VALERIE'S POV   

Tutti in questo quartiere di Bradford conoscono Zayn Malik

Io ci vivo solo da un due anni ma gia ho sentito delle voci su di lui

È quello che si definisce 'gioventù bruciata' ma è anche l'esempio per molti ragazzini che credono che l'illegalitá sia qualcosa di eccitante.

Nessuno sa bene come si guardagna da vivere, ma tutti sanno che non è niente di legale

Non so perchè mi ritrovo a pensare questo mentre i miei passi scricchiolano sul marciapiede lungo strada per scuola

Le gambe mi hanno portato, non so perché a percorrere la strada più lunga per arrivarci, forse avevo voglia di godere del tiepido calore del sole di fine marzo

Cammino a testa bassa e mi sistemo la montatura degli occhiali sul naso, mi scivola sempre giù

Poi un ombra appare nel mio campo visivo

Alzo gli occhi e mi viene un tuffo al cuore, è lui. Zayn.

L'avevo visto un paio di volte l'anno scorso e mi aveva sempre dato i brividi

Ha una sigaretta tra le labbra e sta appoggiato ad una ringhiera scrostata che si oppone alla bella villa all'interno. 

Aspira la nicotina e con uno sbuffo unico la butta fuori dal naso tenendo chiusi gli occhi

La nuvola di vapore grigastro si perde nell'aria dopo pochi secondi.

Apre gli occhi ed incontra i miei, per sbaglio, o forse no. Con un sussulto continuo a camminare, lo sapevo che non dovevo fissarlo troppo.            

Mi guardo in giro e non vedo nessun vicolo alternativo da imboccare in tutta velocitá quindi proseguo

Mentalmente mi ricordo di respirare e cerco di calibrare i passi in modo da mettere lo stesso peso sia sul tallone che sulla punta. Non voglio che si accorga che sono spaventata.

Continuo a tenere la testa bassa ma sento i suoi occhi che mi scrutano da capo a piedi. Cerco di far finta di nulla e continuo a camminare.

Passo oltre la sua figura e faccio un lento respiro di sollievo ma poi sento un rumore.

Dei passi dietro di me.

Il cuore comincia ad accelerare, mi sta seguendo ne sono sicura. Comincia ad accelerare il passo, dopo poco non sento più rumore e mi volto

Non c'è più 

Sarà stata una mia paranoia mentale. Probabilmente è ancora lá a fumarsi beato la sua sigaretta e non si sará nemmeno accorto della mia presenza

Io sono invisibile, per tutti, non sono come le sedicenni di qui

Io sono quella diversa, quella sfigata

-to be continued-