Capitolo 1.
 

Sono le 8 del mattino.
Come è possibile che sia gia sveglia a quest'ora? Mi alzai di colpo. " Occaspita è vero! Inizio la scuola oggi!". Era il mio primo giorno ad Hogwarts, non riuscivo a crederci! Scesi giu per le scale e trovai mia zia che stava preparando un' abbondante colazione.
La guardai e lei mi sorrise mentre appoggiava sul tavolo un piatto con su tante brioches. " Allora..Ci vedremo a Giugno suppongo" Mi disse lei con aria triste. Mia zia era una babbana. Era zia di mio padre Sirius, vivevo con lei perchè mio padre era ad Azkaban. " Non essere triste zia, tornerò.. E prometto di scriverti sempre!" le dissi con un sorrisone stampato in faccia con la bocca sporca di nutella, " Mi raccomando, stai attenta, e tieni per te il tuo segreto". "Si zia. Me lo hai sempre detto..Ora posso cavarmela!". Finita colazione saliì in camera mia per andare a vestirmi e pettinarmi e lavarmi denti e faccia. Avevo paura. Ero nuova quest'anno, e non sapevo cosa fare! Le mille domande tempestavano la mia mente, ero gia confusa di mio, e per lo più ero anche agitata. " Bene. Ci siamo..Dai che ti accompagno alla stazione poi farai tutto da sola. Sei in grado?" Mi chiese mia zia tutta pensierosa e preoccupata. " Si zia! Non preoccuparti me la caverò..E poi tanti sono i maghi e le streghe che vanno, seguirò loro! ".


Arrivati in stazione avevo un' ansia addosso che non finiva più. Salìi sul treno e dopo aver posizionato le mie cose si sedetti in una cabina. " Scusa, ti dispiace se ci mettiamo qui? Il treno è strapieno e non sappiamo dove metterci" Mi girai e vidi tre ragazzini sui 14 anni. La ragazza aveva i capelli color miele di un miscuglio tra mossi e ricci con altezza nella norma e occhi color nocciola, Mentre i due ragazzi erano di altezza uguale, uno con occhi verde azzurro con capelli rossicci e lunghi quasi fino alle spalle, l' altro invece aveva dei capelli neri anch'esso lunghi ma non troppo, con una frangetta che copriva una cicatrice a forma di saetta, con occhi azzurri. " Si certo, venite pure!". Entrarono, si sistemarono e si presentarono. " Io sono Hermione Granger, il rosso è Ron Weasley e lui è Harry potter"  "Piacere, io sono Jennifer Tallulah Black..Aspetta.. Tu sei harry potter?" Harry appena sentì il mio cognome sobbalzò. " Si...Black? Sei parente di Sirius forse?" Mi chiese curioso. "Si. Sono sua figlia..." .Harry sobbalzò di nuovo. " Ah."
Il viaggio si fece silezioso...Nessuno osava fiatare..Troppa pressione e non sono nemmeno arrivata a scuola! Quel momento di silezio si interruppe con l' arrivo di due gemelli. Erano Fred e George Weasley. " Ciao fratellino, hai per sbaglio messo le tue mutande rosa confetto nella valigia di Fred. Eccole, tutte tue! ". Ron diventò rosso come un peperone e non fece intempo a dire ne "ma" ne "bhè" che iniziammo tutti a ridere come dei cretini. Fred girava ogni tanto lo sguardo su di me. Devo ammettere che non riuscivo neanche a distinguerli...Mi si presentarono cordialmente baciandomi la mano, modo loro per essere i cretini e gentili allo stesso tempo. " Ah..Ciao io sono Jennifer, Jennifer Tallulah Black, molto piacere". " Black!? " Chiesero All' unisono i due rossi. " Ehm.." Stavo per parlare ma fui interrotta. Da un' uomo che ci avvisò di scendere perchè eravamo arrivati. "Forza ragazzi! Si scendee". Scendemmo.


"Hagrid!!" Esclamò  Harry contento. Il grand'uomo lo abbracciò e fece lo stesso con Hermione e Ron. Grand'uomo nel vero senso. Era alto si e no 2 metri!Hagrid si presentò e ci avviò verso l' entrata della scuola, dove poi sella sala dei banchetti il Prof. Albus Silente, per mezzo del cappello parlante mi avrebbe smistato in una casa. In cuor mio non sapevo dove mi avrebbe collocato..Ero sempre più agitata...Per di più Fred o George non ricordo.. Continuava a guardarmi ammirato! Ma che voleva? Una foto?. Silente mi presentò a tutta la scuola..Cosa molto imbarazante nonchè strana...Non appena ebbe detto il mio cognome, gia tutti mi guardavamo male...Bhè..Iniziamo bene insomma! Mi misero in testa il cappello...Non sapevo cosa fare.. Se mi mettevano in tasso rosso? Odio i tassi.. Che nervoso! all'improvviso il cappello parlò. La decisione fu presa. " SERPEVERDE!" Annunciò il cappello parlante. Oddio sono in Serpeverde...Chi se lo immaginava? Mi sedetti al loro tavolo e mi diedero la toga nera con lo stemma della casa e la indossai. Tra la mischia di alunni si intravedeva una testa biondo platino spuntare tra le altre, venire verso di me. " Magguarda un po'...Una nuova alunna...La figlia di Black..Una nuova purosangue. Però..Niente male..Io sono Malfoy, Draco Malfoy. Spero che tu capisca chi sia la gente che merita di essere chiamata così" Mi disse con tono di perfidia. " Ma quante arie che si aggirano d'untratto..Aprite le finestre..Almeno questo pallone gonfiato può svolazzarsene via."  Me ne andai con faccia da superiorità, con quale permesso mi parlava in quel modo? Che gente...Finita la cena vidi Fred e George che parlottavano fra loro nel cortile della scuola, gli accennai un sorriso..E subito uno di loro fece un sguardo di intesa all' altro. Uno dei due mi sorrise... Poi venne verso di me. Ma c'era un problema...Era George o Fred?