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Autore: HSG95    21/11/2013    1 recensioni
- Haria non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi. gli occhi vedono solo ciò che è limitato. Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già, allora imparerai come si vola...- si rese conto d'un tratto che il suo amico non era più divino di quanto lei stessa non fosse. senza limiti.
- sono io Haria guardami, io c'ero sempre, non ti ho mai lasciata. Credi davvero che saresti rimasta senza di me fino ad ora? Credi ti avrei lasciata sola per tutto questo tempo? C'era una continuità tra noi, tu mi toccavi.
Haria è una giovane ragazza, cresciuta da sua zia Loren, dopo aver compiuto 18 anni la sua natura si rivelerà.. un incontro speciale le cambierà la vita e il suo destino verrà completamente riscritto..
" è arrivato il momento Nephilim. alla luce o al buio?"
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Furry
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- buongiorno piccola- Haria si toccó, aveva il pigiama, Ed era un po' imbarazzata che gliel'avesse messo in dosso Harry. - mi hai messo il piagiama.- disse sorridendo. - tremavi.- rispose lui baciandole la fronte.
- che ore sono?- si alzó e si stiracchió un po'.
- mancano solo due giorni a natale.- gridó uscendo poi da sotto il letto con due orecchie da renna. - ti ho contagiato con il natale eh?-
- si Haria. Mi hai contagiato. Sono le 6.20, che ne dici di preparare la colazione ai ragazzi?- si alzó dal pavimento e le prese una mano, lei la strise forte e uscirono dalla camera. Il corridoio era deserto e quando scesero in soggiorno si resero conto che i ragazzi avevano fatto l'albero di natale e che sotto di esso c'erano già alcuni regali. Haria si avvicinó e sfioró piano i piccoli angioletti che pendevano dei rami. - tu sei una di loro.- aggiunse poi Harry stringendola. - anche tu, ma sei più brutto quindi ti tocca preparare le frittelle.- scappó dalle sue braccia e gli fece una linguaccia, Harry non si sarebbe mai stancato di quel sorriso.. - ok mi arrendo. Farò io le frittelle.- alzó le mani in segno di resa e si mise ai fornelli. In meno di un'ora prepararono bacon, frittelle, pancakes, succhi di frutta per tutti, caffè, latte e fette biscottate con la nutella. - credo che possa bastare.- ammise soddisfatta Haria guardando Harry. - Niall dopo questa mi sposerà.- aggiunse ridendo, ma il riccio la guardó storto.
- buongiorno a tutti.- stanchi e assonnati scesero dalle scale Louis e Zayn, seguiti da Liam e Sun. - porca Eva ragazzi che avete fatto?- Zayn si stropicció gli occhi non appena vide il ben di Dio sul tavolo. - ci siamo solo sentiti in colpa per non aver fatto l'albero con voi.- ammise Harry dandogli una pacca sulla spalla. - dovremmo fare più cose senza di voi.-
- ragazzi ma Niall?-
- eccomi.- tuonó il biondo saltando gli ultimi tre gradini delle scale. - tutto per te.- continuó Harry aprendo le braccia e mostrando il tavolo imbandito. Gli occhi del biondo si illuminarono a quella vista e schizzó come un fulmine verso Haria abbracciandola. - ti adoro quando fai così- sussurró facendola ridere, lei lo strise forte e gli tiró un morso sull'orecchio. Tutti risero, eccetto Harry.
- stasera è la vigilia di natale che volete fare?- erano tutti seduti a tavola mentre Liam metteva in chiaro l'argomento ' natale'
- io continuo a proporre il pattinaggio sul ghiaccio.- Haria stava spalmando della nutella sulla fetta biscottata quando Harry sorprendendo tutti disse che anche lui era favorevole al pattinaggio. - pattinaggio sia.- tuonó Sun contenta.

...

- è nataleeeee!!!- gridó Haria scappando dalle scale come una pazza. - è natale è natale è natale!!-. I ragazzi avevano trascorso la serata appena passata in una pista di pattinaggio in città, Haria era caduta più volte trascinandosi dietro Sun, Harry e Niall mettevano in mostra il loro essere dei pattinatori provetti facendo gare come i bambini. Zayn e Louis un po' straniti da quel posto camminavano reggendosi al bordo della pista, mentre Liam in disparte si gustava la sua cioccolata calda.
- Haria non aspettavi altro vero?!- il moro scese dalle scale e la bruna gli corse incontro abbracciandolo. - si cazzo si!- gli sfondó quasi le orecchie.
- buongiorno anche a voi urlatori.- Harry scese le scale un pó intontito e non ne capì più niente quando si trovó a terra con Haria a cavalcioni. - buon natale.- gli sussurró prima di baciarlo. - finalmente cazzo! Ci serviva il natale per farvi capire qualcosa.- il moro rimasto in disparte si avvicinó a loro e li abbracció entrambi. Louis rimasto nascosto per tutto il tempo sbattè il pugno al muro e tornó in camera sua. - che c'è amore?- Summer aveva visto tutta la scena e lo aveva seguito in camera. - cosa c'è?- gli si sedette accanto e gli accarezzó i capelli. - questa cosa non gli piacerà- continuó lui stringendosi forte i capelli. - a chi non piacerà amore a chi?-
Il castano si alzó di scatto e chiuse la tenda Alle sue spalle. - no, non può succedere di nuovo- continuava a ripetere a se stesso. - che cosa Louis che cosa?!-
- loro, non possono. Non possono. Li uccideranno Summer li uccideranno.-
- chi? Louis cazzo parla mi stai facendo spaventare!!-
- il cerchio nero, li hanno trovati -
- cos'è il cerchio nero?!- Louis? Louis? Louis?!-
- Summer. - gridó uscendo dalle coperte.
- buon natale amore, stavi avendo un'incubo.- la mora gli bació le labbra e gli accarezzó i capelli. - è tutto ok amore.- continuó prendendogli la mano. Il castano si alzó e la seguì in cucina, tutti i ragazzi erano li, ridevano e scherzavano come sempre. - era un sogno.- si tranquillizzó stringendo la mano della mora che gli sorrise. - che ne dite di aprire i regali adesso?- come sempre Liam era al centro del cerchio e distribuiva pacchetti e pacchettini ai presenti. - buon natale.- diceva a ognuno di loro quando questi aprivano il suo regalo rimandando a bocca aperta. Haria ricevette una sciarpa nuova, un nuovo lettore mp3 da Niall, un bracciale da Harry con un H incisa sopra e tante caramelle da Sun. Lei si che sapeva come farla felice. Ognuno dei ragazzi si scambió il regalo e tutti rimasero contenti dei rispettivi doni.
- ragazzi domani dovremo tornare al college.- Zayn ruppe il momento magico facendo spallucce. - tuo.. Il tuo patrigno ha detto che hanno anticipato le lezioni a domani. Dobbiamo essere a Londra entro domani mattina- ci fu un ' no' generale prima che tutti scappassero nelle rispettive camere per fare le valigie. - come mai con così poco preavviso?- chiese Liam al moro. - non lo so - rispose freddo lui. - non lo so davvero.. Ho un brutto presentimento.-
- tipo cosa?-
- te ne parleró quando sarò certo di tutto. È inutile dannarsi inutilmente .- quell'affermazione fece ridere Liam che diede uno scappellotto al moro. - saresti stato perfetto nel mio esercito- commentó poi dandogli le spalle.
- Niall era la mia famiglia. Non potevo voltargli le spalle.- lui non se lo meritava.-
- neanche tu Zayn-
- ci ho fatto l'abitudine ormai.-
Il moro camminó spedito verso camera sua ma Liam lo bloccó facendolo indietreggiare. - Zayn io devo ringraziarti, se non fosse stato per te io..-
- è tutto passato Non importa .- gli sorrise e sparì. Liam si sedette sul divano e affondó il volto nelle mani, poi estrasse da sotto la sua camicia un medaglione. Era circolare, diviso in due parti, una bianca e una nera,entrambe perfettamente distinte. Sul retro c'era la sua goccia bianca e delle piccole lancette che correvano come pazze. - cos'è ?- Summer spuntó alle spalle del bruno che per poco non cadde a terra. - Sun mi hai fatto spaventare, è un medaglione.-
- bello..- sorrise e glielo rimise apposto. Non saprà mai quanto Liam le sia stato grato per non aver fatto domande. Sun aveva un carattere particolare, poteva essere la persona più silenziosa e riservata del mondo, e l'attimo dopo diventava la rompiscatole ficcanaso di cui Louis si era innamorato. Per Louis non era un problema amare una mortale, ai suoi occhi Sun era davvero un angelo.
Passarono il resto della mattinata a chiudere le rispettive valigie e a svuotare le camere. Haria era triste a dover lasciare così presto quel posto.. Provó a chiamare nuovamente Loren ma aveva il telefono staccato. - cazzo ma anche di natale non mi rispondi?- disse a voce alta lanciando il telefono contro il muro.
- che c'è Haria?- Niall entrò nella stanza e si sedette accanto a lei sul pavimento. - sono mesi che chiamo zia e non mi risponde, sono preoccupata .-
- vedrai che avrà perso il telefono o che ne so, avrà un impegno.-
- le avevo anche preso un regalo - piagnucoló lasciando il pacchetto sul materasso. - andiamo, dobbiamo tornare a scuola.- il biondo la prese per un braccio e chiuse dietro di se la porta. La bruna scese le scale in silenzio e si infiló il giubbotto. - odio ancora di più la Well per questo.- ammise scocciata staccando la presa dall'albero di natale. - non prenderla sul personale Haria, anche noi saremmo voluti rimanere qui.-
Liam staccó l'antenna via cavo della televisione e spense le luci. - andiamo, festeggeremo il natale anche a scuola, troveremo il modo.- spense le luci e tiró forte la porta dietro di se, diede circa quattro mandate e poi rimase fermo ad ammirare il paesaggio fino a quando Harry non gli suonó il clacson. Indietreggió in fretta e salì in macchina, quel posto aveva tanti ricordi anche per lui.
Harry guidava mentre Haria dormiva accanto a lui, anche Liam sul sedile posteriore stava dormendo. Abbassó il riscaldamento e strise la mano alla sua piccola, le accarezzó i capelli e lei nel sonno gli chiese di lasciarla dormire. Sorrise per quanto poteva essere infantile, e poi le bació una spalla. Non esiste una persona giusta per noi. Esiste una persona che, se ti fermi un attimo a pensare, è in realtà quella sbagliata. Perchè la persona giusta fa tutto giusto, arriva puntuale, dice le cose giuste, fa le cose giuste, ma non abbiamo sempre bisogno delle cose giuste. La persona sbagliata ti fa perdere la testa, fare pazzie, scappare il tempo, morire d'amore. Verrà il giorno in cui la persona sbagliata non ti cercherà e sarà proprio in quel momento in cui vi incontrerete che il vostro donarsi l'un l'altra sarà più vero. La persona sbagliata, è, in realtà quello che la gente definisce una persona giusta. Quella persona che ti farà piangere ma un'ora dopo ti asciugherà le lacrime. Quella persona che ti farà perdere il sonno ma ti darà in cambio una notte d'amore indimenticabile. Quella persona che forse ti ferisce e dopo ti riempie di gentilezze chiedendo perdono. Quella persona potrà anche non essere sempre al tuo fianco, ma ti penserà. È bene che ci sia una persona sbagliata per ognuno di noi perchè la vita non è sicura, qui niente è sicuro, quello che è certo è che dobbiamo vivere ogni momento, ogni secondo, amando , sorridendo, piangendo, emozionando, agendo, pensando, desiderando.

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- I CASTORI CONQUISTERANNO IL MONDOOOOOO Ciao ragazze ecco a voi il 22esimo capitoloooo. Siamo arrivate a tre recensioni, una di una ragazza era troppo breve e mi è arrivata per messaggio privato. Mi dispiaceva farvi aspettare anche perchè ho i capitoli pronti ancora per un pó :) quindi spero vi piaccia e per non creare problemi magari a coloro che non vogliono recensire mi accontenterò di 2-3 recensioni per capitolo, in modo da sapere solo se vi piace o meno :) Ps: non v'importa sicuramente ma ieri sera mi sono patentataaaaaaaaa sono felicissima yeeeeee nuovo pericolo pubblico a Taranto :D ahahaha ciao belle :*
  
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