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Autore: hiissmile    21/11/2013    1 recensioni
Riuscirà Charlie a conquistare il cuore di Niall?
Qualcuno ostacolerà il loro amore?
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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-9-


Ellie

Perchè cazzo era successo a lui, perchè era qui su un letto d'ospedale? 
Glielo avevo detto di non bere tanto visto che poi avrebbe dovuto guidare ma lui mi continuava a dire
'tranquilla' alla fine, ecco cosa succede a stare tranquilli..
Giuro che appena si risveglia lo meno, così magari la prossima volta mi ascolta..
Charlie era fuori da un po' ed anche Louis, doveva arrivare anche Anne ma era in ritardo..
invece dopo qualche decina di minuti fece il suo ingresso nella stanza, mi alzai e l'abbracciai, scoppiammo
tutte e due a piangere, non era bello vedere il proprio figlio lì, non è bello vedere nessuno su un letto di ospedale,
perchè non sai mai come andranno le cose..
-Tesoro, come stai?- mi chiese gentilmente Anne accarezzandomi una guancia
-m-meglio- risposi balbettando
-cara, perchè non vai a casa a riposarti, ora starò un po' io con Harry, tu va.. Non preoccuparti..
sei stanca, ti farà bene-
-ma io non voglio lasciare Harry solo-
-non sarà solo ci sarò io insieme a lui, qualunque cosa succeda ti avviserò, tranqilla- disse dandomi un bacio sulla fronte.
-grazie Anne-
-di niente, tesoro-
Così, dopo avergli sorriso presi le mie cose ed uscii dalla stanza, chiesi gentilmente a Louis un passaggio e lui me lo offrì gentilmente
'tanto qui, non abbiamo nulla da fare, noi non possiamo fare nulla' mi disse lui prima di uscire dall'ospedale..
Ed aveva ragione, qui noi non potevamo fare nulla..
Louis mi lasciò davanti a casa, lo salutai e salutai anche Charlie ed entrai in casa..



Charlie 

Io e Louis eravamo tornati a casa dopo aver accompagnato Ellie a casa..
Trovai un messaggio in segreteria, era mia madre che chiedeva come stavo,
se era tutto a posto a casa, se mi stavo comportando bene.. come se non lo sapeva no?
Andai in camera mia a fare i compiti e dopo circa due ore, scesi per andare a mangiare 
ma Louis si era addormentato sul divano mentre guardava un film, quel ragazzo non cambiava mai..
Così dovetti preparare io da mangiare mentre ascoltavo della musica dal mio ipod..
Mi girai per appoggiare i piatti a tavola quando mi trovai davanti Louis, mi spaventai un casino:
-Ma sei stupido?- dissi mentre mi toglievo le cuffiette
-ti ho chiamato più di cinque volte ma avevi il volume troppo alto-
-mi hai spaventata- dissi ridendo
-sei uno stupido- dissi
-ed io sono innamorato di te- disse mentre mi prendeva per i fianchi e mi fece sedere sul bancone..
-Lou..-








-Green, interrogata- bene, dovevo essere interrogata in storia e non sapevo praticamente nulla..
-aiutami- mimai a Niall che sorrise
Alla fine, grazie all'aiuto di Niall, l'interrogazione era andata bene, ero riuscita a portarmi a casa un sette.
All'intervallo andai in bagno ma prima di entrare, sentii qualcuno prendermi per un polso, mi voltai e mi trovai Matthew
davanti, lui aveva provato già diverse volte a picchiarmi le prime volte che ero arrivata qui..
-Matt, cosa vuoi?-
-dove l'hai lasciato il tuo fidanzatino?- mi chiese scherzando
-non lo so-
-io proverei a guardare in cortile, fossi in te-
-che cazzo hai fatto?-
Cercai di dimenarmi dalla sua presa ma fu quasi impossibile:
-Lasciami!- urlai possibile che nessuno di quelli che passavano per il corridoio non fece nulla?
Fu Louis però a liberarmi da Matt, arrivò con il fiatone verso di noi e lo scasò, mi prese per mano 
ed iniziò a camminare velocemente..
-Lou, che è successo a Niall?-
-Matt, l'ha picchiato-
-perchè lo ha fatto?-
-non lo so..-
Arrivammo fuori in cortile e vidi un sacco di persone attorno a qualcosa, o meglio qualcuno, Niall.
Liam e Zayn erano accanto a lui che perdeva sangue dal naso e aveva un labbro spaccato.




-El, te l'ho detto che non posso venire.. chiedi a Lou verrà sicuramente-
-grazie comunque Charlie, appena puoi però vieni in ospedale..-
-si, tranquilla. Cercherò di arrivare il prima possibile, sono felice che Harry si sia ripreso-
-anche io, a dopo-
Chiusi la chiamata con Ellie, ero davvero felice Harry si era ripreso dopo una settimana, credo..
Tornai in cucina dalla signora Clark, dovevo badare per due ore ai suoi due bambini di cinque anni 
mentre lei andava a fare delle commissioni.
I due bambini, di solito non facevano molto casino, se ne stavano lì a giocare con le costruzioni oppure 
si mettevano a disegnare.
Passai due ore tranquille, insomma. Mi misi anche io a disegnare insieme a loro, me lo avevano chiesto.
Appena la signora Clark tornò, presi il primo bus che trovai ed andai all'ospedale,
Entrai nella stanza di Harry e c'erano Ellie, i ragazzi e Anne che era accanto a lui.
-Grazie per essere venuta- mi disse Ellie
-Hei Harry- dissi avvicinandomi a lui
-Charlie- disse lui sussurrando..
-come stai?-
-bene, grazie- mi sorrise

Dopo tre giorni, Harry uscì dall'ospedale, lo avevano tenuto dentro per accertamenti.
Eravamo tutti a casa sua, e ci spiegò meglio l'accaduto o almeno ciò che si ricordava.
Ricordava di essere ubriaco e quell'incidente era capitato solo per colpa sua.
Ha detto di aver messo in pericolo la sua vita e quella di Ellie e che se le fosse successo
qualcosa non se lo sarebbe mai perdonato.
Ha detto che era uscito da una via e non siera fermato allo stop, così in quel momento passò una macchina e li prese.
Poi sentì le ambulanze, qualcuno che lo chiamava e poi più niente.
I ragazzi così, si misero a cantare per far un 'regalo' ad Harry.
Io e Niall poi uscimmo insieme, andammo a fare una passeggiata nel parco, avevamo giocato a calcio 
insieme a un suo cugino che avevamo incontrato lì. 
Louis sarebbe rimasto a mangiare da Eleanor, una ragazza nuova della nostra scuola, proprio nel nostro corso.
Dovevano studiare insieme per una ricerca così invitai Niall a mangiare a casa, decidemmo di fare la pizza.
Quando mai! C'era farina sparsa per tutta la cucina, era anche sui miei vestiti, sui suoi e sui nostri capelli.
-Sembri una vecchia- mi disse lui
-che simpatico-
infornammo la pizza e dopo mezzora era pronta, era davvero squisita.
-sei bravo a cucinare- risi
-anche tu, abbiamo fatto un ottimo lavoro-
-si-
-sei bellissima quando sorridi-
-ma che tenero- dissi sorridendo - anche tu, ma tu sei bellissimo anche quando ridi, quando dormi,
quando mangi.. sei sempre bellissimo!-Mi alzai dal tavolo ed andai da lui, gli misi le braccia intorno al collo
ed iniziai a lasciargli dei baci caldi e umidi su tutta la lunghezza, gli lasciai anche alcuni succhiotti..
-Ehm, non vorrei dire ma, dovrei andare- disse interrompendo questo momento 'dolce'
-sei uno stronzo- dissi ridendo
così mi staccai da lui e lo accompagnai alla porta. Gli lasciai dei baci casti sulle labbra e lo lasciai andare.
Cercai di mettere in ordine il disastro che c'era in cucina e poi andai a dormire.
Mi cambiai e mi misi sotto le coperte, controllai il cellulare e c'era un messaggio da Niall:

'kim, scusa se stasera non sono venuto da te ma ero da Charlie. xx'

Chi era Kim, sicuramente Niall aveva sbagliato numero e dai, non dovevo essere gelosa, dovevo fidarmi di lui o no?

'chi è Kim? Domani mi spieghi.. Buonanotte. xx'


Alla fine, Kim era sua cugina, dovevano incontrarsi ma siccome era rimasto a casa mia non aveva potuto andare da lei.
Dovevo fidarmi, non dovevo di certo preoccuparmi..
A scuola, avevo avuto un interrogazione di storia, era andata bene questa volta avevo preso otto e nella verifica di chimica
sette, ero contenta.. 
I ragazzi avrebbero avuto un audizione ad x-factor, volevano provarci ed era giusto.
sicuramente sarebbero passati e secondo me avrebbero potuto vincere.
  
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