-Quindi la mamma ed il papà si sono messi insieme così?!?!?-chiese una stupita Harry Potter-Lupin al nonno.
-Esattamente, piccola. Perchè hai quella faccia?-chiese divertito dalla smorfia della bambina e dal successivo cambiamento di colore dei capelli, passati da un "normale" rosa shocking ad un verde acido.
-Ho sempre dubitato dell'intelligenza dei miei genitori, ma devo ammettere che rincorrersi per così tanti anni è da idioti!-rispose la bambina.
-Non so cova sighifica ba cocordo co Hally-disse un bambino di all'incirca cinque anni spuntato all'improvviso da dietro una poltrona con un pupazzo in mano.
-Un giorno ti spiegherò il significato di tutto questo, Remus. Adesso vieni dal nonno a farti abbracciare!- Subito dopo il bambino si precipitò sul nonno scoppiando a ridere come solo un bambino di tre anni può fare.
-Harry!-gridò Ginny Potter dalla cucina.
-Quale dei due, cara?-chiese divertito Harry alla moglie.
-Nostra nipote, caro-rispose lei comparendo dalla porta della cucina-Harry, piccola, puoi andare a chiamare tuo fratello? Dovrebbe essere su in biblioteca!-e così dicendo prese Remus in braccio e tese la mano al marito per farsi scortare in cucina.
-Vado, nonna!- disse mentre si avviava su per le scale di Grimmauld Place numero 12 alla ricerca del fratello minore.
Arrivata sul piano della biblioteca si avvicinò di sottecchi alla porta della camera che una volta aveva ospitato Fierobecco e senza fare rumore aprì la porta.
-Cedric???Cedric, dobbiamo scendere per pranzo o la nonna si arrabbierà! Sai come diventa quando si arrabbia!-e così si avvicinò ad un bambino di circa undici anni seduto su di una poltrona ed immerso nella lettura di un libro.
-Cosa leggi fratellino?-chiese incuriosita la tredicenne Harry al fratello, apparentemente rapito dal libro.
-Storia di Hogwarts. Me lo ha regalato zia Rose per il mio ultimo comleanno. Devo ammettere che è interessantissimo, ma mi ha messo più ansia di prima!-disse Cedric Lupin guardando la sorella con i suoi occhi da cerbiatto, verdi come lo smeraldo.
-Ansia per che cosa, Ced?-
-Ansia per quando anch'io entrerò ad Hogwarts. Cosa succederebbe se non fossi u Grifondoro come la mamma vuole?-
-Ced, non farne un dramma. Se non sarai un Grifondoro la mamma non ti ucciderà mica. Io sono ancora viva dopo averle detto che ero entrata tra i Tassorosso! Papà in compenso era molto fiero di me.-
-Papà sarà sempre fiero di te. Inoltre Tassorosso era la casa di nonna Dora, quindi è normale che uno di noi fosse in quella casa.E se finissi tra i Serpeverde?Mamma non me lo permetterebbe mai.-disse Cedric scoppiando a piangere. La sorella gli si avvicinò cautamente e disse-Alla mamma non dovrà interessare niente. Le possibilità che tu sia lì sono pochissime e comunque i Serpeverde non sono male. Anche Hermy è una serpeverde e i suoi non si lamentano mica. Forse Ron era un po' seccato che sua nipote fosse finita in quella casa, ma zio Hugo non ha detto niente, no?-
-Ma la madre di Hermy è una Malfoy quindi poteva anche accadere.-aggiunse lui.
-Senti, fratellino. Se la mamma ti dice qualche cosa, giuro che la crucio senza tanti complimenti, perchè nessuno deve osare toccare il mio fratellino.Capito???-così dicendo lo prese per mano, non prima di avergli asciugato le lacrime, e lo portò in cucina per il pranzo.

HOGWARTS
-Ehi, Lupin!!!Ho saputo che tuo fratello inizia quest'anno. Sarà un po' nervosetto per lo smistamento, vero???-disse un ragazzo dai capelli castani ed una faccia poco raccomandabile.
-Sai una cosa?!?!Fottiti, Zabini!!!-e così dicendo Harry voltò le spalle al Corvonero e si unì al suo gruppetto di amici.
-Harry! Cos'hai fatto quest'estate???-chiese un emozionato Zach Finnigan alla ragazza.
-Niente di speciale. Sono stata a Londra dai nonni e mi sono allenata per il campionato quando sono andata dai miei zii in campagna. Assolutamente emozionante, vero?!?!?!- rispose sarcasticamente lei all' "amico".
-Zitti tutti! Inizia lo smistamento-disse una ragazzina bionda un po' stralunata. Probabilmente era la nipote di Neville.
Dopo una lista di nomi infiniti dai quali nessuno era interessato, ci fu un risveglio generale quando il preside chiamò:
-Cedric Potter-Lupin-
Il bambino uscì dal gruppo teso come una corda di violino e si diresse allo sgabello dove gli venne messo in testa il cappello parlante, il quale dopo un'attesa di non meno di dieci minuti, decretò:
-Tassorosso!!!-
La reazione di Cedric e di Harry fu simultanea. Lui si precipitò giù dallo sgabello e lei si alzò in piedi correndogli incontro e abbracciandolo.
-Te l'avevo detto, fratellino. Nessuno ci separa più e se la mamma ci dice qualche cosa per quello che facciamo, chi se ne frega. Capito?!?!-disse Harry a Cedric.
-Giuro solennemente...-disse lui
-...di non avere buone intenzioni.-rispose lei
-Ora e per sempre-dissero all'unisono.

THE END

Spero vi sia piaciuta. Comprendo che ci sono stati degli strafalcioni, come gli errori grammaticali o le incongruenze con i nomi dei personaggi. Chiedo umilmente scusa per questo. Se vi interessa ho scritto un paio di altre storie se vi interessano; comunque ciao e grazie!!!!