08. Shopping
Belle
si tirò il mantello sulla fronte, ansiosa. Il folletto le aveva
garantito di aver usato un incantesimo per evitare che fosse
riconosciuta. Ma la ragazza non si era mai fidata della magia, e mai
l'avrebbe fatto, dati gli ultimi sviluppi.
«Vuoi
stare al passo, dearie?» ringhiò Rumpelstiltskin qualche metro più
avanti.
Belle
non se lo fece ripetere due volte e velocizzò la sua andatura,
incurante delle persone cui aveva appena pestato i piedi.
«Stammi
dietro.» ribadì lui. «Non vorrei perdere la mia domestica tra la
folla. Sei mai stata al mercato?»
Belle
sorrise, ignara dell'aspetto che stesse assumendo il suo volto
fittizio. «Sì, un paio di volte.» annunciò.
«Tuo
padre ti lasciava andare al mercato?!» chiese lui, sinceramente
sorpreso. Quindi scoppiò a ridere di un riso diabolico, forse
maligno. «Non insultare la mia intelligenza, dearie!»
«Ho
detto la verità, Signore!»
Rumpelstiltskin
si bloccò, squadrandola. Fece un goffo inchino beffardo,
motteggiando:«Perdonatemi, principessa: ho recato offesa al
vostro ego troppo sviluppato!»
La
ragazza fissò attonita la schiena del folletto, mentre questi
osservava con interesse alcune boccette esposte su di un bancone.
Belle
non riuscì a frenare l'impulso di dare una sbirciatina: radice di
mandragola, bacche di ginepro rosso, veleno di vipera cornuta, cuore
di pipistrello...
Le
labbra della giovane si atteggiarono ad una smorfia disgustata e un
brivido le passò in rassegna ogni centimetro di pelle.
«Non
fare quella faccia, dearie.» borbottò Rumpel, ghignando. «Non
voglio farti mangiare questa roba – anche perché dubito che darti
della mandragola sia positivo per me!»
Belle
aggrottò la fronte, guardandolo negli occhi.
«Lascia
perdere, ragazzina.» ridacchiò lui, tornando a rovistare nella
mercanzia.
«Non
sono una ragazzina, Rumpelstiltskin!»
Quell'affermazione
lo fece voltare nuovamente verso di lei: era forse impazzita?!
«E
il mio ego non è troppo sviluppato!» continuò la domestica, dura,
gli occhi azzurri infiammati dal rancore.
«Ah
no? E, sentiamo, come vuoi chiamare il tuo atto eroico – e
fece un gesto teatrale, derisorio – di accettare l'accordo e venire
con me? Cosa credi di dimostrare al tuo paparino che non si è
preoccupato d'insistere neanche un po' per la figlioletta?»
Quelle
parole colpirono Belle, ma si sforzò di mantenere una maschera
d'impassibilità.
«Io
non voglio dimostrare niente a nessuno.» ribatté, alterata dalla
rabbia. «La magia ha sempre un prezzo, l'avete detto voi. Se il
prezzo della libertà del mio popolo sono io, eccomi, mi avete. Non è
il mio ego ad essere sviluppato perché ho svolto il mio
dovere, ma il vostro: cosa credete di dimostrare a voi stesso
con l'avermi fatta prigioniera?»
Rumpelstiltskin
la guardò, inespressivo, un'ampolla di erbe dimenticata nella mano
sinistra.
«Non
sono un trofeo da vincere*, ricordatevelo.» aggiunse lei,
superandolo.
Sentì
dietro di sé un uomo domandare timoroso:«Signore Oscuro, volete
acquistare quelle spezie?»
«No...»
fu la risposta incerta, seguita da passi concitati nella sua
direzione.
Rimasero
in silenzio per il resto della mattinata, osservando il mercato come
se non fossero lì: erano troppo impegnati a decifrarsi
vicendevolmente per dedicare ad una giornata di sano – o quasi –
shopping.
Parole: 500
* Citazione di Jasmine nel film d'animazione Disney “Aladdin” :)
Note
dell'autrice: Buonasera! :D
Eccomi
con questo ottavo prompt! Ho deciso di ambientarlo nella FTL perché
per Storybrooke non ho avuto idee che mi ispirassero! È un po'
marginale il tema dello shopping, ma non sono riuscita a pensare ad
altro.
Inoltre,
odio il padre di Belle, credo si sia capito, e non potevo non farlo
criticare da Rumpel.
Che
ve ne pare? ;)
I
ringraziamenti vanno a Yoan Siyryu, LadyPalma e Stria93
per aver recensito lo scorso capitolo; ad Anya85, Ciacinski,
coccinella75, ctdg, DoctoRose91, Euridice100, Faith18, La bambina
fantasma, martaxx, PiccolaRumple, S05lj, seasonsoflove,
Sermig4ever_green, Silver Loreley, Stria93, Yoan Seiyryu,
annachiara27, Checca Belle, Giu_99 e La Lady per aver
inserito la raccolta tra le seguite/ricordate/preferite! Grazie,
infine, a tutti i lettori silenziosi!
Un
abbraccio a tutti voi!
Julie_Julia