One Direction, 'i have a dream' di Bea_Greco (Cap 2) su EFP Fanfiction

Chapter One

-Eeeeel!! Svegliaaa sei in ritardo per la scuola- ecco la mia sveglia personale… Mio fratello ovviamente. Forse é uno dei pochi a cui interesso veramente.
Guardo l’orologio: 7.38 evvivaa… ero davvero in ritardo.
Uscita dal letto cercai i miei vestiti: un paio di jeans e una felpa di quelle larghe. Mi guardai allor specchio, grosso errore. I miei capelli erano un disastro, odiavo pettinarmi, li legai a lato in una coda disordinati , presi lo zaino, l’mp3 e scesi in cucina. Diedi un bacio al volo a mio fratello presi il pranzo e mi avviai alla fermata dell’autobus. Misi le cuffie e dimenticai il mondo come il mio solito. Tutto ció che esisteva era lui, Ed Sheeran. Non ero mai riuscita a vederlo ma erano anni ormai che era il mio tutto. Lui e la Lovato mi davano forza. mi facevano sentire qualcuno.

Arrivata a scuola entrai subito in classe tolsi le cuffie e preparai il libri.. mi aspettavano due pesanti ore di letteratura. Studiavamo un poeta italiano, Ungaretti credo. Le ore passavano noiose, finalmente suonó la campanella della ricreazione, cercai Liam, la persona che avevo piú vicino al migliore amico. Era il ragazzo piú popolare della scuola , dato che era il capitano della squadra di football della scuola. Tutte le ragazze avevano una cotta per lui, la sottoscritta compresa. Ma lui ovviamente mi vedeva come la sua sorellina.. come in ogni film che si rispetti non mi cagava neanche di striscio in quel modo...
Eccolo lí.. alto, muscoloso, con gli occhi color cioccolata e i suoi lineamenti dannatamente sexy.
-Cazzo El riprenditi!- pensai.
Mi diressi verso di lui che appena mi vide, mi prese in braccio e mi strinse a se. Sorrisi come un ebete.
-Hey mostriciattolo, come stai?- chiese
-Bene Mr Muscolo tu?-
Rise a sentire il suo soprannome *asdfghjk la sua risata*
-Dai stupida andiamo che dopo abbiamo ginnastica- disse mettendo il suo braccio intorno al mio collo.
Arrivata in palestra mi cambiai… misi i pantaloncini, la canottiera e corsi fuori prima dell’arrivo delle smorfiose di turno con cui dovevo condividere quei pochi metridi spogliatoio.
Eccolo in campo. Con la sua tuta era perfetto. Mi vide e sorrise. Eccolo di nuovo quel maledetto sorriso cosí stupendo. Mi sedetti in un angolo e aspettai l’inizio della lezione. Pallavolo. Perfetto. Io che non ho la minima coordinazione mano-occhio.
La tortura non sembrava finire dato che ero in squadra con Ashley, la regina delle oche, quella figlia di buona donna che si divertiva a rovinarmi la vita in ogni modo possibile.

-dopo qualche centinaia di pallonate subite….-

Sfinita mi distesi sulla panca piú lontana. Sentivo ogni piccolo graffio che avevo subito. Se l’intento dei Ashley era farmi nera, beh ci era andata vicino, l’indomani sarei stata viola o verde.
Mi cambiai in fretta presi le mie cose e uscii prima di sentire le risate delle altre.

All’uscita mi scontrai con Liam…
-Hey sportiva dove scappi?- disse prendendomi in giro
-Mah non saprei forse a lezione dato che ora abbiamo canto e siamo in ritardo?-
-Oh porca…- disse prendendomi per mano e iniziando a correre trascinandomi con sé.
Non avevo voglia di perdermi la mia materia preferita.
Dovevamo portare una canzone che ci trasmetteva calma…
Entrai, la classe era quasi vuota. Non molti facevano canto, nel giro di qualche minuto inizió la lezione. Era una delle molte che avevo con Liam, lui aveva una voce straordinaria, infatti ci eravamo conosciuti nel coro della chiesa, da piccola ci andavo sempre…
La prof interruppe i miei pensieri:
-Eleonor Swan cosa ci ha portato-
-Lego House, Ed Sheeran- risposi. Era una delle mie canzoni preferite
-Prego… – disse la prof indicandomi il pianoforte
Mi sedetti allo strumento e iniziai a cantare.

Chiusi gli occhi e mi concentrai, non su ció che cantavo, ma sulle emozioni che mi trasmetteva la canzone.

"I'm gonna pick up the pieces,

And build a Lego house
If things go wrong we can knock it down
My three words have two meanings,
There's one thing on my mind
It's all for you
And it's dark in a cold December, but I've got you to keep me warm
If you're broken I will mend you and I'll keep you sheltered from the storm that's raging on now

I'm out of touch, I'm out of love
I'll pick you up when you're getting down
And out of all these things I've done I think I love you better now
I'm out of sight, I'm out of mine
I'll do it all for you in time
And out of all these things I've done I think I love you better now"

-I think i love you better now, now i love you better now- istintivamente guardai Liam.
Mi alzai e mi sedetti al mio posto aspettando gli altri…
Sinceramente tra gli altri solo l’esibizione di Liam mi interessava…
Cantó una canzone che gli altri non avevano mai sentito prima… una sua.
Si, scriveva canzoni ed ero sempre la prima ad ascoltarle.
Questa si intitolava Moments. Era di uno splendore incredibile.

„Your life, your voice, your reason to be

My love, my heart is breathing for this
Moment, in time I'll find the words to say
Before you leave me today”

Non mi ha mai voluto dire per chi scriveva canzoni…Neanche essendo la sua migliore amica mi rivelava chi fosse la ragazza di cui era innamorato.

Improvvisamente ricordai la promessa che avevo fatto a sua madre. Era pronto. E dovevo avvertirla.

Continua :D

Salve splendori<3

o splendore dato che nessuno a parte Mart segue la mia storia :( beh spero che i lettori prima o poi aumentino :)
Grazie comunque a chiunque legga fino a qua :)
chissá di cosa deve avvertire El la mamma del nostro caro amato Liam :3

vabbé ci si vede alla prossima :D

Bea<3

P.s. Mamma mia
che cucciolo il nostro
piccolo Liam,
non é adorabile? :)