolo avevo fatto? Riesco a ricordare Trè, Holly, una ragazza, ma non ricordo il suo nome, non ricordo le sue parole, non ricordo niente.
-Allora? Com'è andata la serata senza me, ieri?- Chiede Billie
-Perchè non provi a chiederlo a Mike? lui si che ieri ha fatto Strike
-Trè, ti prego rinfrescami la memoria.
-Perchè hai dimenticato tutto? Avete bevuto senza il vostro caro amico? Ma bravi- Billie finge un applauso e poi si mostra offeso.
-Non esiste serata al Gilman senza la bevutina- Trè schiaccia l'occhiolino e noi ridiamo di conseguenza.
-Però adesso sono curioso, quindi è meglio se qualcuno mi racconti tutto.
-Io ho solo ricordi confusi, quindi passo la parola a Trè
-Come dovevate fare senza questo figo di batterista, eh? Comunque vi racconto tutto.
La ragazza in questione si chiama Kaylee, non ricordo il cognome, ma spero rimedieremo. Comunque, era insieme ad altre due ragazze da urlo che avevo preso di mira già dall'inizio, da quando le ho viste all'ingresso del gilman. Dopo esserci ubricati0- e Mike ha dato il meglio di se stesso- entriamo dentro ed io decido di cercarle. Inzialmente lui era contrario pechè era troppo impegnato a fare il moralista con Holly nel cuore, ma appera si girò e strinse la mano a Kaylee, beh, ha completamnete perso al testa. Dovevi vederlo, ti giuro. L'ha fissata per una serata intera e pensavo le sarebbe saltato addosso; ma per una volta nella vita, Mike, ha agito diversamente. Le ha chiesto di ballare mentre era in corso un concerto punk. E non parlo di pogo, parlo di un lento vero e proprio, era una scena davvero imbarazzante.
-Allora? Com'è andata la serata senza me, ieri?- Chiede Billie
-Perchè non provi a chiederlo a Mike? lui si che ieri ha fatto Strike
-Trè, ti prego rinfrescami la memoria.
-Perchè hai dimenticato tutto? Avete bevuto senza il vostro caro amico? Ma bravi- Billie finge un applauso e poi si mostra offeso.
-Non esiste serata al Gilman senza la bevutina- Trè schiaccia l'occhiolino e noi ridiamo di conseguenza.
-Però adesso sono curioso, quindi è meglio se qualcuno mi racconti tutto.
-Io ho solo ricordi confusi, quindi passo la parola a Trè
-Come dovevate fare senza questo figo di batterista, eh? Comunque vi racconto tutto.
La ragazza in questione si chiama Kaylee, non ricordo il cognome, ma spero rimedieremo. Comunque, era insieme ad altre due ragazze da urlo che avevo preso di mira già dall'inizio, da quando le ho viste all'ingresso del gilman. Dopo esserci ubricati0- e Mike ha dato il meglio di se stesso- entriamo dentro ed io decido di cercarle. Inzialmente lui era contrario pechè era troppo impegnato a fare il moralista con Holly nel cuore, ma appera si girò e strinse la mano a Kaylee, beh, ha completamnete perso al testa. Dovevi vederlo, ti giuro. L'ha fissata per una serata intera e pensavo le sarebbe saltato addosso; ma per una volta nella vita, Mike, ha agito diversamente. Le ha chiesto di ballare mentre era in corso un concerto punk. E non parlo di pogo, parlo di un lento vero e proprio, era una scena davvero imbarazzante.
Hanno ballato tutta la serata, mentre io mi davo da fare con le altre due, Josie e Amy, ma dal momento che sono un ragazzo davvero responsabile, dovevo tenerlo d'occhio. Così lo cerco per circa mezz'ora e quando l'ho trovato era a terra che rideva come i matti dopo aver vomitato.
E' scoppiato a ridere un gilman intero, non per prenderlo in giro, ma perchè quella era una scena davvero divertente, e dopo aver fatto qualche risata, lo vado a prendere e lo porto fuori mentre barcollava.
___spazio autriceHo perso le ragazze e con esse ho perso anche la possibilità di concludere qualcosa
Così stavo per portarlo da te insoddisfatto, quando qualcuno ci chiama da dietro
era Kaylee
-Mike sta poco bene stasera e probabilmente non si ricorderà niente, però puoi dirgli che avrei voglia di vederlo domani sera? Se vuole lo aspetto alle 20, di nuovo davanti al gilman, ma stavolta, senza bottiglie d'alcool. Buonanotte Trè!-
-Mike, sei un grande, amico mio. Quasi quasi ti direi di ubriacarti ogni giorno: le cose ti vanno meglio-
-Aspetta, aspetta, Trè. Davvero ha detto che vuole vedermi o mi stai prendendo per il culo, come al solito?
-Giuro.
-E tu che hai intenzione di fare?- Chiede Billie elettrizzato.
-Io penso proprio che andrò- sorrido
-Amen!- grida Trè divertito.
-A proposito, scusami se ti ho fatto saltare i piani con le altre due.
-E chi ha detto che non sono ancora in tempo per rimediare?
-A quanto pare son rimasto l'unico. Fottuta distanza, fottuto Minnesota.
-Vabè, lasciamo da parte le ragazze. Che c'è in programma oggi?- Interrompo io.
Non voglio che Billie si deprima a causa della distanza, tanto la rivedrà, la ragazza di cui è tanto innamorato.
-Intanto andiamo a mangiare, ho così tanta fame che mi mangerei Billie.
-Grazie, Trè, davvero gentile- ridiamo tutti e ci dirigiamo al bar.
Il vento è ancora gelido, queste giornate sono davvero strane.
Forse è la mancanza di abbracci che mi fa tremare, ma davvero non riesco a resistere in un posto che non sia il letto ricoperto da piumoncini.
Penso che stasera dovrei presentarmi, magari chissà, riesco a trovare qualcosa di bello nell'oltre, e magari tutto mi paicerà anche.
Poi è una ragazza che non mi ha rifiutato, seppur non connettevo con la testa, e forse anche io ho avuto su lei lo stesso effetto che lei ha avuto su me.
Spero bene, perchè credo di meritarlo, e magari la smetterò di piangermi addosso.
-Andiamo?- Dice Billie dopo aver pagato per tutti
-Si- sorrido io
-Mike, ti vedo abbastanza strano e distratto stamattina- Nota Trè
-E' che va tutto bene, ed io son felice.
-Vai a prendere il basso e andiamo a provare, magari diventerai più felice di quanto non lo sia già.
-Mike, sei un grande, amico mio. Quasi quasi ti direi di ubriacarti ogni giorno: le cose ti vanno meglio-
-Aspetta, aspetta, Trè. Davvero ha detto che vuole vedermi o mi stai prendendo per il culo, come al solito?
-Giuro.
-E tu che hai intenzione di fare?- Chiede Billie elettrizzato.
-Io penso proprio che andrò- sorrido
-Amen!- grida Trè divertito.
-A proposito, scusami se ti ho fatto saltare i piani con le altre due.
-E chi ha detto che non sono ancora in tempo per rimediare?
-A quanto pare son rimasto l'unico. Fottuta distanza, fottuto Minnesota.
-Vabè, lasciamo da parte le ragazze. Che c'è in programma oggi?- Interrompo io.
Non voglio che Billie si deprima a causa della distanza, tanto la rivedrà, la ragazza di cui è tanto innamorato.
-Intanto andiamo a mangiare, ho così tanta fame che mi mangerei Billie.
-Grazie, Trè, davvero gentile- ridiamo tutti e ci dirigiamo al bar.
Il vento è ancora gelido, queste giornate sono davvero strane.
Forse è la mancanza di abbracci che mi fa tremare, ma davvero non riesco a resistere in un posto che non sia il letto ricoperto da piumoncini.
Penso che stasera dovrei presentarmi, magari chissà, riesco a trovare qualcosa di bello nell'oltre, e magari tutto mi paicerà anche.
Poi è una ragazza che non mi ha rifiutato, seppur non connettevo con la testa, e forse anche io ho avuto su lei lo stesso effetto che lei ha avuto su me.
Spero bene, perchè credo di meritarlo, e magari la smetterò di piangermi addosso.
-Andiamo?- Dice Billie dopo aver pagato per tutti
-Si- sorrido io
-Mike, ti vedo abbastanza strano e distratto stamattina- Nota Trè
-E' che va tutto bene, ed io son felice.
-Vai a prendere il basso e andiamo a provare, magari diventerai più felice di quanto non lo sia già.
Eeccomi :)
Questo capitolo non è niente di che e non mi convince tanto, ma ho dovuto farlo, perchè la mia mente è capace di elaborare questo, adesso xD
Spero vi piaccia, comunque :)
Vado a cercare un sito da cui comprare degli unicorni spararcobaleni (?) e vado a mangiare nutella <3
Grazie per le recensioni :3
Alla prossima
Lau