Era il 6 novembre e la città di Londra era coperta da uno lieve strato di brina.
-driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin- la sveglia del telefono di Pam  suonò esattamente alle 7.00 ,si alzò a mo’ di zombie dal letto e calpestò una sigaretta lasciata lì sul pavimento con i piedi nudi. andò in bagno ,si guardò allo specchio e disse fra sè e sè "perchè?".  Poi scese in cucina e sua madre ormai sconfitta nel vederla ridotta in quel modo: in reggiseno nero e mutande ,con i capelli spettinati e le mani sporche di cenere,  la madre si fece forza e disse –p…pam ?-. la ragazza grugnì in segno di “ti ascolto”. –oggi è … l’anniversario della morte di tuo padre e di tuo fratell..-. proprio in quel momento scese Frederick il compagno della madre di Pam. La ragazza s’irrigidì alla parola “padre” e ancora di più a “fratell …” .poi scese in cucina Louis diede un bacio sulla guancia alla sorella e già vestito e lavato,scappò al lavoro. pam accettava solo i baci di Louis. i suoi baci. comunque non mangiò niente e corse su in bagno.
 
-louis??? Dai ho bisogno di te!-.urlo la piccola Pam all’età di sette anni.
-aspetta sorellina !!abbi pazienza-. rispose Louis di dieci anni.
Pam stava facendo i compiti e niall la stava aiutando,ma la stuzzicava dicendo –ahah!!io so già tutto!!!-.
Pam aveva perso uno dei suoi due fratelli,niall e suo padre in un incidente stradale: niall  era a basket e  suo padre aveva un giorno libero,quindi si offrì di andare a prendere il figlio;era buio,la strada era scivolosa, dietro a loro c’era una macchina con i fari spenti. Niall non si sentiva molto bene,chiese al padre di accostare;la macchina fece la retromarcia pensando di non avere dietro nessuno e…BUM!..
In bagno si lavò la faccia con l’acqua gelida e i ricordi le salirono in testa.
 -ma lo sai che ti voglio bene ,anche se ti prendo in giro?-.disse niall specchiandosi nelle iridi scure di pam.
Pam alzò lo sguardò e intanto che si buttava tra le braccia di niall disse- ora lo so!-.
si asciugò una lacrima e iniziò a truccarsi: mascara nero,matita nera, rossetto nero e eyeliner nero. Raccolse i capelli in una coda e iniziò a cotonare i capelli per renderli più “pompati”.poi si vestì :- cosa metto?????-si disse fra sé e sé. Nero. Nero. Si vestì come sempre di nero.
Andò a raggiungere il suo gruppo alla fine del suo quartiere.-ciao  pam!-disse la sua migliore amica,layla. Era un nome abbastanza principesco ,il contrario di Layla: aveva i capelli corti,biondo ossigenato,li teneva in una specie di cresta scompigliata. il suo stile era come quello di Pam. Avevano un sacco di cose in comune : fumavano,lo facevano solo per divertirsi ,loro non se la tiravano erano solo indifferenti.
Layla sfilò dalla borsa un pacchetto di sigarette che porse anche a pam. E quindi una sigaretta dopo l’altra Pam,Layla e il loro gruppetto arrivarono a scuola.
-ho paura-. Disse Pam,appena scesa dalla macchina.era il suo primo giorno di scuola.
-ci sono io.- le sorrise niall.
Scrollò dalla mente quei ricordi,forse troppo belli e salì le scalinate della scuola.
A scuola giravano delle voci che dicevano che era arrivato un tizio nuovo.
Fu così.
Zayn.
Moro,ciuffo biondo.
Stessa classe,stesso quartiere di pam.
Pam non sapeva cos’era l’amore.
Quello vero non l’aveva mai provato.
E forse era arrivato.
Appena i loro sguardi si scontrarono la reazione di zayn fu – ciao bella. Mi presento sono Zayn.-.e la sua fu – hei,io sono Pam.-.si strinsero la mano e Pam provò una scossa di calore.
Si sentiva felice.
Tanto.
Era bello.
Sia Zayn,sia la sua stretta di mano calorosa.                                    
Entrati in classe, la prof. disse – ragazzi, lo so che per voi scegliere il vostro compagno di banco è una grande sollevazione,ma purtroppo ho dovuto scegliere io i posti.
Fatto l’elenco dei banchi arrivo il cognome “tomlinson” che fu in coppia con nientepopodimeno che “malik”.
-uh!guarda chi si ritrova!-. sorrise Pam a Zayn. Pam sorrideva solo con louis che strano, aveva sorriso con Zayn che non conosceva neanche da un’ora.
-già,almeno qualcuno che conosco da più di dieci minuti.wow-.  e a quel punto la prof. – okay,ora siete tutti sisemati! Aprite il libro di scienze a pag. 132-.
La lezione fu noiosissima , Pam giocherellava con una biro,Zayn guardava Pam, Layla faceva la cerbottana contro la prof.,tutti gli altri erano anche loro o mezzi depressi o addormentati. A parte il gruppo degli “intelligenti” che erano molto interessati.
Suonò l’intervallo ,Zayn si unì al gruppo di Pam e fu accolto benissimo. –tu dove abiti?-. chiese Layla. Zayn con una mossa molto sexy si spostò il ciuffo e disse –al quartier penny ville!-. e Layla dopo avergli dato una pacca sulla spalla –benvenuto fratello-. E se ne andò. Zayn non capì  e andò a prepararsi per educazione fisica. entrò nello spogliatoio e i ragazzi del football gli urlarono – hei novellino!! Non venire qui a fare il fighetto. ci siamo già noi .-.  Zayn stava tenendo dentro sé molta rabbia. E per poco non sferrò un pugno a ognuno di loro , ma …  

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zaooooo belle!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sono una novellina,come Zayn ..Ahahaha ,spero che questo capitolo vi piaccia!!!
continuo a due recensioni,scusatemi se a volte mi scordo delle maiuscole..  =)