02/05/2008
9 recensioniMoonlight
“E ogni cosa sotto il sole è in sintonia…
Ma il sole è eclissato dalla luna”
(Pink Floyd – The dark side of the moon)
Ma il sole è eclissato dalla luna”
(Pink Floyd – The dark side of the moon)
La donna accarezzò delicatamente la testolina del neonato che teneva fra le braccia,
passando le dita fra quei capelli così radi e soffici, rossi e lanuginosi.
Si avvicinò alla culla sotto la finestra della camera e si chinò per depositarvi
il bambino quando una vocina la colse di sorpresa da dietro.
“Mamma chi è questo signore che sembra tanto papà?”
domandò una bimba seduta sul suo lettino dall’altra parte della stanza,
reggendo in mano un grande album fotografico.
Mise giù il bebé e si avvicinò alla figlia più grande.
“Quello è lo zio Fred, il gemello di papà” rispose, sedendosi anch’essa
e prendendo la bambina sulle ginocchia.
“E dov’è adesso? Perché non l’ho mai visto?” la incalzò la piccola, con curiosità.
“Vedi tesoro, lo zio Fred se n’è andato prima che tu nascessi” la voce della donna tremava leggermente,
mentre accarezzava il lunghi capelli vermigli della figlioletta.
“Andato? E dove?” l’innocenza ed il candore della piccina riuscivano sempre a spiazzarla.
“Bè, lui…è volato in cielo, Annie.” Quanto odiava quelle frasi fatte che si rifilano ai bambini
per nascondere loro la crude e nuda verità della morte.
Annie fissò la madre, gli occhi spalancati e la bocca dischiusa in un piccolo “oh” di meraviglia.
Hermione le sorrise.
Quanto era amaro quel sorriso,
quanto desiderava non dover mentire ancora una volta a sua figlia,
quanto avrebbe voluto raccontarle di quanto fosse coraggioso Fred Weasley,
di quanto lei l’amasse più della sua stessa vita, di come fosse morto da eroe.
Per loro.Eppure rimase in silenzio, mentre la bimba continuava a guardarla, gli occhi scintillanti.
“Lo zio era davvero bello mamma, sono sicura che gli angeli sono felici che lui sia con loro”
Fu Hermione ad ammutolire, allora. Rimase immobile per qualche secondo, poi una risata le affiorò spontanea, mentre abbracciava più stretta Annie e la baciava dolcemente.
“Sì, ne sono convinta anch’io” sussurrò, rimboccandole le coperte e spegnendo la luce.
“Buona notte mamma”
“Buona notte Annie”
Le carezzò la testolina poi si diresse verso la culla dove il piccolo Fred dormiva placidamente.
Una lacrima le scivolò lungo la guancia pallida, andando a bagnare il cuscinetto sul quale riposava il neonato.
La luce della luna filtrava attraverso la finestra socchiusa, mentre la donna osservava i suoi figli scivolare fra le braccia di Morfeo.
“Perdonami Fred.” Sussurrò, guardando al di là del vetro, i prati neri nell’oscurità della notte.
“Perdonami per tutte le bugie che ho raccontato, perdonami perché non sono stata abbastanza forte”
Si strinse di più nella vestaglia bianca, cercando di calmare i tremiti che la percuotevano.
“Perdonami se nostra figlia non saprà mai la verità. Perdonami se non ti chiamerà mai papà.”
Una stella luccicò nel cielo oscuro.
Ecco qui una one-shot, semplice semplice, uscita così di getto stasera mentre stavo seduta fuori in balcone. Non è nulla di speciale, solo un piccolo omaggio alla coppia Fred-Hermione. All’inizio pensavo di far sì che Hermione fosse sposata con Ron, dal momento che così pare quasi che si sia sposata con George, usandolo come ‘rimpiazzo’ all’uomo che amava, ma alla fine ho deciso di utilizzare comunque lui, nonostante la storia non gli renda giustizia!
Bè, fatemi sapere che ne pensate, sia commenti positivi che negativi sono ben accetti!
P.S. La citazione all’inizio del capitolo è la traduzione di una frase presa da una canzone dei Pink Floyd (The dark side of the moon), che mi pareva rendesse abbastanza bene l’idea del fatto che Hermione vive di giorno fingendo di essere felice accanto a George e ai suoi figli, ma la notte soffre per la morte di Fred.