14/11/2013
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Chapter two
Il pomeriggio andai dalla mamma di Liam, ,mi aveva chiesto di tenere d’occhio la preparazione del figlio perché si meritava di andare ad x factor, certo, era anche il mio di sogno, ma io non mi sentivo pronta. Non ancora. Ma lui era perfetto in ogni singola nota che emetteva. Era giunto il suo momento. Il suo momento per brillare.
Bussai alla porta di casa Payne e mi aprí lui… come sempre mi persi nel suo sorriso.
Mi abbracció e mi fece entrare…
Liam: allora, té, cioccolata o succo?
El(io): uhm cioccolata
L: depressa ancora per la partita?
E: eh giá.. ho bisogno di zuccheri per riprendermi
L: beh a canto sei stata veramente brava!
Accennai una risata arrossendo.. – mai come il maestro-
Accennó un inchino scoppiammo a ridere. Perché mi faceva sentire cosí perfettamente bene??
Alle risate scese Karen, la mamma di Liam.
K: Hey El! Come stai?
E: bene grazie mille, sono venuta per quella cosa…
L: quale cosa?
K: cose da donne! Sei sicura cara?
E: al 100%
L: hey!!! Genteee voglio sapere di cosa state parlando voi due!
K: vieni, andiamo a parlarne in un altro posto
Disse facendomi segno di seguirla
L: EL???? Mamma??
Scoppiai a ridere per la sua espressione…
Arrivate in camera sua chiarimmo i dettagli
Arrivata a casa buttai la borsa per terra e corsi in camera, mi cambiai liberandomi dei jeans e mi misi tuta, felpone e pantofole. Amavo la comoditá e il caldo.
Se c’era una cosa che odiavo dell’inghilterra era il freddo penetrante, quello che ti entra nelle ossa e non ti lascia in pace.
Accesi il lettore e partí a tutto volume la voce di Ed in gold rush, mi misi a cantare con lui…
"I never told her that I liked
They way she dances slightly out of time
And pretends she knows the words
To a song she's never heard
But I tell her all the time, hey
I was told to put my job in front of you
But it won't hold me like you do
But I do it for the love
Waiting on the gold rush
Keep it on the edge
Smoking on a roll up
When I see my friends
All they say is hold up
And remember the time
When we were in school
Listening to grown ups
Didn't learn a thing
But then again you know what
You know how to sing
But you don't know anything
Other than that
So maybe you should learn to love her
Like, like the way
Maybe you should learn to love her
Like, like the way
Maybe you should learn to love her
Like, like the way
And maybe you should learn to love her
Like, like the way
You want to be loved"
They way she dances slightly out of time
And pretends she knows the words
To a song she's never heard
But I tell her all the time, hey
I was told to put my job in front of you
But it won't hold me like you do
But I do it for the love
Waiting on the gold rush
Keep it on the edge
Smoking on a roll up
When I see my friends
All they say is hold up
And remember the time
When we were in school
Listening to grown ups
Didn't learn a thing
But then again you know what
You know how to sing
But you don't know anything
Other than that
So maybe you should learn to love her
Like, like the way
Maybe you should learn to love her
Like, like the way
Maybe you should learn to love her
Like, like the way
And maybe you should learn to love her
Like, like the way
You want to be loved"
Scesi in salotto e accesi il riscaldamento, andai in cucina e iniziai a preparare la cena, a presto sarebbero arrivati a casa i miei fratelli, affamati come sempre.
Non avevo voglia di fare granché cosí decisi di mettere in forno gli spiedini preparati da mamma.
Come al solito non era in casa, probabilmente era con il suo nuovo moroso…
Rabbrividii solo al pensiero. Odiavo quel tipo,da quando papá non c’era piú non riuscivo ad accettare mamma con un altro uomo.
Il campanello mi riportó alla realtá…
Corsi ad aprire. E mi stupii nel vedere mio fratello maggiore davanti alla porta
-Jasper, ma perché non sei entrato subito?
- Ehm, sai, ho perso le chiavi e…- disse entrando in casa
- Ancora? Mamma ti ucciderá, é la terza volta sto mese, non é che ti stai innamorando? Sei un po’ sbadato ultimamente
- Parla miss "sono-innamorata-del-mio-miglior-amico-ma-non-importa-perché-sono-timida”- disse facendo la voce fina, cercando di imitare la mia.
Gli mostrai la lingua e inizió a farmi solletico, mi misi a ridere a squarciagola, odiavo il solletico. Infine mi lasció tornare in cucina, forse appena in tempo prima che la cena si carbonizzasse.
A poco a poco la casa si riempí di vita, dato che anche Jake e Luke erano tornati da scuola. Mancava solo mamma all appello, ma presto chiamó dicendo che non arrivava.
Verso le dieci riuscii a infilarmi nel letto e dopo qualche secondo mi addormentai. Ero esasusta.
____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____
”EEL!! Sveegliaa!” urló Jas dal piano di sotto.
Guardai la sveglia e maledissi il letto per essere cosí comodo… e caldo… e socievole.
Si spalancó la porta di camera mia ed entró Luke, il piú piccolo dei miei fratelli, 5 anni ed energia da vendere. Si arrampicó sul letto e si mise a saltare…
Riuscí a regalarmi un sorriso, mi alzai, lo presi in braccio e lo feci sedere sul bordo del letto.
Mi guardó male e corse di sotto a mangiare.
Sorrisi e cercai qualcosa da mettermi, annotandomi mentalmente che avrei dovuto riordinare la stanza.
Optai per dei jeans sbiaditi e la mia felpa preferita, quella con la scritta ”genius” al centro.
Prendendo la borsa mi precipitai di sotto, feci colazione, infilai le converse grigie, mi misi la giacca, la sciarpa, il berrettodi lana bianco che adoravo e mi incamminai verso la scuola preparandomi psicologicamente ad un altra giornata scolastica.
Arrivai al suono della campanella e mi sedetti vicino a Liam.
Appena mi vide arrivare sorrise, aspettavamo entrambi da tempo questo giorno, oggi avrebbero assegnato i ruoli per il musical scolastico di gennaio. Le audizioni di qualche settimana prima si erano concluse con successo e speravo nel ruolo della protagonista.
Era una versione smonca de ”I passi dell’amore” creata dalla prof, aveva aggiunto delle canzoni e modificato le parti. Per tre ragioni feci il provino:
1) Amavo il libro
2) Volevo sperimentarmi nella recitazione e avere un pubblico a cui cantare
3) Liam avrebbe sicuramente avuto la parte di Landon.
All’ultima ora mi recai in aula magna per sapere i risultati e cosí fece Liam e gli altri che si erano presentati alle audizioni.
L’agitazione regnava su di noi.
Finalmente la Roberts salí sul palco e inizó a distribuire le parti:
- Landon, sará interpretato da…- vedi Liam trattenere il fiato
-Liam Payne- dichiaró, sul volto di Mr. Muscolo spuntó un sorriso soddisfatto.
-La parte di Jamie la fará… mmh….-
Continua…
Non avevo voglia di fare granché cosí decisi di mettere in forno gli spiedini preparati da mamma.
Come al solito non era in casa, probabilmente era con il suo nuovo moroso…
Rabbrividii solo al pensiero. Odiavo quel tipo,da quando papá non c’era piú non riuscivo ad accettare mamma con un altro uomo.
Il campanello mi riportó alla realtá…
Corsi ad aprire. E mi stupii nel vedere mio fratello maggiore davanti alla porta
-Jasper, ma perché non sei entrato subito?
- Ehm, sai, ho perso le chiavi e…- disse entrando in casa
- Ancora? Mamma ti ucciderá, é la terza volta sto mese, non é che ti stai innamorando? Sei un po’ sbadato ultimamente
- Parla miss "sono-innamorata-del-mio-miglior-amico-ma-non-importa-perché-sono-timida”- disse facendo la voce fina, cercando di imitare la mia.
Gli mostrai la lingua e inizió a farmi solletico, mi misi a ridere a squarciagola, odiavo il solletico. Infine mi lasció tornare in cucina, forse appena in tempo prima che la cena si carbonizzasse.
A poco a poco la casa si riempí di vita, dato che anche Jake e Luke erano tornati da scuola. Mancava solo mamma all appello, ma presto chiamó dicendo che non arrivava.
Verso le dieci riuscii a infilarmi nel letto e dopo qualche secondo mi addormentai. Ero esasusta.
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”EEL!! Sveegliaa!” urló Jas dal piano di sotto.
Guardai la sveglia e maledissi il letto per essere cosí comodo… e caldo… e socievole.
Si spalancó la porta di camera mia ed entró Luke, il piú piccolo dei miei fratelli, 5 anni ed energia da vendere. Si arrampicó sul letto e si mise a saltare…
Riuscí a regalarmi un sorriso, mi alzai, lo presi in braccio e lo feci sedere sul bordo del letto.
Mi guardó male e corse di sotto a mangiare.
Sorrisi e cercai qualcosa da mettermi, annotandomi mentalmente che avrei dovuto riordinare la stanza.
Optai per dei jeans sbiaditi e la mia felpa preferita, quella con la scritta ”genius” al centro.
Prendendo la borsa mi precipitai di sotto, feci colazione, infilai le converse grigie, mi misi la giacca, la sciarpa, il berrettodi lana bianco che adoravo e mi incamminai verso la scuola preparandomi psicologicamente ad un altra giornata scolastica.
Arrivai al suono della campanella e mi sedetti vicino a Liam.
Appena mi vide arrivare sorrise, aspettavamo entrambi da tempo questo giorno, oggi avrebbero assegnato i ruoli per il musical scolastico di gennaio. Le audizioni di qualche settimana prima si erano concluse con successo e speravo nel ruolo della protagonista.
Era una versione smonca de ”I passi dell’amore” creata dalla prof, aveva aggiunto delle canzoni e modificato le parti. Per tre ragioni feci il provino:
1) Amavo il libro
2) Volevo sperimentarmi nella recitazione e avere un pubblico a cui cantare
3) Liam avrebbe sicuramente avuto la parte di Landon.
All’ultima ora mi recai in aula magna per sapere i risultati e cosí fece Liam e gli altri che si erano presentati alle audizioni.
L’agitazione regnava su di noi.
Finalmente la Roberts salí sul palco e inizó a distribuire le parti:
- Landon, sará interpretato da…- vedi Liam trattenere il fiato
-Liam Payne- dichiaró, sul volto di Mr. Muscolo spuntó un sorriso soddisfatto.
-La parte di Jamie la fará… mmh….-
Continua…
Salve piccole :3
Si lo so, ora mi odierete perché vi lascio cosí :P ma pazienza, ringrazio le recensioni e beh, scusate il ritardo con cui scrivo ma sono straimpegnata.Questo capitolo non mi convince tanto, anche se é un po’ di passaggio.. beh, spero vi piaccia e aspetto i suggerimenti.
Ah, si qua compare la famiglia di El, se volete le foto dei fratelli ve le pubblico ma potete immaginarli come volete!
Un bacione, alla prossima
Bea <3