08/12/2013
0 recensioniWhen the music can really change your life
“Che fai? Mi tradisci?”
POV April“E dai, Louis!”
“Nono”. Niall si avvicinò e mi alzò. Mi portò vicina alla riva del fiume, mi prese per le spalle e mi abbassò fino ad arrivare a 5 cm dall’ acqua.
“Niall, ti prego”
“Solo se dici che sono bellissimo” mi ricattò lui
“Non posso, la nonna mi ha insegnato a non dire le bugie” sempre più vicina all’acqua
“allora?”
“Sei bellissimo”. Il ragazzo mi alzò e il suo corpo era poco distante dal mio. Calma, non fare pensieri perversi. D’un tratto mi ritrovai nel fiume con il biondo. Louis ci aveva spinti.
POV Zayn
“April bel reggiseno!” dissi mentre la ragazza usciva dal fiume.
“Senti moretto, togli i tuoi occhi dalle tette della mia migliore amica” intervenne Amber
“Amber,mi dai la chiave del bungalow che mi vado a cambiare?” chiese April che era diventata un peperone
“Me le ha chieste prima Niall, quindi ce l’ha lui”.
POV Niall
Ero intento a togliermi l’acqua dalle orecchie. April si sedette vicina a me e mi chiese la chiave
“April, mi dovrei cambiare anche io; magari ci andiamo insieme” ed ecco che arrossisce. E’ adorabile quando diventa timida.
“Ragazzi, noi andiamo a cambiarci” avvisai i ragazzi
“Mi raccomando non fate niente di poco casto” ci raccomandò Liam
“Te lo promettiamo Liam” disse la ragazza baciandosi il dito come avevo fatto io per la promessa.
“Comodo il tanga?” chiesi nel tragitto solo per far innervosire April
“Perché?! Cammino in modo strano?”
“No, era giusto per darti un po’ di fastidio”. April mi diede una spinta con tutte e due le mani poi mi chiese
“Come va la gamba?”
“Molto meglio, grazie. Sei una di quelle ragazze premurose, eh?”
“Sì, mi piace molto prendermi cura delle persone. Mettiamo in chiaro una cosa, solo quelle che mi stanno simpatiche e a cui voglio bene”.
Arrivammo al bungalow e ci cambiammo.
April stava stendendo i vestiti bagnati e mi chiese se le volevo dare anche i miei. Ovviamente ci eravamo cambiati anche la biancheria intima, visto che eravamo fradici.
“Come hai fatto a metterti una cosa del genere?” chiesi vedendo il tanga steso
“Tecniche femminili, non potrai mai saperlo a meno che tu non diventa trans”.
POV April
Di nuovo al fiume…
“Siete arrivati di già, nemmeno una scopatina avete fatto?” chiese subito Harry
“Ma lo vuoi zittire?” risposi io diretta ad Amber.
“Allora, continuiamo con obbligo verità?” tutti annuimmo. Io e Niall avevamo avuto l’idea di metterci i costumi. Mi tolsi la maglia e vidi Amber annuire, poi disse
“Bella idea” e si tolse anche lei la maglia. Aveva il costume anche lei. Il mio era verde con delle frange sul pezzo di sopra; mentre il costume di Amber era rosa fluo. Girai la bottiglia e si fermò da Louis
“Obbligo o verità?”
“Obbligo” rispose lui sicuro
“Bene, quando dirò mi passi il bicchiere tu dovrai dire ‘Sono un demente’”
“Va bene”.
“Allora Louis mi passi il bicchiere?” chiesi subito
“Sono un demente” rispose lui.
“Andiamo avanti gira la bottiglia demente!” dissi guardando. In tutta risposta mi spinse e andai a finire stesa sulle gambe di Niall.
POV Amber
“Ragazzi, andateci piano” dissi io. Vidi Niall che guardava April e poi le disse
“Provati i miei occhiali da sole” togliendosi i suoi ray-ban e mettendoli alla ragazza.
Lei fece per toglierseli, ma Niall le disse di tenerli. Quanto erano carini.
“Amber? Non si spia!” mi disse Harry, poi mi si fiondo sulle labbra facendomi stendere sul prato.
“Ragazzi! Prendetevi una stanza mamma mia” e scoppiò una risata
“Guardate che non stiamo facendo niente di male, ci siamo solo baciati!”
“Mi passi il bicchiere?” disse April
“Sono un demente, ti senti felice?”
“Si, come tu ti sei divertito a buttarmi nell’acqua!”
“A buttarci!” sottolineò Niall. Louis si rese conto che erano le otto così propose di andare a casa dove avremmo continuato a giocare ad obbligo o verità. Io ed Harry corremmo davanti, avevamo la chiave e chiudemmo nel bungalow. Poco dopo arrivò April
“Aprite, non ho la chiave; come facciamo?”
“Mi dispiace, ci vediamo domani!”
“Vieni April, vediamo di andare nel bungalow di Liam” suggerì Niall. Quel ragazzo aveva capito tutto della vita.
Harry si avvicinò a me che ero stesa sul letto. Ormai era un mese e mezzo che eravamo alla MSS e io ed Harry ci eravamo piaciuti dal primo momento. Il riccio mi diede un bacio e mi accoccolai sul suo petto.
POV April
“Sappi che li lascio fare solo perché sono troppo carini insieme”. Mi accorsi che avevo ancora gli occhiali da sole di Niall “Te li posso dare dopo gli occhiali?”
“Certo, se li volevo te li chiedevo”
“Si, ma tu hai gli occhi chiari; il sole da più fastidio a te che a me”. Entrammo nel
bungalow e mi accorsi che non avevo niente con cui dormire. Diedi gli occhiali da sole a Niall. Ero l’unica ragazza nella stanza
“Sei fucsia, cara ti vergogni di essere l’unica ragazza?” mi chiese Louis con tono scherzoso.
“No, caro demente!” dissi sforzando un sorriso. Mi stavo sedendo sul letto vicina a Niall, quando due mani con delle vene evidenti sopra, mi strinsero il seno.
“Cazzo, Niall, le mie tette non sono mica limoni!” vidi Liam che scuoteva la testa come un papà che sta per sgridare il proprio figlio.
“Niall mi hai proprio deluso” disse poi il castano. Scoppiai a ridere e feci per mettermi sotto le coperte.
“Dormi con i vestiti?” mi chiese il biondo
“Sì, non ho il pigiama, è nel nostro bungalow”
POV Niall
“Tieni la mia maglia” dissi togliendo la mia maglia bianca a maniche corte. April arrossì, poi la prese ringraziandomi e andò a cambiarsi in bagno.
“La perfettina te la farà pagare perché quest’anno non sei nel bungalow con lei” disse Liam
“Già, ma non mi importa.” Poco dopo la ragazza uscì dal bagno con addosso solo la mia maglia. Si mise nel letto e si coprì gli occhi con la coperta mentre io, Louis e Liam ci spogliavamo. Il bello è che non sa che tutti e tre dormiamo in boxer.
“Fatto!” urlò Louis. April si tolse la coperta dagli occhi e poi disse
“Ok. Voi dormite così?”. Tutti e tre annuimmo. La ragazza contò con le dita il numero dei letti e il numero delle persone. Eravamo 4 persone e c’erano 3 letti.
“Io dormo con Liam!” esclamò la ragazza e corse ad abbracciare il castano.
“Che fai? Mi tradisci?” dissi io facendo il finto offeso. Lei mi si avvicinò, mi accarezzò la guancia e disse
“Ma cosa dici? Sai che amo solo te, non ti tradirei mai” e fece un sorriso che le arrivava da un orecchi all’altro.
“Ragazzi, ma state insieme?” chiese ad un certo punto Louis.
“NO!” rispondemmo tutti e due in coro.
“Va bene, ho solo chiesto! Continuiamo a giocare?”. Tutti annuimmo. Liam aveva ancora la sua maglietta a dosso. E io continuavo a guardare April e Liam.
“Ripensandoci non mi va tanto, io mi metto nel letto” e fece per alzarsi, ma la presi per il polso e la tirai vicina a me facendole il solletico.
“Davvero, non mi va. Rimango qui vicina a te, va bene?”
“Va bene” feci un sorrisetto.
“Caro, se hai in mente qualcosa, non se ne parla neanche! Stai guardando me e Liam e progetti qualcosa, si vede dalla tua faccia.” Disse la ragazza
“Forse e meglio che andiamo a dormire. Domani ci sono le prove per il concerto”. April sgranò gli occhi
“COSA? CONCERTO? CHE CONCERTO?”
“Non c’è bisogno di urlare” intervenne Louis.
“Già. Andiamo domani ti spiego tutto.”. Io e April dormivamo nello stesso letto. Lei si accoccolò vicina a me e ci addormentammo.
POV Amber
“Amber, esci! Niall ha detto che dobbiamo fare le prove per il concerto!” Disse April affacciandosi alla porta del bungalow. Uscii seguita da Harry e ci dirigemmo verso un palco che avevano montato di recente. April era passata al bungalow per cambiarsi, visto che non aveva dormito con
“Ok. Loro sono Luke e Ashton. Suoneranno la batteria e la tastiera: sarete una band.”
“CANTERO’ SOLO IO?!” urlò April
“Si.” Rispose calmo Niall “Calmati, andrà tutto bene”.
“Mi nascondi qualcosa?” sussurrai all’orecchio della ragazza
“No, sai che se succede qualcosa te lo dico” venimmo interrotte da Louis che disse
“Who Says Selena Gomez”. April si girò e io le feci un occhiolino di incoraggiamento. I sei professori erano seduti in prima fila e April evitava i loro sguardi girovagando per il palco.
Scendemmo dal palco. Luke e Ashton se ne andarono.
“April, ma hai l’intimo?” domandò il biondino
“Che domande sono? CERTO!” rispose lei
“Non si vede.”
“Forse perché è del colore della camicia?Posso andare?”
POV April
“Dove sei diretta?” chiese il biondo.
“Devo andare a ritirare la patente, poi magari faccio un giro.” Risposi
“Posso venire?” domandò Niall e io risposi di sì. Ritirammo la patente e facemmo una camminata sul lungo mare poco distante dalla MSS.
Mi strinsi nelle spalle. Faceva davvero freddo lì.
“Ti fa freddo?” chiese il ragazzo e io annuì. Lui mise il braccio attorno alle mie spalle e non sentii più freddo. Mi strinsi più a lui abbracciandolo, sembravo una nanetta. Forse lo ero.