Secondo capitolo.         Vieni al ballo con me?

- Ehi piccola! - Esclamò una voce maschile avvicinandosi troppo al mio orecchio, mi allontanai subito per poi voltarmi. - Ciao. - Risposi io indifferente vedendo il moro davanti a me con quella sua faccia da schiaffi. - Allegre già di prima mattina. - Esclamò lui sorridendo. - Che vuoi? - chiesi io andando al sodo. - Fare una semplice chiacchierata con la ragazza che ho visto in intimo, tutto quà. - Rispose con molta semplicità ma quelle parole mi rimasero in testa per un po. - Scusa? - Chiesi aggrottando la fronte e e sbattendo più volte le ciglia. - Prima di scendere con tutta tranquillità dal tuo bel lettino, controlla se la persona che hai dietro stia dormendo. - Rispose ridendo guardando la mia faccia. - Stammi bene a sentire, invece di ridermi davanti alla faccia fai in modo che nessuno lo venga a sapere e tu stammi lontano. - Risposi ancora scioccata io. - Paura di rovinarti la reputazione signorina Styles? - Chiese avvicinandosi al mio orecchio. - Beh signorino Malik, lo sanno tutti in questa scuola, le ragazze come me non si frequentano. - Gli dissi stando al suo gioco e avviandomi in classe con Kate mentre mi faceva delle domande sul perchè parlavo col puttaniere numero uno. - Cosa? Non è colpa di Harry... - La lezione di biologia più noiosa della storia, così ne approfittai per raccontare tutto a Kate. - Bionda ti giuro che ce la sto mettendo tutta per essere pace e amore con lui, ma non puoi dirmi che non è colpa sua. Uno dei suoi migliori amici mi ha visto in intimo per colpa sua, lui lo sa e non gli si muove un pelo... Ma so com'è fatto. Davvero fa lo stesso. - Risposi facendo l'indifferente, con gli anni ho imparato a non rimanerci più male, qualsiasi cosa Harry combinava me ne fregavo. - Già... - Mi rispose lei accarezzandomi il braccio, qualche secondo dopo mi vibrò il telefono che avevo in tasca, lo tirai fuori e capì che mi era arrivato un messaggio.

- Sabato c'è il ballo, vieni?
Zayn xx -

- No.. - Sussurrai io e successivamente lanciai diverse imprecazioni. - Che succede? - Chiese Kate preoccupata. - Harry ha dato il mio numero a Zayn. - Risposi guardandola. Entrambe sapevamo che era stato mio fratello a dargli il mio numero, uno dei suoi vizzi era spargere il mio numero di telefono in giro.

                                                                   - Scordatelo. Zayn lasciami in pace! Cosa vuoi da me? 
                                                                                                                 Cher xx

- Secondo te cosa voglio? Dai vieni al ballo. Ci divertiamo.
Zayn xx

                                                          - Se porti una delle tue troiette secondo me ti diverti di più.
                                                                                                                 Cher xx
- Ma io voglio andarci con te.
Zayn xx

Kate stava leggendo tutti i messaggi e poi mi diede un consiglio. - Rossa, sai meglio di me che non te lo scrollerai più, vacci, al ballo ci saranno tutti, io e Jason non ti staccheremo gli occhi di dosso. - Cerco di tranquillizzarmi, ma io non ci volevo andare. Odiavo i balli della scuola, erano una noia mortale, poi i professori non ci sarebbero stati e tutte le volte scoppiava un disastro, non mi andava di litigare con qualcuno anche stavolta. - Non mi aiuti sai. - Le risposi sbuffando. - Cher, guardami, è solo un ballo. - Questa volta mi convinse. Se non dicevo di sì a Zayn mi avrebbe portato lì di forza, poi era solo un ballo, ci potevo riuscire. Ma preferì tenere Zayn sulle spine.

                                                                                                      - Ti faccio sapere.
                                                                                                                 Cher xx

- Non accetto i no come risposta piccola, ricordalo.
Zayn xx 

La campanella suonò e non risposi più al moro. Passarono abbastanza velocemente le ore successive, e finalmente suonò l'ultima campanella. - Kate ti muovi"  - Esclamai io, ma appena mi voltai vidi Chat che non la lasciva passare. - Chat vai via. - Lui si voltò verso di me. - Sempre a difendere gli altri eh? - Mi guardava male, come tutti i giorni del resto. - Tu lasciala stare e io non ti starò più tra i piedi. - Se ne andò sputando vicino alle mie scarpe, non lo calcolai più di tanto e uscimmo dalla scuola. - Grazie, ci vediamo oggi? - Mi chiese mentre si avvicinava alla sua moto. - Da me per le 4:00 . - dissi con tono ovvio e avvicinandomi alla mia moto. - Mi fai sapere? - Chiese una voce sensuale prima che mi potessi mettere il casco. - Esatto. - Risposi sapendo a chi appartenesse la voce. - Beh sai dove trovarmi. - Rispose Malik avviandosi verso l'auto di mio fratello. Accesi la moto e mi avviai verso casa. Harry sarebbe tornato per le 5:00, doveva andarsi a comprare il telefono nuovo con Liam. Pranzai piuttosto velocemente e cominciai a studiare.

- Mi vieni ad aprire o devo sfasciare la porta?? -
Kate xx

Posai i libri ed andai a ad aprire. - Finalmente pensavo di passare il pomeriggio quì fuori! - Disse la bionda entrando in casa. - Scusa non ti ho sentita bussare. - Mi giustificai io sedendomi nel divano affianco a me. - Ascoltami bene! Sabato c'è il ballo, sei consapevole che è domani. - Mi chiese ridendo immaginandosi la mia reazione. - Che stai a dì?? Domani! Ma porca di quella truntula! - ( Abituatevi ad esclamazioni normali, io vi ho avvertite. ) Non ero psicologicamente pronta, uffi! - Dai stai calma, oggi andiamo a fare shopping, prendiamo dei vestiti, tu scrivi a Zayn che andrete al ballo insieme e passerai la serata in tranquillità. - Cercò di tranquillizzarmi il più possibile. - Non ho voglia di camminare ore e ore per cercare dei vestiti. - Risposi io ammucchiandomi il più possibile per farmi caldo. - Tu non ne hai mai voglia... - Puntualizzò lei prima con faccia seria ma poi scoppio a ridere. - Particolare, sono già le 4:35! Muoviamoci dai! - Uscimmo di casa e iniziammo a girare per i negozi, Kate per farmi contenta provò solo i vestiti che le piacevano veramente, amavo quella ragazza.

- Non farti sentire eh!
Will xx

                                                      - Scusa cucciolo! Stasera ti chiamo e ti racconto tutto! Promesso! 
                                                                                                                Cher xx

- Brava piccola!  A stasera!
Will xx
 

- Come sto? - Chiese Kate uscendo dal camerino sorridente. Indossava questo vestito quà http://www.polyvore.com/dressed_to_beguile_dress/thing?id=86807959&.locale=it   con dei tacchi color panna non molto alti. Era bellissima! - Ma sei uno schianto! Ho paura che con quel vestito, tu non mi torni a casa vergine! - Ammisi io tra le risate, Kate subito mi guardò male ma poi si mise a ridere insieme a me. - Ora vai a provarti tu i vestiti! Nell'altro camerino, così io mi cambio e vediamo come ti sta! - Entrai nel camerino e mi cambiai, avevo scelto questa maglia  http://www.polyvore.com/sperry_top-sider_bandeaukini_top/thing?id=94546247&.locale=it e questi Jeans http://www.polyvore.com/dark_blue_high_waist_skinny/thing?id=95498717&.locale=it.  - Allora? - Chiesi io uscendo dal camerino. - Ma sei bellissima! È deciso! Ti metterai questo! - Esclamò lei euforica. Andammo alla cassa per pagare e tornammo a casa, dove c'erano Harry, Liam e Niall seduti sul divano. Salutammo l'Irlandese e il Dad per poi andare in camera mia. - Scrivi a Zayn che vai con lui domani. - Disse Kate distraendomi dai miei pensieri. - Hai ragione. - Le risposi e così gli scrissi un messaggio. - È tardi rossa! Io vado! - Mi scioccò un bacio sulla guancia e uscì dalla casa in fretta. Io chiamai Will e gli raccontai tutto, di cosa mi ero comprata e che sarei andata con Zayn al ballo. - Sicura di volerci andare? - Mi chiese sentendo il mio tono di voce che non era sicuramente al settimo cielo. - È come se gliela dessi vinta. - Risposi sinceramente. - Stai attenta, ricordati, Cher Styles non si fa ingannare da nessuno! - Rispose imitando il mio tono di voce e facendomi ridere. - Hai ragione! Ora vado cucciolo, un bacio! - Finita la chiamata con Will scesi di sotto a cenare con gli altri, erano dei bravi ragazzi, Liam era sempre stato molto gentile con me e Niall faceva il cuccioloso facendomi scoppiare a ridere... Harry invece era indifferente, come sempre. Finito di cenare i ragazzi se ne andarono e io salì in camera mia e dopo essermi cambiata mi addormentai. - Alzati! - Urlò mio fratello e poi uscì subito dalla mia stanza. Mugugnai qualcosa di incomprensibile e mi portai le coperte sul viso. - Ma non ti sei ancora alzata! Muoviti! - Mi urlò contro mio fratello, mi levai le coperte dal viso e appena incrociò i miei occhi uscì dalla stanza. Decisi così di alzarmi, presi questa maglia http://www.polyvore.com/mini_printed_singlet/thing?id=89362043&.locale=it  e un paio di lejins grigi dall'armadio e mi andai a lavare. Essendomi alzata tardi dal letto ero in ritardo quindì uscì di casa molto velocemente, stavo per correre verso la scuola quando notai una macchina rossa di con aria familiare davanti casa. - Che ci fate quì? - Chiesi sorridendo rivolgendomi ai miei migliori amici, Will e Teddy. - Lo vuoi un passaggio? - Mi chiesero sorridenti, lanciai la borsa nel cofano ed entrai con un salto nell'auto salutandoli e ringraziandoli successivamente. - Allora stasera siamo occupate eh! - Esclamò Teddy ridendo. - Dai ragazzi... - Risposi io ridendo con loro. - Voi invece? - Chiesi curiosa guardandoli in faccia. - Noi cosa? - Chiese Will fingendo di non capire. - È sabato sera, non fate niente?? - Chiesi ancora più curiosa. - Noi siamo degli angioletti che il sabato sera rimangono a casa e fanno i bravi ragazzi! - Rispose Teddy cercando di sembrare serio. - Sì, sì dicono tutti così! - Li presi un po in giro. - Sei troppo piccola per sapere quello che facciamo noi! E ora entra a scuola cattiva ragazza! - Li salutai e poi entrai in classe, Kate era riuscita a prendere i posti in ultima fila. - Oggi ci vediamo a casa tua per le 7:00? Vengono a prenderci alle 9:00 se non sbaglio. - La sua voce mi riporto al pianeta Terra. - È? - Chiesi io voltandomi verso di lei. - Invece di ascoltare la prof e prendere appunti... calcolami!! - Chiese lei esasperata, questa scena si ripeteva tutte le volte che avevamo o filosofia o letteratura o arte, mi perdevo nella spiegazione, amavo troppo quelle materie, mi affascinavano e difficilmente mi distraevo, anzi partecipavo animamente nella spiegazione. - Ripeti?! - Le chiesi/ordinai io con tono ovvio. - I ragazzi ci vengono a prendere per le 9:00, ci vediamo da te per le 7:00? - Mi ridisse ma con tono più scocciato della volta precedente. - Ma tu ci metti sempre così tanto per prepararti? - chiesi spalancando gli occhi. - Dopo anni dovresti averlo capito. - Rispose lei aprendo il libro, anche se la lezione era ormai finita. - Sì, ma sinceramente speravo che mi dicessi "No qualche volta mi sbrigo e ci metto solo un ora" - Imitai la sua voce per farla irritare e funzionò. La campanella suonò e le ore successive passarono molto velocemente. Come all'andata a casa mi accompagnarono Will e Teddy, mentre salivo in macchina però notai lo sguardo di Zayn, mi stava fissando, quegli occhi pieni di rabbia, invidia? Cosa voleva stavolta? 

Non riuscivo a non pensare ai suoi occhi, che riuscì a guardare solo per pochi secondi, mi fissava con rabbia. Non l'aveva mai fatto. A distrarmi dai miei pensieri fu il mio telefono che squillò, un messaggio.