Capitolo 1

Londra 7.30 

Driiin Driiin !!!! Suonò la sveglia,ma Sara decise di spegnerla,come sempre l'aveva dimenticata accesa anche se era sabato
S: Che stress possibile che non riesco neanche a ricordarmi di spegnere un cazzo di sveglia?? Disse sottovoce molto irritata.
Beh ormai era sveglia e tanto valeva alzarsi e scendere giù per prepararsi la colazione, si rese conto che il latte era finito e anche i suoi cereali preferiti.
S: Di bene in meglio questa giornata eh ..se il buongiorno si vede dal mattino il mio farà schifo già me lo sento!
Sara era una ragazza  di 17 anni mora,con la carnagione olivastra , aveva un fisico abbastanza magro e degli occhi azzurri che lasciavano a bocca aperta. I suoi capelli erano lunghissimi , castani e boccolati naturalmente, quella era la cosa che gli piaceva di più di se stessa. Il suo carattere era particolare e molto acceso. La mamma sosteneva che fosse proprio come lei una donna che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Il loro era un rapporto speciale , si adoravano e avevano molta complicità anche se litigavano spesso proprio per il loro essere così uguali. 
M:Buongiorno! 
S:Buongiorno mamma 
M: come mai sveglia così presto? 
S: lascia perdere 
M: scommetto che hai dimenticato la sveglia...disse mettendosi a ridere
S: non fai ridere !comunque si , quella maledetta è rimasta accesa da ieri ...disse sbadigliando davanti al frigo aperto alla ricerca di cibo.
S: mamma i cereali?
M: li vedi?
S: no..
M : allora non ci sono 
S: grazie dell'informazione 
M: niente
S: va be io esco a fare colazione ...disse vestendosi con i vestiti del giorno prima,lasciati sulla sedia 
M: come vuoi ..a dopo amore
S: ciao mamma ..disse chiudendo la porta velocemente con la borsa in spalla.
Decise di andare al bar sotto casa : il suo preferito da anni ! Anche se non sapeva bene il perché ,forse perché c'è l'aveva portata il padre a cinque anni per la prima volta ,quando sono andati ad abitare li e da allora ci è sempre andata. Sara aveva un rapporto conflittuale con il padre da ormai 2 anni,da quando aveva lasciato la madre per un altra donna . Da allora decise di vederlo sempre meno anche se comunque una volta ogni due settimane era costretta ed in fondo gli voleva bene anche se il divorzio aveva fatto male sia a lei sia al suo fratellino Daniel che aveva 13 anni. 
Sara ! Sara! Aspettami! 
Era Sofia, la sua migliore amica dall'infanzia ...era una ragazza bionda, carnagione color latte,insomma tutto il contrario di Sara e con una dolcezza estrema.
Sa: amore anche tu caduta dal letto stamattina?
So: lascia perdere ... È stato quella peste di mio fratello che con la chitarra mi ha svegliato ..ma anche tu non sei mattiniera... com'è sveglia? Anzi lasciami indovinare ...la sveglia?
Sa: hahahaha si 
So: non avevo dubbi 
Chiacchierarono tutta la mattinata al bar insieme fino a mezzogiorno ,quando Sofia si rese conto di aver fatto tardi per la sua lezione di pianoforte.
So: amore scappo ciao! Disse raccogliendo la borsa e correndo verso l'uscita
Sa: ciao amore!
Sara ritrovandosi sola decide di tornare a casa , prende la borsa e si incammina verso l'uscita , ma distratta da un insegna sul muro sbatte contro un ragazzo...si gira...non poteva crederci !! Era proprio lui!! Spazio autrice: Questo è il primo capitolo e spero vi piaccia , a breve pubblicherò il seguito . Un bacio.