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Autore: __Serpeverde    22/11/2013    0 recensioni
Jennifer Black, o conosciuta come piccola J, è la figlia di Sirius Black. Ragazza strana e insolita..Dagli occhi azzurro Ghiaccio e dai lunghi capelli biondo chiaro con un ciuffo che le incorniciava il suo viso. Inizia la sua carriera scolastica all' età di 14 anni dove sarà collocata nei "Serpeverde". Quali fatti strani accadranno a lei quando arriverà ad Hogwarts. Custodisce un segreto, forse banale, ma per lei molto importante, che la aiutarà in futuro nella battaglia finale.
Genere: Fantasy, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Weasley, Fred Weasley, Harry Potter, Hermione Granger | Coppie: Harry/Ginny
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
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                        Capitolo 4.

Ebbene sì. Il primo anno era volato..Così infretta da non assaporare proprio nulla. Nella mia stanza stavo preparando la mia grande valigia, per poi andare a casa Weasley. Non vedevo l' ora di rivedere tutti quanti, e fare conoscenza di Arthur e Molly, i genitori di Fred,George,Ron e Ginny. Mia zia mi accompagnò aldilà delle colline, poi mi fece fare il traggitto per conto mio. Lei non voleva avere niente a che fare con la magia e cos'altro quindi non voleva fare la conoscenza di nessuno. Arrivai di mattina presto e subito bussai. " Vieni Jenny, entra pure". Entrai, e davanti a me c'era una donna dai capelli rossicci e mossi che mi accolse con un grande abbraccio pur non conoscendomi ancora. "Piacere, io sono..." " So gia chi sei cara, Fred mi ha raccontato di te." Non feci in tempo a finire la frase che subito Molly sapeva gia chi ero! Appogiai la mia roba Vicino al divano, e intanto scesero Hermione, Ron e Harry. " Jenny! Abbiamo sentito la tua voce e volevamo assolutamente salutarti! " Mi disse calorosamente Hermione mentre mi abbracciava. " Ciao ragazzi, passata bene l' estate?" Chiesi mentre salutavo Ron e Harry. " Si, non mi lamento..Oggi andremo a vedere la partita di Quiddich con papà, ha preso un biglietto anche per te Jenny! " Mi disse Ron mentre parlava a bocca piena sputacchiando il panino alla nutella. " Ronald Weasley! Quante volte ti ho detto di non parlare con la bocca piena!?" Gridò molly mentre preparava la tavola. " Scusa mamma..." Replicò il rosso.
Dalle scale scesero due figure familiari..Ah certo! Erano Fred e George! " Freddie  se arriva la tua bella Jennifer cosa farai? Arrossirai ancora? Ahaha " Disse George non accorgendosi della mia presenza. " Ah-ah-ah. Divertente Georgy. In tal caso ho messo il dopobarba e..Ah Ginny, ho usufruito del tuo profumo non ti dispiace vero?" Disse Fred senza accorgermi che ero dietro di loro. " Il dopo barba? Con quei tre peli che ti ritrovi in faccia?" Esclamai divertita. " Jennifer!!.... Ehm..Ciao" Esclamò Fred imbarazzato, mentre tirava un' occhiataccia al fratello che sgattaiolava in cucina divertito. " Solo questo? Un ciao insignificante!? Vieni e abbracciamo fetuso. Mi sei mancato!." Esclamai mentre corsi ad abbracciarlo, e facendoli dimenticare la brutta figura. " Fetuso? E cosa significherebbe?"Mi chiese lui non mollandomi. " Fetuso significa..Fred Weasley ahha, dai mangiamo che ho fame! ", " Ahaha sta volta l' hai vinta tu mia cara, ma la prossima ti straccio e ti spengo come una candela!"Mi disse lui. " Si vai convito bello. " Gli riposi. " Ah. comunque si Fred. Mi dispiace che tu abbia usato il mio profumo. " Scoppiammo tutti a ridere per il tono con cui Ginny ebbe detto quella frase..La famiglia Weasley mi era mancata..E abbracciare Fred è stata la cosa più bella.


*
Seguimmo Arthur andando dietro le colline, dove incontrammo un suo amico e Cedric. Il figlio dell' amico di Arthur. Ci presentammo e salimmo su una collinetta, dove aggrappati ad uno strano stivale, piombammo in un altro luogo cadendo dal cielo. Vi ricordate il mio segreto? Bhè, riesco a controllare gli elementi naturali. Fuoco,terra,aria e acqua. Quindi per me cadere era impossibile se governavo come i deve l'aria che mi permise di fare un atterraggio morbido.
" Ma come hai fatto!?" Mi chiese Ron sbalordito. "  A fare cosa?" Risposi." Non lo so ma hai fatto qualcosa.. Ahahaha" Mi ridisse. " Aahhaa se lo dici tu Ron.". Entrammo poi in una tenda, al di fuori era minuscola, ma quando ci entravi sembrava una vera e propria casa, " Amo la magia. " Esclamò Harry stupito. " Chi non la adora!?" Dissero in coro Fred e George. Percorremo una piccola stradina tra le varie tende, e poi arrivammo al palazzetto dove si teneva iltorneo di Quiddich.
Io votavo l'Irlanda, come il resto dei Weasley, eccetto Harry e Hermione. L'Irlanda vinse...E noi nella notra tenda, sentivamo tutto il baccano e le grida che facevano..." Però, rumorosi gli irlandesi." Annunciò Fred. " Non sono gli irlandesi....Ci sono i Mangiamorte. Presto ragazzi, tornate indietro..Vi raggiungerò tutti. Fred George, do a voi il comando. Siate prudenti. " Subito scappammo prendendo solo le nostre cose, la folla era impazzita, c'erano feriti a terra e la paura e la tensiona era tanta, Harry non era più tra di noi.. Forse si era perso nella folla..Con tutto quel casino non potevamo tornare indietro. Fred mi teneva stetta a sè, con paura che potessi sparire solo per un secondo. " Tieniti stretta e non ti accadrà niente...Caamina solo più in fretta che facciamo prima. " Mi disse in tono resposabile. " Stai tranquillo che non ti mollo. Insomma non voglio mica morire" Dissi per sdrammatizzare mente accelleravo il passo. Ci nascondemmo, e quando tutto si calmò andammo a cercare Harry, e lo trovammo sdraiato a terra. " Harry!" Gridammo io e Hermione, " Si sto bene..Ma prima c'era un' uomo..Proprio in quel punto...Che ha creato quello" Disse indicando il cielo. " Il simbolo dei Mangiamorte...Andiamocene è meglio..". Ritornammo a casa Weasley dove Molly ci accolse con delle coperte calde per farci stare "meglio" come dice lei..Ma per me era uguale..Si vede che si preoccupa tanto per gli amici dei suoi figli.

*
La mattina seguente, dovevamo tornare a Hogwarts, presi le mie cose, e mi vestii. Scesi e subito Arthur ci portò alla stazione, e salimmo sul treno. " Vieni con noi per questa volta dai, almeno ci fai ridere un po'." Mi disse George. Lo faceva apposta di sicuro, per far arrossire Fred. "Ahh..Ehm..Ok..Ahaha " Entrai in quella che i definiva cabina, e mi siedetti difianco a George. Mi alzai e fregai dalla testa di Fred il cappelli di lana che teneva in testa. " Hey! ahahha " Mi disse Fred. " Si è bello sto cappello ahha te lo ridarò alla fine dell' anno hahah " Gli dissi. " Ahahaha nono tu me lo ridai ora" Mi disse facendomi il solletico. " Ahahah dai che siamo arrivati!, Ps. il cappello lo tengo io ora hahaa." Arrivati ad Hogwarts ci sedemmo nella sala banchetti dove Silente ci presentò le due accademie ospiti da noi, che potranno far parte del " Torneo tre maghi".  Ci spiegò quello che ci poteva accadere..Infatti quelli al di sotto dei 17 anni.  Fred e George avevano creato un siero che raddoppia l'eta, e la bevvero per poi entrare nel cerchio per mettere il proprio nome nel calice. Ovviamente non funzionò e li scaraventò fuori subito dopo aver messo i nomi nel calice. E facendoli crescere così la barba bianca e lunga. " Ahahaha come non detto eh.. Ahahaha  però Fred..Devo dire che sei maledettamente " Sexy" con quella barba". Ci fu un momento di silezio..." AHAHAHA  dai dillo sono stata convincente ahhaha " replicò.  La sera stessa hanno estratto i nomi dai calici. Fleer De La Cour, per l' accademia femminile, Cedric per Hogwarts e Victor, il campione di quiddich per l' accademia maschile. Ma altri due nomi uscirono dal calice..." Harry James Potter...Jennifer Tallulah Black..". Eravamo in una gara mortale. Pur se avevo io 15 anni e Harry 14. Il rischio di morte era fatale. Ma dovevamo continuare.
Tutta la scuola era contro di noi, ma daltronde noi non avevamo messo il nostro nome nel calice..E nessuno più grande..Ma chi quindi?



*
"Jennifer come hai fatto!?" Mi chiesero in coro Fred e George. " Non lo so.. NON volevo assolutamente partecipare!..Qualcuno mi ha incastrato...E voglio sapere chi.." dissi. " Stai bene attenta." Quella era l' ultima frase che Fred mi disse. Fino al giorno in cui c'era la prima prova. " Draghi." Mi disse Harry. " Amo i draghi...Sono celestiali." Estraemmo tutti e 5 un drago dal sacchettino..Io avevo un drago tutto infuocato.. e Harry lo spinato, un drago pieno di spine.
Harry e gli altri riuscirono a prendere l' uovo d'oro. Ma ora toccava a me. Potevo usare la mia bacchetta, ma preferivo usare i miei poteri. Sì. stavo per far scoprire il mio segreto ma non mi importava..Era meglio della morte. Uscii e tentai di prendere l'uovo, ma subito la coda infuocata del drago mi scaraventò sulle rocce dall' altra parte del campo, mi rialzai per evitare che il drago mi arrostisse e corsi dietro una roccia appuntita. Il drago sputò fuoco, ne presi vantaggio e padroneggiando il mio potere, senza l' uso della bacchetta respinsi il fuoco buttandolo sul drago. Usando il potere dell' acqua riuscii a spegnere il drago del tutto...Ma si riaccese improvvisamente. Feci un lungo salto in alto, e con il controllo dell'aria riuscì a rimanere sospesa per aria, il drago mi inseguiva, presi in quel punto la mia bacchetta "ACQUA ERUCTO!" e subito un getto d'acqua partì da essa. Un getto talmente forte che che per qualche itante spense il drago, e riuscii a prendere l'uovo, e per finire del tutto feci partire un getto d'acqua enorme  dal lago nero, che lo spense del tutto. A quanto pare l' acqua del lago nero fa miracoli.
Nella scuola ora parlavano di me e della mia performance.. Bhè controllo gli elementi..Non sono un' alieno.
Per il "Ballo del ceppo" Ron  e Harry non sapevano con chi andarci...Fred lanciò un biglietto a Ron con scritto" Sbrigati o le migliori saranno prese.." " Con chi ci vai tu?" glielo chiese Ron bisbigliando. George lanciò una pallina di carta ad una griffondoro e disse di sì. poi lo chiese a Fred, che invece di un foglio senza volerlo mi laciò in faccia l' intero quaderno. " HAIA!" " Scusa...Ehmm..Vuoi venire con me al ballo?.." Mi chiede imbarazzato Fred. " Ehm..Certo perchè no...Ah. Mi hai fatto male..Mi vendicherò."
 Il giorno del ballo arrivò. Scesi le scale dove vidi un altone stupendo con i capelli rossi che aspettava con una rosa rossa in mano. " La tua dama è celestiale..." Disse George. Fred si girò, e rimase a bocca aperta.. facendo cadere la rosa che aveva in mano. La raccolse e venne verso di me. " Sei....Sei..A dir poco stupenda.." Mi disse porgendomi la rosa. " Grazie...Ah dobbiamo ballare per primi..Me lo ha detto ma Mcgrannit." li dissi. " Come!?!?" Gridò lui. " Ah.. non te l'ho detto?...Bhe ora lo sai..Muoviamoci! " dissi prendendolo per una mano. Arrivati al centro della sala iniziò la musica. " Prendemi per i fianchi...." Diventò rosso ma subito le danze iniziarono e la sala si popolò di coppie che iniziarono a ballare. La musica cambiò, una band molto forte iniziò a cantare..Tutti ballavano e si scatenavano come non mai. " Devi spiegarmi come hai fatto a spegnere il drago e a vincere la prova senza l' uso della tua bacchetta." Mi chiese George. " Controllo gli elementi..Bello no?" Mi strinsi  Fred tra le sue braccia. Mi sentivo al sicuro. George guardò Fred muovendo le sopracciglia come segno di " Hai fatto colpo ora baciala. ". Mi alzò il mento e si avvicinò a me...Diventai paonazza, chiusi gli occhi e sentii le sue dolci labbra sulle mie..Era interessato a me quindi...Era magnifico.
  
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