Tutti pronti?
-Signorsì-esclamarono in coro.
-Bene,andiamo-proferì il leader.
Non riuscirono però ad arrivare alla meta dove pensavano ci fossero i nemici che caddero in una  trappola.
Venne così ingaggiato un combattimento ma i nostri ninja si resero ben conto della forza degli avversari e del fatto che erano in minoranza,non di numero ma di forze utili.
Certo Gai poteva usufruire dei cancelli del chakra,idem rock lee;naruto è una forza portante…neji e tenten sanno il fatto loro,yamato possiede l’arte del legno…
Sakura pensò che non erano poi messi male tranne che per il fatto che prima riuscivano a infrangere ciò che li teneva prigionieri,meglio era.
Neanche terminò il pensiero che vide il maestro Kakashi alzarsi il coprifronte.
-Kakashi-sensei,aveva promesso che non lo avrebbe usato!-commentò la ninja medico.
-Non ho scelta-rispose e in meno di un secondo riuscì a spezzare la barriera e così venne ingaggiato il combattimento finale.
Dopo circa 1 oretta finì e si svolse a favore dei ninja della foglia.
Certo i ninja nemici erano morti ma loro non stavano meglio a condizioni.
Per tutta la durata della missione non avevano quasi mangiato nulla.
Finalmente ora sarebbero tornati a casa!-era questo che pensavano tutti,nessuno escluso.
Sakura a quel punto iniziò a curare chi era stato ferito con i ninjutsu medici finchè…
-Naruto smettila,tutti abbiamo fame,non sei l’unico!-urlò Sakura.
-Bene possiamo tornare a casa-disse ad un tratto Kakashii riposizionandosi il coprifronte sull’occhio.
Iniziarono a camminare ma neanche il ninja fece qualche passo che le gambe gli cedettero.
-Sensei!-sakura intervenne.
-Kakashi stai bene?-chiese Gai.
-S-si,scusami…-rispose lui.
-Le avevo detto che non era ancora pronto per usarlo di nuovo sensei!-si arrabbiò Sakura.
Il suo corpo non può sopportare di nuovo i suoi effetti,oltrettutto non è un uchiha e per lei nelle condizioni in cui sta è controproducente.-concluse l’allieva.
-Ora sto bene,facciamo rapporto così torniamo tutti a casa-tagliò corto il ninja copiatore.
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-Ci sono stati problemi?-chiese l’hokage.
-Qualcuno ma come vede ci siamo tutti-replicò il leader.
-Tranne che ha rischiato a riusare quel maledetto occhio,sensei-controbattè la ninja medico.
-Dove vai?-chiese Tsunade.
-A casa,con il suo permesso.-rispose quello.
-Giusto,andate tutti,riposatevi,vi chiamerò io.-decise lei.
-Signorsì-risposero in coro.
Ma gai sapeva che il rivale non sarebbe andato subito a casa,infatti lo trovò lì,al solito posto,ma decise di lasciarlo solo.
Decise di andare a casa,il giorno dopo avrebbe potuto avere una nuova missione.