Original Video - More videos at TinyPic Chapter twentyone Jane's POV La cerimonia si stava svolgendo al meglio, tutta la giornata era solare e piena di sorrisi. Guardavo fissa l'altare e mi continuavo a chiedere se fossi lì per qualche strana ragione o se fosse semplicemente il destino, se dovevo essere qui, oggi, a festeggiare il matrimonio di Anne o se magari fosse stato un caso, qualcosa di velocemente organizzato, qualcosa che non era previsto. Dubito. Corrucciai le sopracciglia e guardai profondamente lo scambio degli anelli, il mio momento preferito. Vidi Harry porgere alla madre la fede e per un minuto lo vidi agitato, emozionato. Emozionato come ieri, quando mi aveva detto ti amo. Sorrisi e voltai lo sguardo verso il cielo. Faceva freddino ma la funzione si svolse tutta interamente in giardino. Cosa avrei fatto? Cosa avrei scelto? Avevo paura, tanta. Ma avevo anche voglia di iniziare qualcosa che avevo lasciato per troppo tempo nel cassetto. E con questi ultimi pensieri, finì anche la cerimonia. H: Hey! Ti ho vista persa nei tuoi pensieri ad un certo punto! Tutto bene? - mi cinse i fianchi Harry, sorridendo. J: sto bene....finalmente credo di star bene... - ricambiai il sorriso dandogli un leggero bacio a fior di labbra. Sorrise furbo nel bacio e lo approfondì pian piano, lentamente, come se stessimo ballando. Anne: hem hem...ragazzi, non vorrei interrompervi ma....dovremmo andare al ristorante! - Mi staccai leggermente in imbarazzo ed annuì. H: prendo le chiavi della macchina, vieni amore? - Annuì per poi stringergli la mano tesa verso di me. Sentì che strinse la stretta, come a marcare il territorio, mi accarezzò con il pollice il dorso della mano e mi diede un bacio sui capelli. J: noo che mi sciogli l'acconciatura! - gli rimproverai scherzando. H: ahhh che sarà mai! - ridemmo. Ma ad un tratto divenne serio, prima di salire in macchina. H: devo farti una domanda - J: dimmi tutto - H: ma indipendentemente dalla tua risposta, io devo dirti che ti amo, che ti amo da impazzire e sto male senza di te. Sto davvero male - deglutì per poi alzare gli occhi al cielo, per non far cadere quel luccichio che aveva negli occhi. H: cosa...cosa ne sarà di Liam...di noi....quando torneremo nella vita reale? - J: c..credo capirà subito, credo che certe cose siano state fatte per essere messe assieme, e noi siamo una di quelle cose. Credo si fosse già capito, credo sia inevitabile non capirlo. E la vita reale Harry, - mi avvicinai accarezzandogli la guancia - è iniziata ieri - Posò le sue labbra sulle mie abbracciandomi i fianchi e facendomi sentire il caldo del suo petto e la morbidezza di tutti i suoi pensieri. J: ah, ti amo anche io -