Salve
a tt!!
In
questo capitolo ci sarà un salto temporale in Shippuden,sino
a quando Sasuke
uccide Orochimaru,ma ho tardato
la
missione di recupero e lo scontro con Itachi e soprattutto,Jiraya non
ci
lascerà. Mi è sembrato inadeguato adattare
Bene
ora vi lascio alla lettura e come sempre spero di non deludere troppo!
9:
Naruto
restò fermo ed immobile sul tetto dell'ospedale stringendo
il piccolo oggetto
metallico,a contemplare le stelle.
Niente,non
era servito un niente per far si che ogni sua credenza o speranza
venisse
spezzata bruscamente.
Si
era
sentito felice quando tutti i suoi amici erano passati in ospedale per
fargli
visita e preoccuparsi delle sue condizioni dopo lo scontro, e si era
sentito
ancor più felice quando si era reso conto che lui,di amici,
ne aveva davvero
tanti.
E
come
era facile sorridere a tutti loro dicendo "sto bene,tranquilli. Naruto
Uzumaki è una roccia altrimenti come potrei mai diventare
Hokage!",quando
dentro c'era solo sofferenza e dolore.
La
verità
era che lui era solo ora più che mai.
Aveva
amici si,tanti e aveva dei maestri che gli volevano bene, ma a cosa
serviva
tutto quello se la persona più importante non c'era
più? se ne era andata... lo
aveva abbandonato, voleva ucciderlo. E' questa era la verità
più dura e
difficile da accettare.
Sorrise,un
sorriso triste che solo il tempo poteva trasformare in
felicità e,sicuramente,
il ritorno del suo unico,vero migliore amico, suo fratello... il suo
tutto.
Troppo
giovane per chiedersi cosa fosse il legame che lo univa a Sasuke,troppo
ingenuo
per comprendere i sentimenti di entrambi, troppo stupido per non
accorgersi che
Sasuke lo aveva sempre amato a suo modo,anche quando voleva togliergli
la vita.
Sospirò
e
chiuse gli occhi beandosi dell'aria fresca di Konoha,pensando che per
anni non
l'avrebbe più potuta respirare. Doveva partire e diventare
tanto forte da
riportare a casa Sasuke,per la promessa fatta a Sakura, per il credo
ninja del
villaggio della foglia e soprattutto per se stesso.
-ti
riporterò a casa Teme...- un sussurro e una promessa che il
vento portò con se.
Con
il
suore Naruto sperò che quelle parole giungessero sino a
Sasuke, non poteva
sapere che Sasuke ormai era chiuso in una campana di vetro e che il suo
cuore
era stato ricoperto dal gelo...
***
3
anni dopo***
-yo
Naruto!-
-Shikamaru!!-
-dove
stai andando?-
-o
da
nessuna parte!- esclamò il biondino sorridendo -facevo un
giro-
-beh
Naruto sei tornato da un pezzo ma non abbiamo ancora chiacchierato
eh?come sei
stato in questi anni?- domandò curioso il moro,accogliendo
felicemente il
vecchio compagno biondo di fianco a se
-impegnato
e sudato direi. L'Ero-sennin è la persona più
autoritaria di questo mondo,non
mi ha dato un attimo di pace!!- rispose il biondino alterato
-credevo che questo era
ciò che desiderassi- la buttò
giù Shikamaru
-ed
infatti è così!! Solo... è stata
davvero dura!-
Shikamaru
sorrise al suo indirizzo,poi domandò gentilmente
-ti
va
del ramen,Naruto?? Offro io-
Il
moretto notò con gioia il luccichio entusiasta negli occhi
cerulei del biondo a
quella proposta,e sorrise.
-certo!!
Shikamaru sei il migliore!!-
Shikamaru
sospirò lievemente quando Naruto prese a correre entusiasta
verso il
chiosco,trascinandoselo dietro e involontariamente non poté
fare a meno di
pensare che Naruto era incredibilmente bravo a nascondere i propri
sentimenti.
Lui,come
pochi o nessuno, aveva intuito il sentimento che aveva legato Sasuke e
Naruto
in passato, ma era riuscito a comprenderlo solo da poco quando,
maturando, i
sentimenti umani divengono conosciuti e lui aveva capito maturando,che
quel
sentimento non aveva nome.
Naruto
sorrideva a tutti,illuminava il mondo con i suoi sorrisi,ma il pensiero
di Sasuke
sempre tornava a galla per lui e Shikamaru lo sapeva bene
perché, più volte
aveva trovato Naruto a stringere compulsivamente il coprifronte
dell'Uchiha
mentre osservava le stelle,nella speranza di esaudire un desiderio
ricorrente,
e proprio non riusciva a fare a meno di chiedersi se sasuke a sua volta
trascorreva le notti a fare la stessa cosa.
-Shikamaru
ma mi stai ascoltando??- domandò Naruto sventolando una mano
davanti agli occhi
di un imbambolato Shikamaru
-come??
Oh.. em veramente no, stavo pensando- rispose imbarazzandosi un poco
Shikamaru.
Naruto
si
fece sospettoso e, sorridendo maliziosamente, chiese
-e
a cosa
pensavi,Shika?-
Shikamaru
lo guardò con circospezione per il divertimento nella sua
voce,e rispose
sbuffando
-non
sono
fatti tuoi..-
Naruto
esibì un gridolino eccitato e prese a saltellare attorno
all'amico.
-lo
sapevo! lo sapevo!- gridava -stai pensando a Temari e non me lo vuoi
dire
perché ti imbarazza!! Lo sapevo!! Lo sapevo!!-
Shikamaru
guardò Naruto con l'espressione più incredula di
questo mondo e, a sentire
sicurezza e derisione a quell'affermazione ridicola, con stizza diede
uno
scappellotto a Naruto e si avviò a grandi passi verso il
chiosco
-ahio!!
Shika mi hai fatto male!!-
"ma
dico io... perché continuo a preoccuparmi per un idiota del
genere!!" non
poté fare a meno di pensare il povero malcapitato mentre
Naruto gli tirava le
maniche della maglia in cerca di scuse per il colpo ricevuto.
E
così,mentre i due amici si recavano al chiosco, una bella
ragazza dai capelli
stranamente rosa li notò e si avvicinò a loro.
-Naruto!
Shikamaru!-
I
due
ragazzi si voltarono verso la voce familiare e Naruto la accolse con un
sorrisone.
-buon
giorno sakura-chan!-
-ciao
Naruto- salutò quella sorridendo a sua volta -Shikamaru.
Dove state andando?-
-Shikamaru
mi offre il ramen!!- informò Naruto tutto gongolante -vuoi
venire anche tu?-
-wo,wo
frena Naruto. Se porti gente te lo paghi da solo il ramen!-
esclamò Shikamaru
sbuffando
-eddaiiii!!
Shika non fare il tirchio!-
-e
smettila di chiamarmi Shika!-
-no
Naruto lascia perdere in realtà,stavo andando da Sai, voleva
vedermi-
-oohh
uffa! Quel tipaccio!-
Sakura
ridacchiò a vederlo così imbronciato
-ci
vediamo in giro. ciao ragazzi!!- salutò Sakura
allontanandosi.
-uffa,
tutte le volte che la invito a pranzo non accetta mai!-
sbuffò Naruto mettendo
il broncio
Shikamaru
sbuffò, quel ragazzo era incontentabile
-beh..
allora ci vediamo Naruto-
-eh?
E il
mio ramen?-
-mi
sembri scocciato... lo vuoi ancora?- domandò con scarsa
sorpresa
-non fare il furbo tu!- lo
accusò Naruto -mi hai
promesso del ramen e me lo darai chiaro?? Ormai ho anche voglia!- e
prese a
trascinarselo dietro
-Va
bene,va bene ma perché mi devi trascinare?-
-per
sicurezza- esclamò accusatorio -potresti anche scappare!-
"madre...
le donne sono una seccatura si.. ma questo qui è anche
peggio!"
Intanto
in giro per il villaggio,Jiraya camminava lentamente verso il palazzo
dell'Hokage per poter discutere con la sua vecchia compagna di
un'importante
questione riguardante il suo pupillo...
***
Quello
stesso pomeriggio Sai e Sakura
avevano trovato Naruto ancora in compagnia di Shikamaru e si erano
uniti alla
compagnia.
Peccato
però,che Sai aveva riservato per
gli altri tre una non tanto piacevole sorpresa..
-oh
cielo Naruto, ma la vuoi smettere!!-
-no,Sakura-chan.
Fino a quando quel coso
non mi dirà come ha fatto a fare quel coso io non la
smetto!!- dichiarò deciso e
furioso Naruto
-smetti
di parlare come un bambino,Baka e
cerca di apprezzare il gesto!- venne la voce scocciata di Shikamaru che
cercava
di bloccare la furia omicida di Naruto tenendolo per le braccia.
-lasciami!!
Io lo ammazzo quel dannato
fi….-
-Naruto!!-
stavolta urlò Shikamaru,
facendo bloccare il biondo –smettila subito o giuro che ti
faccio smettere io!!
–
Naruto
immediatamente si zittì e si voltò
imbronciato verso il suo amico
-Scusami..-
pigolò –è che proprio non lo
reggo!!-
“che
strano” pensò Sai,salvo per un pelo
dalla furia del biondo “sul mio libro c’era scritto
che fare regali ad un amico
è ben apprezzato come gesto..”
-Sai..-
lo chiamò Sakura –credi non è
colpa tua o del tuo dipinto, semplicemente avresti dovuto riprendere
Naruto in
una situazione diversa!- spiegò gentilmente alludendo al
ritratto che Sai aveva
fatto a Naruto durante uno dei bagni che il biondo faceva nel lago del
villaggio
-anche
perché è parecchio imbarazzante-
borbottò poi la ragazza ripensando al nudo del suo migliore
amico…
perfettamente immortalato dal moro.
-ero
certo che sarebbe piaciuto..- disse
Sai sorridendo –ma al quanto pare mi sbagliavo..-
-piaciuto??
PIACIUTO??- urlò Naruto
ritentando di ammazzare Sai – ma io ti stritolo brutto
pervertito!! Come ti sei
permesso di farmi un ritratto mentre sono nudo!!-
-l’alba
creava un bel gioco di luci su di
te,Naruto-kun. Mi è sembrato doveroso immortalare un simile
spettacolo- esclamò
Sai sempre sorridendo,come se fosse la cosa più normale del
mondo ritenere
Naruto nudo e bagnato uno spettacolo da immortalare.
Naruto
si bloccò sul posto,divenendo un
acceso rosso peperoncino e di certo Sakura non era da meno,Shikamaru
invece
sbuffò pensando a quanto quel ragazzo non fosse normale e
quanto sarebbe durato
lo stato di trance di Naruto prima di tornare all’attacco..
-tu
sei pazzo..- imprecò naruto sottovoce
–un pazzo pervertito!!! Vabbè che sono un ragazzo
ma se ci fosse stata
Sakura-chan al posto mio? Avresti “immortalato”
anche lei???- domandò
furioso.
Sakura
arrossì di botto e trovò quella
domanda tremendamente corretta
-non
saprei, ma direi di no-
-e
di grazia,perché con me lo hai
fatto??-
-ti
ritengo un interessante soggetto
artistico,Naruto-kun,tutto qui- spiegò Sai
-interessa…-
Naruto gelò,non sapendo cosa
rispondere e di certo la situazione non sarebbe migliorata se Shikamaru
non
avesse preso le redini
-Sakura,ti
dispiace se porto Naruto a
fare un giro?- domandò.
La
ragazza, ancora Shokkata, non rispose
e Shikamaru pensò che quel silenzio valesse come un si.
Allora afferrò Naruto
per un braccio e dopo aver salutato se lo portò dietro.
-ahh…
vieni con me,Naruto- esclamò
seccato –quel tizio ha delle strane attenzioni nei tuoi
confronti, e di certo
non fanno bene alla tua già poco buona salute mentale-
-….-
Naruto era rimasto senza parole al
discorso di Sai.
Un
concetto che per il moro era così
semplice, dinnanzi a tutti appariva davvero sospetto.
-è..è…-
-indecente?-
terminò la frase per lui
Shikamaru
-anche,
ma non solo…. È completamente
folle!-
-uff...
su, non pensarci troppo!- esclamò
irritato Shikamaru -ti porto a casa dai,andiamo- esclamò poi
intimandogli
autoritario di seguirlo.
Naruto
a tutte quelle attenzioni si sentì
imbarazzatissimo.
Shikamaru,
lui sapeva o comunque aveva
intuito, era colui che Sasuke un tempo,scioccamente aveva considerato
un"rivale".
Ricordò
sorridendo tristemente quelle volte
in cui Sasuke si alterava tanto a causa delle attenzioni che rivolgeva
a
Shikamaru e si chiese immediatamente se Sasuke ripensava mai a loro con
la
stessa frequenza con cui lo faceva lui,anche per ricordare scene
quotidiane
come quella.
Shikamaru
poi a notarlo tanto preso dai
suoi pensieri si dispiacque ma pensò che comunque lui non
poteva farci poi
molto.
-Shikamaru..-
chiamò poi il biondino
fermandosi all’improvviso,un bisogno improvviso di rivelarsi
-m?-
-..mi
manca tanto…- sussurrò
Shikamaru
fissò Naruto senza parole.
Modi
per consolarlo in quel momento non
ne aveva proprio e che fare se non uccidere Sasuke al primo incontro
tra loro
due o abbracciare Naruto?
-Lo
so Naruto… posso immaginarlo- gli
rispose Shikamaru avvicinandosi – ma non pensarci troppo ok?
Ognuno ha il suo
ruolo in questa storia e il tuo non è quello di abbatterti
in questo modo ma
quello di lottare per diventare più forte e portarlo a
casa… io credo che in
pochi qui abbiano capito che Sasuke è la tua
priorità- esclamò sorridendo il
moro e sottolineando la parola “priorità”
Poi
lo abbracciò.
A
Naruto quell’abbraccio fece mancare un
battito.
Da
quando Sasuke se ne era andato nessuno
lo aveva più abbracciato,nessuno.
Così
il biondino si ritrovò a
contraccambiare quell’abbraccio gentile e inaspettato,
l’ abbraccio preoccupato
di un ragazzo preoccupato.
Inspiegabilmente
l’immagine di Sasuke si
sovrappose a quella del suo amico e Naruto strinse ancor di
più la presa,come a
non voler più lasciarlo andare
-sasuke…-
-Tsunade
le cose stanno degenerando-
-lo
so.. ma niente è in nostro potere
ora.. non so come aiutarlo-
Esclamò
la donna con stizza e
preoccupazione
-almeno
si sta allenando bene no?-
-certo..
ma io credo che Naruto non abbia
ancora compreso la gravità della situazione in cui si
trova..-
-ha
in mente solo l’Uchiha quel moccioso…-
-Jiraya…
Ora che sasuke è a piede libero
Naruto potrebbe fare qualche sciocchezza-
-non
dire sciocchezze Tsunade, Naruto ama
questo villaggio non farebbe nulla contro di lui-
-tu
credi? E se scoprisse che l’intero
villaggio lo vuole sotto chiave per paura di Kyuubi? Credi che Naruto
si faccia
mettere sotto osservazione invece che fuggire e salvare quel dannato
Uchiha?
Con l’Akatsuki che lo vuole poi…-
-anticipiamo
la data della missione di
recupero per Sasuke,almeno Naruto si troverà lontano dal
villaggio per un po’..-
-mi
spiace ma io credo che Naruto non sia
al sicuro ne qui,ne altrove- venne all’improvviso una voce
che Jiraya e Tsunade
riconobbero come quella di Kakashi –Kyuubi sta attirando
troppe attenzioni e
Naruto non può continuare a restarne fuori, dobbiamo dirgli
tutto-
-e
fargli sapere che il villaggio che
tanto ama lo vuole tenere sotto controllo?? Che la foglia non si fida
di lui??-
domandò Tsunade
-gli
diremo la verità e sono certo che
Naruto saprà scegliere la strada da seguire-
-è
troppo pericoloso,Kakashi!- tentò
ancora la donna –io sono certa che Naruto sceglierebbe di
lottare piuttosto che
restarsene sotto osservazione!-
-non
è esattamente corretto ciò che
dice,Quinto Hokage- sentenziò Kakashi con una certa
sicurezza.
I
due sennin lo guardarono
interrogativi,così kakashi continuò
-Naruto
ha sempre affrontato le
situazioni più gravi e se l’è sempre
cavata con la sua testa dura. Non è più un
bambino e ha il diritto di scegliere le sue priorità.
Se
Naruto sapesse del villaggio non sono
fermamente convinto che si getterebbe tra le braccia
dell’Akatsuki ma al
contrario.. dedicherebbe tutto se stesso a qualcosa di più
grande.. raggiungerebbe
colui di cui ha bisogno… -
-chi?-
domandò jiraya titubante
-la
sua priorità più assoluta, la persona
di cui ha bisogno…colui con cui potrà essere al
sicuro…
Sasuke
Uchiha-
-e
tu credi che l’Uchiha possa tenere
Naruto al sicuro?Lui che ha tentato più volte di ammazzarlo?-
-Naruto
ha bisogno di Sasuke! Nessuno sa
perché ma è così! Le ripeto che Naruto
è abbastanza grande da scegliere da solo
le sue priorità e se questa è Sasuke allora
dobbiamo lasciarlo fare-
-e
regalare Naruto all’Akatsuki o
comunque ai due Uchiha in un piatto d’argento?-
scattò furiosa Tsunade,la
discussione stava prendendo una piega inaspettata ed assurda
-Sasuke
non gli farebbe del male-
-e
riesci a dirlo con tanta sicurezza
dopo ben due volte che lo ha già fatto??-
-riesco
a dirlo perché Sasuke ha bisogno
di naruto allo stesso modo di cui Naruto ha bisogno di sasuke-
-ma
tutta questa sicurezza da dove ti
viene,Kakashi?-
Jiraya
spostava aritmicamente lo sguardo
da kakshi a Tsunade,a seconda di chi parlasse senza però
proferire parola.
Naruto
e Sasuke erano sempre stati uniti
da qualcosa di particolare ma tutti si erano convinti che quel qualcosa
si
fosse spezzato nei vari incontri che seguirono la fuga del piccolo
Uchiha dal
villaggio,ma in realtà chi meglio dei due ragazzi poteva
dire se realmente quel
qualcosa si fosse spezzato?
-Kakashi..-
chiamò quindi interrompendo bruscamente
la discussione –tu sei certo che Sasuke non farebbe
più del male a
Naruto,adesso?-
-Sasuke
non ne ha più motivo-
-e
Itachi? Come la metti con lui?-
-Itachi
sa, quel ragazzo è troppo sveglio
per non sapere.
Sasuke
avrà modo di capire che ha bisogno
di Naruto solo quando se lo ritroverà di fronte-
-stai
giocando con la vita di
Naruto,Kakashi per un’insinuazione senza ne capo ne coda!-
rimproverò l’uomo,poi
sospirò
-tuttavia…
sono d’accordo con te e credo
che Sasuke e Naruto debbano incontrarsi nuovamente,adesso.
Sono
più che certo che Naruto non si farà
battere… ha così a cuore quel ragazzo che
lotterà senza mai fermarsi per lui-
-io
non sono disposta a perdere naruto
perché voi avete tanta fiducia in quel piccolo traditore-
-vogliamo
chiedere a naruto la sua
opinione visto che si parla di lui?- domandò Kakashi,intento
a chiudere quel
discorso.
Il
silenzio che ci fu come risposta lo
fecero sospirare
-bene
allora, se permette, avvertirei il
mio gruppo che domani si parte per una nuova missione-
Jiraya
posò una mano sulla spalla di
Tsunade gentilmente e la fece voltare verso di lui. Appena la donna gli
rivolse
lo sguardo Jiraya annuì come per rassicurarla e
così Tsunade si decise a
concedere la missione,una missione ai limite dell’impossibile.
-e
sia… Kakashi avverti tu i ragazzi ok?-
-certo,Quinto
Hokage,la ringrazio-
-sparisci
ora,prima che cambi idea…-
sbottò la donna stizzita.
-vado
anche io allora- fece Jiraya – ci vediamo
vecchia!!!-
-cosa
hai detto brutto pervertito???- ma
prima che tsunade potesse recare danni gravi al vecchio Jiraya,lui e
Kakashi
erano già spariti.
Tsunade
si ritrovò quindi ad imprecare
contro il suo vecchio compagno che invece, parlò a Kakashi
-senti
Kakashi.. se non ti dispiace
vorrei informare io naruto della missione-
-nessun
problema-
-bene
allora, vado-
-certo-
Kakashi
si mosse subito in direzione di
casa di sakura,poi avrebbe provveduto ad informare Tenzou e Sai, Jiraya
invece
si diresse a casa del suo pupillo.
Arrivato
li, sbirciò alla finestra
sperando vivamente che fosse in casa e si sorprese molto nel trovarlo
con in
mano un coprifronte,ad osservare una cornice,una foto.
Picchiettò
il vetro della
finestra,intenerito, spaventando Naruto.
-Ero-sennin??-
fece il biondino sorpreso
mentre si fiondò ad aprire – ma lei che ci fa
qui??-
-ciao,Naruto.
Ho un’informazione per te-
-quale?
Quale?-
-io,
Jiraya,con il mio fascino e la mia
bellezza sono riuscito a convincere la quinta Hokage a cederti la
missione per
il recupero di un certo uchiha… so che ci tenevi-
informò con
noncuranza,notando con la coda nell’occhio il brillio negli
occhi di Naruto
-fa
sul serio?? Abbiamo la missione?? Recupereremo
Sasuke??- domandò alzando ad ogni domanda la voce.
-si,avete
la missione-
-evvaiiii!!-
urlò saltellando
per la stanza –ero-sennin lei è
il migliore!!-
-Naruto-
chiamò serio Jiraya,interrompendo
le feste del biondino
-si
cosa c’è?- fece confuso Naruto
-stai
correndo un grosso rischio. L’akasuki
ti cerca-
-lo
so- rispose Naruto facendosi serio –ma
ce la farò,Ero-sennin. Devo portare Sasuke a casa-
-aah..
che testone- sbuffò fintamente
scocciato –tanto da fare
per un
mocciosetto qualsiasi-
-sasuke
non è uno qualsiasi- esclmaò
Naruto serio come poche volte jiraya l’aveva visto
–mi sembrava di avergli già
detto che non gli volterò mai le spalle, lui è
mio amico-
-consiederi
questo amico una priorità?-
domandò cercando di capire se davvero il discorso di kakashi
era fondato –più importante
della tua vita?-
Il
viso angelico di Naruto si fece duro,
serio, deciso.
-Sasuke
è,e sarà la mia priorità
più
assoluta-
Angolino!
Ecco
qui
finito anche questo, fiùù.
Cavolo
ho
fatto un salto temporale pazzesco ma comunque,era necessario.
Attendiamo tutti
il nuovo incontro tra Sasu e Naru,vero? Beh vi prego di continuare a
seguirmi
ed io cercherò di non deludervi!! Grazie a chi legge,chi
commenta e chi mette
la storia nei preferiti! Siete tutti i migliorriii!!